2. senza cura, in modo trascurato, negligente. bembo, i-m:
, di acciarpare), agg. trascurato; eseguito alla svelta, senza cura alcuna
e sm. che acciarpa; esecutore trascurato, abborracciatore. grazzini, 3-2-163:
l'acciarpare; lavoro con fuso, trascurato. acciarpìo, sm. trascuratezza
far crocdire alle faccende domestiche, aveva trascurato per qualche chio, capannello;
quale nell'altre faccende fa l'amante trascurato e da poco, nelle cose amatorie lo
aneto e del cumino, e avete trascurato il più essenziale della legge, la
primo perché terrore di calcolo possa essere trascurato (si approssima, ad es.,
vagare dell'idea e dell'imagine, trascurato dunque di sé, dovette sottostare a
domandò renzo, con un cert'atto trascurato, ma col cuor sospeso, e con
segneri, i-304: più volte hai trascurato d'usare le dovute disposizioni, affine di
, di biscurare), agg. trascurato, disprezzato. cesare volgar. [
bravo, non si può dire che siate trascurato: la contessa ermelinda ha un camerier
, alla meno peggio, in modo trascurato. burchiello, 153: panni
-essere, restare in non cale: essere trascurato, abbandonato. dante, 57-15
-stare fra cani e gatti: essere trascurato, non essere preso sul serio.
di ser giovanni... era sì trascurato che avendo a vedere una carta compiuta
giacere nell'abbandono, essere del tutto trascurato. elegia giudeo-italiana, v-35-79: così
negletti in un canto; il laboratorio era trascurato. pirandello, 7-76: per sé
di mano in mano a parlare, avesse trascurato di mettere i nomi, o almeno
gli potesse venire dal parergli d'esser trascurato, e come lasciato in un canto
di aggettivo: disordinato, spensierato, trascurato, irriflessivo, accidentale. giov.
ch'egli fusse molto a caso e trascurato ne fa fede gaio oppio.
fino alla chiamata. cretino vuol dir trascurato da piccolo, denutrito, inselvatichito. -manovale
10 so bene che voi non sarete così trascurato né pazzo da catena che commettiate simil
chi compie il proprio lavoro in modo trascurato e sciatto. cellini, 4-606:
cognome. 3. agg. trascurato, trasandato, sciatto; volgare.
, 164-2: ser buonavere, per essere trascurato e non portare l'arte sua a
figur. fanciullo sciatto nel vestire, trascurato. = dimin. di
; e l'altro invece, lo scimmiottino trascurato, viene su vispo.
, 1-424: nulla per essi era trascurato di quanto riguarda la disciplina, i buoni
quindi non la conosce, o perché trascurato, indi non la cura!
nulla per essi [capitani] era trascurato di quanto riguarda la disciplina, i
quindi non la conosce, o perché trascurato, indi non la cura! oriani,
in carta comune non bollata, abbino trascurato di farvi apporre il contrabbollo, o
in carta comune non bollata, abbino trascurato di farvi apporre il contrabbollo [ecc.
figur. che non incontra più favore, trascurato, lasciato in disparte (una persona
con occhio corvino. cardarelli, 6-84: trascurato nel vestire, precocemente calvo, con
fino alla chiamata. cretino vuol dire trascurato da piccolo, denutrito, inselvatichito.
che questi appunto l'abbiano offeso o trascurato. settembrini [luciano], iii-2-44
noia, ch'io non sono così trascurato, come mi fanno i salamoni di
se non ne rimanesse uno semplicissimo e trascurato. collodi, 404: e fra le
che mossa / la destra errante a trascurato tratto / in meglio poi correggerla non
natura disposto ed amenissimo, ma incolto e trascurato, vi delineò la forma d'una
. pallavicino, ii-734: né arebbono trascurato di costrigner ciascuno con de- nunciazioni e
4. schernito, screditato, sottovalutato, trascurato, come cosa che non meriti considerazione
faticoso e nel vocabolario della crusca sì trascurato, quello di una ben ordinata etimologia
deserto. 9. ant. trascurato, tenuto in nessun conto. pallavicino
privato di compagnie e persone care; trascurato, disprezzato, negletto. iacopone,
: gli antichi hanno per lo più trascurato di scrivere determinatamente su certe arti meccaniche
rappresentare. 3. negligente, trascurato; inclinato al male. cicerone volgar
cadere in dimenticanza: essere dimenticato, trascurato; scomparire dalla memoria; cadere in
6. lasciato, tralasciato, trascurato per dimenticanza, per negligenza, per
che non considera importante; noncurante, trascurato. capellano volgar., i-17:
libero e franco, il mio atteggiamento trascurato? anzi l'odia. dossi,
. scomposto, in disordine; trasandato, trascurato; irregolare. - anche al figur
, agg. letter. non accurato, trascurato. b. fioretti,
, in senso più accentuatamente negativo, trascurato, povero, privo di leggiadria,
circondato di amore o di affetto, trascurato. guittone, 119-2: dolente,
facendo); distratto, incurante, trascurato; incapace di cogliere, di apprezzare
si vede essere molto più disavveduto e trascurato nelle cose proporzionate a lui, che
ii-422: fino che vive quel parroco trascurato, fui per dir che egli [il
, sincopato diserto). abbandonato, trascurato; disabitato (e vuole rappresentare uno
(la capigliatura); scarmigliato, trascurato, scomposto (una fila).
