, 70: la via fatta, il trascorso dolore, / m'accenna col tacito
(sotto i ponti): è trascorso molto tempo e tante cose sono cambiate.
dell'agro. soffici, 6-200: trascorso l'agro solingo, sterminato, corso
di alunno; pe riodo trascorso come alunno. alunno, sm
fatto di pensare alla data del giorno trascorso. c. e. gadda, 3-200
quei tempi. 4. passato, trascorso (il tempo, un evento).
; era di novembre; era di poco trascorso tanniversario d'un giorno nefasto che quei
professato al petrarca dagli antecedenti, è trascorso nell'eccesso opposto, o almeno
, agg. disus. passato, trascorso. segneri, iv-612: è stata
antipassato, agg. ant. passato, trascorso da gran tempo. tesauro,
società, in un ufficio; il tempo trascorso in un impiego, in un'attività
... avanzar potrieno / a chi trascorso appieno / ha 11 nono lustro.
r. borghini, 1-93: avendo trascorso questo pelago, avete già valorosamente posto il
campana, 64: quanto tempo è trascorso da quando i bagliori magnetici delle stelle
un riflesso bagliore della cultura provenzale avea trascorso lentamente l'italia da settentrione a mezzogiorno.
effettuate in un periodo di tempo già trascorso (bilancio consuntivo) o previste per
pendente briglia, / senza rettor, trascorso è fuor di greggia; / gli
, / poscia riguardi là dov'è trascorso, / tu vederai del bianco fatto bruno
7-87: ma dove col cervel son io trascorso? / più bue di me non
tra loro, e dopo aver alquanto trascorso insieme, ecco comparir su la tavola carta
, il quale per caldezza d'animo trascorso a qualche violenza, fu messo in
callo, / che allor l'uman trascorso è più soff ribile / quando è
due letti di ferro affiancati dove aveva trascorso la prima giovinezza. 2.
fare spavento. sinisgalli, 6-149: aveva trascorso alcuni mesi a milano, povero in
periodo di scardinamento mediante le cooperative è trascorso. = deriv. da capovolgere
mi suonano nell'orecchio: « ho trascorso per cesare, e cesare saprà perdonare il
la tortura, l'esperienza dell'anno appena trascorso. il carosello degli entusiasmi, delle
inglese tra loro, e dopo aver alquanto trascorso insieme, ecco comparir su la
miserabili di questo misero dipartimento. l'ho trascorso cento volte nella mia gioventù, e
le meraviglie e i cicalecci animati sul trascorso del micio, egli starà elaborando il suo
tasso, 6-iv-1-145: or s'è trascorso si, che le commedie / più
sabbia si deduce la misura del tempo trascorso. vasari, 2-1440: la quale
agg. ant. andato, passato, trascorso. francesco da barberino, ii-280
. tasso, 6-iv-1-145: or s'è trascorso sì, che le commedie / più
intensi nella mia vita, un autunno trascorso in quotidiana comunione col deserto laziale.
in fronte aver piacere di quell'ozio e trascorso di tempo. = deriv.
, un racconto); concluso, trascorso interamente (un periodo di tempo)
il nostro popolo era anzi per lei già trascorso soverchiamente; e avrebbe voluto ritrarlo agli
si sono raccontate, quel giorno era trascorso, e cominciava ad imbrunire. carducci
timido. 8. vissuto, trascorso (un'esistenza, seguendo un determinato
. piazzi, 1-25: il tempo trascorso tra il passaggio della stella di confronto
teutonica era consumata. 4. trascorso in un'occupazione determinata (il tempo
aver riman consunto. 3. trascorso, passato (il tempo, la vita
mi suonano nell'orecchio: « ho trascorso per cesare, e cesare saprà perdonare
. piazzi, 1-25: il tempo trascorso tra il passaggio della stella di confronto
altri parla. a quello che già è trascorso, non si dà voce sola e
alla novizia. 7. ant. trascorso, passato; intercorso. rota,
morali; fatto più maturo; che ha trascorso l'infanzia, l'adolescenza; allevato
per presentarsi al porto d'imbarco, trascorso il quale, in caso di mancato
età del passato o a un periodo trascorso della vita. gherardini [s
esclusivo professato al petrarca dagli antecedenti, è trascorso nell'eccesso opposto, o almeno ha
che anchise fa ad enea il suo trascorso in africa! roberti, i-61:
decesso ', agg., per 4 trascorso, passato, decorso '; es
, agg. disus. passato, trascorso (un periodo di tempo).
di oggetti e di concetti: passato, trascorso, scomparso, perduto. dante
, 1-422: al mio destin lasciatemi. trascorso / non fia 'l dì che voi
: sire, il dì stabilito è già trascorso. marino, 3-113: e vo'
quale io molto m'affaticava, avendo trascorso di già quasi tutti i dialogi platonici
membro di ima diarchia, non era trascorso un anno che cambiò del tutto
. -a dietro: passato, trascorso. berni, 29-3 (iii-21)
botta, 5-431: essendo già molt'oltre trascorso il male, le emoraggie, il
digiunare), agg. ant. trascorso nel digiuno (un periodo di tempo
digiuna (uno stato d'animo); trascorso nel digiuno, senza mangiare (un
discorso. 4. figur. trascorso morale, fallo. capitoli della compagnia
signore,... se sia stato trascorso d'una fievole giovinezza innamorata un così
-dissipato in attività di poco conto, trascorso svogliatamente (il tempo).
insieme. -lontano nel tempo, trascorso, passato. levi, 2-130:
di tempo che debba trascorrere o sia trascorso prima o dopo un fatto determinato.
doloroso e basso. 6. trascorso fra sofferenze, miserie, tribolazioni,
ecc.: trascorsa una settimana, trascorso un mese, ecc. machiavelli
dovere ritornasse, e quello che era trascorso, in meglio si riformasse. redi,
intensi nella mia vita, un autunno trascorso in quotidiana comunione col deserto laziale.
