= forma dial. da avvampilo con trasformazione di v in b. abbancare
psicopatici accessuali alterni di agitazione depressiva con trasformazione della personalità. = deriv.
acciaiatura, sf. l'acciaiare; trasformazione di un metallo in acciaio; rafforzamento
bacteri raggruppate nel germe acetobacter, con trasformazione dell'alcool etilico in acido acetico.
la tendenza a credere nell'alchimia della trasformazione dei fatti economici in fatti morali.
dotato di forte radioattività (ottenuto per trasformazione del plutonio, dura in media 800
. amilolisi, sf. biol. trasformazione biologica dell'amido in maltosio e destrina
.]: anamorfòsi: è la maravigliosa trasformazione che provano, alla vista, sussidiata
allora in me, dovuto forse alla trasformazione che la pubertà aveva già cominciato a
di annullamento nella pace cosmica, di trasformazione organica perché nasca una forma particolare
sinisgalli, 6-79: mi pareva la trasformazione in architettura di un immenso apparato digerente
arterializz azióne, sf. medie. trasformazione del sangue venoso in arterioso, nella
, di urna o vescicola, derivante da trasformazione totale o parziale delle foglie di alcune
assibilazióne, sf. fonet. trasformazione di una consonante occlusiva in sibilante.
nei loro aspetti, ma in perpetua trasformazione. -figur. negri,
gioia che la vita offre. = trasformazione popolare del lat. atómus, dal gr
. si dice nel senso di trasformazione, mutamento. = attraverso il
anche oggi, che il lazio è in trasformazione, si scorge percorrendolo questa sua doppia
, altre utili all'agricoltura e alla trasformazione dei prodotti agrari { bacillus bulgarus)
non è il solito be-a-ba, ma una trasformazione di caratteri in pensieri. beacióne
esempio non è pari, imperoché la trasformazione, della quale si parla al presente
quindeci, operandosi là dentro la sua trasformazione in pavegliotta. bocciolóso, agg
è anche bracciantizzazione, che significa la trasformazione del contadino mezzadro in bracciante. brutta
l'esempio non è pari, imperoché la trasformazione, della quale si parla al presente
di energia elettrica. -cabina di trasformazione: adibita al collegamento di una linea
gas provenienti da apparecchi industriali o dalla trasformazione di energia elettrica): e permette
delle scenografie. -al figur.: trasformazione improvvisa di una situazione. cavour
. cancerizzazióne, sf. medie. trasformazione in cancro di un tessuto sano o
capitale3: capitalizzazione, sf. trasformazione del risparmio in beni strumentali rivolti alla
carbone. 2. geol. trasformazione chimica subita da sostanze vegetali accumulatesi dopo
buio? e che il laceramento, la trasformazione di quella vita, accadessero proprio per
di energia (o meglio, la trasformazione di energia da una forma all'altra
del tronco in modo da permettere la trasformazione dell'alburno in durame e poter ottenere
renda ancor più sensibile all'occhio questa trasformazione, e segni il punto in cui il
? e che il laceramento, la trasformazione di quella vita, accadessero proprio per
ecc., che si produce per trasformazione del protoplasma di cellule epidermiche (e
, chilificato. chilificazióne, sf. trasformazione del chimo in chilo. bencivenni
buio? e che il laceramento, la trasformazione di quella vita, accadessero proprio per
-ciclo litogenetico: processo che porta alla trasformazione di rocce già esistenti o alla formazione
due valori estremi. -ciclo termodinamico: trasformazione termodinamica che attraverso una serie di stati
psicopatici accessuali alterni di agitazione depressiva con trasformazione della personalità. ciclotomìa, sf
cirrazióne, sf. bot. trasformazione di un organo vegetale in cirro
più o meno lungo, formato dalla trasformazione delle foglie o del fusto, che
cloranzìa, sf. bot. trasformazione totale o parziale degli organi florali in
ha la proprietà di promuovere la trasformazione dell'acetilcolina in colina inat
e. cecchi, 6-44: una trasformazione collettivista dell'organismo economico americano. bocchelli
. il collettivizzare; il processo di trasformazione del sistema economico consistente nel trasferire la
2. attività di bonifica e di trasformazione fondiaria tendente a rendere adatto alla coltivazione
la matassa. -colpo di stato: trasformazione violenta di regime politico, operata dal
commutaménto, sm. ant. mutamento, trasformazione; rivolgimento. trattati antichi
buon divertimento. 2. ant. trasformazione, mutamento; perturbazione. maestro alberto
ch'egli prepara una lenta ma immensa trasformazione religiosa per opera di profeti e di
più profonda concezione di malebolge è questa trasformazione dell'uomo in bestia e della bestia
effettuato da capo a piedi la mia trasformazione esteriore: tutto sbarbato, con un
renda ancor più sensibile all'occhio questa trasformazione, e segni il punto in cui il
; tanto ha per unione / de trasformazione, che dice: « tutto è mio
consultiva. gioberti, ii-223: la trasformazione del popolo in aristocrazia naturale, mediante
consumo: beni economici che non richiedono trasformazione alcuna per essere atti a soddisfare i
atto [il numero pari] alla trasformazione degli ordini, cioè a raddoppiare e moltiplicare
condizione, di modo di essere; trasformazione di una sostanza in un'altra;
a loro volta in metallo prezioso; trasformazione di un titolo al portatore in un
proporzionali. 11. metall. trasformazione di un prodotto metallurgico in un altro
elettr. conversione dell * energia elettrica: trasformazione dell'energia elettrica di una data
. convertiménto, sm. ant. trasformazione, metamorfosi. meditazione sopra l'
parson, di ostwald, per la trasformazione dell'ammoniaca in ossido di azoto)
nella radice, e sono destinate alla trasformazione in elementi dei fasci vascolari. 13
cima '. corificazióne, sf. trasformazione in cuoio della pelle dei cadaveri chiusi
'). corneificazióne, sf. trasformazione dell'epitelio della cute in sostanza cornea
6. ant. mutazione, trasformazione. garzoni, 1-269: non essendo
e sicura. piovene, 5-667: la trasformazione sociale si accompagna in italia con un
di annullamento nella pace cosmica, di trasformazione organica perché nasca una forma particolare?
a quella della luce (e derivano dalla trasformazione di atomi negli spazi celesti).
impresa per l'acquisto e per la trasformazione dei fattori produttivi e anche per la
algebrica che resti inalterata per una trasformazione lineare delle variabili. = comp
. cremoniano, agg. matem. trasformazione cremoniana: trasformazione birazionale tra due
agg. matem. trasformazione cremoniana: trasformazione birazionale tra due spazi proiettivi, di
al trono. 7. disus. trasformazione, mutamento. romagnosi, corte.
; per processi biologici; per lenta trasformazione di sostanza solida amorfa sotto l'azione
modi di vita, a una profonda trasformazione spirituale o civile, a una creazione,
successo qualcosa di così strabiliante, una trasformazione stilistica talmente decisiva, che a voler
compiuta libertà politica con savie riforme, trasformazione sociale lenta, ma continua e sicura
2. figur. mutamento, trasformazione interiore, che intacca i caratteri originari
, colatura e impallinamento, fasciazioni e trasformazione di viticci in rami, presenza di
che il cattolicismo romano nella degenerazione o trasformazione gesuitica desse: i papi furono i
8. fis. passaggio o trasformazione da una forma superiore di energia (
di famiglia. gioberti, ii-223: la trasformazione del popolo in aristocrazia naturale, mediante
democratizzare. democratizzazióne, sf. trasformazione, con versione alle idee
demografico. piovene, 5-640: la trasformazione di roma dipende in primo luogo dalla
denitrificazióne, sf. chim. processo di trasformazione compiuto dai batteri denitrificanti per cui
epistolario e nel lavoro drammatico, la trasformazione dell'improvvisatore trasteverino. 22.
. sostanza ricavata da un'altra mediante trasformazione chimica. baldini, i-798: i
uomo, determinazione volontaria del sesso, trasformazione dei sessi, selezione dell'intelligenza e
liberazione, salvezza, disimpegno, anche trasformazione. cielo d'alcamo, 34:
. matem. omografia vettoriale corrispondente alla trasformazione lineare che consiste nell'applicazione a un
la sua lezione, salvo qualche lieve trasformazione dialettale e qualche scorso o di memoria
compiuta libertà politica con savie riforme, trasformazione sociale lenta, ma continua e sicura
e dimensione. einaudi, 1-470: trasformazione del latifondo, quindi, non abolizione
di vienna era inconscio spettatore di una trasformazione sociale e letteraria, che portava diritto
mia, tutto era fervore di una trasformazione che altri vi operava, che rendeva
il regime fondiario, e accompagnare tale trasformazione con vaste bonifiche idrauliche e l'attrezzatura
sociale. 5. chim. trasformazione di un corpo che non viene attaccato
. dismutazióne, sf. chim. trasformazione di un composto in due altri.
. era travagliata da un processo di trasformazione che sembrava disorganamento. = deriv.
rivelazione e di ogni culto, una trasformazione delle credenze positive del cristianesimo in teorica
verbo sguainare. dittongazióne, sf. trasformazione di una vocale semplice in dittongo (
montano, 263: « eccentrica a trasformazione ». così si chiamavano nei caffè
ubbidisce così docilmente alle fatali leggi della trasformazione continua. è un po'contro natura
dolomitizzazióne, sf. miner. trasformazione di rocce calcaree in dolomia per scambio
ora quello, ridendo di questa sua trasformazione in balio, e ragionando con essi,
mundio abbassandosi subisce un'altra più decisiva trasformazione, giacché i parenti della donna riscotendolo
sarebbero accontentati... della conseguente trasformazione della monarchia dualistica austro-ungarica in trialistica.
montano, 263: « eccentrica a trasformazione ». così si chiamavano nei caffè
poetico, che accenna ad una futura trasformazione dell'arte, accompagnata, necessariamente,
, accompagnata, necessariamente, con una trasformazione sociale. idem, ii-15-519: il
delle attrezzature e delle installazioni destinate alla trasformazione di un impianto allo scopo di adibirlo
o di un apparecchio in cui avvenga una trasformazione di energia meccanica in energia elettrica
azioni elettrochimiche o elettrotermiche (e la trasformazione dell'energia elettrica in chimica può essere
una elissòide di rivoluzione, la sola trasformazione del corpo può produrre il cambiamento dell'
: processo di ossigenazione del sangue (trasformazione dell'emoglobina in ossiemoglobina) che avviene
, ossidazione del sangue nel polmone; trasformazione del sangue venoso nel sangue arterioso.
tema di p. eta3oàf) 'trasformazione '. emimetamorfosi, sf.