6-31: il mio abbigliamento, più trascurato che disinvolto, dissociava dalla mia persona
(un locale). -anche: trascurato, abbandonato, incolto. crescenzi volgar
che è respinto o evitato o trascurato perché indegno o inutile o spregevole
5. locuz. alla dispregiata: da trascurato, da trasandato; sciattamente.
passare in disprezzo: essere, venire trascurato, disprezzato. marino, 5-109:
un errore tutto suo, per avere trascurato o non approfondito il momento precedente a
; fuggevole, noncurante, indifferente, trascurato (un atto, un gesto,
come faceva, negligente, disubidiente, trascurato e smemorato. zanobi da strato [s
, scarpe. - dimenticato, trascurato. dossi, 263: suggendo.
far tenere me per molto dormiglioso e trascurato. lancellotti, 2-193: ha poi molto
[omero e virgilio], che, trascurato l'ordine della natura e del tempo
altri sospetta di questo drappello, fu trascurato dal grassi nell'elenco de'pittori trasmesso
, ecc.); eccettuato; trascurato, non preso in considerazione. bruno
bene ha ella da provvedere a qualche trascurato abuso ed a servare una certa mediocrità,
. alvaro, 15-181: si sentiva trascurato; voleva esistere, entrare in quella
, ma sì bene se eglino avessero trascurato qualche negozio il quale si convenisse espedire
-chi è ultimo per importanza, trascurato, disprezzato, negletto; che non
faticoso e nel vocabolario della crusca sì trascurato, quello di una ben ordinata etimologia
o entusiasmo; lasciato da parte, trascurato. equicola, 153: tu puoi
d'infernal tosco infette? / ahi trascurato, ahi forsennato, mira / chi
molto per tradurre fedelissimamente, e non ho trascurato pure una parola del testo. d'
e ieri l'altro io mi contristava credendomi trascurato da te, -oggi invece devo pentirmi
, con speciale riguardo per un genere trascurato in italia, la fiaba. e
popolari toscani », preziosissimo e finor trascurato filone della gran miniera della lingua nostra
b. croce, iv-12-23: né viene trascurato il finanziamento della terza guerra mondiale.
-privo di forza espressiva, sciatto, trascurato, informe (un'opera letteraria o
per pusillanimità, per rispetto qualunque, trascurato qualche mio obbligo, ditemelo francamente,
il figlio. il generale non aveva trascurato correzioni, a cominciare dal fuetto fino
-fatto a gangheri: sconsiderato, trascurato, leggero. grazzini, 2-119
faticoso e nel vocabolario della crusca sì trascurato, quello di una ben ordinata etimologia,
10. lasciato da parte; dimenticato, trascurato (un manufatto, una mercanzia)
13. essere dimenticato, abbandonato, trascurato, lasciato da parte. -in partic
, mossa / la destra errante a trascurato tratto, / in meglio poi correggerla
che sfruttasse i terreni, è stato trascurato, e trascurato a segno che più
terreni, è stato trascurato, e trascurato a segno che più non sanno quei
); privo di eleganza, sciatto, trascurato (un capo di vestiario).
-poco abile, poco esperto, negligente, trascurato (un artista, uno scrittore,
idioma, uno stile); disadorno, trascurato, sciatto. livio volgar.
conosciuto in modo imperfetto, superficiale oppure trascurato, scarsamente considerato).