la mezzanotte (già il tempo era trascorso oltre le due). carducci, ii-10-237
intelletto] solamente, o più tosto trascorso in una parte da un poco d'
. elasso, agg. raro. trascorso, passato (un periodo di tempo
pure emendare e sanar con la ragione quel trascorso del mio sentimento, quelle escrescenze biliose
animo non fermo, inquieto; che è trascorso o compiuto vagando per diversi luoghi e
chiuso di quel negozio. -che è trascorso vagando o passeggiando qua e là,
, che nel lavoro stampato fin qui fosse trascorso qualche o scorrezione, o errorùccio intorno
emendare e sanar con la ragione quel trascorso del mio sentimento, quelle escrescenze biliose
/... ed ecco / trascorso un esecrabile scirocco, / che con torbida
determinato o indeterminato, quanto tempo è trascorso da un certo avvenimento (ed equivale
, aver cessato di vivere; essere trascorso; morire. g. villani,
è stato; che è passato, trascorso. ottimo, i-269: e'
del giorno precedente, di ieri; trascorso. amabile di continentia, 97:
», non sovveniva neppure l'ammattimento trascorso e nel lavoro di testa e in
ragazza ha le radici compromesse: ha trascorso la fanciullezza, l'adolescenza, e
professato al petrarca dagli antecedenti, è trascorso nell'eccesso opposto, o almeno ha
per tornare naturale erba. -che è trascorso nella fatica (un periodo di tempo
è giorno fatto. -passato, trascorso. della casa, 2-2-63: io
vi-158: un padre che narri di esser trascorso ad un eccesso sì orrendo, e
della milizia ferroviaria. 4. trascorso in ferrovia, in treno (un periodo
3-iii-428: vidi la gran padova di trascorso, in cui minerva, tenendo reggia
mura della città. 21. trascorso nel dolore, nell'angoscia, nella
quella ragazza ha le radici compromesse: ha trascorso la fanciullezza, l'adolescenza, e
stordito. vidi la gran padova di trascorso, in cui, minerva, tenendo
dall'entrare nell'impegno. -completamente trascorso (un periodo di tempo).
. de roberto, 5-82: aveva trascorso quei giorni in una specie di fluttuazione
simili, fornite. -completamente trascorso (un periodo di tempo);
/ tanto e tanto di terra ornai trascorso, /... / arte non
, / volgiti, e vedi dove sei trascorso, / del desio folle seguitando 'l
-per indicare il periodo di tempo trascorso dopo il compimento di un'azione o
vassi, / valier, gran spazio ornai trascorso avete / ver le cime affrettando i
. 4. per estens. trascorso velocemente (un periodo di tempo)
9. con uso attributivo: passato, trascorso. a. f. berlini,
come credi. -con valore attributivo: trascorso, passato, antico. allegri
ai pirati malesi, / quanto tempo è trascorso. -con la particella pronom.
-non passar on troppi giovedì: non è trascorso troppo tempo. gr azzini,
p. verri, i-45: è ormai trascorso un intero mese dacché me ne sto
d'altezza gradevole. 4. trascorso in gioiosa serenità (un periodo di
grande giornata estiva. -inoltrato, trascorso in gran parte (un periodo di
militar pesta e divora, / tutte ho trascorso. sempronio, iii-208: in quel
. -grosso e maturo: completamente trascorso, finito, compiuto (un periodo
, 1-332: non è molto tempo trascorso che l'idra sacerdotale del vaticano innalzava
vero impensatamente sono in questo ragionamento trascorso. landò, 114: ahi, misera
che portato dall'impeto del dire era forse trascorso di là dai limiti del convenevole.
la gioia dei fanciulli non ebbe limite ma trascorso il termine fra lacrime e singhiozzi la
finì nell'impossessarsi di quanto s'era trascorso. sarpi, i-1-46: san luigi
. bonsanti, 4-22: il tempo trascorso... diventava la causa del deperimento
né si tosto quelle magiche note ebbe trascorso, che l'incantagione al di già
g. del papa, 6-ii-142: nel trascorso inverno sono state frequenti...
. del papa, 1-2-193: nel trascorso inverno sono state frequenti...
rimanente del viver suo avere egli incontaminatamente trascorso, niente di lingua aggiugnerei a quello
o per altre ragioni. -essere trascorso (un periodo di tempo).
rinviato, procrastinato (una data); trascorso inutilmente (un periodo di tempo)
il sol già di que'spazi aver trascorso / onde i giorni e le notti
innocente alle guance. 5. trascorso virtuosamente, senza commettere colpe, senza
2. per estens. avanzato, trascorso in gran parte (un periodo di
l'erbe gigantesche. 5. trascorso in modo agitato, smanioso, turbato
più convenire. loredano, 5-39: ho trascorso con questi il mar egeo / e
avrian potuto, / per infinito tempo ornai trascorso, / fino alla nostra età serbarsi
, i-428: il secolo che abbiamo trascorso fece cangiar aspetto all'italia, il
falso che l'intercetta nc sia lo spazio trascorso dal mobile nel minimo tempo 'dt
, agg. intervenuto, verificato o trascorso fra due o più persone, fatti
è eseguito tale provvedimento; il tempo trascorso in tale condizione. svevo, 8-698
-per estens.: il periodo trascorso in tale condizione; i locali del
di tempo). - anche: trascorso. boccaccio, viii-1-21: deh!
pensa all'inutile giorno / di riposo, trascorso a inseguire costei, / che è
. foscolo, viii-246: è di poco trascorso un secolo da che un de'miei
2. per estens. che ha trascorso molto tempo o ha passato la vita
di mia vita era da pochi giorni trascorso; e che cosa avevo fatto sino allora
6-243: pentito il cavaliere del suo trascorso, tenutala pochi giorni a'suoi piaceri,
9. che trascorre o è trascorso in modo agitato, nervoso, affannoso
è passato in modo definitivo; irrimediabilmente trascorso, esaurito, consumato, finito;
. -per estens. vissuto, trascorso in solitudine (un periodo di tempo
. quello che dopo la metà del trascorso secolo introdussero... gli eruditi
. 3. per estens. trascorso in un lavoro assiduo e indefesso (
a un bisogno. 10. trascorso da molto tempo, finito, tramontato.
una lacrimante supplicazione. 5. trascorso nella tristezza e nel pianto (un
. 4. per estens. trascorso nel pianto (un periodo di tempo
al lacrimoso marmo. 10. trascorso nella tristezza e nel pianto (un
rumori? 2. ant. trascorso in lamenti (un periodo di tempo
il flutto arriva. 10. trascorso in uno stato di sconforto e di
languire), agg. letter. trascorso, finito, cessato, mancato, venuto
451: dunque non sono in sedizion trascorso / se in man di cesar lasso sempre
quasi una pantomima. 20. trascorso giocondamente (un periodo di tempo,
quale si è estesa sempre più nel secolo trascorso da allora. costituzione della repubblica italiana
normale. spallanzani, 4-iv-353: trascorso un quarto d'ora, la corrente
. -che pare trascorra o sia trascorso velocemente (un periodo di tempo)
letterario in una libreria. 7. trascorso nell'attività di letterato e scrittore (
voluto castigare in quel giovine cavalliere un trascorso di libera gioventù poco riverente in rispettare
vivuolo. 39. non trascorso in compiti o impegni particolari; disponibile
! -tempo libero: quello non trascorso in impegni di lavoro, quindi disponibile
decameron. tasso, n-iii-767: ho trascorso questo libro 'de le virtù de'
1-156: il senso avampa, oltre ragion trascorso, / al foco vii d'un
brusoni, 5-62: avendo questo notturno trascorso sciolta la briglia del rispetto agli amanti
assarino, 5-34: perdona se ho trascorso in materia che per ogni conto è
, ii- 6: queste divinità hanno trascorso luminose le oscure lotte dei secoli.
