angioletto, in cui quel bambino sia trasfigurato e irriconoscibile. popini, 27-1171:
ne vengono. per il mondo trasfigurato. baldini, 5-7: io me la
emozione, stravolto. - anche: trasfigurato. dante, vita nuova, 9
la coda dell'occhio vedevo il calònaco trasfigurato in una sola enorme caruncola di tacchinone
con la schiena al cassero leios, trasfigurato dallo spasimo. campana, 72:
cumulo di cerchioni sovrapposti, il meccanico trasfigurato dalla polvere in un busto di gesso
letteraria è caduta. l'uomo è trasfigurato. è il politico, il deputato d'
. ant. e letter. guastato, trasfigurato, disfatto (il volto, l'
sen le volò veloce e lieve / trasfigurato in nobil cigno e bello. /
10 che il semplice nome, oscurato e trasfigurato da quei pregiudizi con cui nelle nostre
si sia, ch'ei si fosse trasfigurato. borsieri, conc., ii-575:
. e che tutto il piombo dilaniato e trasfigurato saltasse in diverse bande. levi,
, i nemici. 2. trasfigurato, profondamente cambiato; irriconoscibile. fatti
, che stato era tra l'ombra / trasfigurato dentro a quel troncone, / 'n
con la schiena al cassero leios, trasfigurato dallo spasimo. banti, 8-11:
sostenuto da gran cuscini di velluto, sì trasfigurato per magrezza e disfacimento, come di
la coda dell'occhio vedevo il calònaco trasfigurato in una sola enorme caruncola di tacchinone
cangiare la sua naturale fisionomia ed essere trasfigurato in critico ed eversore dell'illuminismo e in
s'era come placato, superato, trasfigurato in una gloria di gentilizia opulenza,
la coda dell'occhio vedevo il calònaco trasfigurato in ima sola enorme caruncola di tacchinone
di giovane dissipatissimo ch'io era, trasfigurato in autor tragico, ne ricavai pure
2-1003: il fiume di dante era trasfigurato, fulvido di fulgore come la riviera
gli provava il padre delle tenebre, trasfigurato in angiolo di luce, che oramai nulla
e materiale. -in partic.: trasfigurato (cristo). leggenda aurea volgar
ima- ginazione della mia morte e 'l trasfigurato mio viso per tanti strazii m'assecureranno
per render possibile un uomo incielato (trasfigurato). incifrare (ant.
, è un rinova- mento di cristo trasfigurato nel tabor. segneri, iii1- 141
rappresentativo o individuale, che nel venire trasfigurato in fatto logico non perde l'individualità
sogni di dietro al viso tuo / trasfigurato. b. croce, iii-27-230: poiché
, 4-54: vidi il mio vecchio trasfigurato, come improvvisamente insecchito.
) per render possibile un uomo incielato (trasfigurato). interratóre, agg
manofesta lo dolzore / e doglia con color trasfigurato, / che son due degli afetti
vero gli provava il padre delle tenebre, trasfigurato in angiolo di luce, che oramai
materia, come messer tristano s'era trasfigurato e scambiato d'arme. boccaccio,
verità poetica è resistere materiale lavorato e trasfigurato dalla fantasia. gadda conti, 2-283
lo scaltrito siciliano con sì sottil arte trasfigurato il cavallo e di modo fatto parer
sue labbra e rinasceva per una parola trasfigurato in un miracolo di gioia. b
angioletto, in cui quel bambino sia trasfigurato e irriconoscibile. = denom. da
profondo del nabisso, il quale fu trasfigurato in forma d'una donna. 2
il conte nuto non trasfigurato in pura forma, il momento tecnico
colombi, 2-246: il farmacista era trasfigurato dalla rabbia; tutto il suo corpo pingue
cumulo di cerchioni sovrapposti, il meccanico trasfigurato dalla polvere in un busto di gesso
per altro, tanto l'avea l'acqua trasfigurato. muratori, 7-ii-82: i romani
ma altissimo quel del verbo incarnato, trasfigurato nel conspetto de * discepoli suoi.