(un sepolcro); dimenticato, trascurato. foscolo, 1-170: a noi
jovio,... vendendo da trascurato, impegnando da giovane e consumando da
pittore da strapazzo; scrittore mediocre, trascurato, dozzinale; scrivano maldestro. cellini
. aretino, 10-18: vendendo da trascurato, impegnando da giovane e consumando da
può o non deve essere lasciato o trascurato. aretino, iii-140: tu
eseguito con scarsa perizia; rozzo, trascurato, che contiene errori; che presenta
3-59: ogni cittadino il quale avesse trascurato di impetroliare acque ferme...
. raro. che non può essere trascurato (un uso); che non può
e in-intensivo. incialtronito, agg. trascurato, sciatto, trasandato. - anche
orecchi. 3. trasandato, trascurato, incompiuto. vittorelli, ii-107:
vasi. -sciatto, trasandato, trascurato (uno stile). galileo,
gesta. 7. ant. trascurato (un'amicizia). venier,
= voce dotta, lat. incultus 4 trascurato, in disordine 'e 4 grossolano
-privo di cura, trasandato, trascurato o anche, poco decente (l'
è stato convenientemente esaminato e approfondito, trascurato (un problema, un suo aspetto
lasciato nel disordine e nell'abbandono, trascurato (un luogo). gabrielli,
di panni. brusoni, 9-159: trascurato di stringersi la increspatura dalla camicia scavata
2. condizione di ciò che è trascurato, abbandonato, dimenticato; desolazione,
o si comporta con estrema negligenza; trascurato, indifferente, apatico, inesperto.
indecente. -privo di eleganza stilistica, trascurato (uno scritto). carducci
che resta indietro. -venire tralasciato o trascurato (un lavoro). carducci,
. abbandonato, rilasciato, languido, trascurato (e, anche, voluttuoso, sensuale
lui. -in senso concreto: atto trascurato, negligente. metastasio, 1-iv-10:
sa vestire con proprietà e raffinatezza; trascurato, trasandato, sciatto. ferd.
nello stile. 3. trascurato nel proprio lavoro, negligente; superficiale
: che non può essere tralasciato o trascurato; necessario, indispensabile. alghisi
figliuoli d'incerto padre, e perciò di trascurato allevamento; infamatori di quel ventre che
i creditori che per il passato hanno trascurato di esigere i loro frutti, e non
o corrisposto o richiesto; trasandato, trascurato; detto così di debiti o crediti attenenti
convenienze sociali; negligente, svogliato, trascurato; sgarbato, scortese.
devo ora ribellarmene. 4. trascurato, abbandonato, spoglio, squallido,
; trasandato nell'aspetto, sciatto, trascurato. da porto, 1-198: le
ignoranza o per mancanza d'attenzione; trascurato, negletto. -anche: che,
anche interlassato). ant. tralasciato, trascurato, interrotto. calmeta,
è interno in un piccolo seminario, trascurato nell'abito, scolaro piuttosto mediocre.
più di stare come un intruso, trascurato da tutti, in quella rosa di
. lasciato da parte o in disparte; trascurato, negletto. porzio, 1-47
dovrà più tosto quelli accusare ch'han trascurato l'antico. 8. locuz
. mi hanno reso estremamente intronato e trascurato. foscolo, xix- 224: ma
n-iv-529: non so chi possa esser tanto trascurato o sì poco giudizioso ch'avendovi invitato
.: privo di raffinatezza, inelegante, trascurato. goldoni, v-685: il dramma
. dimenticato. -per estens.: trascurato, negletto. monti, x-2-204
. 4. in modo disinvoltamente trascurato, rozzo, pieno di manchevolezze e
ladro! 7. disadorno, trascurato, sconnesso, sciatto (uno stile
sangue / il suol bagnasti. -rimanere trascurato o accantonato; non progredire (una
10. omesso, tralasciato, trascurato; interrotto. bartolomeo da s.
pallavicino, iii-446: non avrebbe però trascurato di seguir quanto più presto gli fosse
modo sciatto, volgare, superficiale, trascurato. bontempelli, i-175: nel
produttiva senza impegnarsi molto, in modo trascurato, svogliatamente; lavorare saltuariamente.
volte è dal compositore... trascurato, e talora da moderno chiosatore,
perché i creditori che per il passato hanno trascurato d'esigere i loro frutti,
parla all'immagina- zione, si è trascurato il più energico dei linguaggi. svevo,
che parla all'immaginazione, si è trascurato il più energico dei linguaggi. tommaseo [
scegliere la località del teatro, non abbiano trascurato le leggi dell'acustica più complicata.