fra di loro è detta punto di trasformazione (e al di sopra e al di
: convenzione grafica che si serve della trasformazione di una nota o di un accordo
: quando il movimento provoca soltanto una trasformazione dei componenti del patrimonio. -entrata per
, la cui variazione, in una trasformazione infinitesima qualunque reversibile, è data dal
scambiato dal corpo con l'esterno nella trasformazione considerata, e la temperatura assoluta
che il corpo possiede all'inizio della trasformazione stessa. c. e
, composti ferruginosi, ecc.; trasformazione sostanziale di un minerale non accompagnata da
sostanziale di un minerale non accompagnata da trasformazione strutturale. 2. geol
espressive: la rivoluzione meccanica una precipitosa trasformazione del costume: il pandemonio della stoltezza
trasformato: quello che ha subito una trasformazione sostanziale (come le parti cornee dei
suff. scient. -tropo che indica * trasformazione '(dal gr. xpé7t6)
e v'ebbe a cui leggendolo parve trasformazione sì contro alle leggi della natura,
. 4. fis. ogni trasformazione fisica accompagnata da un aumento di volume
al bicchiere. -indica la trasformazione da una in altra forma o sostanza
c'è aria di festa, aria di trasformazione del reale in fantasia, aria di
comisso, 12-204: tutto il problema della trasformazione del ¦ latifondo consisteva nel sostituire alla
3. produrre una merce attraverso la trasformazione di una o più altre merci,
di una macchina termica, di una trasformazione di energia eseguita in un modo qualsiasi
eutropìa, sf. chim. trasformazione regolare della struttura cristallina di una serie
tecnica (o anche semplicemente svolgimento, trasformazione). de sanctis, 7-547:
. 7. cambiamento di opinione, trasformazione, metamorfosi; voltafaccia. -in partic
uomo, determinazione volontaria del sesso, trasformazione dei sessi, selezione dell'intelligenza e
guido da pisa, 1-143: questa trasformazione di love in toro è cosa
fannullona solo perché è fantastica, questa trasformazione del sensualismo a passione sublime,.
fannullona solo perché è fantastica, questa trasformazione del sensualismo a passione sublime,.
c'è aria di festa, aria di trasformazione del reale in fantasia, aria di
farfallatura, sf. disus. trasformazione, me tamorfosi di un
, perché l'essenza fenomenica risiede nella trasformazione, nel passaggio, nell'esplicamento, nel
intellettuale; processo di creazione, di trasformazione, di sviluppo (di una teoria
. e. cecchi, 3-179: la trasformazione delle grandi * haciendas ', che
bot. filatura dei grappoli della vite: trasformazione in cirri di alcuni grappolini.
sf. biochim. sostanza prodotta dalla trasformazione della clorofilla e presente nella bile del
. fillomorfla, sf. bot. trasformazione di parti del fiore in organi simili
che nasce dal credere impossibile una reale trasformazione delle cose, o vani i tentativi
-fine del mondo: annientamento e trasformazione di tutto il creato, che si
la composizione chimica e i fenomeni di trasformazione nello sviluppo dei vegetali. =
. 6. econ. capacità di trasformazione di un sistema economico, in seguito
assolute nei loro aspetti, ma in perpetua trasformazione, fluide come la stessa vita.
il regime fondiario, e accompagnare tale trasformazione con vaste bonifiche idrauliche e l'attrezzatura
del proprietario fondiario. -riforma fondiaria: trasformazione o riordinamento della distribuzione della proprietà o
, iii-159: meno lo meravigliò la trasformazione... della padrona di casa in
camera di cottura oppure indirettamente mediante la trasformazione dell'energia elettrica in energia termica o
forni a combustione) oppure mediante la trasformazione dell'energia elettrica in energia termica
e si usa direttamente, o previa trasformazione in perfosfato, come fertilizzante in agricoltura
biol. enzima capace di catalizzare la trasformazione del fruttoso-6-fo- sfato in fruttoso-i, 6-difosfato
provocata dalla luce. -effetto fotochimico: trasformazione chimica prodotta dall'azione della luce.
fotoisomerizzazióne, sf. chim. trasformazione di un isomero nell'altro, che
per 3-emissione, con periodo di semi trasformazione di 21 minuti primi, in un
. frondescènza, sf. bot. trasformazione teratologica di un pezzo fiorale (come
la coltivazione, 11 commercio e la trasformazione industriale della frutta; caratterizzato da un
aspirazione a un rinnovamento, a una trasformazione dell'uomo e della società).
tizzazione di ca e ga, la trasformazione di u latina in u e di
gazificazione), sf. tecn. trasformazione di sostanze solide o liquide in sostanze
, che indica un alcaloide ottenuto per trasformazione di un ammino-gruppo in ammino-ossi-gruppo (dal
grado di produrre energia sonora originata da trasformazione di energia che non è mai stata
di produrre energia sonora che nasce da trasformazione di energia che è già stata sonora
uomo, determinazione volontaria del sesso, trasformazione dei sessi,... ci colpisce
e tuttora dipendono la conformazione e la trasformazione della terra stessa (e comprende la
operar suo continuo zione e trasformazione dei rilievi. - geomorfologia geometrizza:
anima mia, tutto era fervore di una trasformazione che altri vi operava, che rendeva
gesso. gessificazióne, sf. trasformazione di una sostanza in gesso, per
di acque sorgive e freatiche o dalla trasformazione della neve caduta d'inverno e accumulata
metamorfici, derivati dalla formazione e dalla trasformazione di minerali in seguito a processi metamorfici
la caduta del fascismo, anche la trasformazione dello stato italiano in repubblica; in
. ginofillodia, sf. bot. trasformazione teratologica dei carpelli in fillomi che assumono
non vi troverà mai il segreto della sua trasformazione sotto il possente alito del creatore.
7-357: importa vedere non il momento della trasformazione
ma nel girare d'una in altra trasformazione, il cammino della storia.
-passaggio per diversi stati successivi; trasformazione. f. buonarroti, 2-196:
lat. zizyphus, gr. £i£oq>ov per trasformazione dell'affricata dentale sonora in occlusiva palatale
popolo '. gioberti, ii-223: la trasformazione del popolo in aristocrazia naturale..
era altro che una cristiana ed ecclesiastica trasformazione del gius romano. tommaseo [s.
più realità: ciò sono una graduale trasformazione e ascensione delle classi inferiori verso il
grafitazióne, sf. geol. processo di trasformazione in grafite del carbonio contenuto in
-per estens.: operazione industriale di trasformazione artificiale del carbone in grafite.
granitizzazióne, sf. miner. trasformazione di una roccia in granito,
dell'umidità atmosferica sul terreno; la trasformazione delle foghe in spine, l'ispessimento
346: voi siete grave per la trasformazione del corpo e debile per l'
una sostanza, che si basa sulla trasformazione di tale sostanza in un altro composto
e in cui le neanidi iniziano la trasformazione nella fase gregaria. -area gregarigena
questo ora quello, ridendo di questa sua trasformazione in balio, e ragionando con
tele di una macchina continua per la trasformazione della pasta di carta in fogli.
lattone dell'acido gulonico. = trasformazione arbitraria di glucosio (v.).
aspetto vetroso di tessuti in seguito a trasformazione patogena. = voce dotta, lat
.. è bellissimo per indicare la trasformazione della mimesi in metessi. la metessi
. croce, iii-27-89: l'altra mirabile trasformazione idealizza trice, l'ammirazione, il
del terreno o derivato dalla trasformazione di detriti o resti vegetali (come
, travestimento. -al figur.: trasformazione, travisamento. fagiuoli,
città immiserita in un subito dalla sua trasformazione di capitale in municipio,...
di pianta. -con riferimento alla trasformazione che subiranno gli eletti nella risurrezione dei
adorne e ricche. -con riferimento alla trasformazione che subiranno gli eletti nella risurrezione dei
immutazióne, sf. letter. cambiamento, trasformazione, modificazione. boiardo, 1-17
agente straniero. -con riferimento alla trasformazione dell'universo e alla glorificazione degli eletti
e mutàtio -ónis * cambiamento, trasformazione '). immutévole, agg.
[santa sofia in salonicco] è la trasformazione bizantina della pianta romana, longitudinale,
napoli. idem, 93-154: nessuna trasformazione può compirsi senza rimpianto d'istituzioni politiche
risultato di un'operazione o di una trasformazione, la forma di un travestimento,
le braccia sembrano contratte dall'angoscia della trasformazione,... con le mani
veder da quegli la desiderata nascita e trasformazione. 2. per estens.
prima che le sostanze reagenti subiscano una trasformazione completa, stabilendo così uno stato definitivo
esser fiume reale. 5. trasformazione di due vocali contigue in una sola
concreto: rapido mutamento, cambiamento, trasformazione. giuglaris, 3: con ipocrisia
destinato a soddisfare un bisogno solo previa trasformazione in bene di consumo; bene strumentale
di servizi mediante l'utilizzazione e la trasformazione delle materie prime; l'organizzazione che
, ecc.; le industrie di trasformazione, rivolte a trasformare i prodotti naturali
13. stor. rivoluzione industriale: trasformazione del sistema di produzione determinata da
per cui i composti organici subiscono una trasformazione lasciando un residuo minerale assimilabile dalle
grazia santificante. giannone, ii-90: questa trasformazione si fa per l'infusione dello spirito
per quale ingenita malattia ella compiesse questa trasformazione, impotente ad arrestare in se stessa
una nuova facoltà, ci promette una trasformazione. -unione, convergenza, congiunzione
l'innovare, rinnovarsi; mutamento, trasformazione; innovazione; rinnovamento.
e la terra doversi innovare con la trasformazione degli enti inferiori nei superiori. giusti,
ha in sé la capacità di provocare una trasformazione, un rinnovamento, sia materiale sia
rinnovarsi; cambiamento, rinnovamento, trasformazione; ammodernamento, svecchiamento. -in senso
di carne, dove ha probabile origine dalla trasformazione di acidi nucleici. =
. ling. che è in via di trasformazione per l'innesto di elementi nuovi e
operazioni successive e coordinate, consente la trasformazione dei minerali di ferro, insieme con
1-459: se esposi ora questo modo di trasformazione dell'opera mia, gli è solamente
dalla correzione della natura. 2. trasformazione dell'attività manuale in attività intellettuale.
ant. che esclude ogni possibilità di trasformazione; immutabile. ottimo,
quando il sistema è sottoposto a una trasformazione continua molto lenta. -invariante meccanico:
di non subire alterazioni per una particolare trasformazione. invariato, agg. che non
di attenuarne l'asprezza (e tale trasformazione si ottiene naturalmente per fenomeni di ossidazione
... è bellissimo per indicare la trasformazione della mimesi in metessi. la metessi
20. matem. inversione di coordinate: trasformazione che cambia ogni coordinata con la sua
un cerchio o a una sfera: trasformazione, piana o spaziale, di figure
o spaziale, di figure geometriche; trasformazione per raggi vettori reciproci. -metodo per
24. genet. inversione cromosomica: trasformazione per la quale un segmento cromosomico,
invertito: miscela levogira, derivante dalla trasformazione del saccarosio destrogiro, ottenuta per idrolisi
3. che non è suscettibile di trasformazione. b. croce, ii-11-278:
opposto. 4. fis. trasformazione irreversibile: trasformazione termodinamica che non è
4. fis. trasformazione irreversibile: trasformazione termodinamica che non è possibile fare
eccettuare. ischeletriménto, sm. trasformazione in scheletro. -per simil.:
raro isobaro), agg. fis. trasformazione isobara (anche isobara, sf.
