senza aiuto, protezione, assistenza; trascurare. novellino, 72 (123)
4. tr. disus. trascurare, invilire col disuso (cfr.
che il mirar troppo a roma abbia fatto trascurare talvolta scopi più vicini ed accessibili,
ho ripercorso l'orizzonte minutamente, senza trascurare nessuna accidentalità. idem, 6-212:
etti, ii-145: non avete poi a trascurare minimamente le qualità sociali, accostumandovi ad
. 5. tr. trascurare, porre in dimenticanza; tralasciare.
tozzetti, 7-9: neppure si deve trascurare la notizia... dei doveri
fosse contumace ed insuperabile, non si debba trascurare, né lasciare di medicare l'altro
secolo abbia gran torto di sprezzare e trascurare, come fa, la letteratura amena.
2. tr. e intr. trascurare. s. gregorio magno volgar.
tenere in poco conto, disprezzare; trascurare. m. villani, 5-13:
potevamo, senza tradire il mandato, trascurare l'unica via di salute possibile.
. sinisgalli, 6-62: bisogna necessariamente trascurare la lunga serie di applicazioni che l'
alcuni usare così barbare voci sì per 'trascurare ', sì per 'far torto',
che stereotipa sinisgalli, 6-62: bisogna necessariamente trascurare la il sorriso iniziato agli angoli della
: limitare l'azione all'operaio e trascurare la propaganda nelle campagne. -uomo
, lasciare da parte; escludere, trascurare, evitare. curione, 67:
biscurare, tr. ant. trascurare. cesare volgar. [tommaseo
canto: porre in un angolo, trascurare; lasciare da parte. saccenti
, da un canto: abbandonare, trascurare; non tener conto. bembo,
-lasciare in un cantone: abbandonare, trascurare (una persona, una cosa)
. locuz. mettere in un cantuccio: trascurare, non aver cura; non tenere
casistica morale dei padri, pur senza trascurare la scienza e l'esperienza, ma basandosi
borgese, 1-344: -voi non dovreste trascurare di andare da un medico...
14. tr. ant. saltare; trascurare, omettere. savonarola, 7-ii-112:
per chiarirla e dominarla, così non poteva trascurare il lato politico e storico della realtà
brava persona, che bisognava assolutamente non trascurare. = voce dotta, lat.
diversi testimoni è infinitesima e si può trascurare, essendo assai più improbabile che tanti
perché il precipizio della corsa mi faceva trascurare quegli accorgimenti che potevano almeno aiutarmi a
in modo da ritardare, differire, trascurare l'occasione di occuparsi di faccende o
4-29: contuttociò il palvese non si può trascurare né buttare nel mucchio con gli altri
: mettere da parte, abbandonare, trascurare. francesco da barberino, i-286:
ch'è orgoglio anch'essa, e fa trascurare le precauzioni e gli aiuti, non
aspettativa. -fingere con inganno; trascurare. marino, vii-84: io tengo
20. ant. figur. trascurare, posporre, mettere da parte.
pass. derelitto). abbandonare; trascurare. dante, par.,
in ridicolo; non dare importanza, trascurare, disprezzare (verità, dottrine,
. disus. abbandonare, lasciare solo, trascurare. bibbia volgar., vii-344:
il proprio corso. 3. il trascurare, il non tenere in debito conto;
l'attenzione del nemico, e non trascurare la tutela del proprio campo.
se stessa. 2. trascurare, sottovalutare; non tener conto,
6. non occuparsi, non interessarsi, trascurare; non tenere in considerazione, non
, porre nel dimenticatoio: dimenticare, trascurare. giannotti, 2-2-422: la quale
. ant. e letter. tralasciare, trascurare. a. pucci, cent.
traverso. -anche: minuziosamente, senza trascurare alcun particolare. g. rucellai
aiutare; abbandonare al proprio destino, trascurare. -anche assol. albertano
2. per estens. ignorare, trascurare (un parere, un consiglio)
bambine. 7. figur. trascurare, tradire, calpestare (una virtù
-disertare la chiesa, le funzioni: trascurare 1 doveri religiosi. fogazzaro,
: sareste voi ancora tanto bimbo da trascurare un rimedio perché disgustoso ad inghiottire?
