del tuo calore all'aspro alpigiano mentre trascorre su per le rupi agghiacciate e s'
l'alta previdenza in ogni lato / trascorre e passa, e 'l tutto adempie
, le prime. pratolini, 8-60: trascorre questo giorno sterminato, fatto di tre
d'incoscienza intellettuale per cui la mente trascorre sugli oggetti e da un pensiero all'
consigli il morso / dove costui se ne trascorre ardente. manzoni, 69: vedeste
fra dorate e preziose arene / limpido non trascorre il bel permesso, / non può
ciglio. pavese, 139: il sole trascorre remoto / arrossando le spiagge. idem
scintilla del tuo calore all'aspro alpigiano mentre trascorre su per le rupi agghiacciate e s'
2-37: il brivido / pungente che trascorre / i sobborghi e solleva / alle
modo. d'annunzio, che trascorre nell'attendere. iv-2-1124: atterrata
infinitesima è bevuta dalla terra, e trascorre poi per meati invisibili dove la richiama
un confuso bisbiglio entro e di fuore / trascorre i campi e la città dolente.
samminiato a piedi per le poste / trascorre cinque miglia di contrada; /.
men peggio e il peggiore, / trascorre, e senza dolore disegna su sfondo
e, di sabbia, il nonnulla che trascorre / silente, è unica cosa che
più del bisogno di giungervi, che trascorre quasi altrettanto spazio da
confuso bisbiglio entro e di fuore / trascorre i campi e la città dolente. marino
incarco, / ma sempre per diametro trascorre, / né sa mai per canton
, / un lampo ch'anzi il tuon trascorre e fugge, / è questa vita
più si rinsaldano quanto più il tempo trascorre. gavoni, 2-24: questa quercia
circostanze più rilevanti; su tutte l'altre trascorre a gran salti, e non se
viii-42: quel nonnulla di sabbia che trascorre / dalla clessidra muto e va posandosi.
e poggi errando, / tutto l'orbe trascorre. tommaseo, ii-171: percorrete i
morso, / dove costui se ne trascorre ardente. galileo, 95:
una voce si sparge, viene avanti trascorre / su le rote volanti e adegua i
leopardi, 19-81: tutto l'orbe trascorre, ogni confine / degli spazi che all'
confuso bisbiglio entro e di fuore / trascorre i campi e la città dolente.
boccardo, 2-1053: il tempo che trascorre fra la imposizione del tributo e il
meditazione delle cose divine, che si trascorre assorti nel pensiero di dio, nella
/ punto non bada, e via trascorre avante. tassoni, 2-47: sazierà
anni. 11. che trascorre rapidamente, fugace. petrarca, 366-89
vemente più del bisogno di giungervi, che trascorre quasi altrettanto spazio da quello ond'è
e, di sabbia, il nonnulla che trascorre / silente, è unica cosa che
balestro, che subito di prima velocemente trascorre, poi sta ferma senza movimento alcuno
di beffa; gruppo di persone che trascorre il tempo raccontando novelle.
sola presenza. 2. che trascorre (il tempo, l'età);
rimediare a que'mali sovente eccede, trascorre, inveisce e degenera in malignità.
tempo che l'amma lato trascorre a letto o ricoverato in un luogo
delta. monti, x-2-187: tutto trascorre il delta, ed ogni passo / è
medesimo pensamento [il tempo] e trascorre e vola e si dilegua. guerrazzi
in cui ella, con eccessiva bontà, trascorre nelle mie lodi. pirandello,
di ghiacci è tutta greve, / trascorre ecco dal ciel discender mista / gran
). disus. che scorre, che trascorre. simintendi, 2-2-139: la
può costui / che disfrenato i termini trascorre / dell'umana ragion trarli con lui
fosse un ideale e attuabile, e trascorre a tentarne disgraziate attuazioni. saba, 3-66
libertine. 2. che si trascorre senza impegno di lavoro, stando in
confuso bisbiglio entro e di fore / trascorre i campi e la città dolente.