zione, per dure penitenze. -anche: trascurato, ancora, / a ciò provar
ne le picciole cose è noncurante e trascurato anzi che no. f m.
di condizione disagiata); scalcagnato, trascurato. bar etti, 6-10: veddi
{ malassètto), agg. ant. trascurato nella persona e nel vestire; sciatto
colpa o di malcreato o di trascurato, perciocché né questo al mio debito,
ha ricevuto le cure mediche necessarie, trascurato. = comp. da malie]
6. ant. disordinato, trascurato. compagni, 3-8: i ladri
amor'mio. -in modo negligente e trascurato. paoletti, 1-1-174: abbia l'
. 3. ant. incolto, trascurato (la barba). boccaccio,
modo inadeguato o con deplorevole negligenza; trascurato, dimenticato. petrarca,
insuffi cienti o inadatte; trascurato, abbandonato a se stesso;
abiti dimessi, logori, cenciosi; trascurato, trasandato nel vestire. -anche
condizione esistenziale); omesso, tralasciato, trascurato; impedito, ostacolato, andato a
fino alla chiamata. cretino vuol dir trascurato da piccolo, denutrito, inselvatichito. -manovale
vino. palazzeschi, i-223: abbiamo trascurato di proposito, nella complessa figura del
eccessivamente semplice e disadorno, sciatto, trascurato; rozzo, malfatto, imperfetto (uno
cadere in oblio, essere dimenticato o trascurato. boccaccio, dee., 10-6
otignerà la raxone. -negletto, trascurato. savonarola, 13-5: virtù mendica
fa. costo, 1-79: o trascurato che tu sei, dice il romito,
2. in modo sciatto, dimesso, trascurato; senza eleganza, senza ricercatezza.
scarsamente considerato, ignorato di proposito, trascurato; disconosciuto, sottovalutato.
. di moccio) o trasandato, trascurato, sciatto. -per estens.:
interesse (e può essere vantaggiosamente trascurato o espunto); errore, falsità,
mio sguardo sul viso dell'operaia, trascurato. 12. reprimere, moderare
di significato; dimenticato, abbandonato, trascurato da lungo tempo. dante, infi
figur. che ha un aspetto miserevole, trascurato e meschino; malridotto a causa della
concedono. -per antifrasi: uomo trascurato, sporco. menzini, 5-71:
sguardi musorni. -incolto, trascurato, ispido (la barba).
manovale fino alla chiamata. cretino vuol dir trascurato da piccolo, denutrito, inselvatichito.
impegno; pigro, indolente, trascurato, ozioso. latini, rettor
. (superi, neglettissimo). trascurato, lasciato da parte, non curato
commosso petto. -che si presenta trascurato, non ben assettato, o non
negletto: trovarsi nell'abbandono, essere trascurato. iacopone, 1-90-83: anegare se
, di negligentare), agg. trascurato, lasciato da parte. p
come faceva, negligente, disubidente, trascurato e smemorato. crescenzi
li predicti baglivi. 3. trascurato, trasandato (nell'abito e, anche
in senso concreto: comportamento negligente e trascurato; compito, dovere, incarico,
-essere negligenza in qualcuno: essere trascurato, negligente. alberti, i-206
-essere uomo di negligenza', essere trascurato, poco sollecito, poco attivo.
3. osteggiato, avversato; trascurato. s. spaventa, 1-320:
a una cura assidua e costante; trascurato, maltenuto. alberti, 376
problema fino a quel momento volutamente ignorato trascurato, eluso. fagiuoli, 1-4-311
però ne le picciole cose è noncurante e trascurato anzi che no. d. bar
curante, se ben non ama il trascurato. = comp. da non e
è tenuto in grande considerazione; trascurato, dimenticato. verga, 2-330
che chi è paziente, o anche trascurato, è indifferente al trascorrere del tempo
utile, e il riconoscimento dell'utilità è trascurato o ritardato da intrecci di accidenti;
che così fosse delratria picena non fu trascurato di darne un cenno in quello scritto
nugoli: essere distratto, assente, trascurato. buonarroti il giovane, 9-295:
abbia per pusillanimità, per qualunque rispetto, trascurato qualche mio obbligo, ditemelo francamente,
tornare in oblianza: essere dimenticato, trascurato; scomparire dalla memoria. laude
da guida alla felicità. -essere trascurato. bandello, 1-10 (i-134)
. -messo in secondo piano, trascurato. b. croce, ii-2-138:
col consenso del proprietario ed essersi soltanto trascurato di fissarne il prezzo. cacherano di
il mio sguardo sul viso dell'operaia, trascurato. gobetti, 1-i-624: improvvisamente clan
che è poco esperto, poco abile, trascurato nell'elaborazione (un artista, uno
ordine del viver mio, io avessi per trascurato ed inconsiderato quello della patria mia.
