gli finiva più da presso, senza trascurar nulla o nessuno. 4.
per ultimo, non mi paiono da trascurar come inutili due particolari contezze, dalle
massiccio delle cose, ma però senza trascurar l'ornamento esterior della lingua. parini,
curiosità ci porta a... trascurar... i chiari insegnamenti di dio
ci ero a caso venuta, e trascurar non dovevo di profittare delle mie vicende
procurarsi i generi di primaria necessità e trascurar questi per correr dietro ad una illusoria
goldoni, xiii-877: i dover primi trascurar non posso, / quelli cioè dell'
maraviglia che vi sia parso tale da trascurar per esso ogni altra cosa? »
in seguito secondo le circostanze e di non trascurar mezzo alcuno che valesse a ricondurre l'
puomo quando è gio vane trascurar la filosofia. -in relazione col
applicar l'ingegno sfaccendato a'casi esterni e trascurar i dimestici. c. gozzi,
. / ad un eroe non lice / trascurar di soccorrere una bella. n.
in lettere di oassa cassa', senza trascurar di accennare anche i tipi del sommario che
molto più di leggieri ci disponiamo a trascurar questo, che a soffrir quello. muratori
x-1166: ad un eroe non lice / trascurar di soccorrere una bella. d'annunzio