x'33: vipublicarete discepola del messia trasfigurato nel monte tabor, le cui
dava la battuta coi denti, fu trasfigurato in un buaccio altaspetto. x.
mondo di papà risuscitava, ingrandito, trasfigurato, rimutato in favola ed in novella
rinfìcuzzito, agg. letter. trasfigurato estetica- mente. c.
eros, quando magari contratto, quando magari trasfigurato e sublimato: e taciuto o detto
. aretino, 22-30: uno spirito trasfigurato pareva la reaifiovincella mentre contemplava al vecchion giusto
poco a poco ha riassunto (e trasfigurato, sublimato o comunque riqualificato) tutti
. 3. trasformato, mutato; trasfigurato. del carretto, cvl-714: turi
surreale che trascina l'osservatore nel mondo trasfigurato del pittore- poeta. -essere
romanzo', cioè romanésimo 0 parlare romano trasfigurato. = deriv. da romano1
s'usciva a braccetto per il mondo trasfigurato. 42. interrotto brutalmente per
sodoma. 'al vedermelo comparire innanzi così trasfigurato son rimasto di sale. m * ha
colombi, 2-246: il farmacista era trasfigurato dalla rabbia..., ed
r. longhi, 1-i-1-98: il cristo trasfigurato nel centro, s'include nel panneggio
nera sulla neve, e il pope trasfigurato che passa il fiume vermiglio. malaparte,
rimbalzi d'eterea luce. -cristo trasfigurato in gloria quale apparve sul monte tabor
sogni di dietro al viso tuo / trasfigurato. -specchio nero: formato da
, 9-307: tutto s'è fuso e trasfigurato in una sostanza 6. ucciso,
della virtù. -idealizzato, trasfigurato. fogazzaro, 1-457: grandi esempi
noi, che a momenti scorniamo tutto trasfigurato e fulgente nella città supernale ma che
surreale che trascina l'osservatore nel mondo trasfigurato del pittore-poeta. pasolini, 9-452: una
p levi, 2-107: hendrik sembrava trasfigurato. scambiava con maggie occhiate svelte di
ho avuto... m'ha sì trasfigurato, che ella non mi riconosce.
lo scaltrito siciliano con sì sottil arte trasfigurato il cavallo e di modo fatto parer
v. figurare). trasfigurato (pari. pass, di trasfigurare)
sta lo dolzore / e doglia con color trasfigurato, / che son due degli afetti
tasso, 11-ii-146: se voi sete così trasfigurato ne la vostra donna,...
acconsentì e rovani rientrò nella sala da pranzo trasfigurato. gadda conti, 1-346: passava
nel fulgore delle sale con un volto trasfigurato dalla felicità. -che ha
può questo esser? son io così trasfigurato? deh, occhio mio bello, guatami
alla pestilenza compagna della fame, smagrato e trasfigurato, ritomosene a dietro verso egitto.
misero me! sono io dunque cotanto trasfigurato da quello che soleva essere? ma
. lo trovò profondamente abbattuto e sì trasfigurato dalle scottature... che durò
l'aveva vista che delirava, col viso trasfigurato dal male. 2. che
, ma questo fu perché egli vidde cristo trasfigurato nel monte tabor. groto, 1-33
1-33: vi publicarete discepola del messia trasfigurato nel monte 'fabor, le cui vestimenta biancheggiarono
sen le volo veloce e lieve / trasfigurato in nobil cigno e bello. f.
un cane... / così trasfigurato, entraro in via / verso la casa
giuseppe degli aromatari, 45: ulisse così trasfigurato [in vecchio rugoso] capita ad
me stessa. ghislanzoni, 18-103: giorgio trasfigurato in cesira riproduce il tipo più eletto
surreale che trascina l'osservatore nel mondo trasfigurato del pittore-poeta. trasfiguratóre, agg.
. = var. metaplasmatica di trasfigurato. trasfiorire, intr. (
[nel dipinto] s'è fuso e trasfigurato in una sostanza aerea e compatta,