(anche isobara, sf.): trasformazione termodinamica che avviene a pressione costante.
anche isocòro), agg. fis. trasformazione isocora: trasformazione termodinamica durante la
agg. fis. trasformazione isocora: trasformazione termodinamica durante la quale il volume rimane
la quale il volume rimane costante; trasformazione isometrica. 2. geol
energia interna (un mutamento, una trasformazione). 2. plur.
che conserva costante l'entalpia (una trasformazione termodinamica). = voce
svolge senza modificazione dell'entropia (una trasformazione termodinamica). = voce dotta
. isogonale, agg. matem. trasformazione isogonale: trasformazione che conserva inalterati
agg. matem. trasformazione isogonale: trasformazione che conserva inalterati gli angoli. -rette
isometria, sf. geom. trasformazione di uno spazio metrico che lascia invariata
(anche isostera, sf.): trasformazione isosterica. = deriv. dall'
e uguale densità. 2. trasformazione isosterica: in termodinamica, trasformazione di
. trasformazione isosterica: in termodinamica, trasformazione di una sostanza durante la quale il
un fenomeno, in partic. una trasformazione termodinamica); che esclude la considerazione
. isotrasformazióne, sf. fis. trasformazione fisica caratterizzata dalla costanza di una grandezza
. loo? 4 uguale 'e da trasformazione (v.).
nel fegato, il quale favorisce la trasformazione dell'istidina in acido glutammico.
istituzionale. istituzionalizzazióne, sf. trasformazione in un'istituzione, in una stabile
laicizzazióne, sf. processo politico-culturale di trasformazione dello stato e delle istituzioni civili secondo
; secolarizzazione. -anche: processo di trasformazione della cultura e delle istituzioni sociali
kerosene, ecc.) oppure mediante la trasformazione dell'energia elettrica in energia luminosa
sf. pietrificazione. -in geologia: trasformazione di una roccia incoerente in pietra;
muscolo sottoposto a superlavoro, catalizza la trasformazione dell'acido piruvico in acido lattico.
-mitol. dafne (dopo la trasformazione in alloro). pulci,
lavoraménto, sm. ant. lavorazione; trasformazione, manipolazione. fra giordano
-che è stato sottoposto a un processo di trasformazione e di raffinatura (un materiale,
di energia di legame, durante la trasformazione di una sostanza in altre sostanze come
, non l'annulla; e questa trasformazione è ciò che dicesi essenza, concetto,
.). chim. gomma ottenuta per trasformazione di sostanze amidacee; destrina.
lenizióne) sf. fonet. trasformazione fonetica dovuta a un indebolimento dell'articolazione
sarà munito l'insetto perfetto nell'ultima trasformazione del baco da seta, e di molti
. liberalizzaménto, sm. disus. trasformazione di un'ideologia, di un movimento
monopolistici, ecc. 2. trasformazione di un'istituzione, di una situazione
carducci, iii-18-23: il lievito della trasformazione e il nòcciolo della innovazione fu nell'
linguai che le lingue sono in continua trasformazione. il progresso delle scienze e delle
lipoidòlisi, sf. fisiol. processo di trasformazione dei lipidi nello sviluppo di un tumore
scioglimento dei grassi organici e la loro trasformazione in zuccheri. = voce
il vapore delle nuvole (e questa trasformazione fu anche erroneamente attribuita all'azione del
liquefazzióne), sf. fis. trasformazione dallo stato aeriforme (o anche,
liquescènza, sf. processo di trasformazione allo stato liquido di una sostanza
litifìcazióne, sf. geol. processo di trasformazione di un sedimento plastico o sciolto in
. de sanctis, ii-15-458: la trasformazione preparata già da due anni e visibile
. chim. sostanza ottenuta dalla trasformazione dell'ergosterolo in vitamina d2 o
tronco degli alberi, consistente nell'imperfetta trasformazione del l'alburno in durame
, i-87: atto il numero pari alla trasformazione degli ordini, cioè a raddoppiare e
rapporto cinematico, che serve per la trasformazione o per la trasmissione dell'energia o
-macchina convertitrice: macchina che attua una trasformazione di energia mediante un organo meccanico intermedio
caratteristiche simili a quelle della macchina; trasformazione di valori umani in senso conforme ai
.), operaio addetto alla trasformazione di materie prime mediante l'immersione in
può impadronirsi. 3. fisiol. trasformazione delle sostanze alimentari, che avviene nell'
petto. 6. ant. trasformazione subita dalle sostanze alimentari durante la digestione
, ii-455: in un quadro dipinse la trasformazione d'atteone in cervo per brunetto maestro
da barberino'. una vera magìa di trasformazione: amarilli e la vecchia ecloga cadono
suoni che giungono attraverso l'apparato di trasformazione del magnetofono. -permeabilità magnetica: v
= deriv. dal sanscr. màyà 'trasformazione, illusione '. màia4,
biol. enzima catalizzatore del processo di trasformazione dell'acido malico in acido ossalacetico (
(e tale elemento, che costituisce una trasformazione del nimbo che circonda l'immagine o
-che può essere sottoposto a lavorazione e trasformazione. mamiani, 10-ii-264: in tutto
poggio-mirteto. -per estens. suscettibile di trasformazione e di modificazione. 0.
mescolato. -ant. processo di trasformazione (con particolare riferimento alla chimica)
7. agg. che opera la trasformazione delle materie prime in beni di consumo
complesso di edifici dove viene eseguita la trasformazione delle materie prime in manufatti; industria
lavorazione di materie prime e alla loro trasformazione in prodotti di consumo o manufatti;
propria economia sullo sviluppo dell'industria di trasformazione delle materie prime. cuoco,
accorgendo, i meschini, che la loro trasformazione è troppo manifesta. boterò, i-59
-al figur.: elaborazione, trasformazione. f. f. frugoni
. meccan. sistema articolato per la trasformazione del moto rettilineo alterno in moto rotatorio
2. che deriva dal lavoro di trasformazione delle materie prime, dall'attività manifatturiera
base di tale ideologia opera per la trasformazione della società cinese. moravia,
, e così denominata anche dopo la trasformazione di tali territori in ducati; marchesina
2. figur. cambiamento di aspetto, trasformazione, metamorfosi. fagiuoli, 2-50
-cambiamento di aspetto; mutamento, trasformazione; metamorfosi. rocco, 164
una mascheratura. 3. letter. trasformazione, adattamento, imitazione (di uno
di svolgimento naturale, ossia di graduale trasformazione dell'attività iniziale comune a tutta la
terrose e rossicce ed è prodotto dalla trasformazione di alcuni minerali del piombo.
associativi e organizzativi ispirati alla massoneria; trasformazione in senso massonico di una persona o
vi ha un continuo progresso, una trasformazione perenne, onde la materia inorganica si
2. per estens. trasformazione progressiva (sia materiale sia ideale)
. -connesso con un processo di trasformazione, depurazione, raffinazione (di un
consumo dalla produzione primaria alle fasi di trasformazione e infine al consumo. einaudi,
in signif. militare, implica una trasformazione più profonda che * motorizzare '.
i-112: amore non è altro che una trasformazione dello amante nella cosa amata,.
industria manifatturiera in quanto elemento di trasformazione e di valoriz zazione delle
marxista del secondo dopoguerra si riferisce alla trasformazione in senso volgarmente e sbrigativamente utilitaristico
una particella 3 e ha un periododi semi trasformazione di sole 6, 1 ore.
acquisita, a credere possibile una profonda trasformazione spirituale dell'uomo. -in partic.
del messianismo: immaginareutopicamente e irrazionalmente una trasformazione radicale della società. jahier,
riferisce alla metablastesi (un processo di trasformazione); dotato di una struttura che
, gr. pexapoxt) * mutazione, trasformazione ', da p. eta@àxxco *
'dopo'), pref. che indica trasformazione, e cercaria (v.).
'dopo'), pref. che indica trasformazione, e cinabro (v.).
'dopo'), pref. che indica trasformazione, e cinnabarite (v.).
3x<4 'dopo, oltre'(che indica trasformazione) e < poxóv 'pianta '.
oltre '), pref. che indica trasformazione, e dal fr. phloème (dal
superbo del pref. chim. che indica trasformazione, e formaldeide (v.).
concreto. pref. chim. che indica trasformazione, e fosfatasi (v.).
pref. chim. che indica trasformazione, e fosfato (v.).
fosse una pref. chim. che indica trasformazione, e fulminico (v.),
metallurgia; adibito alla lavorazione e alla trasformazione di materiali metallici o alla produzione di
, pref. che indica derivazione o trasformazione, e alunogeno (v.)
di stato amorfo che deriva da una trasformazione spontanea dello stato cristallino.
'), pref. che indica trasformazione, e dal gr. pexró? '
metamittizzazióne, sf. geol. trasformazione della struttura cristallina di un minerale contenente
che compie, che opera una profonda trasformazione, un radicale mutamento, un capovolgimento
metamòrfose), si. processo di trasformazione, per lo più rapida e improvvisa
nell'attribuire a ognuno dei presenti una trasformazione mitologica, adatta al carattere del soggetto
a ogni uomo che debba dire qual trasformazione crede che fosse per rinnovarsi in una
degli uomini presenti. -con riferimento alla trasformazione degliangeli ribelli in demoni. mascardi,
il ferro]. 4. trasformazione progressiva di una lingua, nelle caratteristiche
come la tastiera. 8. trasformazione di una forma artistica, dello stile
giuoco profetico. 12. zool. trasformazione, graduale o brusca, che gli
contiene metano. -fermentazione metanica: trasformazione della cellulosa in metano per opera di
metaplasia, sf. istol. trasformazione di un tessuto che, quantunque sia
-in partic.: in patologia, trasformazione di un tessuto tumorale in un sarcoma
dotta, gr. pieràttxaoi <; 'trasformazione '(da pieratrxàooco 'trasformo');
; che ha subito tale processo di trasformazione. metaplasma1, sm. (
è proprio, che si riferisce a una trasformazione prodigiosa, magica. f
, dal gr. jxexaoxrjfxaxioixói; 'trasformazione, mutamento '. metascisto, sm
dal gr. { xexdt, che indica trasformazione, e cnjjxa 'segno, significato
pierà), pref. che indica trasformazione, e dal gr. ocopia 4 corpo
pref. med. che indica trasformazione, e spermatogenesi (v.).
pierà), pref. che indica trasformazione, e dal lat. scient. tectum
. filos. nella logica aristotelico-scolastica, trasformazione di un sillogismo in modo che la
; che ha subito tale processo di trasformazione. metatitanato, sm. chim
dal gr. (xexd, che indica trasformazione, e xpocpt) 'nutrizione '
, pref. biol. che indica trasformazione, e trombina (v.).