, tralasciare; smettere, cessare; trascurare. leonardo, 2-188: non
; avere, tenere in dispregio: trascurare, non tener conto; dispregiare,
far tenere in poco conto, far trascurare. galileo, 3-4-203: sig.
trattare senza attenzione, senza cura; trascurare. giamboni, 141: vogliamo essere
ant. disapprovare; non stimare, trascurare; rifiutare. soderini, i-353:
in disuso: non usare più, trascurare, abbandonare. equicola, 52
le spalle: non tener conto, trascurare. della casa, 746: là
del parente: per ammonire a non trascurare gli insegnamenti del padre. proverbi
1-179: dura necessità ci costrinse a trascurare tutti gli esterni rapporti che avrebbero potuto
dottrinario e del politico spurio, facciano oggi trascurare troppo testeta e lo stilista, l'
re] giudicando non di meno non doversi trascurare il regno ereditario di francia per l'
ad averti maggiore cura e a non trascurare il male quando s'insinua con una cautela
, non può senza nota d'insensatezza trascurare quell'utilità che l'arte potrebbe recargli
quello che non diciamo, e dobbiamo trascurare, esiste, e ne sentiamo 1'
, 27: avverta però di non trascurare la solita esplicazione degli tre punti importantissimi
b. croce, ii-5-279: pel suo trascurare le personalità e guardare all'evoluzione degli
10. omettere, tralasciare, trascurare. -anche assol. chiaro davanzali
-aver fallènza: venir meno; trascurare il proprio dovere. rinaldo d'
, lasciare da parte; dimenticare, trascurare. bonichi, 74: se nel
locuz. -fallire a fare una cosa: trascurare, cessare di farla; non farla
, in disprezzo; non considerare, trascurare; rifiutare, schifare. anonimo veronese
con tutti i possibili ammiccamenti e senza trascurare nessuna sfumatura, sul fatto che la
suo: disinteressarsi dei propri affari, trascurare i propri interessi. -anche: stare
minaccia alla propria calma gli aveva fatto trascurare l'osservazione del bagliore ferrigno che traversava
non c'era niente, e di potere trascurare gli insegnamenti religiosi della propria fanciullezza,
pente. -ant. tralasciare, trascurare. francesco da barberino, 349:
e attendere al sodo del tronco: trascurare le cose di poca importanza e badare
le mie meritate delusioni, mi fecero presto trascurare, e poi smettere, le letture
mi farai crepar. -quel fricandò / non trascurare. -oibò. - / sentilo,
gli altri per difetti veniali, e trascurare i propri più gravi (secondo il
-gettale a proprio danno: disprezzare, trascurare. chiaro davanzati, l-57: gitto
un cantone: mettere da parte; trascurare, dimenticare. carducci, ii-1-5:
scrive in alcune materie, o non trascurare di notarlo. de roberto, 487:
-figur. tralasciare, abbandonare, trascurare (un progetto, una fatica,
; violare (un patto); trascurare (un'usanza), abolire (
ogni deroga dal proprio comportamento abituale, trascurare tutto ciò che avviene al di fuori
abbattersi vicino vicino. 4. trascurare, sottovalutare, non dare importanza a
veggo come la necessità v'induca a trascurare gli studi,... imbrigando,
2. che trascura (o mostra di trascurare) qualcosa; noncurante. c
ma non mai donarci affatto, con trascurare il culto dell'anima nostra e '
animo. 7. ant. trascurare. buti, 3-86: fuor negletti
; che non si può ignorare 0 trascurare, gravissimo (un problema, un dovere
ma non mai donarci affatto, con trascurare il culto dell'anima nostra e 'l
1-112: ti prego ancora una volta di trascurare le ondate di riflusso, le impuntature
inanimito dal suddetto conte catanti a non trascurare una sì bella lingua,...