-disus. periodo che una fanciulla trascorre in collegio per completare la sua educazione
com'elettrico torrente / che senza suon trascorre i nervi e tossa, / scuote il
828: chi le sfere / a voi trascorre, e su britanna lance / l'
e poggi errando, / tutto l'orbe trascorre. = lat. errare *
3. che vive, che trascorre l'esistenza. -anche: domiciliato,
; forza vitale; il tempo che trascorre dalla nascita alla morte. p
, che viene compiuto, che si trascorre in terra d'esilio. metastasio,
/ che sul mattin d'aprile / trascorre a suo piacer l'aure odorate,
, chiamasi ciascun intervallo di tempo che trascorre tra ciascun cambiamento di pelle, e
poggi errando, / tutto l'orbe trascorre. praga, vi-877: come fra nebbia
fosse un ideale e attuabile, e trascorre a tentarne disgraziate attuazioni. bartolini,
e le medolle un caldo gelo / trascorre, sì c'a poco a poco io
cui cipressi / ogni più fresca naiade trascorre, / alternando co'fischi delle fronde /
, / che sul mattin d'aprile / trascorre a suo piacer l'aure odorate.
e lucente / per la via che trascorre, ed in un tratto / poscia vien
828: chi le sfere / a voi trascorre, e su britanna lance / l'
onda fugace. 3. che trascorre velocemente (il tempo, una epoca
. bertolucci, 81: l'ora trascorre e bagna i piedi delicati / nelle foglie
nel seno d'un'altra giovane lieto trascorre il fuggevole tempo, né di te si
2. per estens. che trascorre velocemente, che sta per terminare,
poggi errando, / tutto l'orbe trascorre. fogazzaro, 5-189: stava
produce lunghi funi- culi, e sene trascorre lungamente per terra con foglie tonde,
confuso bisbiglio entro e di fore / trascorre i campi e la città dolente.
, / quando in campagna per canal trascorre. biringuccio, i-131: se gli è
sentimento, una circostanza); che trascorre nella gioia, nella serenità, nella
. cicerone volgar., 2-162: trascorre [la filosofia] per tutte le
che tu credesti infido, / gorgogliando trascorre; ne son lorde / di già
, in quell'al tra errante, / trascorre a doppio spron l'ampia campagna.
2. per estens. che trascorre nel vagare per diversi luoghi e paesi
in quel momento. 4. che trascorre in una piacevole atmosfera di benessere materiale
e superbo / [il sole] trascorre il cielo e 'l signoreggia intorno, /
il pieno vento d'estate; che trascorre fra acque e grani teneri.
tuo. esopo volgar., 3-196: trascorre [il lupo] nella gregge e
comportano o il tempo che vi si trascorre). -guida interna: quella di
di morte ignavo schifo. -che trascorre in una condizione di inerzia morale,
-pieno di sogni e illusioni; che trascorre fra speranze e attese impossibili (un
: noi siamo come il vento che trascorre impalpabile. cai vino, 1-350:
impeto suo traportata, da molti lati trascorre con penetrazione e sagacità. manzoni,
una vena più grande, a cui trascorre / ogni altra vena / che dalle forre
. piovene, 7-421: l'occhio trascorre... sulle pitture e sui
, 7-69: pria che l'anno trascorre, s'inanella / candida il dito,
: un corpo d'acqua che incanalato trascorre non cagiona l'evaporazione che farebbe se si
e chi dal foco, in mar trascorre. campanella, i-340: persone grandi
copiare. piovene, 7-420: l'occhio trascorre sulle lettere, sui manoscritti così fitti
miseri, che... uno sonno trascorre nell'animo loro. molza, 1-387
ella porti. 3. che trascorre nell'inerzia, nell'ozio, in maniera
2-89: con amarezza inestimabile l'anima nostra trascorre a considerare come non anco vi punga
condizione, uno stato); che trascorre nell'infelicità; costellato da sventure,
che per ogni nostra vena e fibra trascorre. b. croce, iii-22-184: compensava
mar l'onda infingarda. -che trascorre con estrema lentezza, interminabile, noioso
infinitesima è bevuta dalla terra, e trascorre poi per meati invisibili dove la richiama
! bertolucci, 81: l'ora trascorre e bagna i piedi delicati / nelle foglie
argante / punto non bada, e via trascorre inante. -passare il segno
appetito umano, da questo primo desiderio trascorre il desiderare ancora. papini, x-1-844
, 14-18: il contadino... trascorre di ramo in ramo e qui mozza
2-5-88: l'ariosto... spesso trascorre ne'concetti ridicolosi col continuo mescolamento di
2. per estens. che trascorre nella veglia. cariteo, 326:
tesse. -letter. che si trascorre senza risentirne fatica (un periodo di
agg. che interviene, si verifica, trascorre, si estende fra due o più
riferimento a un periodo di tempo che trascorre prima del verificarsi di un fatto o tra
il sole nello spacio di poche ore trascorre gl'immensi intervalli del cielo. f.