), pref. che indica trasformazione, e xenia (v.).
pref. biol. che indica trasformazione, ed [en] zima (v
(gr. jxexdt), che indica trasformazione. metemerino, agg. medie.
ex<4), pref. che indica trasformazione, ed emoglobina (v.).
exdt), pref. che indica trasformazione, ed emoglobinemia (v.).
exdc), pref. che indica trasformazione, ed emoglobinuria (v.).
2. per estens. metamorfosi, trasformazione prodigiosa, magica.
. le sue classi sono in continua trasformazione, l'inserimento degli elementi nuovi è continuo
). metonomàsia, sf. trasformazione o sostituzione di un nome proprio o
sottoposte all'esame microscopico dopo la loro trasformazione in cristalli facilmente riconoscibili per forma,
negli sporozoi, cellula sessuale derivata dalla trasformazione del merozoite, dalla quale si originano
2. che è diretto alla trasformazione di materie prime: manifatturiero (un'
loro qualche migliorazione. 2. trasformazione e ammodernamento delle tecniche di coltivazione al
di particolari colture, con l'industria di trasformazione dei prodotti agricoli, con le attività
, 10-3: noi assistiamo ad una trasformazione degli stati uniti in senso militarista e
(ma possono essersi formati anche per trasformazione di sostanze organiche o di componenti inorganici
alcalino. 2. processo di trasformazione di una sostanza organica nelle sue componenti
muscolare, che interviene nei processi -di trasformazione del fosforo necessario alle cellule.
: miosclerosi. -miosite ossificante: trasformazione ossea del connettivo stromale del muscolo
7 * bolgia, che consiste nella trasformazione e nella fusione in un solo corpo
tosto miglioramento. 5. trasformazione, metamorfosi. d'annunzio, v-2-362
dividono le pinne pelviche dopo la loro trasformazione; pterigopodio. = voce dotta
popolo italiano maneggia cotesta materia, alla trasformazione ch'ei fa de'tipi mitici,
mitologizzare. mitologizzaménto, sm. trasformazione di eventi e di fatti storici in
pressione e temperatura), subisce una trasformazione tale che, se avvenisse da sola
e prontamente anche alla loro natura e trasformazione; duttilità d'ingegno, vivacità d'
chimica, velocità di spostamento o di trasformazione sotto l'impulso di determinati agenti.
dei depositi organici attraverso la loro trasformazione in composti solubili e assimilabili per mezzo
quelli che indicano un mutamento o una trasformazione. manzoni, vi-1-444: deduce [
agg. che ha subito una trasformazione o una serie di trasformazioni, materiali
modificazióne, sf. processo di trasformazione, per lo più lenta e graduale
la conseguenza prodotta da tale processo di trasformazione; cambiamento, mutamento.
comisso, 17-87: se la vita è trasformazione molecolare e atomica, la morte non
secolo xvi, che si opposero alla trasformazione assolutistica dell'istituto monarchico, traendo
intelligenza. monetazióne, sf. trasformazione o riduzione di un metallo in moneta
di virgilio vive, con la naturale trasformazione, il solenne monito della sibilla:
difetti caratteristici di una città in trasformazione, difetti che solo ora in
di un trittongo) o come sua trasformazione. = voce dotta, gr
parti staccate, all'adattamento, alla trasformazione, alla messa in opera di parti
7). = deriv. dalla trasformazione in sost. del suffis- soide -morfìsmo
nella propria condizione esistenziale, a una trasformazione lenta, profonda, irreversibile; concludere
morte per essi, se non una trasformazione? fogazzaro, 1-444: niente richiama
, in quanto, operando una sostanziale trasformazione spirituale, segna per l'anima il
una macchina termica che, eseguendo una trasformazione ciclica, esegua lavoro esterno senza essere
terremoto. -plur. processo fisico di trasformazione che si compie continuamente nella natura.
un insieme di organi che provvedono alla trasformazione in energia meccanica di una parte
una linea ferroviaria, con la conseguente trasformazione di tutti gli impianti. 4.
, moto, spostamento; mutamento, trasformazione. -in partic.: ciascun movimento
esterna, che provoca uno spostamento, una trasformazione; la facoltà, la capacità di
15. econ. movimento di capitali', trasformazione del capitale di un'azienda mediante la
famiglia che abitò l'edificio prima della trasformazione in stabilimento di pena (v.
le mulìnora). impianto per la trasformazione dei cereali e in partic. del
apportare cambiamenti. fine, a una trasformazione, a un mutamento. g. grimani
particolare sistema sociale e che producono una trasformazione significativa del tipo di organizzazione e dei
tempo trascorso o, anche, per una trasformazione prodigiosa; cambiare l'espressione del
. -anche: essere caratterizzato da una trasformazione, dal divenire continuo, dallo sviluppo
a una metamorfosi prodigiosa o a una trasformazione miracolosa; essere partecipe di un evento
anche molato). che ha subito una trasformazione, un cambiamento per lo più profondo
assistenza sociale istituiti, spesso con la trasformazione delle vecchie organizzazioni associative, col compito
a bere nel nappo della sensualità la trasformazione dell'anima incauta, converte chiunque non
vana lo condusse alla morte e alla trasformazione nel fiore a cui fu dato il
. nasalizzazióne, sf. fonet. trasformazione di un suono orale nel corrispondente suono
consonante nasale. -nasalizzazióne spontanea: trasformazione di una geminata nella corrispondente scempia preceduta
della generazione, della 'trasformazione e della conservazione dell'esistente; la
anche solo simbolizzare il mondo che la trasformazione appunto dell'uomo in sapiens e faber
quanto principio di generazione, conservazione e trasformazione dell'esistente (anche secondo l'interpretazione
all'alterazione, all'adattamento, alla trasformazione dell'esistente o alla produzione
ai mezzi per condurre a termine questa trasformazione. oriani, x-13-63: la borghesia
un'associazione vegetale, prima della loro trasformazione in humus. = voce dotta
le forme impoverite del neogreco sono una trasformazione della ricca lingua d'omero. 3
di svolgimento naturale, ossia di graduale trasformazione della attività iniziale comune a tutta la
nettario fiorale, che può derivare dalla trasformazione di una parte dei filamenti staminali,
esistenziale (il primo momento concreto della trasformazione è forse in flaubert, il newtonismo
ioo° c quella corrispondente al punto di trasformazione a3 e nel lasciarli poi raffreddare non
mattia doria... di quella generale trasformazione si dimostra, in una sua scrittura
gusto che costituisce una variazione o una trasformazione riconosciuta come innovativa rispetto ai modelli o
convenuta servitù. 8. trasformazione, riforma totale o parziale apportata a
-in senso concreto: l'elemento di trasformazione introdotto (anche nell'espressione fare novità
che si fonda sull'applicazione, la trasformazione, lo sfruttamento dell'energia del nucleo
da rendere possibile l'utilizzazione e la trasformazione delle radiazioni (per impieghi scientifici,
con se stessa che, unita a una trasformazione radicale del soggetto e alla sperimentazione
2. -officina elettrica: centrale di trasformazione e distribuzione dell'energia elettrica.
cellule somatiche, ed è caratterizzata dalla trasformazione di un organismo unicellu
la sostanza colorante dopo aver subito la trasformazione vescicolosa. -in radio- diagnostica, superficie
2. per estens. che subisce una trasformazione isoentropica (una corrente fluida).
omolattica', fermentazione lattica in cui la trasformazione degli zuccheri produce solo acido lattico (
, per mezzo del quale avviene la trasformazione delle cellule sessuali immature (oogonio)
: in botanica, il prodotto della trasformazione dell'oogono. = voce dotta,
: in botanica, il prodotto della trasformazione di un'oosfera, che si opera in
un ''opera 'nel senso di trasformazione di materia prima, o prestazione di
vi ha un continuo progresso, una trasformazione perenne, onde la materia inorganica si
destinata a operare nella società tale una trasformazione che forse i banditori suoi dell'oggi
all'operativa, non potrà procurare la trasformazione d'alcun metallo in oro chi non
... il primo passo della trasformazione della mimesi in me- tessi. fu
indicato con una c che rappresenta una trasformazione dell'antico segno costituito da un mezzo
organizzazioni puramente formali, derivate dalla progressiva trasformazione (e svuotamento) delle omonime organizzazioni
vi ha un continuo progresso, una trasformazione perenne, onde la materia inorganica si
volts; derivano per lo più da una trasformazione di fibre muscolari in piastre sovrapposte
l'ultima, più ornata e gaia trasformazione dei rozzi disegni di quei primi versificatori
svolgono funzione di catalizzatori nel processo di trasformazione dei fenoli nei rispettivi chinoni.
procedimento di elaborazione fotografica che permette la trasformazione di immagini a presa centrale in imma
, 2-61: secondariamente si fa [la trasformazione] quando altera la materia tanto,
verifica la calcificazione; ha luogo per trasformazione o sostituzione di un altro tessuto connettivo
senza intervento di osteoblasti, ma per trasformazione diretta delle cellule cartilaginee o dei fibrociti
ossimazióne, sf. chim. processo di trasformazione di un'aldeide o di un chetone
che formano il bagno usato per la trasformazione dell'immagine su carta fotografica.
paesaggio, alle possibilità di utilizzazione e trasformazione (specialmente in senso edificatorio) degli
e ad ammirare in quei poemi la sua trasformazione ideale, il popolo italiano non diè
geologico al momento della sua formazione o trasformazione (ed è determinata sia con misurazioni
cristiani penseranno, non la chiamerete voi una trasformazione, una palingenesi, un nuovo sviluppo
consolante. fanfani, lvii-26: una trasformazione palpabilissima della poesia giocosa incominciossi a vedere
s. v.]: 'panificazione': trasformazione della farina in pane, e quel
di formaldeide o aldeide, o per trasformazione della cianidrina per mezzo dell'acido cloridrico
: sembra inevitabile per questi aggettivi la trasformazione in sostantivi: « è un parastatale
partenospermìa, sf. bot. trasformazione del tegumento di un ovulo in tegumento
necessaria da uno stato a un altro; trasformazione o variazione di una determinata entità
giuoco. 35. matem. trasformazione di un'espressione in un'altra equivalente
iv] pubblicò una patente per la trasformazione della germania in stato federale.
fu la sua pretesa di ottenere una trasformazione dei rapporti sociali nelle campagne conservando il
, né essere il soggetto di alcuna trasformazione. carducci, iii-27-180: il panciuto
essere passibile o suscettibile di modificazione, trasformazione, mutamento, o anche di decadenza
patrimoniali? zazióne, sf. neol. trasformazione di un bene o di una funzione
. pectizzazione, sf. chim. trasformazione di una sostanza da solubile a insolubile
. studio dei fenomeni che determinano la trasformazione delle rocce in terreno.