-lungo intervallo di tempo completamente trascorso. - anche: antichità, vetustà.
gozzano, i-643: quasi un trentennio era trascorso. carlo emanuele ii si era fatto
s'avvide il padron suo ch'era trascorso / e disse: malcondotti un giorno
d'annunzio, iv-552: qual tempo era trascorso dall'ora prima in cui..
6. che trascorre o che è trascorso tristemente; dominato dall'affanno e dall'
6-243: pentito il cavaliere del suo trascorso, tenutala pochi giorni a'suoi piaceri,
marciare1), agg. letter. trascorso marciando (un periodo di tempo)
: già il termine d'un anno era trascorso, / che celidora avea perduto il
nel novembre del 1703, dopo aver trascorso 24 anni nelle carceri del regno di
assentarsi dal lavoro con retribuzione parziale, trascorso il periodo di assenza obbligatoria. b
consenso della legge. 6. trascorso, vissuto, consumato (un periodo
linea menata diritta. 12. trascorso, impiegato (un periodo di tempo)
nel mezzo il meridiano e tutto / trascorso intorno vien da verga errante, /
dal fatto di cui si parla è già trascorso quel periodo di tempo. g
7. che trascorre o è trascorso tristemente fra amarezze, delusioni, avversità
- anche: periodo di tempo trascorso in tale attività. pratolini,
e latina, periodo di mille anni trascorso dall'umanità nella pace, nell'abbondanza
. foscolo, viii-246: è di poco trascorso un secolo da che un de'miei
. -travagliato da disagi, difficoltà; trascorso nell'infelicità, nella fatica (la
. -anche: che trascorre o è trascorso nell'abiezione, nell'avvilimento, nell'
morte. -che trascorre o è trascorso in gravi ambasce, in profonde sofferenze
agevolmente col pensiero lo spazio del tempo trascorso dalla più antica memoria che gli riman
puote il misuso, che lungo tempo è trascorso). = deverb. da
per religione di ufficio ed anco per trascorso di tempo, do- vrieno mostrarsi più
: il palazzo del re invaso, e trascorso da una immensa folla di plebe,
lucchese è nizzo, se non è mero trascorso di lettura per m- »;
2-i-127: condona, o cesare, qualche trascorso alla lingua, se talora, violentata
cotanto, quanto era il moto della luna trascorso nella quarta del dì, che
. -anche: la durata del tempo trascorso sulla terra da ogni singoloi ndividuo;
luoghi montuosi (un viaggio); trascorso in montagna (un soggiorno).
alfieri, 11-103: né tanto il mal trascorso ornai mi morde, / quanto il
errore / nel qual sì levemente eri trascorso, / cercai di porre al troppo
: in la selva amorosa è ormai trascorso / tanto lo stil che a disusata strada
valle morta. malaparte, 7-34: avevo trascorso testate in lapponia,...
tener morto? 10. completamente trascorso (il tempo, una stagione)
. 7. che non è interamente trascorso o impiegato (un periodo di tempo
le vestigia di un passato ormai interamente trascorso o che ne costituiscono il simbolo.
o modificata la fisionomia per il tempo trascorso o, anche, per una trasformazione
nell'espressione del volto per il tempo trascorso o per cause esterne, per un'
fortificazione del nemico. 5. trascorso nell'ozio o nella prigrizia o,
nodi non ancora stretti in quel mese trascorso sopra una piattaforma neutrale. 5
. luogo in cui è nata o ha trascorso l'infanzia una determinata persona, di
un pesco, dicono, di aver trascorso, senza saperlo, una stagione decisiva.
il sol già di que'spazi aver trascorso / onde i giorni e le notti egli
stringevano nodi non ancora stretti in quel mese trascorso sopra una piattaforma neutrale. comisso,
e paesi (la vita); trascorso viaggiando, spostandosi da un luogo a
temporale ellittica, indica un tempo appena trascorso o, per estens., un momento
vespro: per indicare un tempo irrimediabilmente trascorso, un'età ormai avanzata.
un assetto politico o istituzionale definitivamente trascorso e concluso. b. croce,
incombente e diffusa sopra un mare piceo trascorso da troscie di sangue.
1-142: sarebbe [il conte] forse trascorso con quel suo egoismo numerico e arido
meno, a un periodo di tempo trascorso da pochissimo; recente (una notizia
un periodo di tempo). -anche: trascorso, vissuto. serafino aquilano,
alla cara e gentilissima sua del 29 trascorso rispondo un po'tardi, impedito da certe
di ciance politiche. 7. trascorso in una condizione di trasognato oblio (
avvenuto o compiuto in breve tempo o trascorso troppo in fretta. petrarca, 319-3
condurla in chiesa. 2. trascorso, passato. storia di stefano,
vissuta, di un periodo di tempo trascorso, di una sensazione provata. guerrini
: dormire durante il giorno dopo aver trascorso la notte in qualche attività.
gli ornamenti di nauplia. 2. trascorso, passato (un periodo di tempo)
sustanza, ma tocco solamente o piuttosto trascorso in una parte da un poco d'
piombar addosso l'ondata straziante del tempo trascorso. cicognani, iii-2-114: romualdo ormai
dalla ragione. -condotto, vissuto, trascorso nell'osservanza dei principi morali, nella
. 17. che trascorre o è trascorso nell'avvilimento, nell'ignavia, nella
del biondone. -impegnato, occupato, trascorso, vissuto in attività pratiche.
di operoso viaggio. 4. trascorso in un lavoro assiduo e indefesso,
ecc.: per indicare il tempo trascorso da un fatto determinato al momento in
, per un periodo di tempo, trascorso il quale possono ritornare a vivere da
della pubblica istruzione, e ha già trascorso un periodo biennale di servizio detto straordinario
mediante concorso per titoli e ha già trascorso un periodo triennale di prova col titolo
: segnato da tale strumento, effettivamente trascorso (un periodo di tempo).
tutti riuniti. 4. compiuto o trascorso stando sdraiato o coricato. govoni
personificata); che trascorre o è trascorso fra sofferenze, miserie, tribolazioni,
vostra coscienza? -dominato o trascorso nel peccato, nella corruzione, neltinfingardaggine
veneto. -che trascorre o è trascorso, vissuto o esercitato con umiltà,
divinità [i ricordi] che hanno trascorso luminose le oscure lotte dei secoli, non
persone ammalate negli ospedali; il periodo trascorso da un malato all'ospedale; spedalità
periodo, più o meno prolungato, trascorso oziosamente. bartolomeo da s.