. bruttezza fisica, aspetto ripugnante o trascurato di una persona. d. bartoli
disordinato nella persona e negli abiti, trascurato. aretino, 1-87: venne via
, neghittoso; negligente, disattento, trascurato (anche con metonimia). -anche
difetti. -posto in abbandono, trascurato, obliato; decaduto, degradato.
è interno in un piccolo seminario, trascurato nell'abito, scolaro piuttosto mediocre,
149: vivere in ozio è un vivere trascurato senza far nulla o pensare a nulla
esercitare un'attività utile, in modo trascurato; pigramente, indolentemente, inattivamente,
impegno, con negligenza, in modo trascurato o con risultati di scarsa o nessuna
boccaccio, 9-18: chi sarà colui sì trascurato che d'essere povero si vergogni,
. patol. timore ossessivo di aver trascurato di compiere determinate azioni col rischio di
veduto in un buon testo e antico per trascurato sempre trascutato e altre voci di questo
giora. 12. essere più trascurato o negletto per disaffezione (un'attività
mazza, iv-17: a questo anela / trascurato lavoro il canto mio, / conscio
-con litote. non pensato: trascurato. straparola, ii-186: un pazzo
sconoscenti. 5. figur. essere trascurato (una persona). assarino,
2. per estens. persona di aspetto trascurato, che è o appare in misere
. (perlungato). ant. trascurato. ovidio volgar., 5-19
un problema, fino a quel momento trascurato o eluso). f. f
. per indicare l'aspetto squallido o trascurato del vestito. d. bartoli
fino alla chiamata. cretino vuol dir trascurato da piccolo, denutrito, inselvatichito. montale
. pigraménte, aw. in modo trascurato e svogliato, con indolenza, senza
o di umiliante sottomissione, un abbigliamento trascurato, una vita di disagi e privazioni
cuoco, 1-156: nulla fu tanto trascurato quanto la polizia nella capitale...
, per così dire, di terra trascurato. mamiani, 10-ii-604: ciò fa che
porcaménte, aw. in modo trascurato; con aspetto sudicio e rozzo,
porcello. -chi è sudicio o trascurato nella pulizia personale e nella cura dell'
: escluso da una scelta, trascurato, lasciato da parte. t
: mi meriterei bene la taccia di trascurato, se, avanti di porre il termine
essa non gli appartiene (o avendo trascurato, con colpa grave, di rendersi
postergare), agg. letter. trascurato, tralasciato. -anche: posposto.
reso ancora se non timido, men trascurato almeno e sprezzante. muratori, 7-ii-167
ah! signor commissario! 25. trascurato, abbandonato; malandato, maltrattato,
. lanzi, iii-159: d più trascurato nelle sue pitture è il panneggiamento:
d'istruirmi. buzzati, 5-11: trascurato nel vestire, goffo nei movimenti,
intitolato... perché mirava troppo trascurato e scaduto fra il popolo della giudea
preterire), agg. letter. trascurato; lasciato da parte, omesso.
. -in partic. dir. trascurato nel testamento (un soggetto avente diritti
in suo disfavore. -dir. trascurato, indebitamente omesso in un atto o
e prevaricatore overamente per un inetto o trascurato. pagano, 1-400: severe pene
rebora, 3-i-269: forse ho 'trascurato 'un poco te, mia dolce
sullo stile, che a lui sembra trascurato e prosaico. amari, 2-213: il
; condizione di chi è ignorato, trascurato o deliberatamente respinto dagli altri.
, un'impresa); calpestato, trascurato, non osservato (il diritto);
m. villani, 4-58: il trascurato re era stato assai dinanzi avvistato dall'
sicuro. serra, iii-15: ho trascurato gli studi, ho sciupato molta parte del
d'inghilterra, li-8-421: non abbiamo trascurato di portarne a questo eccellentissimo senato le
abbia per pusillanimità, per qualunque rispetto, trascurato qualche mio obbligo, ditemelo francamente,
continuamente far ragionare i suoi mimi, abbia trascurato di approfittare della tanto comprovata abilità della
a'confini della gola, disse il trascurato giovane: « state in cervello, maestro
santi, i-16: non ho mai trascurato di far saggi scrupolosi delle acque minerali
20. ant. e letter. trascurato nell'aspetto e nell'abbigliamento, negletto
: c'è un aspetto che non va trascurato... una maggiore responsabilizzazione dell'
bianco: non ricevere considerazione, essere trascurato. della casa, xxvi-i-iai: voi
linea retta colle mura, ignoto finora e trascurato, attrae precipuamente la nostra attenzione.