-sul punto di subire una determinata trasformazione o processo. palazzeschi, 3-233
. pelletierina. pellettizzazióne, sf. trasformazione di prodotti polverulenti in granuli, per
che il cattolicismo romano nella degenerazione o trasformazione gesuitica desse: i papi furono i
la sua lezione, salvo qualche lieve trasformazione dialettale e qualche scorso o di memoria
: noi assistiamo penosamente ad una profonda trasformazione, di cui già sorge l'aurora.
artificiale che si produce da una particolare trasformazione dell'acido rosolico (uno dei derivati
come sgocciolamento, liquefazione, evaporazione, trasformazione chimica o fisica). -anche:
vi ha un continuo progresso, una trasformazione perenne, onde la materia inorganica si
piena attualità che esclude ogni limitazione, trasformazione ed evoluzione. lacopone, 91-61
tipo di carta pergamenata ottenuta con la trasformazione di cellulosa al solfito in una massa
e utilizzabilità economica (per alterazione o trasformazione chimico-fisica) o nella sua materiale disponibilità
una temperatura leggermente inferiore a quella della trasformazione dell'austenite in perlite, in modo
raccolta. 2. mutazione, trasformazione. 0. rucellai, 2-11-4-6:
ad orvieto. 5. mutazione, trasformazione. ristoro, ii-218: vedarasse de
azióne, sf. polit. processo di trasformazione della società e delle istituzioni secondo
donato degli albanzani, i-301: che trasformazione fosse questa solamente d'una notte,
sostanza a una temperatura determinata finché una trasformazione desiderata (calcinazione, eliminazione di umidità
petizionavano per danaro, a prò'della trasformazione sociale. arieti, 411: '
mediante la disciplina della conservazione e della trasformazione del territorio a scopi di insediamento,
petrificazióne), sf. processo di trasformazione di resti organici in materiale lapideo per
l'ultima, più ornata e gaia trasformazione dei rozzi disegni di quei primi versificatori
sf. operazione iniziale del ciclo di trasformazione dell'uva in vino che consiste nel
di cipro che ottenne da afrodite la trasformazione in donna della statua di marmo da
che svolgono varie funzioni, come la trasformazione delle radiazioni luminose, la fotosintesi,
gran passi verso questa codarda e pinzochera trasformazione. giusti, 4-67: fu cardinale
la preparazione di anidride solforosa usata nella trasformazione in acido solforico (e in passato
piroli? zazióne, sf. chim. trasformazione o decomposizione di un composto o di
l'industria de'brillatori va subendo una trasformazione; s'innalzano in varie parti delle
pistillodìa, sf. bot. trasformazione anomala e mostruosa di organi sterili del
pleura, causata da un processo di trasformazione dell'essudato pleurico in tessuto di granulazione
e i due lati colorati: la trasformazione, per cui i due occhi si collocano
da quel plurinazionalismo venisse fuori, per lenta trasformazione e senza un profondo rivolgimento, qualcosa
studiata in quanto frequentemente si ha una trasformazione in senso carcinomatoso. = voce
impegnandosi a fondo nella lotta per la trasformazione della società, e rivendicò il riconoscimento
piangere al teatro italiano, questa dolorosa trasformazione di un autore drammatico in un giornalista
cristalli. 2. fis. trasformazione politropica (anche solo politropica, sf
solo politropica, sf.): trasformazione con calore specifico costante tale che una
renda ancora più sensibile all'occhio questa trasformazione. leoni, 585: per la
modo nascosto e subdolo) per una trasformazione politica o sociale o istituzionale o di
in carena le navi affiancate. la trasformazione consisteva principalmente nel sopprimere tutta l'opera
tintura di stoffe preziose, ottenuta per trasformazione chimica del secreto di più varietà di
influirvi positivamente, come fermento vitale di trasformazione intima di ciò che le masse pensano
. gioberti, 14-203: la trasformazione del cristianesimo dee dunque esser positiva.
nel decadimento dei nuclei eccitati o nella trasformazione di radiazione elettromagnetica in coppie formate da
distribuì. giannone, ii-90: questa trasformazione si fa per l'infusione dello spirito
per mutazione o per soprapostura o per trasformazione. soderini, iv-279: certi credono
, attività che conduce a una radicale trasformazione del reale (anche nell'espressione,
dermatosi che può dar luogo a una trasformazione maligna. = voce dotta, comp
preformatura, sf. industr. trasformazione di un materiale da stampaggio in una
di bloccare il pezzo in via di trasformazione evitandone lo svergolamento o la lacerazione degli
canali di presa e le centrali di trasformazione, l'impresa è fatta funzionare da un
: tutto si acconcia, mediante la trasformazione del principato assoluto in temperato e civile
secolo xiv in virtù del processo di trasformazione della signoria comunale. - anche:
rispetto a un cambiamento o a una trasformazione o a un peggioramento o a un'
accentramento delle ricchezze, occorso per la trasformazione dei lavori isolati in lavoro collettivo,
medie. fattore piasmatico che accelera la trasformazione della protrombina in trombina nella prima fase
l'intelligenza procede nella continua formazione e trasformazione delle lingue. -con la particella
di un processo di lavorazione e di trasformazione artigianale o industriale. -anche: servizio
strumentale) o servizio ottenuto mediante la trasformazione di altri beni o servizi come risultato
, la zootecnica, l'industria di trasformazione. baldelli, 3-29: avendo apollonio
esclusione degli impiegati dalla camera e la trasformazione del senato in corpo elettivo. oriani,
vi ha un continuo progresso, una trasformazione perenne, onde la materia inorganica si
una metamorfosi in subimmagine precedente la trasformazione in immagine (un insetto). -
. -gioc. negli scacchi, trasformazione del pedone giunto all'ottava traversa in
, di un processo, di una trasformazione; pronta sollecitudine nel fare qualcosa.
proteòlisi, sf. chim. trasformazione di una proteina in sostanze più semplici
delle teorie teologiche cristiane risalenti alla trasformazione religiosa avvenuta, com modalità diverse,
, con masse d'aria secca (una trasformazione termodinamica irreversibile di masse d'aria
. pseudomorfosi, sf. miner. trasformazione di una sostanza cristallina in un'
[del puoti] operò una compiuta trasformazione nella coltura nazionale. si cominciò a
pulita vita, si maravigliorono forte di questa trasformazione. bonfadio, i-44: io vorrei
ha un preciso corrispondente, data una trasformazione birazionale con un'altra varietà. -punto
in franchigia doganale per deposito o per trasformazione; porto- franco (cfr. anche
serviva del razionalismo europeo per produrre una trasformazione verso l'ottimismo nell'in- timo dell'
trasforma in purpunna (e la stessa trasformazione avviene per riscaldamento con acqua).
racemizzazióne, sf. chim. trasformazione di un composto otticamente attivo nella
7-370: il maggior merito di questa trasformazione d'una sinistra radicale, astratta,
ciclo evolutivo di circa 20 anni, con trasformazione successiva in un elemento radioattivo..
in sieme dei processi di trasformazione consistenti, oltre che nella semplice purificazione
. l'insieme degli impianti atti alla trasformazione di un prodotto greggio (petrolio,
fornire. 2. ling. trasformazione di un'articolazione consonantica semplice in intensa
; il risultato di tale operazione; trasformazione di un valore in un altro equipollente
patria. -dir. pen. trasformazione, ai fini di calcolo giuridico,
morto superiore. -elettrotecn. rapporto di trasformazione a vuoto: quoziente fra il valore
. elettrotecn. misuratore del rapporto di trasformazione a vuoto di un trasformatore elettrico.
: si può credere razionabilemente che questa trasformazione sia stata secondo l'apparenza fantastica.
cioè si può trasformare (con una trasformazione birazionale) in una retta. -espressione
narrazione di una fiaba, la successiva trasformazione, per opera di una fata,
. 10. chim. variazione o trasformazione di una o più sostanze (che
impronta, almeno formale, nel lavoro di trasformazione della lirica. b. croce,
: amore non è altro che una trasformazione dello amante nella cosa amata; e
, di necessità ne nasce la medesima trasformazione in quel che prima ama, che diventa
, in virtù di un processo di trasformazione e di una strategia di assestamenti,
in tutti gli organismi dì massa: una trasformazione organica del concetto di referendum pur mantenendo
, 19-xi-1986], 3: a questa trasformazione e a questi assestamenti, vargas llosas
riferimento a corpi che subiscono processi di trasformazione o sostituzione dei propri elementi costitutivi)
totalmente consumata o che ha subito una trasformazione; residuo, resto (per lo più
renda ancora più sensibile all'occhio questa trasformazione. misasi, 4- 177:
per lo più in seguito a una trasformazione o a un mutamento, temporaneo o
20-v- 1954], 23: la trasformazione dell'impianto e della manovra influì sulla
, 1-54: questa sì repentina mutazione e trasformazione della mia vita mi ha fatto credere
, ii-276: subito, con repentina trasformazione da bestia in donna, ella si
. operaio addetto alla produzione e alla trasformazione delle resine. = deriv. da
la regolazione di correnti o per la trasformazione di energia elettrica in calore.
un processo, un trattamento, una trasformazione (un organismo, una sostanza,
essiccamento degli oli per vernici, la trasformazione di materie plastiche da termoplastiche a termoindurite
costituita da cellule nervose, deputate alla trasformazione degli stimoli luminosi (che vi
semplici. 2. modificazione, trasformazione imposta a una sostanza fisica, a
qualità di un processo, di una trasformazione, di un meccanismo o di un
parlamentare si cominciò a riparlare tecnicamente di trasformazione dei partiti. sella e minghetti parevano
raggiungere i due giovani. una grande trasformazione era avvenuta in lui; il suo
ambienti a essa marginali, evitandone la trasformazione in criminalità, attraverso l'organizzazione e
lavorazione per sottoporli a nuovi processi di trasformazione, evitando tinquinamento ambientale. l
riferimento alla produzione di derrate ottenute dalla trasformazione dei frutti raccolti. b. giambullari
si trovò. -prodotto con la trasformazione dei frutti raccolti. buonarroti il giovane
-con riferimento al prodotto ottenuto dalla trasformazione del raccolto. periodici popolari, ii-211
di omogeneizzazione, isotermica), la trasformazione della cementite in carbonio grafitico { ricottura
2. geol. fenomeno di trasformazione delle rocce, in conseguenza del quale
al raggiungimento di una temperatura critica di trasformazione. = nome d'azione da ricristallizzare
pronom. subire il processo fisiologico di trasformazione. bencivenni, 1-176: latte non
di un cambiamento o di una trasformazione. 0. rucellai, 2-9-2-28:
prima di un cambiamento o di una trasformazione. o. rucellai, 2-9-2-28
condotto, come effetto di un processo di trasformazione, a una condizione o a uno
, in geometria, è la sua trasformazione in una figura simile, ma di dimensioni
semplice espressione'ha per iscopo la sua trasformazione in una frazione irreducibile equivalente alla prima
allo stesso denominatore'ha per iscopo la trasformazione di parecchie frazioni date in altre, rispettivamente
centro). -riduzione alv orizzonte: trasformazione della distanza reale fra due punti nella
..., rifasaménto cabine di trasformazione. = nome d'azione da
condizioni economiche e da precedenti operazioni di trasformazione del capitale. muratori, 9-242:
concilio di trento. y correzione, trasformazione dei costumi, delle abitudini, del
del sistema capitalistico, senza prevederne la trasformazione in senso socialista).
avviamento in italia al riformismo, ossia alla trasformazione liberale del socialismo. gramsci, 1-108
esigenze. pasolini, 8-70: la trasformazione di una società capitalistica in neocapitalistica:
e nella teologia cristiana comporta la completa trasformazione spirituale dell'uomo). taglia
ignuda e differente dall'altre nella sua trasformazione, vedendosi con tutto il petto di
, sm. rimboschimento. -anche: trasformazione di un territorio spoglio in foresta.