plur.). -anche: il tempo trascorso ra agi, mollezze, piaceri.
roma. -per estens.: periodo trascorso oziosamente, senza fare nulla, senza
). -anche: il tempo libero trascorso in tale modo, dedicato o da dedicare
, / la tuo virtù parca 'l vizio trascorso. 4. risparmiare.
eventi o, anche, che sia trascorso un periodo più lungo di quanto non
ottimo, ii-51: molto tempo era trascorso nel parlamento che fece con manfredi
. che si svolge, trascorre o è trascorso a parma. carducci, iii-11-231
gettono la feccia e quello che è trascorso fanno passare. biringuccio, 2-8:
restano. -ant. essere trascorso. ariosto, 1-iv-338: già dua
rimpianto nostalgico verso ciò che è definitivamente trascorso. ferd. martini, 1-612:
ant. pasado, posato). trascorso, definitivamente terminato; precedente (un
ora o momento del giorno è già trascorso. compagni, 3-6: il podestà
passato, quarche vorta. -appena trascorso, di poco antecedente. leonardo,
3. trascorso in un luogo o in un modo determinato
a un'azione verificatosi in un tempo trascorso le cui conseguenze durano ancora nel presente
, svolto, composto in un tempo trascorso, più o meno lontano e remoto;
. -acqua passata: evento definitivamente trascorso. pasolini, 14-54: -si è
determinata funzione o compito nel tempo trascorso; che è decaduto dal proprio ufficio.
28. sm. il tempo che è trascorso, gli avvenimenti che vi sono accaduti
passo6, agg. tose. passato, trascorso. tommaseo, 2-i-383: non
-con riferimento al periodo di quaranta giorni trascorso da gesù nel deserto, nella penitenza,
de la fuga. -per estens. trascorso a terra nell'impossibilità di volare.
di fermare tutti quelli che avevano qualche trascorso penale. idem, 8-79: l'incontro
. verri, 2-63: giudichiamo essere trascorso più tempo che il pendolo non ci
-errore, sbaglio, scorso, trascorso di penna', errore di scrittura dovuto
volte quel poco che, per un trascorso di penna, il sor filippo lasciava
un tormento (la vita); trascorso fra sofferenze (un periodo di tempo)
a primo tratto. 7. trascorso nella meditazione, nella riflessione, nel
capo. 3. figur. trascorso nella penitenza (la vita, una
e ristrettezze; che trascorre o è trascorso in miseria e privazioni (uno stato
: già il termine d'un anno era trascorso / che celi- dora avea perduto il
nostri romanzieri. 14. trascorso, passato inutilmente, senza frutto (
al riposo. 15. definitivamente trascorso, terminato, concluso; lontano nel
, il vestito rosso. -passato, trascorso senza dormire. carducci, ii-12-19:
affetto privato. -vissuto, trascorso mettendo in pratica tutti i precetti evangelici
disleghevole materia perfetti. -interamente trascorso (un periodo di tempo).
un'altra cura. 9. trascorso, passato inutilmente, senza frutto (
tempo perso. 10. definitamente trascorso, terminato, concluso; lontano nel
rinnovella. -in partic.: trascorso senza dormire (una notte).
ma, certo, è per un trascorso di penna che l'attento e sottile scrittore
pesta e divora, / tutte ho trascorso. 6. battere ripetutamente e
bocchelli, 15-196: nell'anno trascorso prima d'arrivare a campostrino, si
piangitìzio, agg. ant. trascorso in lacrime e tristezza (un
compassione di sé. 5. trascorso nel dolore, nell'afflizione (un periodo
conoscevano. misasi, 7-i-168: era trascorso un mese dacché il conte di s.
nodi non ancora stretti in quel mese trascorso sopra una piattaforma neutrale. -fondamento
di aver trascorso una giovinezza piatta, senza grandi entusiasmi
scuola di guerra a torino, dove ha trascorso la gioventù. se trova con chi
/ che insin dove tu vedi son trascorso. -ostinarsi, non cedere.
, 3-14: se alcuna volta t'awenisse trascorso che volessi tor via alcuno segno fatto
pirateggiare), agg. letter. trascorso esercitando la pirateria (un periodo,
], 361: più presto son trascorso a suspicare che sia ella [taristolochia
gode ore sicure. -vissuto, trascorso con tranquillità, con serenità d'animo
le errabonde imagini di un gran sogno trascorso. -argomento di studio, campo
plebea lo schernire. 5. trascorso senza decoro, in modo indegno,
. gioberti, 7-428: dopo di aver trascorso il giro delle cose mondane ed esausta
tale gioco; il periodo di tempo trascorso giocando a tale gioco. panzini
(un'occupazione). -anche: trascorso negli agi e nel dolce far niente (
. saba, 201: era un mese trascorso. e t'ho veduta / ferma
, 6-244: pentito il cavaliere del suo trascorso, tenutala pochi giorni a'suoi piaceri
banco di san giorgio in carica nell'anno trascorso. galanti, 67: il piccolo
precedente. - anche: passato, trascorso. bandello, 1-47 (i-500)
prima; precedente. -anche: passato, trascorso. leone ebreo, 247
dì precesso. -sostant. periodo trascorso, lasso di tempo. aretino,
essi in sì grand'ira esser trascorso. 7. tr. precedere
. precedente, anteriore nel tempo; appena trascorso. f. f. frugoni,
predaruòlo, agg. letter. ant. trascorso praticando saccheggi, furti e rapine.
2. in senso generico: passato, trascorso. gentile, 6-262: né il
lontano nel passato; definitivamente e irrimediabilmente trascorso. carducci, ii-9-202: senti.
ma non necessariamente uccisi. 2. trascorso prima della nascita di chi parla o
adempiere ai suoi obblighi; altrimenti, trascorso tale termine, sarò obbligato con mio
persona assente o defunta, un evento trascorso, un luogo lontano, una cosa
, agg. letter. passato, trascorso (il tempo, un periodo di tempo
al passato, che riguarda un tempo trascorso; che è accaduto, che è stato
sia cassato. -periodo di tempo trascorso in carcere. mazzini, 83-317:
11. con uso aggett. invar. trascorso, passato o avvenuto in precedenza (
antecedentemente; il passato, il tempo trascorso. gelli, 15-83: il quale
tale gioco; il periodo di tempo trascorso giocando a tale gioco.