con tono di rimprovero, a un dovere trascurato, a una virtù dimenticata, a
valido o esistente quanto era stato prima trascurato o negato. b. croce,
di coscienza di un aspetto in precedenza trascurato. balestrini, 2-174: fanno circolare
mio sguardo sul viso dell'operaia, trascurato. -dedicare di nuovo.
quanto mai ho disprezzato, quanto ho trascurato e ricusato superbamente una volta! e ora
b. nani, lxxx-4-75: avendo trascurato li reflessi alle private congionture et a'
.). - in senso generico: trascurato. f. correr, lii-15-369:
bugiardo; negligente, disubidente e maldicente; trascurato, smemorato e scostumato ». giusto
nel mille'... oggi è trascurato, non curato. oggi l'italia giovinetta
memoria del male compiuto o del bene trascurato. cavalca, 18-123: l'
mi rimanesse scrupolo alcuno onde rimproverarmi di trascurato. chiari, 1-ii-83: mi rimproverai
di discussioni intorno a un autore prima trascurato e tornato poi oggetto di studio.
regina contro i ricordi de'suoi domestici servitori trascurato di rinserrare. zucchetti, 9:
cinque lire in- clusivamente coloro che avranno trascurato di mantenere in buono stato, riparare
novembre 1809, egli ha ricusato o trascurato di far riparare a questi atti entro
... trovando un lor podere trascurato di troppo, anzi smantellato da'predecessori,
a un secolo trascurato ma, soprattutto, si ritorna all'ottocento
avevo seguiti fino in fondo, non avevo trascurato nessuna componente. anche avessi dovuto tornare
un testo musicale da tempo dimenticato o trascurato dal pubblico. d'annunzio, iv-2-586
con cimabue ad assisi occorrerà ristudiare qualche trascurato problema romano. -intr.
positivamente ciò che in precedenza era stato trascurato o rifiutato. f f
più di stare come un intruso, trascurato da tutti, in quella rosa di
munite di stupende flotte, non han trascurato mai, in ogni dichiarazion di rottura di
tuo stomaco ventoso. 9. trascurato da tutti, negletto. marino,
boccaccio, 9-18: chi sarà colui sì trascurato che d'essere povero si vergogni,
monumentale di quella 'elegante', ma non trascurato, individuabile nella capitale, nell'onciale
tardi / non sia il pentir del trascurato stame, / alle ruvide capre un pezzo
venus sacrificato. 3. trascurato, posto in secondo piano; subordinato
. cattaneo, ii-322: accade ad uno trascurato servitore che, spedito per qualche importante
valeriano commentava i caratteri ai quel quartiere trascurato dai turisti, popolato di piccola gente,
dire in latino sbadigliante quanto neghittoso e trascurato. salvini, v-1-5-6: 'voi mogli
e sbaffato, coi capelli incolti, trascurato nel vestiario. tozzi, iv-525:
. e. gadda, 23-204: ho trascurato di far sbarrare l'assegno, e
queste uova. -modo di vestire trascurato, sconveniente. bardi, 9-349:
che ha l'aspetto cencioso, sciatto, trascurato. barilli, ii-252: prima di
lui intitolato, o perché mirava troppo trascurato e scaduto fra il popolo della giudea ciò
o economicamente; che ha l'aspetto trascurato o trasandato (una persona);
. malconcio, malridotto che ha l'aspetto trascurato, trasandato; che si trova in
[luciano], iii-2-356: il trascurato e scansafatiche conciarlo ben bene con uno
fatto medesimo. 7. venire trascurato o ignorato; sfuggire alla lettura,
persona malridotta, che ha un aspetto trascurato, scalcagnato. barboni, ii-1-899:
o, più in generale, l'aspetto trascurato, scomposto o anche discinto. -per
. -a). persona dall'aspetto trascurato e scomposto. bechi, 3-99:
un'attività in modo sciatto e trascurato, con svogliatezza. s
, 9-159: orestilla... ha trascurato di stringersi la increspatura dalla camicia scavata
alle leggi ed ai regolamenti, avranno trascurato di porre un lume sopra i materiali da
mani? ». -sciatto, trascurato nel vestire. nieri, 345:
, se, a conto della -trasandato, trascurato nell'aspetto e nel momia sciattaggine,
abiti logori o stazzonati; trasandato, trascurato, negligente nell'aspetto, nell'abbigliamento
(femm. -a). trasandato, trascurato nell'aspetto e nell'abbigliamento.