ant. non prendere in considerazione; trascurare. ariosto, 27-4: ma
: questa è la natura degli uomini. trascurare incuriosamente le maraviglie palesi e avidamente
gli altri. -lasciare indietro: trascurare, tralasciare. macinghi strozzi, 17
quelli che aveano consigliato a giugurta di trascurare i decreti del senato. 12
arte, non può senza nota d'insensatezza trascurare quell'utilità che l'arte potrebbe recargli
qualcuno o a qualcosa; dimenticare, trascurare. dossi, iii-277: si legge
). davila, 274: il trascurare i principi produce infermità insuperabili e danni
interlàscio). ant. tralasciare, trascurare, interrompere. - anche: lasciare
. oltre ciò, non si vogliono trascurare gl'infiniti atomi, che nel vuoto disordinata-
. lasciare in disparte o da parte; trascurare. g. villani, 4-35:
nella sua grandiosità, egli ha dovuto trascurare tutti i lenocini del mestiere che i suoi
: lasciare da parte, tralasciare, trascurare; lasciar correre, passar sopra.
. -mandare la vite a lambrusca: trascurare la crescita delle propaggini della vite causando
. -non tralasciare nulla, non trascurare alcun particolare. sercambi, iii-150
lasciapodere: non aver più cura, trascurare il podere che si sta per abbandonare.
di volte almeno. -dimenticare, trascurare, ignorare. -in partic.:
la cena. 7. omettere, trascurare, porre da parte; disinteressarsi di
lasciò il trotto. 9. trascurare di dire, tralasciare, omettere,
fatica inestimabile lasciare. 12. trascurare un dovere, trasgredire un obbligo;
. 34. astenersi, omettere, trascurare, tralasciare di fare qualcosa (ed
stenti uliveti. -non tener conto; trascurare, dimenticare; omettere, tralasciare.
lati: porre da parte; abbandonare, trascurare, dimenticare; omettere. m
bambina. -lasciare lettera morta: trascurare, tralasciare. bocchelli, 1-i-453:
bene, e sa talora le opere trascurare dal lor necessario studio, limamenti e
vuole far paura. 7. trascurare, pregiudicare. genovesi, 150:
avversario, un nemico. -anche: trascurare una persona. belo, xxv-1-109:
. 17. omettere, tralasciare, trascurare (in relazione con una prop.
incespicare giù belando. 25. trascurare, tralasciare, lasciar trascorrere di proposito
con la sinistra, dettaglio da non trascurare: i mancini sono terribili avversari.
-mandare da canto: mettere da parte, trascurare, non tener conto. aretino
: darsi buon tempo, spassarsela, trascurare le occupazioni serie e costruttive (con
ben discernere e considerare; sottovalutare, trascurare. giovio, i-332: letre
'materializzare 'il culto esterno e trascurare il sentimento. 5. nel
meditazione,... avrebbe dovuto altresì trascurare l'apparire sporadico d'improvvisatori, nei
-lasciare il più e il meglio: trascurare, dimenticare, passare sotto silenzio ciò
ardue finezze si devono superare e non trascurare. 2. archit. ant
considerazione de'signori giudici il non doversi trascurare per gl'interessi di s. m.
(miscurare), tr. ant. trascurare. alberto da massa di maremma
-porre in disparte, trascurare, non tenere più in alcun conto
tozzetti, 7-9: neppure si deve trascurare la notizia delle leggi agrarie e dei doveri
miele da tutto. rincresce ad esempio dover trascurare quella nidiata di pettirossi.
minisprèzzo). ant. disprezzare, trascurare. lamenti troiani [tommaseo]
quelle minutezze che la storia trascura e deve trascurare. 5. letter.
e per segno, diffusamente, senza trascurare alcun dato o elemento anche irrilevante (
; tenere in poco conto, trascurare. malispini, 188: lo
cosa che ti raccomando è di non trascurare mai le necessarie misure profilattiche.
. -mettere da parte, trascurare una persona. caro, i-65:
govoni, 9-393: forse che possiamo trascurare / monteciarlatorio / dove c'è sempre
scusate? -censurare, osteggiare, trascurare (un autore, uno scrittore)
naso, mettici la mano: non trascurare di verificare e di tenere conto anche
voce dotta, dal lat. negligere * trascurare ', con perdita della velare sonora
. (neghiélto). ant. trascurare. giamboni, 61: perché
. (negligènto). letter. trascurare, omettere per negligenza, lasciare da
pass, neglètti). letter. trascurare del tutto o in parte il compimento
estinte. -non sottoporre a cure, trascurare (una malattia). a.