di bibbiena. e perché l'oficio era trascorso da suo principiare, subito andai a
ciascuno, / poscia riguardi là dov'è trascorso, / tu vederai del bianco fatto
» 2. proprio del tempo trascorso; precedente, antecedente. giusto de'
52: questo mi è parso dire in trascorso, per che si conosca più chiaramente
volentier fanno i camminanti, lo spazio trascorso. betocchi, 5-168: stai / procedendo
altra prolongazione. svevo, 1-297: era trascorso il mese di permesso e all'ultimo
per manifestarsi o apparire o e appena trascorso o apparso o si è appena manifestato
aveva posto a lato. 3. trascorso con il favore della sorte. d
sua prospera salute. -vissuto, trascorso in condizioni fìsiche eccellenti. caro,
con la precisione che deriva dal tempo trascorso. mamiani, 9-323: la felicità
dopo il corrispondente in corso o già trascorso (con riferimento a una data,
, somministrarlo. 3. appena trascorso; recente (una data, un
. (superi. provettissimo). trascorso in buona parte, maturo, avanzato
, ma tocco solamente, o piuttosto trascorso in una parte da un poco d'ombra
lodi e ringraziato con due parolette di trascorso fulvio della sua cortesia, avevagli discoperta
il sappia ogni gentile spirito il quale abbia trascorso pure in fretta le satire di lui
sorge nel mezzo il meridiano e tutto / trascorso intorno vien da verga errante, /
-con ipallage: accompagnato dal pianto; trascorso nel dolore e nel lamento.
servivano per mitigar le fatiche del giorno trascorso, quando andavano la notte a prender
del quieto vivere. 14. trascorso tranquillamente, non turbato da passioni,
intensi nella mia vita, un autunno trascorso in quotidiana comunione col deserto laziale.
il decimo mese della sua vedovanza era trascorso. èeltramelli, iii-369: la gente non
e prima ancora di confessare il suo trascorso deliberò di raddoppiarlo. -infliggere in
appare vestita diversamente e mutata dal tempo trascorso o cerca di nascondersi e di passare
entro una pigrizia sognante, egli aveva trascorso, benché vicinissimo materialmente, le sue
che un lungo lasso di tempo fosse trascorso dal momento in cui s'era reso
molto raminghi. 3. condotto o trascorso senza una sede o un lavoro stabile
». 4. che è trascorso spostandosi in continuazione da un luogo all'
. -in partic.: trascorso in trasferimenti continui e non organizzati (
lltalia non ha prodotto nell'ultimo decennio trascorso né grandi poeti né andi musicisti né
bizze i rap- paciamentì, tutto era trascorso sull'anima di fabrizio come un'acqua
la stella in questione, quando fu trascorso dalla sua nascita qualche miliardo di anni
di soverchio il freno, questo libero trascorso non ci sembra del tutto inutile, perciocché
; che si riferisce a un periodo trascorso da poco. bellori, 2-8:
periodo di tempo appe na trascorso e vicino a chi parla o scrive;
/ de'morbi il mio morgagni oltre trascorso / turbarlo, e di scienza armato e
. spallanzani, 4-iv- 353: trascorso un quarto d'ora, la corrente reflua
) nel breve e rigido inverno appena trascorso. = comp. dal pref.
per religione di ufficio ed anco per trascorso di tempo dovrieno mostrarsi più giusti.
tempo fa (una persona); trascorso da gran tempo (la vita o
6-243: pentito il cavaliere del suo trascorso, tenutala pochi giorni a'suoi piaceri,
soccorso, / di morte nelle reti son trascorso. 4. discorso o insieme di
fame nelle diverse occasioni di scrivere; trascorso il periodo umanistico in cui l'unico modello
ugurgieri, 52: conobbe ch'elli era trascorso in mezzo de'mmici. temette e
con valore aggett.): passato, trascorso. giuliani, ii-179: ci vuol
), agg. ant. passato, trascorso. miracole de roma,
. -appartenente al passato, trascorso. fr. colonna, 2-426:
culturale del passato o un periodo storico trascorso (o, anche, la produzione campionaria
-ripensare a un avvenimento da poco trascorso. cicognani, 13-30: era tutta
e di ribalderia, come se avessi trascorso la giornata a dirigere bande di rapinatori,
, a riflessione un periodo di tempo trascorso. forteguerri, iv-17: ricercando gli
6. richiamare alla memoria un avvenimento trascorso. lorenzo de'medici, i-227:
. croce, iii-22-95: per aver trascorso una parte dei loro anni migliori nei
: sire, il dì stabilito è già trascorso, / e se per sorte il
(anche moralmente: un'azione); trascorso nella letizia e nella serenità (la
et inclinato. 7. trascorso fra occupazioni e attività. l.
siete, a questo stesso titolo del trascorso affronto siete in rigorosa obligazione di rifarlo il
ciascuno, / poscia riguardi là dov'è trascorso, / tu vederai del bianco fatto
parrà forse ad alcuno che io sia troppo trascorso dentro nella istoria romana, non avendo
a coloro che mietevano. -essere trascorso (il tempo, le ore);
umana fragilità e debolezza cadano in qualche trascorso, si rimettono tosto o in buona
età del passato o a un periodo trascorso della vita. d. sestini,
che anchise fa ad enea il suo trascorso in africa. foscolo, ix-1-268:
cambiato nell'aspetto (per il tempo trascorso, per la crescita). macinghi
-ritornare per essere rivissuto (il tempo trascorso). poliziano, orfeo, 73
ritornare ricchi dopo un periodo di tempo trascorso in povertà. tommaseo [s.
dieci volte quel poco che, per un trascorso di penna, il sor filippo lasciava
dato un abbondante ripago di tutto il trascorso. = deverb. da ripagare
1-xvt-1-411: antiloco che ripara il suo trascorso con tanta ingenuità e buona grazia,
/ il più ripido calle hai già trascorso. -che collega due punti secondo
sereno (un periodo della vita); trascorso senza affanno (la vecchiaia).
scioperata, ozio. -anche: periodo trascorso oziosamente (e al plur. ha
lo più al plur., il periodo trascorso in tali occupazioni, le occupazioni stesse
già dal mio dir il tuo camin trascorso; / già 'l fervido drappel punge e
può agire contro il debitore prima che sia trascorso un certo termine dal momento in cui
come in quella frase, quasi gittata di trascorso, dov'egli [tucidide] dice
. 4. riscatto del tempo trascorso nell'ozio, nell'accidia, nel
dell'onore. -ricuperare il tempo trascorso nell'ozio, nell'accidia, nel
. geogr. ritardo di marea: tempo trascorso fra il passaggio della luna sul meridiano
/ tant'era già di là da noi trascorso; / ma questo intesi, e
lontano dalla mondanità; periodo di tempo trascorso in solitudine. -in partic.:
). -anche: periodo di tempo trascorso in tale luogo. giuseppe
- anche: il periodo di tempo trascorso in tale luogo; 11 luogo stesso
istanza non può essere rinnovata che dopo trascorso, dal giorno in cui la sentenza è
nero ché il tempo rituale del lutto era trascorso già. e. cecchi, 5-353
robusto e non reputai perduto il tempo trascorso a tavola e a letto in buona
piombar addosso l'ondata straziante del tempo trascorso e tanto rombo d'eventi e tanto
un romitaggio. -vita o periodo trascorso in solitudine. foscolo, xix-150:
romita e sola. -vissuto, trascorso o da trascorrere in solitudine (la
, che appariva lontano, punteggiato e trascorso da un mobile rosario luminoso.
dir ben me sta, s'io son trascorso / nei lacci citarei con nuovo inganno
domestica è minata. 6. trascorso assai rapidamente (il tempo).
in sul mezzo del ciel febo trascorso / volgea le rote luminose, e
amori contadineschi. -da trascorrere o trascorso in campagna. lorenzo de'medici,
selve. n. franco, 7-147: trascorso è ora il tempo de'caldi giorni
... carlo... era trascorso avanti e li precedeva...