insisteva. — per estens. che trascorre in un clima di timore, di
della quartana a dosso a chi le trascorre. misasi, 3-85: da quella
son l'intrigate vie che l'uom trascorre. fagiuoli, 1-1-44: mi deputò ciapo
. slanciandosi fuor del suo caduco inviluppo, trascorre i cieli. tarchetti, 6-i-126:
/ l'ombra del tuo cimier, trascorre e involve / di paura le mute ombre
che non è possibile recuperare, che trascorre inesorabilmente (il tempo, un periodo
cogitazioni irrequiete. 9. che trascorre o è trascorso in modo agitato,
/ come so che il mio sangue trascorre le vene. -in relazione diretta
come un plettro su le selvagge / cime trascorre e ne tragge / un lungo e
oramai troppo languente. -che trascorre nell'ozio e in una forzata inerzia
ascoltavano attonite. 18. che trascorre nell'agiatezza e nell'abbondanza (la
cuore fu più largo. -che trascorre lentamente, placidamente. frateili, 1-277
sembra durare troppo a lungo; che trascorre molto lentamente; che pare non abbia
: per indicare una persona malata che trascorre le giornate alternamente sul letto e sul
i porci ritomaro. 10. che trascorre nella letizia, nella prosperità, nel
così la pistrice / l'estreme onde trascorre. -con metonimia. ariosto
incommodo passeggierò. 16. che trascorre rapidamente, fuggevole (il tempo,
parte e vien. -che trascorre piacevolmente, che suscita sensazioni grate e
. barilli, ii-323: la vita qui trascorre come in un limbo, tutto è
l'arte coll'ornamento e coll'acume trascorre, in vece di accrescere, più tosto
che per ogni nostra vena e fibra trascorre ed a tutti i sensi si affaccia.
percuote all'aperto e per tutto liberamente trascorre sopra i corpi, secondo che può più
per lascivia or vago, / da pertutto trascorre. imbriani, 3-125: l'unica
magna è detta, e pel busto trascorre. a. cocchi, 8-298: la
una pensione. 6. che trascorre o che è trascorso tristemente; dominato
tuo malinconoso e rio? -che trascorre tristemente fra affanni e angosce, o
e le medolle un caldo gelo / trascorre, sì c'a poco a poco io
e, se non è rimesso, trascorre volentieri. -tenere le mani a
225: l'acqua... trascorre come un velo sulle marcite, la
si drizza spesso sugli arti posteriori; trascorre un lungo periodo di letargo, da
a dimari, 163: il secol che trascorre oggi fra nui, / nel trafiger
infinitesima è bevuta dalla terra, e trascorre poi per meati invisibili dove la richiama
in realtà. 5. che trascorre nella meditazione, in profonde riflessioni o
e perché pel mezzo delle sue foglie trascorre una linea bianca, è così denominata
della natura. 7. che trascorre o è trascorso tristemente fra amarezze,
meticulosità rovinosa, così da altri si trascorre in una petulanza odiosissima. pirandello,
ciò vero solamente quando quello della mezzanità trascorre a lusso e non si contiene fra
improvvisi lampi. 18. che trascorre in modo più piacevole e gradito;
gioberti, 4-1-540: la luce trascorre 310. 200 chilometri in un minuto
una facoltà, ecc.); che trascorre nell'inerzia, in modo inoperoso,
divisa in quattro parti, ognor trascorre / la mortai vita, che da queste
si muovono in esso. -che trascorre fra occupazioni, incombenze, avvenimenti ordinari
calamitoso, avverso. -anche: che trascorre o è trascorso nell'abiezione, nell'avvilimento
colla tua miserrima morte. -che trascorre o è trascorso in gravi ambasce,
nostro mite e sonnolento! -che trascorre modestamente, umilmente (un periodo di
chiamavano 'guelfi'. -che trascorre nell'apatia, nell'indolenza, senza
42. che è condotto, che trascorre, che si svolge fra gli agi
stesso e privo di una vera educazione, trascorre quasi tutto il suo tempo per strada
monòbio, agg. zool. che trascorre, l'intero ciclo vitale, in
che limiti. 5. che trascorre o è vissuto senza novità, senza
esser duro. 12. che trascorre o si svolge fra gli agi, le
e vivissimi sassi, quelli bagnando, trascorre con uno leggiadro e piacevole mormorare.