, che, mediante radicali lavori di trasformazione, vengono apportate al loro armamento,
arbasino, 1-422: ecco perfettamente giustificata la trasformazione dell'autore in personaggio, e la
. -anche: essere caratterizzato da una trasformazione, da uno sviluppo continuo, da
e sostanziale dell'ordine della società; trasformazione, sviluppo continuo (e nella speculazione
adatto allo scopo. 6. trasformazione e conversione spirituale opeturbolo, 1-i-183:
si cominciò a riparlare tecnica- mente di trasformazione dei partiti. 5. con
in genere ottenuta per combustione, per trasformazione dell'energia elettrica in calore, per
di raboni senza sostituirli. 2. trasformazione o evoluzione di una posizione ideologica o
. produrre industrialmente con un processo di trasformazione dei materiali. e. cecchi,
quella che ha luogo nel corso della trasformazione dallo stato liquido a quello solido.
la particella pronom. subire una nuova trasformazione; trasformarsi a propria volta; ritornare
disus. sottoposto a ulteriore elaborazione o trasformazione. opuscoli scelti sulle scienze e sulle
al proprio partito il peregrino concetto della trasformazione delle tasse. b. croce, iìi-22-
nastro su un altro vergine, senza trasformazione intermedia in energia sonora. 6.
uscirebbe da loro. 5. trasformazione rapida e radicale delle strutture di uno
congiura, rivoluzione) che provoca tale trasformazione. g. villani, 12-72:
il solo dubbio riguarda il modo di questa trasformazione. se essa si verificherà senza scosse
moda] sta appunto in questo potere di trasformazione, che è un potere rivoluzionario.
mente; che ha subito una radicale trasformazione. m. crosetti [« la
regime economico-sociale ispirato al comunismo e dalla trasformazione deh'ex-impero multinazionale zarista in unione delle
2. radicale e per lo più rapida trasformazione dell'assetto sociale ed economico di un
che si verificano durante un processo di trasformazione sociale. galanti, 1-i-274: le
ideologia e nella prassi comunista, profonda trasformazione della vita culturale, artistica e spirituale
-stor. rivoluzione bianca: trasformazione sociale avviata in gran bretagna dai laburisti
v. sessuale. 4. radicale trasformazione di un sistema o di un'attività
. -seconda rivoluzione industriale: fase di trasformazione dei sistemi produttivi caratterizzata dall'imporsi
, esperienze, tecniche e metodologie; trasformazione innovativa delle tecniche e delle metodologie che
e di struttura di elementi naturali; trasformazione geo-morfologica. f. m. zanotti
in diversi luoghi. 10. profonda trasformazione fisica o morale. -in senso attenuato
. -in senso attenuato: mutamento, trasformazione che riguarda il fisico o lo spirito
. fr. rouergasse. la trasformazione del retinene in vitamina a per roentgen e
in italia, ritornò alla prosa, come trasformazione del poema epico ed eroicomico destinata a
dal raddoppiamento di quelli originari e dalla trasformazione in organi petaloidei di parte degli stami
co-aiveolodentale. -anche: l'effetto di tale trasformazione. lanzi, 1-2-130:
alla settimana. -in senso generico: trasformazione, cambiamento, mutamento di un ordine
si può affermare che l'origine della trasformazione di costoro sia rabensiana...
occupa della lavorazione dei campi e della trasformazione dei prodotti agricoli (un'azienda).
suoi. russificazióne, sf. trasformazione forzata di una nazione assoggettata dalla russia
con passione esclusiva da ogni modificazione o trasformazione derivanti da contatti stranieri.
4-2-744: d sabeismo fu la prima trasformazione politeistica dell'ema- natismo. il cielo
coll'acido solforico. 2. trasformazione dei polisaccaridi in zuccheri fermentabili effettuata dar
della classe operaia, in una prospettiva di trasformazione pratica. -trattazione di un
vangelo e si impegna attivamente per la trasformazione in senso cristiano del mondo (con
. salificazióne, sf. chim. trasformazione in sale. santi, ii-233:
: quello in cui il rapporto di trasformazione è minore di uno, essendo l'
verso il futuro. -mutamento, trasformazione. a. f. doni,
saponasi, sf. enzima che permette la trasformazione dei grassi in acidi grassi e glicerina
avvertito che il design tende ad una trasformazione radicale dei processi produttivi tanto dell'arte
. 3. in siderurgia, trasformazione dei lingotti in semilavorati per la produzione
articolatorio delle consonanti che può provocarne la trasformazione da sorde a sonore oppure la caduta
non lasciano allatfacoltà artistica fermarsi sino alla trasformazione ideale. fogazzaro, 1-248: ti
linguistici tra la rivoluzione politica e la trasformazione linguistica di una società è inesorabilmente assicurata
scapolitizzazióne, sf. miner. processo di trasformazione dei plagioclasi in scapoliti. =
caratteristico odore sgradevole, come prodotto di trasformazione del tri- ptofano per opera della flora
burleschi. lucmi, 6-113: questa trasformazione calunniosa... qualche volta si giova
essi starnuti. 16. rapida trasformazione della struttura fisica di una persona.
. vien preso a modello nella presente trasformazione; la quale non è simbolo d'eternità
rangoni... è la scomposizione e trasformazione delle frazioni... insegnava a
: procede l'autore a compiere la trasformazione e dice che, così scontrandosi il
norme per la espropriazione, bonifica, trasformazione ed assegnazione dei terreniai contadini, 26:
: 'scre sima conclusione o trasformazione o dissoluzione. pante': forse
del piviale (e deriverebbe dalla progressiva trasformazione di un originario cappuccio).
marsia, la morte di fitone e la trasformazione di dafne. lorenzo de'medici,
: non vorrei tanto variare questi desideride la trasformazione, ch'io mi trasformassi in anacreonte,
. i. non èstato all'altezza della trasformazione e il presidente del consiglio socialista non
il sembiante della città entrata in quella trasformazione per cui in ogni dove le città
). semirivoluzióne, sf. trasformazione non radicale di un ordine costituito,
sinistra, ma nello stesso tempo quale trasformazione in sensodi forma a piani lievi e.
è altro che il sensibile o una trasformazione del sensibile quella. parini,
responsabilità nei confronti dell'impresa comune della trasformazione, è talvolta vissuta dai giovani tecnici come
. sepalodìa, sf. trasformazione teratologica delle parti di un fiore che
di azioni metasomatiche, che conduce alla trasformazione in sericite. = deriv. da
tessere il bozzolo in cui compiere la trasformazione in crisalide e in farfalla adulta.
sfagno che si deposita subisce una lentissima trasformazione simile a quella che ha prodotto il carbone
. uscire dall'involucro ninfale dopo la trasformazione in insetto adulto e alato e,
ninfale in cui si è completata la trasformazione in adulto. -anche: il
del sangue coagulato. va dalla trasformazione del siero e contiene so
tu bevi e se'bevuta - en trasformazione; / da tal perfezione -non è chi
stupendamente simboleggiata la verità medesima nella mutua trasformazione del ladro e del serpente. silone
cabale. 5. geom. trasformazione di uno spazio metrico che lascia invariata
. 12. ling. trasformazione singolare, v. trasformazione. 13
. ling. trasformazione singolare, v. trasformazione. 13. filos. nella tradizione
muscoli): è il prodotto della trasformazione dei corpi proteici nello stomaco. l
acidoalbumina che rappresenta il primo stadio di trasformazione delle proteine per opera del succo gastrico
di ri-mitizzazione. 5. biochim. trasformazione di un proenzima in enzima attraverso l'
smaterializ- zazione. 2. trasformazione in pura energia. /. n
. porindustriale italiana, della smobilitazione e trasformazione del giornalistica che gli permettesse
2. per estens. sospensione o trasformazione o anche vendita o cessione di un'
socialdemocratizzazióne, sf. processo di trasformazione di un partito socialista di ispirazione marxista
qualcuno obietterà che ciò proverebbe soltanto la trasformazione ormai definitiva del pci in una socialdemocrazia
o è inteso alla modificazione o alla trasformazione dell'assetto socio-economico di un paese.
futura socializzazione del lavoro, quanto la trasformazione progressiva del suolo e degli altri mezzi
è mostrato parimente come con tutta la trasformazione degli ornamenti si ritenne però in italia
frequent. solubilì22a2ìóne, sf. trasformazione di una sostanza in un composto solubile
al gruppo. -conversione somatica: trasformazione di un conflitto psichico in un disturbo
dice b. « è venuta dalla trasformazione dei mezzi di scrittura. nessuno usa più
propria. 2. ling. trasformazione di una consonante sorda, inqualche difficoltà il
per mutazione o per soprapostura o per trasformazione. = comp. da sopra e
iv-9: era la madre; la trasformazione che questa presenza portò nell'atteggiamento di
frase nella prima. il risultato della trasformazione sarà: « i fiori che ornano
le dolomie. 12. ling. trasformazione di un fonema in un altro.
azione fisica o a un processo di trasformazione o di lavorazione. stampa
. -portato a subire un processo di trasformazione, di deterioramento; soggetto alla morte
invece d'indagare la storia e la trasformazione degli animali, la loro vita e il
siano za industriale (. sottostazione di trasformazione); grande pure immobilizzate.
presa, mediante un processo di trasformazione coercitiva, secondo il modello comunista sovietico
, in seguito a un processo di trasformazione coercitiva, secondo il modello comunista sovietico
, in seguito a un processo di trasformazione coercitiva, secondo il modello comunista sovietico
modello comunista sovietico; il processo di trasformazione volto ad attuare tale tipo di organiz
di questo. 4. profonda trasformazione dei princìpi su cui si fonda una
11. biol. il processo di graduale trasformazione di un determinato organismo o di una
di svolgimento naturale, ossia di graduale trasformazione della attività iniziale comune a tutta la
dal punto di vista giuridico, quando tale trasformazione è compiuta a opera di un soggetto
del nuovo bene appartiene all'autore della trasformazione, la quale assume così la funzione
prezzo della mano d'opera all'autore della trasformazione). -anche: il modo di
può avere con un tale processo di trasformazione. codice civile, 940: 'specificazione'
di 'spirito'della filosofia speculativa non sia una trasformazione aggiornata del vecchio concetto di 'natura umana'
spinificazióne, sf. bot. trasformazione in spina di una parte della
veder da quegli la desiderata nascita e trasformazione. targioni tozzetti, 12-10-3 70: le
situazione o avvia un processo o una trasformazione storica, culturale, sociale. delfico
larvale dei vermi trematodi digenei derivante per trasformazione della prima forma larvale (o miracidio
(o progettata) a fini di profonda trasformazione sociale. einaudi, 207
6. mutamento sociale, tendenza alla trasformazione o all'evoluzione dei rapporti di classe
e de''trionfi', in questa profonda trasformazione letteraria diviene il linguaggio della commedia,
ad uso diretto, ma subiscono una trasformazione la quale dà loro un valore che li
sulla rozzezza della materia; è la trasformazione del sasso rozzo, grezzo, squadrandolo,
. -ciascuna delle diverse fasi di trasformazione della materia prima in prodotto finito.