, pari a quello verificatosi nel quadriennio trascorso del 5 % medio annuo, avrà
e fondato. 11. vigoroso, trascorso in salute (la vecchiaia).
petto. sinisgalli, 2-109: ho trascorso circa un mese, al principio del-
rimasto nei termini della mimica e non trascorso in follie. linati, xii-131: forse
2-iv- 1959], 21: ha trascorso due anni nel carcere di perugia avendo
, a modi eccessivamente raffinati o è trascorso in tale modo (un costume,
: cambiare vita, dopo un periodo trascorso fra tormenti e affanni. tebaldeo,
, agg. vissuto nel tedio, trascorso nella noia. tommaseo, 11-279:
sbadigliosa. - inoperoso, trascorso nell'ozio (il tempo).
pratiche o norme morali. -anche: trascorso in modo contrario alle intenzioni, alle
, durante un solitario turno di notte trascorso all'ospedale in compagnia di una ragazza
forse un po'tardi, d'essere trascorso troppo oltre nell'affermare sotto specie d'
vii-1202: la prudenza repugnava ad un trascorso ove l'onore e la sigurtà dello stato
avanti erano tutti sbiaditi. 4. trascorso o condotto con scarso slancio, con
intelligibile. 7. passato, trascorso (un periodo di tempo determinato).
tempo determinato). -anche: appena trascorso (in partic. un giorno della
servizio. 2. dissipato, trascorso in svaghi e in occupazioni futili (
se invece di una sola giornata fosse trascorso un periodo intero prima del momento in
vespe, tafani. 10. trascorso in modo molto spiacevole, doloroso,
o perdita del proprio tempo; periodo trascorso senza lavorare, oziosamente (anche contro
inattività, inoperosità, riposo; tempo trascorso in occupazioni dilettevoli, in svaghi e
, da anni scomparso. -definitivamente trascorso (un periodo di tempo; e
scorso: v. ultimo. -appena trascorso, di poco antecedente. mazzini,
partita di pensioni scorse. 2. trascorso, definitivamente terminato (un periodo di
che si è verificato in un tempo trascorso, più o meno lontano e remoto.
, fallo morale. -scorso di vita: trascorso personale, non pubblico. d
. e generoso uomo. 2. trascorso nella dissolutezza (la vita); che
prima di passare alle squadre, aver trascorso le scuole, per aver contezza delle
scura. -che trascorre o è trascorso o è vissuto in solitudine, in
detrazione, dalle entrate dell'anno appena trascorso, delle spese prima della divisione del
dieci volte quel poco che, per un trascorso di penna, il sor filippo lasciava
visitarlo e studiarlo. 9. trascorso o vissuto in un luogo appartato, in
semiveggènte, agg. letter. trascorso in una contemplazione estatica, in un
contumacia in grado ai appello, dopo trascorso il termine per potervisi opporre, e quando
7. il passato, il tempo trascorso, in quanto vi si sono susseguite
avrìan potuto / per infinito tempo ormai trascorso / fino alla nostra età serbarsi intatti
fiorire (v.). trascorso (la giovinezza); alquanto avanzato (
chi è sfollato (e il periodo trascorso in tale condizione). fenoglio,
sregolato (il tipo di vita); trascorso fra eccessi e dissolutezze (l'esistenza
somigliavano a un fanciullo che, dopo aver trascorso il giorno nella sgargianza fiorile dei giardini
quella cappella. 4. trascorso lentamente ma ineluttabilmente (il tempo)
papini, i-809: tutto quanto era trascorso secondo le irevisioni della scienza, e
istruzzioni, e nondimeno trovasi ch'era trascorso a sgrossare molte altre cose fuor di proposito
tuo soccorso, / ché in laccio son trascorso / che fa mestier che tu,
chiabrera, 4-20-4: né mai rifulse nel trascorso assalto / telmo cotanto incontro ai guardi
tiberino? 2. figur. trascorso in modo vacuo e vano (il tempo
d'italia (1811), 299: trascorso il detto periodo di tempo, non
adomino. chiabrera, 3-95: ho trascorso l'istoria d'alessandro, e vi mando
viaggio. -anche: il periodo trascorso o da trascorrere in tale modo.
la tendenza meditativa. 3. trascorso o da trascorrere (il tempo) o
, durante un solitario turno di notte trascorso all'ospedale in compagnia di una ragazza
nella vittoria. -compiersi, essere trascorso (gli anni). pea,
si debbano ragunare. 3. trascorso, compiuto, concluso (un lasso di
il dormire (e anche il tempo trascorso o che si trascorre dormendo).
sonnolenta. -che trascorre o è trascorso pigramente, nell'ozio, in uno
. periodo di tempo definitivamente passato, trascorso, remoto. b. croce
inferiori al premiato. 5. trascorso nel sospetto, nell'ansia, nell'inquietudine
. contarmi, li-5-347: se involontariamente avessi trascorso in qualche mancanza, ne sospiro umilmente
e ottocent'anni? -passato, trascorso (un periodo di tempo).
spalle. -nel tempo ormai trascorso. petrarca, 353-4: vago augelletto
già il termine d'un anno era trascorso, / che celidora avea perduto il regno
sparite tuileries. 3. definitivamente trascorso (un periodo di tempo; e
. volponi, 3-259: oddino aveva trascorso un'altra brutta notte, con le
il sol già di que'spazi aver trascorso / onde i giorni e le notti egli
chiara e spedita. 12. trascorso interamente, concluso (un periodo di
corso, / po'che tanto è trascorso / che in tutto è fuor del ci
a un fanciullo che, dopo aver trascorso il giorno nella sgargianza fiorile dei giardini del
eco non era. 13. trascorso, definitivamente terminato, concluso (una
li sarìa parato grave affare / tesser trascorso sanza aver guastato / alcuna spiga sopra li
egoistica. bonsanti, 5-172: il tempo trascorso -un anno oggi -aveva già addolcito gli
bacco / di tutto venzale avea trascorso lentamente l'italia da settentrione a
'spremuto'. g. giudici, 15-71: trascorso accanto a te come da morto
, di ideali e di speranze; trascorso nella più grigia e triste solitudine.