il suo peggior nemico è la noia. trascorre intere notti a giocare a dadi,
14-18: il contadino... trascorre di ramo in ramo e qui mozza
. 3. figur. che trascorre rapidamente, intensamente, febbrilmente.
, 3-96: musando noi, ella trascorre oltre, siccome strana. 4
il deflusso di un'acqua che naturalmente trascorre da un fondo superiore interessi per la
interrogata. 7. che trascorre, si trova o è privo di collegamenti
un periodo di tempo); che trascorre nell'ozio. tasso, 4-13:
e asiatico. 6. che trascorre lentamente (il tempo). b
d'un negletto altare. -che trascorre in disparte, in solitudine (la
un periodo di tempo brevissimo o che trascorre veloce; rapidamente. pavese, 6-74
o guelfo, il tuo nepote / troppo trascorre, ov'ira il cor gli sprone
per tutti i gradi dell'errore. trascorre questi gradi andandone a fondo, e li
gradi andandone a fondo, e li trascorre di nuovo tornandosi su di nodo in nodo
. adimari, 163: il secol che trascorre oggi fra nui / nel trafiger le
più lontano possibile. -che trascorre nella noia e nell'ozio, privo di
volontaria e noiosa servitù. -che trascorre nella noia e nell'indolenza; privo
/ scioglier potessi! -che trascorre nell'infelicità, senza gioia; misero
spontaneo dei loro talenti. -che trascorre con spostamenti e trasferimenti frequenti, viaggiando
, viii-42: quel nonnulla di sabbia che trascorre / dalla clessidra muto. manzini,
per quel problema si trascorse, e si trascorre tuttora, d'ipotesi in ipotesi,
. per simil. che appare o che trascorre nel cielo notturno (un astro)
, / mercato ampio di europa, ove trascorre / ad ora ad or la novelliera
fa schifo / la novelliera: vedila, trascorre / piazze, portici, vicoli;
anima, la quale oltraggiosamente alcune fiate trascorre troppo oltre a compiacenza del corpo per
dosi infinitesimali. 7. che trascorre monotonamente e lentamente (la vita)
sua pastorale del genere umano e che trascorre colle utopie nei vuoti spazi del possibile.
come opachi dannati. 17. che trascorre o è trascorso nell'avvilimento, nell'
/ umana sorte... tutto torbe trascorre. gioberti, i-45: ancorché la
ciba di lombrichi, bruchi, larve e trascorre l'inverno in letargo, entro buche
il men peggio e il peggiorei / trascorre, e senza dolore disegna su sfondo di
indicare il breve intervallo di tempo che trascorre fra la semina e la raccolta di tale
e smunte. 4. che trascorre fra piaceri carnali, vizi, eccessi;
riferimento alla morte personificata); che trascorre o è trascorso fra sofferenze, miserie
dello stato veneto. -che trascorre o è trascorso, vissuto o esercitato
intermedio: individuo nel quale un parassita trascorre soltanto una prima parte del suo ciclo
che la vita privata di una persona trascorre in un'intimità raccolta, appartata,
. 5. condizione di chi trascorre il proprio tempo libero operosamente, dedicandolo
le piazze. 8. che trascorre nell'inerzia, nell'ozio, nell'inazione
scialbore frigido. 5. che trascorre nella tranquillità, privo di ansie e
di discordie, di ostilità; che trascorre serenamente, senza particolari contrasti e difficoltà
2. che si svolge, trascorre o è trascorso a parma.