scoitataménte, avv. ant. in modo trascurato, l. f. marsili, 1-i-270
avv. con un atteggiamento scomposto, trascurato o, anche, non conforme al
atteggiamenti o nei movimenti; trasandato, trascurato, sciatto nella persona e nel vestire
, che non lawrence. deve esser trascurato nel codice penale. botta, 5-297:
or vedi, figlia, / ch'ai trascurato error tosto è seguace / penitenza improvvisa
di case ammobiglia- te, che avranno trascurato d'inscrivere di seguito, e senza
edificio squallido, sporco, maltenuto, trascurato. l'illustrazione italiana [22-i-1911]
non debbo solo essere ne la malattia trascurato e quasi a la discrezione de la
profilo. -passare inosservato; venire trascurato o ignorato (un fatto, un
condotti, ove lungo tempo si sia trascurato di sgherbarli. = var.
sgovernato2, agg. ant. trascurato, disordinato, trasandato (una
muratori, axx-9-151: trovando un lor podere trascurato di troppo, anzi smantellato da'predecessori
loro? d'annunzio, iii-2-1110: hai trascurato di mettere nel mio sangue la smemoraggine
volte lo smisurato, il soperchio e il trascurato de lo spender? -annichilito
-figur. caduto in abbandono, trascurato (una disciplina). b.
?? cipio, generalmente trascurato nelle prime fasi dell'industrializzazione, tutte
peccato che in questa ultima parte landes abbia trascurato di soffermarsi sulle grandi rivoluzioni sociotecniche,
sarebbe dato un soldo, anche perché trascurato quanto mai della persona.
un'inesattezza, comporre in modo scialbo e trascurato (ed è calco allusivo del lat
. -giacere abbandonato, negletto, trascurato (un og- getto).
assomigliò ad una cometa. -in modo trascurato o sommario. l. donato,
lo smisurato, il soperchio e il trascurato de lo spender? tasso, i-249:
. -essere del tutto dimenticato o trascurato (un fatto, un'impresa)
. -non esserci più, essere trascurato. a. cattaneo, i-373:
penne in mano. 6. trascurato negli abiti e nell'aspetto, male in
aspetto disordinato e scomposto di un coltivo trascurato. pea, 7-219: gli alberi
, 2-346: che quel fabricio fosse un trascurato, e spilorcione a servirsi di quella
sporcaccìssimo, agg. sudicio, trascurato nella pulizia della propria persona.
da lui. -non corteggiato, trascurato. dondi, 266: altra donna
, sprezzatissimaménte). ani in modo trascurato, con abiti dimessi. s
disprezzo o noncuranza. 4. volutamente trascurato e semplice, in modo da
trasandato e mane. trascurato di una persona. 3.
albergo è 'bestiale'. squallido, trascurato, abbandonato a servi inetti, con
2. che ha un aspetto sporco, trascurato, miserabile; male in arnese (
. non stimante, poco stimante: trascurato. grillo, 530: c'è
negli ultimi tempi in italia, si è trascurato tuttavia d'additare 1 non pochi pericoli
, con scarsa diligenza, in modo trascurato e impreciso, anche commettendo svarioni grossolani
notte. 3. per estens. trascurato, sciatto, trasandato (una persona
, con valore intens., e da trascurato (v.).