della dimora in un comune il tempo trascorso altrove sotto le armi od in stabilimenti
soccorso in un comune il tempo ivi trascorso sotto le armi, o in stabilimenti
avrìan potuto / per infinito tempo ormai trascorso / fino alla nostra età serbarsi intatti?
l'orologio. -intervallo di tempo trascorso fra due avvenimenti. carducci, ii-6-45
con passione smoderata de'suoi, è trascorso a disavantaggio des veneziani e lombardi.
ti scampi. -che trascorre o è trascorso nell'infelicità, nei travagli o nelle
tór ogni speranza / al drappel che trascorso era primiero, / in sulla via medesma
. -che non vede proficui risultati; trascorso senza utilità, senza vantaggio alcuno;
pred. e con valore avverb.: trascorso senza compiere azioni meritorie. d
del restante. 6. trascorso o compiuto in modo caotico e disordinato,
studentato, sm. periodo di tempo trascorso nello svolgimento degli studi, in partic
rivivere un periodo della propria vita già trascorso. ariosto, sat., 1-235
-volgere al subbio la propria tela: avere trascorso gran parte della propria vita.
di vile e provvisorio. 7. trascorso senza turbamento o nel riposo; tranquillo,
. - anche: periodo di tempo trascorso nell'indolenza e nell'apatia.
immemorabil tempo svanite. -passato, trascorso (un'età). gnoli,
70: la via fatta, il trascorso dolore, / m'accenna [la felicità
4. lungo lasso di tempo trascorso prima del compiersi di un evento;
conensis'). ariosto, 29-51: trascorso avea molto paese il conte, / come
vita. moretti, vii-130: aveva trascorso giorni svogliati, giorni tediosi tra la
ancora nella tempestosa gioia del momento appena trascorso. -agitato (il sonno
, 5-3: se colla stessa velocità viene trascorso lo spazio nel tempo t, e
prima di reclamare, ma non fosse ancora trascorso il tempo utile per farlo, gli
per indicare un periodo lontano, definitivamente trascorso, ed è spesso usato in tono
ricorrenza ebraica istituita in memoria del periodo trascorso nel deserto dalle tribù d'israele durante
/ -sire, il dì stabilito è già trascorso. morando, 292: sento che
locuz. esserne passata della tessitura: essere trascorso molto tempo. beltramelli, iii-206
, 1-i-476: e se io fussi alquanto trascorso nel parlare, le vostre signorie m'
tetti e sugli alberi; torbidamente come era trascorso finiva il giorno. 3
acquieto nella giovinezza. -dominato o trascorso nel vizio, nella corruzione, nella
gelosia. landolp, 8-180: ho veramente trascorso un paio di giorni a copiare queste
traandato, agg. ant. passato, trascorso (un periodo di tempo).
vinto e valicati li monti pirenei, e trascorso tutta gallia, e traforati l'alpi
di ferro pur quadra. 2. trascorso, passato in un determinato modo (un
-concluso, giunto al termine; trascorso. pirandello, 8-737: non cangerà
. ant. e letter. passato, trascorso (un periodo di tempo);
corpo stesse unita. 3. trascorso (un periodo di tempo).
trascorrere del tempo. -anche: il tempo trascorso. boccaccio, 1-i-348: ultimamente,
dolor vostro. 2. trascorso, definitivamente terminato (un periodo di
o è stato compiuto in un tempo trascorso, più o meno lontano (un
degl'influssi civili. -scadere, essere trascorso (il tempo opportuno perché qualcosa accada
maligno. 8. passato, trascorso (un tempo, un'epoca, una
tenzoni di arte. 5. trascorso in una condizione di inerzia e di apatia
, transcórere, correndo è già trascorso. guerrazzi, 1-742: perderono dunque
trascolorisci). muta era trascorso in mezzo de'nimici. temette, e
accresciuta la mia fama, e sarei trascorso dall'un capo all'altro della terra con
18-128: era già di là da noi trascorso; / ma questo intesi, e
/ da sé lontan quell'altro era trascorso: / ferì su l'elmo il tartaro
quando, intesi, fratello, che eravate trascorso fino a roma, stetti così sopra
non è fino ad ora per altre vene trascorso che d'eroine e d'eroi.
tra loro, e dopo aver alquanto trascorso insieme, ecco comparir sulla tavola carta
, / poscia riguardi là dov'è trascorso, / tu vederai del bianco fatto
un dissidio che in altri paesi è trascorso a sollevazioni e a conflitti armati.
, ii-34: se qualche volta ho trascorso, non è stato per malignità. bacchetti
: 1'son per te in tal dolor trascorso, / che son per dare alla
cennini, 3-14: come, se avessi trascorso col disegnare con lo stile del piombo
nella tiratura dell'ultimo foglietto qualche errore è trascorso. 17. essere superiore ad
petrarca, xlvii-187: il buon tempo è trascorso a'giorni miei, / gran paura
ora io, non m'avveggendo, era trascorso in luogo di novellare a far panegirici
forse ad alcuno che io sia troppo trascorso dentro nella istoria romana, non avendo fatto
trascorse. loredano, 5-39: ho trascorso con questi il mar egeo, / e
/ ebbra d'un folle orgoglio avrà trascorso / il limitar del tempio, onde non
lucrezia. chiabrera, 3-95: ho trascorso l'istoria d'alessandro, e vi mando
tutte queste cose, che io ho trascorso di volo, avvennero in tempi remotissimi.
mormorare, confessando da me medesima aver trascorso i limiti del dovere, mancando del dovuto
scuola di guerra a torino, dove ha trascorso la gioventù. gadda conti, 1-602
oroscopo di guicciardini, 156: avendo trascorso simili pericoli, dico che, considerato
l'imperadore suo padre fin dall'anno trascorso intimata e raccolta la dieta imperiale a
, se proverà che durante il tempo trascorso dal tredicesimo al centottantesimo giorno prima della
concesse in quel determinato periodo di tempo trascorso tra un bilancio e l'altro,
chiabrera, 1-20-4: né mai rifulse nel trascorso assalto / l'elmo cotanto incontro ai
giunge, / contento ogn'un del già trascorso duolo. alfieri, 11-103: né
, 11-103: né tanto il mal trascorso ornai mi morde, / quanto il
, 70: la vita fatta, il trascorso dolore, / m'accenna col tacito
re invaso e trascorso da una immensa folla di plebe, con
volentier fanno i camminanti, lo spazio trascorso. -sottoposto a scorrerie (una
quando un sol ferro, in troppo ardir trascorso, / vide nel sangue del signor
, 1-iii-78: potresti bene in un trascorso di lingua mostrare questi loro modi suti
piccola la mutazione, e tanto verisimile il trascorso della pena, che può d'alcuna
girolamo volpar. [tommaseo]: tanto trascorso ha occupato le menti degli uomini.
