, / che abbrancato, ferito e trascinato, / lamentosi mandava alti muggiti
la circostanza aggravante di averli commessi non trascinato dalla passione, ma a sangue freddo.
fui arrestato nella via, ammanettato e trascinato in prigione. c. e. gadda
e il coltello profondo dell'aratro / trascinato dai buoi tagli la terra / perché di
. e letter. ingoiato, inghiottito, trascinato al fondo. - anche al figur
di attrainare), agg. trascinato. ugurgieri, 21: a
banco che regolerà; di premura, trascinato. alvaro, 12-112: il colonnello.
con un cinismo così rozzo andava dicendo, trascinato dalla stizza. alvaro, 9-494:
bava alla bocca, il principe fu trascinato via dalla moglie e dal servo. d'
1-26: il riccetto s'allontanava, trascinato forte dall'acqua: lo videro che
. d'annunzio, ii-882: l'affusto trascinato a braccia i nella sabbia ove il
il luogo del bisogno. allora, come trascinato anch'egli da quella forza bruta,
galleria. 3. spinto; trascinato; costretto. ariosto, 40-46:
resta. segneri, 3-142: fu trascinato nelle pubbliche strade, e costretto a
mise a ballare sopra le onde, trascinato a levante, perdendo cammino.
, seduto in un canotto di gomma trascinato dalla barca. = fr.
di punte di ferro (e veniva trascinato da cavalli o spinto a mano in
sapevo » anche se insiste, trascinato da una cocciutaggine che non ha che fare
coinvolgere), agg. implicato, trascinato insieme con altri in un'accusa,
coinvolto. 2. figur. trascinato, attratto. comisso, 7-219:
del misfatto. palazzeschi, 3-210: trascinato dalla sua foga vitale selvaggia, mi
reai banchetto, sarà da i demoni trascinato giù nell'inferno. colletta, i-227:
essere da una fatale e irrepugnabile forza trascinato. pananti, i-71: quello
i-643: non già confuso o smarrito o trascinato dalla passione, ma anzi quasi deliberato
.. dal quale si sentiva invincibilmente trascinato. barilli, 5-10: faccio fermare la
. = dal fr. dèriver essere trascinato dalla corrente '4
significava 4 spingere ', 4 essere trascinato ', analogo all'oland. drijven
e analitico, condotto, meglio, trascinato da un vento di fantasia e di
assai probabile che egli si senta come trascinato a qualche grossa restrizione mentale che faccia
il fumo della schioppettata, l'ha trascinato con sé, lo porta in alto
violenza; tratto a forza, trascinato, divelto, distorto; al
divòlgere), agg. travolto, trascinato. ottimo, i-74: l'autore
.. un donzellone che avesse dispettosamente trascinato il proprio pulzellaggio fino alla cinquantina,
stessa esagerazione (o amplificazione) e, trascinato dall'argomento, delle altre forme generali
già pronunciato e dichiarato per un miserabile trascinato a tanto eccesso da una maniaca esplosione
. pirandello, 6-240: si vedeva trascinato dalla moglie giù nel fango della piazza,
307: vili! nel fango han trascinato i bianchi / capelli del lor re
destino, spinto dalla fatalità, io ho trascinato con me, nell'abisso dal quale
. veniva giù a mano a mano trascinato dalle correnti polari, e primamente si
fluitare), agg. trasportato, trascinato dalla corrente. targioni tozzetti, 12-8-438
. 7. che è portato, trascinato dalla corrente di un fiume.