a misura che crescono, senza per altro trascurare la nettezza del capo. cantèi,
niente di qualcosa: lasciarlo perdere, trascurare di farlo. compagni, 1-24:
2. locuz. mettere in noncuranza: trascurare, negligere. buonarroti il giovane
colombi, i io: non bisogna trascurare di mettere un ordine scrupoloso nel regolamento
non tenere in considerazione; tralasciare, trascurare. anonimo, i-501: io forte
scordare; non prendere in considerazione, trascurare. giacomo da lentini o guido delle
non curare; omettere, tralasciare, trascurare; accantonare, abbandonare; lasciar perdere
oblio: non prendere in considerazione; trascurare, dimenticare. anonimo, i-483:
in oblio: obliare, dimenticare, trascurare. chiaro davanzati, xviii-49: m'
-dare, mandare a o in oblivione: trascurare, lasciare cadere in disuso.
magistrati esercitavono. -tralasciare, trascurare, non curare più, non tenere
qualcosa: indurlo a dimenticare, a trascurare qualcosa. gualdo priorato, 10-ix-25:
modo definitivo; scordare, ignorare, trascurare definitivamente. fausto da longiano, iv-133
solo all'infinito). ant. trascurare, tralasciare. pontano, 289:
'bianco 'latte. 4. trascurare, non curare, non fare oggetto di
cadere in disgrazia; far disprezzare o trascurare. latini, rettor., 180-18
b. croce, i-4-101: che del trascurare o conservare, in cui si esplica
la loro importanza. 3. trascurare, lasciare da parte; porre in
arbasino, 1-360: non bisogna mai trascurare la circostanza che l'italiano, fisiologicamente,
'accessorie ', che si possono trascurare senza che l'opera riesca difettosa,
. d'annunzio, xciii-257: non trascurare di mandarmi i tuoi libri, che
una delle parti: omettere, tralasciare, trascurare, non considerare, evitare di menzionare
considerazione de'signori giudici il non doversi trascurare per gl'interessi di s. m.
parte. -respingere, sdegnare; trascurare, ignorare. arrigo baldonasco, 395
stimare poco, disprezzare; sottovalutare, trascurare. bonichi, 100: sia
, non badarvi, non preoccuparsene; trascurare, tralasciare; accettare una situazione sgradita
per filo e per segno, senza trascurare nulla; punto per punto. intelligenza
doti potrete, non avrete poi a trascurare minimamente le qualità sociali,..
. 29. non considerare, trascurare in quanto persona, individualità.
tasca. -lasciar perdere: tralasciare, trascurare qualcosa; abbandonare, lasciar cadere un
se vi preme salvarvi, non dovete mai trascurare la petizione, ch'è quella che
il pinturicchio aveva creduto di poter trascurare o non aveva raggiunto. =
b. croce, ii-5-279: pel suo trascurare le personalità e guardare all'evoluzione degli
di attenzione, riguardo o interesse; trascurare. savonarola, i-109: quanto alla
alcun conto; escludere da una scelta; trascurare, accantonare, lasciare da parte,
postàbìtó). letter. ant. trascurare, tralasciare. guarini, 369
scarsa o minore o nessuna considerazione; trascurare. pietro de'faitinelli, vi-ii-229 (
corsa fft mi faceva trascurare quegli accorgimenti che potevano almeno aiutarmi a
tomo a dirvi che io non doveva trascurare la novella che mi preconizzava tra gli
si creda che io voglia occultare e trascurare i pregi e la vantata importanza e
arcano. 35. sottacere, trascurare (in un discorso). petrarca
per nulla disposto a lasciar dimenticare o trascurare il diritto di preminenza che gli davano
, sf. scherz. impegno a non trascurare gli obblighi di presenza sul posto di
letter. tralasciare, omettere, trascurare. - in partic.: non
le cose indecenti. -dir. trascurare, omettere indebitamente in un atto o
cosa che ti raccomando è di non trascurare mai le necessarie misure profilattiche.