. ciascuno dei momenti che rappresentano una trasformazione, uno sviluppo o una tappa significativa
sinisgalli, 6-68: ogni stadio della trasformazione dell'uranio in plutonio viene accuratamente controllato
spese di trasporto fino allo stabilimento di trasformazione. -mitol. le stalle di augia
-con riferimento all'episodio mitologico della trasformazione di crono in cavallo al fine di
di cui i petali sovrannumerari derivano dalla trasformazione degli stami. = voce dotta
formazione di petali sovrannumerari, prodotta dalla trasformazione deglistami. f. ardissone [
. staminodìa, sf. bot. trasformazione teratologica di un pezzo fiorale, come
beni che servono alla manipolazione o alla trasformazione della materia prima in prodotto finito.
in una rete elettrica. -stazione di trasformazione o sottostazione. quella che converte l'
sempre per effetto di instabilità interna nella trasformazione della materia in energia. -stella
, sf. fenomeno che consiste nella trasformazione in steppa, in seguito a modificazioni
normale nelle feci, ed è una trasformazione della 'colesterina'durante la digestione. =
preparazione alla filatura a pettine, destinato alla trasformazione in filato. c. e
straformagióne, sf. ant. trasformazione. fiore di virtù [tramater
strasformazióne, sf. ant. trasformazione. leonardo, 2-388: libro titolato
stravolto. stravoltaménto, sm. trasformazione profonda e radicale, rovesciamento totale.
punta in bianco nella facenda di questa trasformazione. manzoni, pr. sp.,
e da cui queste, attraverso processi di trasformazione, sono generate (e l'espressione
economica e strutturale potrebbe reggersi senza una trasformazione che cominci dall'interno, dallo spirito
. r. longhi, 682: una trasformazione subbiettiva e passionale della ricerca organica e
-che può subire un processo di trasformazione, di deterioramento. savonarola,
in seguito a processi di revisione o trasformazione. tommaseo [s. v.
rapidità di un processo, di una trasformazione. l. bellini, 5-2-254
dall'acido succinico che determina la sua trasformazione in acido fumarico. = comp.
'idee in immagini'... la trasformazione di questa idee in immagini dà luogo
svaporazióne, sf. disus. trasformazione in vapore, evaporazione di un liquido
. biol. e zool. processo di trasformazione che subisce un organismo passando da uno
l'inghilterra. 2. progressiva trasformazione e perfezionamento di una dottrina, di
. piovene, 5-541: anche la trasformazione industriale, in sardegna, è partita
cristallizzato nel sistema monoclino e derivato dalla trasformazione metamorfica di silicati o dalla silicizzazione di
ciascuna delle spore che ha origine dalla trasformazione delle cellule costituenti le ife del micelio
ossidazione dell'acido maionico, oppure dalla trasformazione dell'estere nitrico contenuto nell'acido tartarico
di strecker, della taurina e della trasformazione dell'acido acetico in nitrometano.
sempre più dalla percezione fisica dell'opera di trasformazione della natura cui egli attende.
delle immagini televisive che, basandosi sulla trasformazione delle differenze d'intensità luminosa fra i
soltanto da informazioni, e la loro trasformazione può avvenire, su richiesta e sotto
e quando si debba dare conto della trasformazione delle coordinate di un vettore, talché
john eliot) risulta chiaro che la trasformazione dalla primitiva democrazia in teocrazia e da
2. che nutre un progetto di trasformazione della società fondato su princìpi religiosi.
cini, 4-213: poiché la trasformazione teratologica dell'energia nervosa non avvenne.
cambiamenti di stato e dei punti di trasformazione di metalli e leghe allo scopo di
o si occupa di termodinamica. della trasformazione. e. del giudice [
21: gli inventori affermano che nella trasformazione dell'energia solare in elettricità essi hanno
un terreno fertile per un processo di trasformazione e delegittimazione della politica stessa e della
poteva conservare, con obbligo di opere di trasformazione e miglioria. 11. con
in qualche modo sui fatti, sulla trasformazione, sui destini della società. cassola
. petrogr. che ha subito una trasformazione in vetro in seguito a sollecitazioni di
cilindrica che saranno in seguito sottoposte a trasformazione mediante lavorazioni a caldo.
espressioni figur., per indicare una trasformazione o un cambiamento radicale e repentino.
e di tomamento'. 2. trasformazione in un ciclo biologico. chiose al
pavimento. 5. sviluppo, trasformazione. cassiano volgar., xxiv-7 (
, hanno subito una lieve ma importante trasformazione: i crostini di pane che formano l'
, hanno subito una lieve ma importante trasformazione: i crostini di pane che formano l'
ideologia esclusiva ed assolutistica che predica la trasformazione radicale della società. -anche: ideologia
3-i-586: da tempo avviene in me una trasformazione verso i valori tradizionali della religione sul
, vi-3-336: il primo 'motivo'alla trasformazione progressivad'una società, ossia d'una tradizione
si portano a termine i lavori di trasformazione ed ingrandimento delle officine esistenti per la
semenze staniere. -mutamento, trasformazione di un organismo vegetale. bergantini,
tramutare, l'essere tramutato; processo di trasformazione, di alterazione delle proprietà, delle
non c'è misura -metamorfosi, trasformazione prodigiosa. -anche in una rappresentazione pittorica
per mala governagione. 4. trasformazione, passaggio da un tema letterario o
incantevole ariosità 15. subire una trasformazione, per effetto di un artificio magico
assume l'aspetto, con un processo di trasformazione reciproco e simultaneo (con riferimento ai
può provocare un'alterazione sensibile, una trasformazione o uno spostamento. latini,
proprietà, ecc. (anche per una trasformazione prodigiosa, con opere di magia o
tare, l'essere tramutato; processo di trasformazione, -trasferimento della capitale di un regno.
massa (o per meglio dire la sua trasformazione in energia) si limitasse ad un
altra) rappresenta una ulteriore via di trasformazione del lessico. = comp. dal
transessuale. transessualizzazióne, sf. trasformazione anatomica dei caratteri sessuali mediante intervento chirurgico
. cioè l'intervento. solo dopo la trasformazione anatomica è possibile ottenere una nuova identità
da una condizione a un'altra; trasformazione operata su qualcuno o qualcosa (in
-transizione di fase: in termodinamica, ogni trasformazione in cui cambino la struttura, lo
», 4-i-1988], 2: la trasformazione d'annunzio, iv-2-411: la cupola
, agg. che produce una significativa trasformazione e anche sublimazione dell'essenza, della
a una metamorfosi soprannaturale, a una trasformazione prodigiosa. oliva, i-3-688: trasfigurava
trasfigurarsi. 9. subire una trasformazione, assumere aspetto, forma e proprietà
. -che ha subito una profonda trasformazione del proprio aspetto, in partic.
ha subito una metamorfosi prodigiosa, una trasformazione miracolosa. cavalca, 20-74: una
finzione e questa formatura, e questa trasformazione e trasfigurazione, ve- derà ch'ella
che può essere sottoposto a operazioni di trasformazione (un ente). = agg
origine. 2. metamorfosi prodigiosa, trasformazione miracolosa. frachetta, 3-258: apuleio
, agg. che opera un'importante trasformazione; che si evolve radicalmente.
, proteina in grado di attuare una trasformazione cellulare. trasformanza, sf. ant
. trasformanza, sf. ant. trasformazione. = deriv. da trasformare
. 6. matem. attuare una trasformazione. 7. ant. mostrare o
. matem. risultato ottenuto da una trasformazione. 2. funzione ricavata a
. 8. matem. ottenuto mediante trasformazione (un ente, una funzione)
apparecchio nel quale si realizza una doppia trasformazione di potenza elettrica a potenza elettrica.
letter. che si riferisce a una trasformazione, e in partic. a una metamorfosi
marsia, la morte di fitone e la trasformazione di matore di isolamento: quello
deriv. da transformation (v. trasformazione). trasformazionalismo, sm.