. palazzeschi, 3-210: talora, trascinato dalla sua foga vitale selvaggia, mi
medesimo impeto... l'aveva trascinato a tutti i fuorviamenti della passione.
nemiche. 2. figur. trascinato lontano dal vero e dal bene;
, a cercar distrazioni, si trova insensibilmente trascinato in mezzo alla dissipazione ed alla dissolutezza
di schiuma. fracchia, 971: trascinato dall'impeto, fiutando orrendamente l'aria
rive sabbiose dove la furia invernale ha trascinato i tronchi degli alberi.
un vapore uguale al nostro, trascinato dalla corrente, andò a sbattere spezzandosi
in modo che il posteriore non sia trascinato o lasciato indietro. = deriv.
veniva,... si era trascinato in un piccolo cortile vicino. fogazzaro,
avanti gittato. 19. figur. trascinato in una determinata situazione materiale o morale
levi, 3-38: il sindaco venne subito trascinato nella girandola di una giornata di ricevimenti
popolo dalla stalla,... fu trascinato per le strade sino a monfalcone,
che preme con il proprio peso; trascinato dal proprio peso. boccaccio,
, 7-66: l'ippopotamo s'era trascinato nel fitto del giuncheto, e stava
essere legato alla « bizantina » e trascinato dal dottor pertica lungo al guinzaglio per
cattaneo, ii-21: come un bevitore è trascinato ad ubbriacarsi, anche senza il gusto
gusto del bevere, un impudico è trascinato alle disonestà, ancor quando l'età e
cavo in lavoro, sia stato involontariamente trascinato in maniera che la sua estremità,
a viva forza preso, imbracato e trascinato all'ospizio dei matti. 3
. d'annunzio, ii-882: l'affusto trascinato a braccia / nella sabbia ove il
altre cose. 4. coinvolto, trascinato in una situazione difficile o rischiosa.
credevo impazzire. emanuelli, 1-84: trascinato da un improvviso furore, le risposi
rifiutandosi di andare avanti e di essere trascinato (per lo più con riferimento ad
piedi) per terra per non essere trascinato, rifiutandosi di andare avanti.
che fra le due donne, si era trascinato a stento, inciampò in un punto
.. sotto le sue rovine ha trascinato non solo la deduzione dell'anarchia,
di caricare la statua sopra un carro trascinato da due indomiti giovenchi.
qualch'uno. tarchetti, 6-i-648: trascinato da una forza irresistibile, l'insegue
64: [l'uomo] è trascinato nell'orbita della vita inconscio e involontario
in tetra ipocondria. 17. trascinato, perduto in un errore, in una
. colmo, carico d'ira, trascinato dall'ira; incollerito, adirato,
, iv-2-36: gli sembrava di esser trascinato come una pagliuzza ne'turbini irresistibili,
stesso, con una corda al collo, trascinato su per un'erta da una mano
lei, provi a indovinare: si è trascinato tutto l'inverno una polmonite. ma
cecchi, 7-66: l'ippopotamo s'era trascinato nel fitto del giuncheto, e stava
il castigo dell'orgoglio liberticida, aveva trascinato con sé ogni speranza di fortuna e
. ferrari, 354: il parata, trascinato dalla propria loquacità, passa dalla repubblica
9. ant. condotto a forza, trascinato. -anche al figur. salvini
apposta perché lui da quella loro zuffa trascinato a menar le mani, senza più
mise a ballare, sopra le onde, trascinato a levante, perdendo cammino. gialluca
, 2-iii-19: intorno al carro dei poveri trascinato da uomini curvi o zattera nella vorticosa
... un memento per chi, trascinato dalla sua affabilità, fosse indotto ad
, presentato a qualcuno. -anche: trascinato a viva forza, controvoglia; costretto
rienzo, 167: per questa via fu trascinato fin a santo marcello, là fu
il gran naufragio meteorico di petrouschka, trascinato come un corpo alla deriva, strawinski
, con una corda al collo, trascinato su per un'erta da una mano terribile
miele, perché nulla l'aveva mai trascinato né ad amare, né ad odiare,
. pratesi, 1-277: sentiva d'essere trascinato anche lui dalla forza d'una
ferrari, 471: questo miserabile, trascinato dall'ossequio della sua fraseologia, colloca
