quivi alfin m'aweggio / de la trasfigurata mia persona. balducci, iii-306: ben
più / con la stampa gliel'han trasfigurata. baretti, 1-53: tutti gridavano
/ onde l'informe sostanza / esce trasfigurata / come da industria sagace / d'
sussisteva in géricault e in delacroix, trasfigurata s'intende e rivissuta, la preoccupazione per
essa, che ne risulta come sconvolta e trasfigurata (ed è un procedimento tipico dell'
io quando primier m'accorsi / de la trasfigurata mia persona, / e i capei
io quando primier m'accorsi / de la trasfigurata mia persona, / e i capei
sottili / onde l'informe sostanza / esce trasfigurata / come da industria sagace / d'
era davvero irriconoscibile, la moglie, trasfigurata dalla felicità. 2. che
, la gloria del di là ove trasfigurata l'anima sguazza nelle voluttà eterne.
da una persona, o è espressa e trasfigurata da un artista; insieme delle idee
ii- 357: la francia, trasfigurata dalla dichiarazione dei diritti dell'uomo,
foscolo, v-362: veggo la metafisica trasfigurata in poetessa laureata a'dì nostri nel
spingerlo verso la porta. era irriconoscibile, trasfigurata dalla violenza in una creatura minacciosa e
pareva di non riconoscerla, tanto era trasfigurata. ungaretti, xi-247: sentirai l'
quella barbarie che avea per tante età trasfigurata la nostra nazione ed a restituire,
riassai di tanto in tanto, / trasfigurata in orridi fantasmi / la ricordanza della
svenuta, con gli occhi cavi e trasfigurata di modo che, tra queste cose
, se gl'inginocchiò a'piedi fieramente trasfigurata, con la chioma scapigliata, il volto
lungo silenzio. poi alza il volto trasfigurata. sbarbaro, 1-202: al primo silenzio
tu n'esci quel giammai non fosti / trasfigurata e splendida. d'annunzio, i-13
essi quella silaba in non pochi vocaboli trasfigurata in 'stra': e direbbesi: stracontento,
èssi quella sillaba in non pochi vocaboli trasfigurata in 'stra': e direbbesi: stracontento,
di più / colla stampa gliel'han trasfigurata. mazzini, 16-329: il nisard,
perch'egli s'era con certe erbe trasfigurata la faccia. petrarca volgar. [manuzzi
, 4-31: la vecchia si era trasfigurata e gli occhi scerpellati mandavano guizzi d'
quando primer m'accorsi / de la trasfigurata mia persona, / e i capei
; par un'altra, tanto è trasfigurata. saraceni, i-91: convenne a
ad ogni uomo che la vedeva diventata e trasfigurata in forma di cavalla. marino,
io medesima, sola, travestita e trasfigurata in modo che, guardandomi allo specchio,
ferrari, ii-357: così la francia, trasfigurata dalla dichiarazione dei diritti dell'uomo,
tragitto! il fantastico della città dormente trasfigurata dalla nevicata era visto soltanto come qualcosa
ài veduto trieste la sera, / trasfigurata dal sol che tramonta. moravia,
25-192: col pretesto della piazza san marco trasfigurata dal carnevale, ho passato il braccio
da dio (la bellezza di beatrice trasfigurata nell'empireo). dante, par
la memoria di cesare, e perpetuarla trasfigurata e usufruirla. f. turati, 109
tutta la persona della donna, che sorride trasfigurata nella sua veste di cielo.