sol sei quel ch'ogni mio reo trascorso / con cortese eloquenza, e i vizi
corso. siri, iv-1-700: lo trascorso era stato grande e l'errore suo inescusabile
ha promesso / chiedervi scusa al giovami trascorso. svevo, 1-366: vorrei pregarla
questa è una punizione per qualche mio trascorso. gadda conti, 1-556: chiestole perdono
, 1-556: chiestole perdono ai qualche trascorso del giovane sangue, si sarebbe seduto sui
ramentarsi quel che si avrà dimenticato per trascorso di tempo. f. f. frugoni
co'quali filosofava, moralizzando sopra il trascorso. guerrazzi, 2-150: la è
religione di ufficio, ed anco per trascorso di tempo devrieno mostrarsi più giusti. bucini
4-136: proteggendo [d'annunzio] il trascorso ed annunziando il venturo, pianta qua
qui terminato col principio del pianto il suo trascorso diede agio belisa a lucinda di dirle
si è di soverchio il freno questo libero trascorso non ci sembra del tutto inutile,
dimostra il suo [della fama] presto trascorso d'una parte in un'altra.
d'aquilon sen vada, / o trascorso di stella in ciel ben chiaro, /
quasi per entro il suo corpo, il trascorso delle vocali. io. locuz.
vocali. io. locuz. -di trascorso: di passaggio, in modo superficiale,
, 3-iii-428: vidi la gran padova di trascorso, in cui minerva, tenendo reggia
sono, che la fiancheggiano. -in trascorso: con poche parole, in modo sommario
si convenga dire delle rape nondimeno in trascorso ne dissero e nostri et e greci un
: questo mi è parso dire in trascorso, per che si conosca piùchiaramente il sincero
anche di quella si toccherebbe qualche cosa in trascorso. -nel trascorso di qualcosa
cosa in trascorso. -nel trascorso di qualcosa: per indicare la durata di
, ii-i-125: s'usa dalla plebe nel trascorso del ragionare. n. villani,
: queste sono le cose, che nel trascorso di una lettura, ho io notate
. e letter. avvenuto in passato; trascorso. masuccio, 95: il prodentissimo
spiaggia d'ocra. 3. trascorso rapidamente (il tempo). c
di paolo claudel. 5. trascorso laboriosamente, in un'operosità costante,
li saria paruto grave affare / tesser trascorso sanza aver guastato / alcuna spiga sopra li
in ogni effetto. 2. trascorso in fervida attesa, passato trepidando.
: era ancora molto bella nonostante avesse trascorso due notti a disperarsi e a difendersi
precipitazioni. malaparte, 7-34: avevo trascorso l'estate in lapponia, sul
6. che trascorre o è trascorso in modo agitato, tormentato, travagliato
la corona turcolto; che vi è trascorso. rita; perché essendo ella tenuta
volere adempiere ai suoi obblighi, altrimenti trascorso tale termine, sarò obbligato con mio dispiacere
vossignoria trovi sì ben adattato un vocabolo trascorso per puro errore di stampa ». cattaneo
. in un periodo di tempo appena trascorso e vicino a chi parla o scrive;
, 1-ii-374: [i due] avevano trascorso la intera giornata vagando per la campagna
anche di quella si toccherebe qualche cosa in trascorso. cattaneo, iii-2-86: nelpistria si
. 2. completamente passato, trascorso (un periodo dell'anno, un
dorme. 4. passato, trascorso irrimediabilmente (un periodo di tempo)
. 28. figur. tempo trascorso nella scioperataggine, nell'ozio, nella
spalle. 2. disus. trascorso, passato (il tempo, un periodo
vecchia di cisterna. -scorso, trascorso, appena trascorso (l'anno).
. -scorso, trascorso, appena trascorso (l'anno). testi pratesi
, usurata, marcia per il tempo trascorso; materia guasta e disgregata prodotta dall'
: periodo della vita di una persona trascorso in tale condizione. dante,
: periodo della vita di una persona trascorso in tale condizione. firenzuola,
son vedovati i campi. 6. trascorso in solitudine, senza compagnia. sestini
n. 16. 2. trascorso in tale condizione (un periodo di tempo
vedovo da anni. 5. trascorso senza il coniuge, in quanto defunto o
periodo di tempo). -anche: trascorso in solitudine (con riferimento a una
. (tose, vegghiató). trascorso vegliando, rimanendo desto (una notte,
fatta la vendemmia di qualcuno: essere trascorso il tempo della giovinezza e della maturità.
scintille. 2. che è trascorso da molto tempo; passato, remoto
volere adempiere ai suoi obblighi, altrimenti trascorso tale termine, sarò obbligato con mio
pass, di vigilare), agg. trascorso ve giacente, poi,
. -accompagnato da abbondanti libagioni; trascorso bevendo abbondantemente vino. chiabrera,
visso, agg. ant. che ha trascorso 1 'esistenza o una parte di essa
. -ben visso: che ha trascorso un'esistenza proba e onesta.
di vivere), agg. che ha trascorso 1'esistenza o parti di essa in
. -ben vissuto: che ha trascorso una vita proba e lodevole. firenzuola
città. 3. passato, trascorso (un giorno, la vita, un
: quella di un titolo di credito trascorso un dato periodo dalla presentazione di tale
vittoriosa fantasia. -che è trascorso favorevolmente per qualcuno, che ne ha
3. che trascorre o è trascorso in modo peccaminoso o dissoluto, licenzioso
. 3. per estens. trascorso, passato, in partic. velocemente
città. 2. agg. trascorso facendo acquisti, al fine di fare acquisti
. periodo di formazione o perfezionamento professionale trascorso presso un'università o un'azienda,
. gazzetta dello sport [7-ix-1994]: trascorso poco più di un minuto dalla segnatura
agli amici ucrainisti, con i quali ho trascorso su loro gentile invito un istruttivo e
. turati, clv-96: peccato sia trascorso un verso falso, pasto saporitissimo ai
[31-x-1998], 14: dopo aver trascorso la serata passeggiando con un amico in
. e. brizzi, 2-91: ho trascorso quattro o cinque giornate dai contorni incerti
ammissibilità – considerevolezza del lasso di tempo trascorso – irrilevanza. consiglierato, sm
city in questi giorni di fuoco, abbiamo trascorso ore e ore nelle 'dealing room'
29-iii-2006], 17: nel secolo trascorso il silenzio è sinonimo di morte,
fatto nelle stalle, in quell'inverno appena trascorso, degli artifici diabolici e stregheschi con
relazionale che si conferma anche nel tempo trascorso nel club: due ore e dieci