boccaccio, vii-207: la tua parvolézza / trascorre sempre dove tu no 'ntendi, /
risposte. -per estens. che trascorre nell'ozio. p. verri,
i-340: col passo vivido del bersagliere, trascorre per bologna senza guardarsi attorno. palazzeschi
-anche: rapidità con cui il tempo trascorre. dante, purg.,
-trice). ant. persona che trascorre la vita in banchetti, in feste.
sarebbe fatto a lui. -che trascorre nella sofferenza, nell'angoscia. bacchetti
. afflitto da povertà e ristrettezze; che trascorre o è trascorso in miseria e privazioni
, 6-i-447: nel primo giorno che si trascorre in quartiere si sentono queste voci
10. astron. intervallo di tempo che trascorre fra due fasi uguali di un evento
di pernottare), agg. che trascorre la notte in partic. in un albergo
il piacevole. 7. che trascorre in un'atmosfera di tranquillità, di
tentata a inciampiconi. -che trascorre con lentezza (il tempo).
piede, / ché s'ello ti trascorre ed ora cadi, / non atender mai
la barchetta scarca / nell'ampio mare trascorre veloce. -optare per una determinata condizione
n'apporta. 6. che trascorre con esasperante lentezza (il tempo,
/ d'un fuoco che in cielo trascorre, / fratelli del mondo, su l'
vivono allo stato brado, il pastore trascorre le giornate sui monti, e quasi
impeto suo, già più e più trascorre; / già 'l foco chiede a i
-chi va in giro di notte o trascorre la notte vigilando. -in partic.
impeto suo, già più e più trascorre. m. zane, lii-5-365: non
serenità d'animo. -anche: che trascorre abitualmente in modo sereno e tranquillo.
. che si attua, si evolve, trascorre, avanza lentamente, progressivamente, senza
non distinguendo il mal dal bene, / trascorre bestialmente trabocchevole. vico, 426:
torpe: non anche un brivido / trascorre qual sonno di lago / a la
un plettro su le selvagge / cime trascorre e ne tragge / un lungo e dolce
de la gloria al deio / scintillando trascorre. -affidare, consegnare. g
in giue / a comun beneficio acqua trascorre. -fondare una città, costruirne
posata in nessuno de'luoghi pe'quali trascorre, il tempo totale che v'impiegherebbe
sudditi in quei domini in cui si trascorre in simili pratiche. verga, i-339:
sé, che è la ragione, trascorre giù a rompicollo fino all'estremo parimente
stampa periodica milanese, 1-88: operosa trascorre [l'umana società] di male
le sudette presaghe delle dette castella, trascorre insino a medecina. garzoni, 7-56
, che segna il tempo attuale, che trascorre adesso (un periodo di tempo)
: che è in corso, che trascorre nel tempo al quale ci si riferisce
, 20- 320: l'esistenza trascorre come sopra un binario prestabilito. volponi
leggieri avvisaglie. 5. che trascorre rapidamente (il tempo, la vita)
ciò è lascia il proprio solco e trascorre nell'altro. -discostarsi da un
quella eterna. -anche: dove si trascorre la vita terrena. dante,
tade del procedente tempo. -che trascorre (il tempo). carducci,
che presso calpe a taer bruno / trascorre irato il tridentier nettuno. manzoni, pr
d'animo pei quali con tanta maestria trascorre, la donna trae, come accordi
erano sparte: / la vaga prora le trascorre e vola; / e passa terracina
com'è il brivido / pungente che trascorre / 1 sobborghi e solleva / alle aste
che l'elettricità compartita a un corpo trascorre celermente verso le punte, spandendosi da
è migratore, sverna in africa e trascorre l'estate in europa; è
quarantenante, sm. e f. chi trascorre un periodo di isolamento sanitario, come
della quartana a dosso a chi le trascorre. viani, 19-623: da bimbo il
/ gl'interruppe dicendo: e si trascorre / da voi dunque cotanto? e
una gemma senza lasciare il suo nastro trascorre a piè della croce. y
piazza, di strada: adolescente che trascorre gran parte del proprio tempo fuori della
men peggio e il peggiore, / trascorre, e senza dolore disegna su sfondo di
. piovene, 7-420: l'occhio trascorre sulle lettere, sui manoscritti così fitti
la città. 10. che trascorre in fretta; fuggente (il tempo)
8. periodo di tempo brevissimo o che trascorre velocemente. lupis, 3-72:
ratta dilegua. 15. che trascorre o sembra passare velocemente; fugace,
... la lampada della dottrina trascorre ed agitata vampeggia. 5
di ravviarla, se in qualche parte trascorre. guerrazzi, 1-608: sembra che né
-scherz. luogo, locale dove qualcuno trascorre la maggior parte del suo tempo.