che, secondo lui, mi avrebbe trascinato alla rovina. il mio genere doveva
, xiv- 296: vecchio fu trascinato in abito monacale di prigione in prigione
con il suo grembiule allacciato davanti è trascinato a ballare la monferina. orioni,
i-1081: come dunque il fanciullo fu trascinato al delitto, quale l'evoluzione fatale della
, si sposta o è attratto o trascinato con un moto rotatorio rapido, vorticoso
muoversi, spostarsi o essere attratto o trascinato con un moto rotatorio rapido e continuo
agg. (molinato) (. trascinato, attratto in un movimentorotatorio rapido, vorticoso
, i-553: passò un carro rosso, trascinato da nartècio2, sm. bot
debole, tendente piuttosto al bene, trascinato dagli applausi e dall'opinione assai più in
di navigato. -portato, trascinato dalle correnti marine. marinetti, 151
fui indotto a pagare il noviziato. trascinato nel caffè dell'ussero e obbligato a placare
: gilberto... era come trascinato dalla bellezza fresca e ondulosa della sua
a viva forza preso, imbarcato e trascinato all'ospizio dei matti. 5
di caricare la statua sopra un carro trascinato da due indomiti giovenchi e dove i
una frettolosa e inaudita propotenza personale aveva trascinato un pugno di uomini panneggiati all'apostolica
farsene superare. tarchetti, 6-i-648: trascinato da una forza irresistibile l'insegue alla
la testa a partito, se, trascinato dal tuo mal genio o corrotto dalle cattive
spesso spropositato. -essere trascinato. gozzano, i-512: i cinque
in rezasco, 800]: sia trascinato a coda d'asino senza assi..
incrociava. -per simil. spinto, trascinato. jahier, 95: oltre il
, da una situazione); sospinto, trascinato. dante, inf., 5-84
3-252: comandando giovanni che petronio fosse trascinato a coda di cavallo, essendo impiccato
testa a partito ', se, trascinato dal tuo mal genio o corrotto dalle
. si precipitò contro suo padre, trascinato da una collera altrettanto cieca e disperata
l'impeto precipite della poesia ti ha trascinato oltre il limite del vero. =
.. spiranti gravità prelatizia, era stato trascinato per isgnembo vicino alla finestra. panzini
amicizia per un giovine greco mi aveva trascinato a promettergli la mia unica figlia sulla
: fino allora il romanticismo s'era trascinato, fra transazioni bastarde, sulle vie
. gozzano, i-453: il disgraziato fu trascinato ad aulabad, nella reggia del vincitore
si raggira in cielo. -essere trascinato in un moto circolare. magalotti,
agg. letter. fatto girare, trascinato vorticosamente. linati, 9-176: la
mai scampa. -essere trasportato o trascinato con fatica. lapis, 23:
, si muove, è lanciato o è trascinato nello spazio o su una superfìcie con
effetto di tali fenomeni, ciò che viene trascinato via; corrente impetuosa. giamboni
, xvi-98: a lei ora si sentiva trascinato con la violenza e la rapina di
propria rapinata identità. 3. trascinato via con violenza irresistibile (dàlia tempesta
della rivelazione divina. 3. trascinato via (per lo più con impeto,
rapine. 12. indotto, trascinato a compiere una determinata azione o a
rughe. 5. figur. trascinato, sospinto. giov. cavalcanti,
che si muove, è lanciato o è trascinato nello spazio o su una superficie con
manda urli disperati nella notte / mentre vien trascinato per le ali / da due reclute
ma che sarebbe dalla logica inevitabilmente trascinato ad essere usurpatore e liberticida?
remulcare), agg. ant. trascinato. fr. colonna, 2-272:
o padroni o per evitare di essere trascinato via a forza. cavalca, 20-362
o funesto valoroso! tarchetti, 6-i-648: trascinato da una forza irresistibile, l'insegue
nuova prigione, l'eroe di ieri trascinato alla forca come il più sputacchievole malfattore
andare a finire; essere portato, trascinato. soderini, iii-143: all'ottobre
rigirare), agg. investito e trascinato in un movimento rotatorio. pratesi,
, senza riguardo, senza ritegno, trascinato dalla mia avidità di piacere.