. de'rossi, xcii-i-112: non trascurare quei precetti che io t'insegnai, per
vedrà che questi artefici rodiani non potevano trascurare alcune cose e lasciare in minima parte
tempo, benché senza bisogno, che il trascurare gli opportuni ripari. -disporre
critica... non può certo trascurare un gruppo di fatti così cospicuo come
sera, di dormir poco, di trascurare quel molle e comodo sofà che ritiene
-mandare a puttane: abbandonare, trascurare, lasciar perdere qualcosa o qualcuno senza
del reale non significa che si voglia trascurare la 'qualità ', ma significa
le spese secondo i guadagni, e non trascurare il poco, ché chi non istima
. periodici popolari, i-102: non trascurare il poco, ché 'chi non stima
di casa: cercare avventure amorose e trascurare la moglie. randello, 1-19
attingere a conclusioni normative che non vorrò trascurare quinavanti. = comp. da quin
. bisogna an- are innanzi, non trascurare il poco pel molto e raggranellare su
formalistico: quello cioè che avrebbe preteso di trascurare la pittura trecentesca di bologna poco più
astenersi, fare a meno, rinunziare; trascurare, dimenticare, omettere; desistere da
principalmente alle restituzioni storiche, non dovrebbe trascurare affatto una parte così importante degli annali
la riforma strutturale defl'industria non può trascurare tiri... non bisogna lasciare
31. locuz. -non riguardare reverenza: trascurare l'obbligo di rispetto che si ha
riferirsi solo ai grandi intellettuali avversari e trascurare i secondari, i rimasticatori di frasi
vada 'n perdanga. -omettere, trascurare. statuto dei disciplinati di pomarance,
di vita scosso. 10. trascurare, tralasciare o non tenere nel giusto
rinnega. -abbandonare, tralasciare, trascurare. n. franco, 6-84:
, benché senza bisogno, che il trascurare gli opportuni ripari per volerla far da
amò tanto la ricchezza e l'appluso da trascurare la soddisfazione dell'animo, ch'egli
rivoltano; altre 'accessorie', che si possono trascurare senza che l'opera riesca difettosa;
della vera e buona musica non devono trascurare di assistere alla rapresentazione delle opere rossiniane
-tenere nella polvere e nella ruggine: trascurare, lasciare in stato d'abbandono (
targioni pozzetti, 7-9: neppure si deve trascurare la notizia delle leggi agrarie..
salare le lezioni. 7. trascurare, dimenticare. giusti, 4-ii-713:
niente c'è di inutile, niente da trascurare. 6. pienezza di uno stato
la storia della propria vita non può trascurare certi episodi che a tutta prima possono
. -con valore attenuato: tralasciare, trascurare, ignorare, considerare con noncuranza o
. de amicis, xiii-243: non trascurare..., leggendo gli scrittori ei
2. figur. tralasciare, trascurare ciò che non interessa in un determinato
marchesa colombi, no: non bisogna trascurare di mettere un ordine scrupoloso nel regolamento
scorda anche lui. 2. trascurare una persona, cessare di amarla, di
il mio ragionamento. -tralasciare, trascurare, passare sotto silenzio. f.
; ruvido, rugoso (la non trascurare nulla e da non risparmiarsi.
rigore e fedeltà, senza nulla omettere o trascurare; approfondito, esauriente; compiuto a
o fastidiosa. 5. ant. trascurare, lasciare da parte. pagliaresi,
o disonorevole. -con valore attenuato: trascurare. francesco da barberino, i-272:
: credevo che gli scrittori italiani non dovessero trascurare questa disposizione degli animi, né tardare
come conviensi in poetiche composizioni, senza trascurare però le ragioni. carducci, iii-25-134
sentenza, non convenendo per alcun modo trascurare simili cose per gli sinistri che sogliono
non sopravvalutare, naturalmente ma neppure da trascurare. bigiaretti, 11-66: la pittura,
prìncipi della chiesa passar il mare, trascurare gli agi, slattarsi dalla parentela,
govoni, 9-393: forse che possiamo trascurare / monteciarlato- rio / dove c'è
superiorità; non prendere in considerazione, trascurare volutamente e in modo ostentato.