. f. giambullari, 2-361: la trasformazione... muta una cosa costituito
digestione, cioè di quella maravigliosa trasformazione di uno o pur di differenti cibi
fisico. un continuo progresso, una trasformazione perenne, onde la materia inorganica si
, 17-87: se la vita è trasformazione molecolare e atomica, la morte non esiste
, immobile sotto la lentezza della sua trasformazione: e la modicità delle pigioni e
caserma, s'imponeva il problema della trasformazione e l'ammodernamento dei locali.
altri piani del discorso -il momento della trasformazione soggettiva. 5. mutamento della natura
, è mal preparata alla politica e sociale trasformazione in cui vuol entrare. mazzini,
il 'principato'racchiude non un problema di trasformazione sociale, ma un problema di morale
. pascoli, i-562: quale e quanta trasformazione. giova ripeterlo: cinquant'anni fa
e capaci di elaborare un piano di trasformazione generale. -in trasformazione (con
piano di trasformazione generale. -in trasformazione (con valore aggett.): che
scrittori integrati / di una società in trasformazione / da tutti sempre pregati / di esprimere
letterario. fanfani, lvii-26: una trasformazione palpabilissima della poesia giocosa incominciossi a vedere
decameron del boccaccio ogni barbara e posticcia trasformazione, e con giudiciosi e diligenti riscontri
tu bevi e se'bevuta -en trasformazione. -intima e profonda identificazione spirituale,
. bonarelli, 1-216: l'amorosa trasformazione fa che l'amante non con altra anima
, ma che non si faccia la trasformazione, e levano le imagini come gli
o a livello delle strutture organizzative (trasformazione di una società, ad esempio da
a livello del suo scopo sociale (trasformazione di una fondazione) o ancora a
la fondazione, può provvedere alla sua trasformazione, allontanandosi il meno possibile dalla volontà
sistema di riferimento scelto. -in partic. trasformazione di gauge: trasformazione dei potenziali elettro-
-in partic. trasformazione di gauge: trasformazione dei potenziali elettro- dinamici che lasciano invariato
loro canali di presa e le centrali di trasformazione, l'impresa è fatta funzionare da
l'esercizio di impianti di produzione o trasformazione di energia elettrica. -mutamento del livello
40 000 volts sono inserite 5 cabine di trasformazione nelle quali il potenziale viene abbassato a
f f -trasformazione analitica: trasformazione tra due spazi tale che le coordinate
di quest'ultimo. -trasformazione ciclica: trasformazione tale che una sua potenza ennesima (
potenza ennesima (ossia il prodotto della trasformazione per se stessa presa 'n'volte) sia
volte) sia l'identità. - trasformazione conforme-, quella dei punti del piano
, aree, angoli). - trasformazione lineare-, quella definita da equazioni lineari
traslazione). 12. matem. trasformazione geometrica che sposta punti corrispondenti nella stessa
passaggio ad altro aspetto; metamorfosi, trasformazione. fagiuoli, xv-146: ed io
forma di corpo celeste (in una trasformazione mitologica).
attribuirlo a lui, operatore di detta trasformazione o volemo dire trasumanazione. montale,
tempo stesso una non meno rapida e profonda trasformazione ai tutti i concetti e giudizi empirici
3. stato critico che prelude a una trasformazione. leonardo, 2-389: le mutazioni
tutte le passioni, in pieno travaglio di trasformazione, favorisce egregiamente simili trucchi estetici o
di amministrazione fiat, 996: la trasformazione di un maggior numero di vetture a
riconoscimento dell'indipendenza loro e della conseguente trasformazione della monarchia dualistica austro-ungarica in triali-
delle funzioni trigonometriche e le formule per la trasformazione di funzione in un'altra.
): in metallurgia, processo di trasformazione della ghisa in acciaio, incentrato sull'
nella patata e nella barbabietola derivante dalla trasformazione di diverse parti della pianta, onde
specializzazioni e lavorazioni della cartotecnica e della trasformazione purché siano in esercizio nei vari comparti
lunlevisori, che consente di operare la trasformazione di f. ardissone [«
7. che ha subito una trasformazione, modificato nella struttura; che non
in regola per contribuire al processo di trasformazione dell'istituzione universitaria nella direzione di un
petrogr. lignite umica: quella ottenuta della trasformazione di parti legnose. = dalfingl
. umificazióne, sf. trasformazione del suolo a opera di microrganismi,
del monolitismo », il rischio è la trasformazione della de da partito popolare a qualcos'
e ha svolto tale funzione sino alla trasformazione negli anni 1988-1990 del partito comunista nel
-l'intellettualizzazione integrale del lavoro umano -la trasformazione dell'operaio in intellettuale.
dà il lavoro meccanico massimo in una trasformazione isoterma del sistema. = agg
5-244: la cultura americana può rinunciare alla trasformazione del mondo (e alla violenza sul
. uvularizzazióne, sf. fonet. trasformazione di un'articolazione velare in uvulare.
svolgono sul mercato. -valore di trasformazione, quello ottenuto con la trasformazione dei
di trasformazione, quello ottenuto con la trasformazione dei foraggi in prodotti finiti (latte e
si può affermare che l'origine della trasformazione di costoro sia rubensiana... o
. variazióne, sf. trasformazione di uno stato fisico; passaggio da
14. mus. nella composizione musicale, trasformazione con vari artifici ritmici, armonici,
quel corpo mantenera più la sua accidental trasformazione, dove la forza per sé si consumerà
la propria condizione (con allusione alla trasformazione del baco in farfalla).
1. -vescicola ottica: formazione generata dalla trasformazione della fossa ottica che rappresenta l'abbozzo
parte dell'autorità pubblica a limiti di trasformazione, destinazione, trasferimento, edificazione.
cominciava nel suo seno l'opera di trasformazione. pascoli, i-i77: questa università
. virescènza, sf. bot. trasformazione patologica di fiori o infiorescenze in appendici
, arrivare al sadismo, ossia alla trasformazione della noia in meccanismo vizioso.
, sf. fonet. e ling. trasformazione di un suono consonantico in un suono
, 1-54: questa sì repentina mutazione e trasformazione della mia vita mi ha fatto credere
del mondo'), comp. da una trasformazione dell'ingl. world 'mondo'e [
di sovraccarico. -in partic. trasformazione rapida e radicale di un regime politico
, sociale o militare che determina tale trasformazione. g. morelli, 405:
ant. che comporta un mutamento, una trasformazione. dante, conv., iv-vi-3
seguendo le possibilità di permutazione e di trasformazione implicite nel linguaggio. = voce ted
linguistici tra la rivoluzione politica e la trasformazione linguistica di una società, è inesorabilmente
di dischi adesivi ventrali che derivano dalla trasformazione delle pinne pettorali. =
diviene secca e biancastra, per la trasformazione dell'epitelio congiuntivaie in epitelio pavimen-
. tufacee e feldspatiche, che determina la trasformazione dei loro componenti o di taluni di
definita teoricamente come punto in cui ogni trasformazione isotermica di una sostanza non determina variazioni
di canna in gli- cosi. questa trasformazione precede la fermentazione alcolica. =
, invece d'indagare la storia e la trasformazione degli animali, la loro vita e
intervento di organismi viventi (un processo di trasformazione). = comp. dal pref
, sf. ling. processo fonetico di trasformazione di una consonante occlusiva in un'affricata
e l'industria agraria di lavorazione e trasformazione. la repubblica-affari e finanza [6-iii-1987
relativo all'agricoltura e all'industria di trasformazione dei prodotti agricoli per l'alimentazione.
ammonizzazióne, sf. chim. processo di trasformazione delle sostanze azotate del terreno con formazione
ipertensiva che si forma come prodotto di trasformazione dell'angiotensi- nogeno. =
i suoi segreti, particolarmente quello della trasformazione dei metalli. = adattamento dell'
2. per estens. reincarnazione; trasformazione. 3. inform. in internet
frequent. aziendalizzazióne, sf. trasformazione di un'attività in un'azienda (
tossine e influenzare il trasporto e la trasformazione delle sostanze inquinanti nell'ambiente.
, sm. edil. operaio addetto alla trasformazione delle pietre nel pietrisco usato per lavori
appositamente costituita perché si occupi della loro trasformazione in titoli negoziabili sul mercato finanziario.
semplificazione del lavoro è un momento della trasformazione delle funzioni produttive in cui il lavoro
consonantizzazióne, sf. ling. trasformazione di una vocale in semivocale o in
, sf. inserimento in una cultura, trasformazione in un fatto di cultura.
anche decoltè. decollettivizzazióne, sf. trasformazione della proprietà collettiva in proprietà privata.
desertificazióne, sf. ecol. progressiva trasformazione in deserto di zone aride o semiaride
come la caduta delle grandi ideologie di trasformazione e il benessere raggiunto annullano la possibilità
. m. -ci). fis. trasformazione diabatica: trasformazione termodinamica in cui avvengono
). fis. trasformazione diabatica: trasformazione termodinamica in cui avvengono scambi di calore
osservare come le operazioni di fusione e trasformazione (fino al 1989 non sono disponibili
. elaidinizzazióne, sf. chim. trasformazione dell'acido oleico in acido elaidinico.
per indicare le spese di lavorazione e trasformazione della materia prima nell'industria specialmente del
tecn. impianto o apparecchio per la trasformazione in gas di un combustibile solido. -anche
, è uno dei linguaggi in rapida trasformazione degli anni '90. l'espresso [
105: momenti di attrito fra la trasformazione dell'assetto normativo e le fasi organizzative
degno della massima attenzione è comunque la trasformazione che il settore dell'esercizio sta subendo
cinematografico. 3. figur. trasformazione, modifica puramente esteriore, superficiale di
'ho origine'. mitologizzazióne, sf. trasformazione di eventi storici in episodi mitologici o
], sm. invar. elettron. trasformazione elettronica di un'immagine in un'altra
, 6: in questi anni la trasformazione dettata dal mercato europeo e dalla forte
provocare il tumore negli animali o la trasformazione maligna delle cellule in coltura. =
1983-1984], 182: tali processi di trasformazione daranno quindi luogo a degli output costituiti
scorre, per indicare il divenire, la trasformazione, il moto. concezione dinamica dell'
. quantità di sostanza presente in via di trasformazione metabolica. 5. gioco di
aria. 2. processo di trasformazione, mediante cracking, delle benzine a
[marzo 1993], 90: la trasformazione... è stata eseguita senza
il mencken... vede una puerile trasformazione dell'insultante, triviale e diffusissimo 'son
la firma al decreto che sancisce la trasformazione della fondazione scola. = voce
lum 'mantello'. amidificazione, sf. trasformazione di una sostanza in amido.
animaliz * zazione, sf. trasformazione in un animale o in una materia
del patrimonio degli enti pubblici e la trasformazione in titoli di stato speciali, a più
pensione. r capitalizzazione, sf. trasformazione del risparmio in beni strumentali rivolti alla
una vio lenta e radicale trasformazione della società (una dottrina politica).
corporativizzazione, sf. mutamento, trasformazione in senso corporativo. – anche:
mitica svezia, la revisione dei coefficienti di trasformazione, è automatica e non soggetta a
tende a emergere « in periodi di rapida trasformazione sociale e culturale »...
è un mondo complesso e in continua trasformazione. = deriv. da differenzialismo.
manifesto [22-xii-1999]: positiva è la trasformazione dell'enea in ente nazionale per lo
individuo come cosa vivente, ed alla sua trasformazione in una nebulosa egotistica. r
gramsci, 13-i-461: si esclude la trasformazione del raggruppamento subordinato in dominante, o
business con la sua continua fagocitazione e trasformazione di tutto quanto, compresa la rivolta contro
. gentrificazione, sf. urban. trasformazione di un quartiere da popolare a zona
situazione attuale e per progettare una trasformazione dell'infosfera, ripensando il modo di fare
], 26: il risultato è la trasformazione di un fatto grondante di realtà in
ha connotato il suo sviluppo, la trasformazione della natura in storia. = voce
r istituzionaliz * zazione, sf. trasformazione in un'istituzione, in una stabile
r laicizzazione, sf. processo-politico culturale di trasformazione dello stato e delle istituzioni civili secondo
; secolarizzazione. – anche: processo di trasformazione della cultura e delle istituzioni sociali (