dopo, malgrado la riluttanza, fu trascinato anche lui dalla corrente, e tre minuti
da un vaporino. -per simil. trascinato dietro di sé. gilio, l-ii-45
. per estens. e al figur. trascinato o tirato dietro sé, per lo
ad un altro bastimento che debb'esser trascinato, il quale, introdottala per uno dei
, aveva tutta l'aria di essere trascinato, piuttosto che trascinare egli medesimo qualcosa
riuscito e già sicuro di sé, trascinato per terra da una infernale ragazzina senza
con le ali rotte, rivoltolato e trascinato dalla corrente. 2. arrotolato
di piogge superando i clivi. -essere trascinato a valle dalla furia delle acque.
non si fosse interposta e non mi avesse trascinato di viva forza a casa.
sballonzolare), agg. scosso, trascinato in qua e in là (una persona
l'altro. 6. trascinato o coinvolto senza preparazione, difese o
. nievo, 390: lo avevano trascinato fuori di là sbeffeggiandolo e percotendolo.
, slanciatosi altrettante per vendicarsi, ma trascinato via per la fragorosa catena da que'
azione di un corpo galleggiante ch'è trascinato sottovento. cassieri, 11-163: pantò
ributtante. bacchelli, 1-ii-271: s'era trascinato, reggendosi ai muri, più volte
pirandello, 8-218: si rivedeva ragazzetto trascinato per mano dalla madre e su e
: fino allora il romanticismo s'era trascinato... sulle vie dell'arte puramente
c. carrà, 632: ricordo che trascinato all'eccesso dall'entusiasmo e dalla passione
l'altra legata a una sàgola. trascinato orizzontalmente serve a pescar seppie, polpi
-per estens. che viene trascinato via dalla rido il costo di mercato
si fa una famiglia; e non trascinato dal lavoro, ma proprio con quello
le piste di discesa. lo slittóne è trascinato verso l'alto da una fune metallica
uno slittóne, capace di molte persone, trascinato verso l'alto mediante la trazione di
, questa investì un albero che scendeva giù trascinato dalla corrente, e n'andò rovesciata
la chiesa abbia proibiti'. -essere trascinato in modo naturale o insensibilmente ad avvicinare
. spinto con forza e continuità o trascinato con violenza in una determinata direzione,
in moto verso una direzione determinata; trascinato o spostato in un dato luogo.
cattaneo, ii-21: come un bevitore è trascinato ad ubbria- carsi, anche senza il
il gusto del bevere. un inpudico è trascinato alle disonestà, ancor quando l'età
il malcapitato brigante, se l'era trascinato di peso, a spron battuto, fino
arpino, 6-89: il televisore, trascinato fin lì dal salotto, era squarciato,
padre della capra del diavolo, staffato e trascinato dal cavallo sulle pietre di cecanibbio.
un poco stiracchiato. 3. trascinato (una persona riluttante). alfieri
straportare), agg. popol. trascinato, portato via. livio volgar
. 2. per estens. trascinato al male, indotto a peccare.