piacevole. ix. ant. trascurare di compiere un'azione. tanaglia,
. subord. 10. disus. trascurare, tralasciare un particolare. ricordati,
non sopravvalutare, naturalmente ma neppure da trascurare. g. contini, 22-27:
. bragaccia, 1-284: non devono mai trascurare questo punto, come scrive tucidide e
-gettare, mettere dopo le spalle, trascurare, dimenticare, non tenere in conto
del regime. -con valore attenuato: trascurare, evitare; lasciare da parte,
di essere tenuta in particolare considerazione; trascurare, anche momentaneamente, un'attività,
spurio [maurice barrès] facciano oggi trascurare troppo l'esteta e lo stilista
sé. 14. tralasciare o trascurare la gestione di un affare; cessare
soldati, 2-419: non poteva continuare a trascurare, come stava facendo, il lavoro
la storia della propria vita non può trascurare certi episodi. jahier, 119: ciascuno
r. longhi, 195: trascurare la pittura trecentesca di bologna poco più che
, tr. ant. e letter. trascurare o tralasciare un dovere, un compito
, viverebbono lungamente. = da trascurare, con metatesi. stracuratàggine (straccuratàggine
primi desideri. = deriv. da trascurare, con metatesi e lenizione. strainare
legge; non conoscere una regola o trascurare volontariamente l'applicazione. einaudi, 3-97
penne. 48. gerg. trascurare, snobbare. soldati, xiii-i-72:
-con rigorosa, esaustiva sistematicità, senza trascurare nessun elemento o possibilità. -anche con
valore aggett.: svolto senza nulla trascurare, senza escludere nessuno, senza dare
b. de'rossi, xcii-i-112: non trascurare quei precetti che io t'insegnai,
, buon consiglio reputo io il non trascurare in occorrenza di peste questo preservativo,
di estensione limitata, tale da poter trascurare la sfericità della terra. -anche:
: perpetua richiuse, più per non trascurare una formalità, che per fede che avesse
traccurare e deriv., v. trascurare e deriv. traccutàggine, v
tradisce trionfi. 2. trascurare o abbandonare la persona amata volgendo l'
tralasciaménto, sm. ant. il trascurare un fatto, una circostanza; l'
. de'rossi, xcii-i-112: non trascurare quei precetti che io t'insegnai, per
, religioso, un comandamento divino; trascurare un dovere. leggende dell'exultet barberiniano
omettere; non tenere in conto, trascurare per negligenza o per calcolo. s
il giorno. = deriv. da trascurare. tinaio di metri di carta
= agg. verb. da trascurare. trascuràggine (ant. trasneuràgine,
. = nome d'azione da trascurare. trascurante (part. pres
trascurante (part. pres. di trascurare), agg. che non si
ma emendazione. = deriv. da trascurare. trascurare (traccurare),
= deriv. da trascurare. trascurare (traccurare), tr. non curare
tanto la ricchezza e l'applauso da trascurare la soddisfazione dell'animo, ch'egli
i futuri storici italiani farebbero assai male a trascurare. confronti, mi rivelò che
trascurato (part pass, di trascurare), agg. (ant. transcurato
virtù. = nome d'agente da trascurare. trasdire, intr. (per
sangue o delle politiche correlazioni, han fatta trascurare e quasi dimenticare l'utilità de'trattati
approssimare un numero decimale, consistente nel trascurare le cifre decimali che compaiono dopo un'
suocera lettera di condoglianza, non volendo trascurare in ve- run modo una ufficiosità di
fosse un 'usa e getta'quasi da trascurare. 3. che è oggetto
2-162: oltre a tutto questo non deggio trascurare quivi di porre in veduta anche un'
tenere in nessun conto; disprezzare, trascurare, disistimare. ritmo nenciale 1-137:
aggiungo che non mi pare siano da trascurare... i due romanzi..
verbo negliger, latino neglegere = trascurare. indica propriamente l'abito da mattina (
. che si può scartare, rifiutare o trascurare. vittorini, 12-112: probabilissimo
2-304: dovrei troppe volte... trascurare troppa parte delle mie idee antibelliche.
dirlo perché ella non mi rimproveri di trascurare la famosa interdipendenza. ma finché questa
. in particolare all'inter, ma senza trascurare il milan. stavolta l'opportunità viene
salmone alla parmigiana di melanzane, senza trascurare i sapori tipici della cucina greca come la