, quantunque minima, abbiasi punto a trasgredir questo numero già prefisso. moneti,
la morte avria sofferto, / che trasgredir d'un punto in fatti o in
la morte avria sofferto, / che trasgredir d'un punto in fatti o in
, lxv-264: oggi, nel trasgredir l'alto precetto, / al giusto sdegno
stroppia, / né mai s'induce a trasgredir veruno. 9. imbellettare alterando
gran lode, / che peccar puote e trasgredir non volle? manzoni, pr.