questa spina carnale, per non esser trascinato in guai maggiori. pasolini, 7-88
e teano. -per simil. trascinato via dal vento. brancati, ii-208
tocca fondo. 11. essere trascinato rasente il fondo del mare, di
. (superi. strascicatissimo). trascinato a contatto col suolo. b
carriera, volava. 4. trascinato via (dall'acqua). targioni
non li ofenda. -l'essere trascinato o sospinto. -di strascino: di
verme. -effettuato strisciando il piede; trascinato (il passo). jovine,
pass, di strusciare), agg. trascinato re, consumare, sperperare (struscio
arbasino, 23-609: senza preavviso l'hanno trascinato lì a sentir due ore di swing
] aspettavo ad ogni momento di essere trascinato su un tavolo operatorio e lì sottoposto
un segnacolo, un emblema: emblema trascinato allo sbaraglio nelle più sconclusionate tenzoni di
la 'testa a partito', se, trascinato dal tuo mal genio, o corrotto dalle
il cosiddetto 'testone'. e fa un po'trascinato anche lui da una indubbia simpatia
, nella tecnica mineraria, il materiale trascinato in sospensione da una corrente d'acqua
gozzano, i-453: il disgraziato fu trascinato ad aulabad, nella reggia del vincito-
, per tutto il resto, trascinato dal peso dell'infamia, tracolli giù per
dalla poppa della nave, ed è trascinato dal di lei moto. -a
ant e letter. franato). trascinato, trasportato a rimorchio; tirato da
che può essere facilmente tirato, trascinato. -al figur.: che può essere
impedisce talvolta ad un corpo di essere trascinato dalla gravità. -di animali.
: all'albeggiar del giorno / mi trascinato fra una turba immensa. m. leopardi
che giocava forte, e ce l'avevano trascinato gar- landi e la disperazione.
deputato manza nel rispondermi sia stato talvolta trascinato in errore. misasi, 7-ii-115:
questa spina carnale, per non esser trascinato in guai maggiori. bilenchi, 14-161:
all'odor del pane, ed ho trascinato meschinamente la vita. mazzini, 40-167:
, provi a indovinare! si è trascinato tutto l'inverno una polmonite.
agg. verb. da trascinare. trascinato (part. pass, di trascinare)
corpo [di masaniello], sconciamente trascinato per le scale e per la via
pieno un pezzo nemico di medio calibro trascinato verso il pozzacchio rovesciandolo. calvino,
che johnny s'era sentito propulso e trascinato avanti. -maneggiato con rudezza,
un'idea. mazzini, 39-349: trascinato un istante dall'immenso spettacolo della risurrezione
. tornasi di lampedusa, 171: trascinato dall'affetto parlava di lui come di un
. carrà, 632: ricordo che trascinato all'eccesso dall'entusiasmo e dalla passione
un segnacolo, un emblema: emblema trascinato allo sbaraglio nelle più sconclusionate tenzoni di
certo anche molti difetti, sei spesso trascinato nel linguaggio, tante piccole cose andrebbero
zona torrida. 2. trascinato, spinto in una determinata direzione dalla
, traghiato, tràito, trató). trascinato, portato di peso anonimo romano, 1-130
-mosso per trazione, tirato, trascinato da animali aggiogati (un carro,
. investito con impeto, con violenza; trascinato via; abbattuto, scaraventato a terra
a distanza e successivamente frammentatosi, viene trascinato dal flusso del sangue in altra area
avere per tutti i mesi dello scorso anno trascinato a spasso col suo trottétto duro le
truciolo tettonico: lembo roccioso strappato e trascinato lungo una superficie di scorrimento tettonico.
turbino). muoversi o essere attratto o trascinato con un moto rotatorio rapido e continuo
, ecc. betteioni, iii-159: trascinato dal furioso vento d'intolleranza religiosa,
faceva più intensa. emanuelli, 1-84: trascinato da un improvviso furore, le risposi
montes. 2. vorticare, essere trascinato dal vento (le foglie).
insetto o, anche, un oggetto trascinato dal vento, un aeromobile). -
3. per estens. sospinto, trascinato a riva dalla corrente; scaraventato sulla
turbini. 2. figur. trascinato in un vortice di sensazioni. bacchetti
piede dall'acceleratore e quindi il motore è trascinato dalle ruote. tuttavia, quando si
sappia: finirà sotto inchiesta e sarà trascinato davanti alla giustizia ». =
di lindy hop... che ha trascinato la sala in un ballo scatenato.
'videocrati di turno'e che sia perciò trascinato da un sentimento irresistibile ad identificarsi con
e persino da qualche illustre cattedratico, trascinato dalla vis polemica, a proposito del