iii-34: era cristofano della persona sua trascurato e non aveva alcuna cosa più in
, iii-34: era cristofano della persona sua trascurato e non aveva alcuna cosa più in
che si rivela anche nell'aspetto sudicio, trascurato e cencioso (anche in una rappresentazione
2. imbrattato di sporcizia; trascurato nella pulizia g. b. andreini,
: lo scompartimento di prima classe era trascurato e un po'sudicio. piovene, 14-81
: quanto mai ho disprezzato quanto ho trascurato e ricusato superbamente una volta! bacchelli,
signora rimprovera alla critica dantesca di aver trascurato questa premessa (accettabile su un piano
. lanzi, iii-159: il piu trascurato nelle sue pitture è il panneggiamento;
v. e. ch'io non ho trascurato di procurar questo mio vantaggio da lei
l'infemal tosco infette? / ahi trascurato, ahi forsennato, mira / chi quell'
per un mal di fegato che ha trascurato. fanfani, i-186: traballone. moto
. tracotanza, oltracotanza, trascotato, cioè trascurato, lassato. frachetta, 173:
varco / a córre il tempo o trascurato o tardo, / ma pose allor su
tramandare), agg. letter. trascurato, incurante, negligente (il comportamento)
che è vestito senza cura o eleganza; trascurato, sciatto, disordinato. -anche:
tette da contadina. -abbandonato, trascurato (una persona); non ben
2. in senso concreto: comportamento trascurato; azione, incarico compiuto con scarso
trascuràbile, agg. che può essere trascurato perché di poco conto, irrilevante (
multa... coloro che avranno trascurato di mantenere in buono stato, riparare
: colpevole: di aver dimenticato, trascurato e disprezzato le creature terrestri per abbandonarmi
a lavorare il suo campo e aveva trascurato il cane. careri,
e ingiustificata. = deriv. da trascurato. quello che io sappia.
spesso sucidamente. = comp. di trascurato. trascuratézza, sf. mancanza
concentrata solitudine. = deriv. da trascurato. trascurato (part pass,
= deriv. da trascurato. trascurato (part pass, di trascurare),
fino alla chiamata. cretino vuol dir trascurato da piccolo, denutrito, inselvatichito.
fu proprio in quel tempo che, vedendomi trascurato, mi votai ad adorarla.
bastione, che in tal modo era trascurato. -che non è stato adeguatamente
izi: nelle sue bisogne grosso e trascurato e cieco si fa conoscere, e
gozzi, i-35: il padre mio, trascurato nell'economia, fu attentissimo a'doveri
all'ultimo il marchi è stato piuttosto trascurato. io domando sempre i fogli appena
in altri tempi io forse / un trascurato mi mostrai, non oggi. / la
, che trasse a terra il suo signore trascurato ne'suoi pensieri. -che
... quando un tiepido, un trascurato divien servente, allora ha ricevuto certamente
foscolo, xv-404: mi crederete smemorato, trascurato, ingrato -isabella mia, sono malato
e il pentimento 'esser stato così trascurato. 3. che ha poca
1-129: lo scompartimento di prima classe era trascurato e un po'sudicio. gozzano,
l'albergo è 'bestiale'. squallido, trascurato, abbandonato a servi inetti, con una
che sullo stile che a lui sembra trascurato e prosaico. carducci, ii-9-330: una
, che il mio stile epistolare era trascurato e scorretto. a. banfi, [
si vuol credere nel dilettantesco o nel trascurato. 5. ant. eccessivo
della pece minerale ci hanno lasciato cenni, trascurato quasi totalmente l'esame degli strati da'
padre celeste. ti sei trasandato, hai trascurato l'anima tua, hai traviato dalle
. che rivaluta una dottrina, un pensiero trascurato, considerato di scarsa importanza.
di una dottrina, di un pensiero trascurato, considerato scarsamente importante.
proprio in quel tempo che, vedendomi trascurato, mi votai ad adorarla.
è conseguenza dell'alleanza austriaca se avete trascurato il solo punto vulnerabile della russia, la
2. cameriera dall'aspetto sudicio e trascurato (anche come epiteto spreg.)
: malinowski... autoriconosce di aver trascurato del tutto il problema del tabù sacrale
pasolini, 17-177: un elemento finora trascurato della filosofia indiana, cioè il suo momento
non era ignaro di hegel, né aveva trascurato sorel e il bergsonismo.
»], 55: non si è trascurato nulla, per far conoscere al pubblico
leggero strato di sporco. -anche: trascurato, trasandato (l'abbigliamento di una persona
. volg. non considerato, ignorato, trascurato. tondelli, 155: il miro
fa le cose in modo frettoloso e trascurato. r. d'ambra [
dirangolato, agg. letter. trascurato, trasandato. rasori [engel]
che vantaggiosa, fuorché nelle proporzioni, trascurato nel vestire, precocementecalvo, conunagranbarbacorvinaefitta,
in '2001 odissea nello spazio') potrebbe essere trascurato rispetto alla signorina. 2
produttiva senza impegnarsi molto, in modo trascurato, svogliatamente; lavorare saltuariamente.
nella educazione del popolo, abbiano sempre troppo trascurato). bianciardi, i-231: una
, agg. che può essere sottovalutato, trascurato.
... l'origine fu un catarro trascurato, che poi ha dato luogo a