. da levante la vistula, fiume che trascorre per mezzo cracovia, città regia del
regolandolo al moto sotto il marmo che trascorre. p. levi, 3-68
4-6: ognuno nrabborre, / ognun mi trascorre, / e dei ricchi ostelli /
'n tanti giorni un segno il sol trascorre / di que'dodici in lui segnati e
-con litote. non retrogrado: che trascorre inesorabilmente (il tempo).
retròrso1, agg. letter. che trascorre in senso inverso (il tempo)
campo, non rettilinea. -che trascorre o si svolge in modo consueto,
la ragione, segue le passioni e trascorre fuor dell'onesto, la colpa è
. -il luogo in cui si trascorre tale intervallo. tommaso [s.
schifo / la novelliera: vedila, trascorre / piazze, portici, vicoli;
il rintocco nel fremito d'un malcontento che trascorre dell'agricoltore e dall'operaio al soldato
invitai èva. -condizione di chi trascorre il proprio tempo libero operosamente, dedicandosi
ancoraggio; il tempo che ci si trascorre. -in senso generico: insenatura, approdo
audaci / sul tavolato suol marcia e trascorre. monti, 16-414: repulsati /
d'animo pei quali con tanta maestria trascorre la donna trae, come accordi da tasti
-anche: il periodo di tempo che trascorre a partire da tale momento.
ha riportante. 2. che trascorre inesorabilmente (il tempo). bergantini
i ruvinosi fiumi. -che trascorre molto rapidamente e inesorabilmente (il tempo
molte croci e fabricarono / mai non trascorre in mstico appetito, / né vole esser
, 6-ii-134: per gli stessi canali trascorre il fiele, che non di rado si
veste di una qualità ingiuriosa ai nervi, trascorre il liquore pancreatico, che sovente è
vita alle fruttifere piante di quella che trascorre aperta e disutile. angiolini, xxiii-
fiumi, cioè il danubio che lo trascorre da ponente in levante, la drava
indicare il breve intervallo di tempo che trascorre fra la semina e la raccolta di tale
: la barchetta scarsa / nell'ampio mare trascorre veloce. casti, ii-3-89: per
scartabellóne, sm. letter. chi trascorre il proprio tempo sfogliando scartafacci di erudizione
al mare eussino et alla palude meotide trascorre e la parlano fino ai circassi. vimina
.., che libera e sciolta trascorre per tutto l'immenso spazio del vero e
più entusiastici. 3. che trascorre nell'ozio, nell'inerzia o in occupazioni
giochi insulsi e scipiti. -che trascorre nella noia, nell'insoddisfazione (un
8. che trascorre senza novità e senza entusiasmi, fra
e troppo scorrente. 7. che trascorre (il tempo). ovidio volgar
altro oblia, / e gran cose trascorre, e non pon mente. manzoni,
colui è scura. -che trascorre o è trascorso o è vissuto in solitudine
), agg. tose. che trascorre il tempo in ozio o in trastulli.
del tutto sciapo. -proprio di chi trascorre la vita nell'ozio o senza un'
caccia sedentaria. 3. che trascorre interamente in un luogo, o senza
, i-15-178: troppo fuor di sentiero / trascorre vivente la facoltà di sentire (ed
serenante e sedativa. 2. che trascorre placidamente, nella quiete. beltramelli,
ha fine? 6. che trascorre pacificamente e lietamente; non turbato da
dalla povertà. 6. che trascorre velocemente e ineluttabilmente (il tempo)
dopo una sfuggevole intraveduta! -che trascorre velocemente (la vita). borsieri
egitto / dalla sinistra parte: indi trascorre / del minotauro il laberin- to infame
nell'opera del poeta. -che trascorre nella cessazione di ogni attività, in
vi sono rapporti di associazione; e trascorre e tralascia le altre le quali perciò restano
comunitaria. -che si svolge, che trascorre in solitudine, per lo più lontano
/ la sollecita fiamma. -che trascorre in fretta, fuggevole (il tempo)
chiahrera, 1-i-158: se bell'acqua le trascorre in seno, / dolce sonando e
e anche il tempo trascorso o che si trascorre dormendo). dante,
languida posa sonnolenta. -che trascorre o è trascorso pigramente, nell'ozio,
per lo qual surgiménto gli stolti 12: trascorre il mostro e i cori avvampa e punge
, la zampa); che vi trascorre soora con leggerezza. romoli, 222
, 10-87: la donna / vi trascorre sospesa; ma noi la schiacciamo, /
. -il mondo terreno, in cui trascorre l'esistenza. carducci, iii-19-354:
calle de'celesti segni. -che trascorre in fretta (il tempo).
, da preoccupazioni; che vive o trascorre il tempo allegramente, serenamente, dedito
del tempo tal una [vite] trascorre l'antedetta testatura, così in tal caso
dèono del mese di giugno e di luglio trascorre tutti i viziosi. della casa,
trovar lodi vere e perciò sregolatamente trascorre alle false. 4. in
16- 131: era venuta a trascorre nella stagione delle acque: venuta,
hanno riparo. 6. che trascorre o è vissuto con monotonia, senza
fato, che ti scampi. -che trascorre o è trascorso nell'infelicità, nei travagli
mite e stanca. -che trascorre in modo monotono (il giorno).
. invar. ant. sfaccendato che trascorre molto tempo a chiacchierare seduto sullo zoccolo
per lascivia or vago / da pertutto trascorre. 16. con riferimento a
vista / per tossa un gelo universal trascorre, / mista, com'era allor,
succhiasìgari, sm. invar. persona che trascorre il tempo in attività futili e oziose
, 64: naturalmente il gusto svaria e trascorre anche su altre scuole e pittori.
lontano sessanta miglia. 2. che trascorre l'invemo in un luogo riparato dai
e tediosa. 5. che trascorre nella noia, nell'indolenza o anche
o sanitario addetto all'assistenza di chi vi trascorre un periodo di cure.
ciclo biologico in un anno e trascorre la stagione avversa nella fase di
l'enorme dossier. 8. che trascorre tristemente o con monotonia, uniformità;
col pianto. 9. che trascorre inesorabilmente, imponendo limiti e determinando la
quella parte dove è acuto e non trascorre come quello che va a mezzo tondo.
l'uva matura, e il mosto trascorre sotto il nudo piede, in certi tempi
vizi e mentalità. -topodi biblioteca: chi trascorre gran parte del tempo in minuziose ricerche
il volgo / lungo il lito del mar trascorre a torme / chiamando a nome i
cometa. -non tornante-, che trascorre inesorabilmente senza ritorno (il tempo)
ubertosa che sempre discorre e mai non trascorre. galdi, ii-318: ah,
distinguendo il mal dal bene, / trascorre bestialmente trabocchevole. tommaseo [s.
ferma, al popolo si volge e trascorre, propone cantando, tramezza, soggiunge,
questo tristo. 5. che trascorre pacificamente, senza affanni, occupazioni assillanti
le case; dovunque co'suoi cavalli ei trascorre, vita della regina sotto la
il volgo / lungo il lito del mar trascorre a torme / chiamando a nome i
. pavese, 10-76: solo un cane trascorre a quel modo, ma un cane
le case; dovunque co'suoi cavalli ci trascorre, per tutto ostili tracce vi lascia
la barchetta scarca / nell'ampio mare trascorre veloce. grafi 5-835: una volta,
, 86: di gente in gente ella trascorre, e forza / prende nel corso
l'uva matura, e il mosto trascorre sotto il nudo piede. tiepolo, lii-
da levante la vistula, fiume che trascorre per mezzo cracovia. assarino, 2-i-533
prende il nome dal fiume che per essa trascorre a castel s. pietro. g
rivi in giue / a comun beneficio acqua trascorre. graf, v-273: l'acqua
/ liscia tra l'erbe e lucida trascorre. moravia, i-492: l'acqua verde
, 6-ii-134: per gli stessi canali trascorre il fiele, che non di rado
non romano sangue entro mie vene / trascorre ancor, tutto cangiarlo io giuro, 7
/ ché, s'el- lo te trascorre ed ora cadi, / non atender mai
/ d'un fuoco che in cielo trascorre, / fratelli del mondo, su l'
entra. g. gozzi, i-9-104: trascorre un repentino splendore per tutta la foresta
, quando a'riguardanti si volge, trascorre, prepone, tramezza, soggiunge; dimostrateci
nannini [ovidio], 122: mi trascorre per le membra un gelo, /
/ tiranno a tira, come suol, trascorre. metastasio, 1-i-671: so ch'
benché sia raro, / mai non trascorre in rustico appetito, / né vole esser
mio è prova indubitata di quello a cui trascorre l'amore dal quale lo scrittore è
sguardo fermatosi alquanto sopra di questo, trascorre a benizze ch'è ivi in faccia.
. piovene, 14-166: l'occhiò trascorre sulle lettere, sui manoscritti così fitti di
: nei campi che l'aquila / superba trascorre, ergeva il fantastico / suo ciuffo
: il sole nello spacio di poche ore trascorre gl'immensi intervalli del cielo.
fiumi, cioè il danubio che lo trascorre da ponente in levante, la drava
, 7-i-149: con men tempesta il mar trascorre e riga / borea al nivoso cielo
: un confuso bisbiglio... / trascorre i campi. 27. percuotere
, e le medolle un caldo gelo / trascorre, sì c'a poco a poco
vi sono rapporti di associazione, e trascorre e tralascia le altre le quali perciò restano
: ognuno m'abborre, / ognun mi trascorre, / e de i ricchi ostelli
/ son l'intrigate vie che l'uom trascorre. 38. ant. trafiggere
gli passa il braccio, e gli trascorre il petto. 39. locuz
. e letter. che passa, che trascorre, che sta trascorrendo (il tempo
impeto suo, già più e più trascorre; / già 'l foco chiede ai cittadini
di animali. boldoni, 13-6: trascorre fudon per la sicura via / ma d'
papa, 6-i-134: per gli stessi canali trascorre il fiele,... trascorre
trascorre il fiele,... trascorre il liquore pancreatico, che sovente è salsissimo
. 5. velocità con cui trascorre il tempo. a. cattaneo,
seconda, / non interrotta mai quasi trascorre, / rende ancor grati e cari
turbato stagno. 6. che trascorre o è trascorso in modo agitato, tormentato
, del- l'eufrate, che vi trascorre, fecondo d'acque, delle mercanzie,
stridore dell'esercito romano. -che trascorre in modo monotono e ripetitivo, senza
il piede / che s'ello ti trascorre ed ora cadi / non attendevi mai vadi
e veloce. 8. che trascorre rapido e inarrestabile (il tempo);
umana gioia è vento / che rapido trascorre. -persona la cui potenza e
. di vernare1), agg. che trascorre la stagione invernale in un luogo dal
n. 1. 2. che trascorre nel cielo (le stelle, le nuvole
2. che veglia, che trascorre la notte desto, in partic.
. di villeggiare), agg. che trascorre un periodo di tempo in una località
. per estens. località in cui si trascorre un periodo di riposo, di svago
impotenti. 3. che trascorre o è trascorso in modo peccaminoso o
un dell'altro resti amante. -che trascorre velocemente nel cielo (le nuvole, gli
: la varicella; così detta perché trascorre i suoi periodi rapidamente in confronto del
fissa. 4. figur. che trascorre con estrema rapidità (il tempo);
. 5. figur. che trascorre fra svariati oggetti di riflessione (il
. 7. figur. che trascorre, velocemente (il tempo, resistenza)
/ seguirammi immortale, onnipotente. -che trascorre libero da compiti o impegni, da occupazioni
di tempo). -anche: che trascorre senza scopo, senza senso (l'esistenza
2. che si svolge, che trascorre fra viaggi e spostamenti (l'esistenza
al soggetto, perché quasi fanciullescamente saltellando trascorre...; stavami tuttavia dubbioso come
, 11: la popolazione, che trascorre la parte più rilevante del proprio tempo in
2. per estens. che trascorre in strutture di tale tipo (la degenza
. e f. invar. persona che trascorre la notte in attività ritenute inconcludenti.
. -gi o-ghi). scherz. che trascorre molto tempo guardando la televisione. –