il capraro acchiappa una capra, e la trascina dentro il portone, per mungerla innanzi
lo sa e lecca la mano che lo trascina verso il coltello. 3
. allenatore meccanico: speciale motociclo che trascina il ciclista nel suo risucchio d'aria
, bianca e striata, che essa trascina e nella quale depone le numerose uova
l'omero la moltitudine, egli la trascina dietro a sé col gesto della grande
si piegano sotto); che si trascina a stento (un cavallo); che
di dette sabbie: infatti l'acqua trascina con sé i frammenti silicei, più
. nondimeno il processo fu avviato e si trascina ancóra. -avviare un'azienda
: una squinternata baraonda di folli estremismi trascina quella parte del popolo che è più
93: la vecchia fangosa; / trascina la logora veste pendente a brandelli,
sfuggita al bracco; con l'altra mano trascina negrito che punta i piedi per non
93: la vecchia fangosa; / trascina la logora veste pendente a brandelli,
vita che nel giro continuo della reincarnazione trascina gli esseri attraverso il dolore e la morte
, animato dal suo fluido, lo trascina e comanda come un personaggio vero.
nell'altissima notte, con un vento che trascina e fa stormire i vecchi ippocastani dei
, a pronti contanti, illudendoci, trascina a moltiplicarli al di là del nostro
per fame la vecchia fangosa; / trascina la logora veste pendente a brandelli,
la posizione di chi sta o si trascina per terra sulle mani e sui ginocchi
, come di pepe. a casa lo trascina [ecc.]. note al
. negri, 1-636: se il libeccio trascina le nubi per i capelli, e
, a pronti contanti, illudendoci, trascina a moltiplicarli al di là del nostro potere
e diciotto tra uomini e garzoni si trascina un convoglio ('cobbia') di tre
imbriani, 2-250: la musica, che trascina per l'ombre / vinta da'lampi
scoperto. palazzeschi, 125: a stento trascina / l'enorme mantello nerissimo / che
, si va dove la corda ci trascina: un bel momento si piomba affa cieca
continuo passaggio d'uomini e di cose, trascina l'umana pigrizia fuori del primo proposito
carducci, i-821: il credito italiano si trascina in una faticosa 4 via crucis '
, 2-250: la musica, che trascina per l'ombre / vinta da'lampi delle
« complainte valdostana », la quale si trascina dormicchiando via per le bocche di tutti
oscilla di qua e di là; si trascina, umiliante e degradante, contro ogni
, perché ceda alla forza di chi lo trascina. così un tronco di querce resistendo
e non l'afferra, e non la trascina, e non la rende quasi onda
la colpa è dell'anima mia che mi trascina sempre a concepire ed esprimere con la
più rovinoso, malgrado i disordini che trascina seco, per avere un mezzo discioglitore
. bontempelli, 7-93: la passione trascina al disfacimento. dessi, 7-11: sentivo
. d'annunzio, iii- 2-146: trascina / alla fossa gli apòstati! / distruggi
« complainte valdostana », la quale si trascina dormicchiando via per le bocche di tutti
, 3-46: riempie di furore, e trascina a ballare, e rasserena gli esagitati
, o la pioggia che il vento trascina. 3. esalazione, emanazione
che, al fine di nascondersi, si trascina sul dorso tenendole strette con le zampe
grado. -persona sfiduciata, addolorata che trascina la vita come un peso.
nome, la giovinezza che seduce e trascina,... un'appassionata compagna le
quella pigra / corda inflessibile che via trascina / 'de profundis 'gli utenti e
quanta, strada facendo, se ne trascina dietro il corteo dei promotori.
/ un canoro elefante / che si trascina a pena / su le adipose piante
e, animato dal suo fluido, lo trascina e comanda come un personaggio vero.
torbido / flutto con sé trascina, / quel mondo che immutabile /
scena / un canoro elefante / che si trascina a pena / su le adipose piante
un'ora. d'annunzio, iii-2-146: trascina / alla fossa gli apòstati! /
tesa ugualmente dal principio alla fine, che trascina il lettore e gli impedisce quasi di
un galleggiante; il pesce, colpito, trascina nella fuga il galleggiante e può venire
e vitrei. e il delirio la trascina alla morte. palazzeschi, 4-60: tutti
resistere allo sforzo del rimorchiatore fumoso che trascina la lunga fila dei barconi carichi di
diciotto tra uomini e garzoni, si trascina un convoglio (cobbia) di tre
6-122: il gelatiere trascina nella sabbia ardente il suo carrettino
, cioè riferimenti profondi cui ogni notazione trascina seco, e riesce a parere arbitrario
la colpa è dell'anima mia che mi trascina sempre a concepire ed esprimere con la
la vergogna vi perpetuerà dove vi trascina il ghiribilizzo. = cfr.
il capitale più volte gira, più trascina dietro di sé il guadagno. c.
morale, di accidia; che si trascina stancamente (un modo di vivere,
pietrisco. manzini, 16-148: trascina il cavallo per le briglie su vialetti
l'incanutita esperienza. -che si trascina da lungo tempo. brusoni, 8-210
fuggono il laccio che gl'incapestra e trascina in mille errori. -condannare.
... scorriamo ove l'inclinazione ci trascina, e non dove la condizione c'
-per estens. che spinge, stimola, trascina. cavalca, 16-2-322: l'ebrietadi
ii-3-152: mentre me la logica inesorabile trascina all'ultime conseguenze, gli altri vorrebbero
letter. che conduce alla perdizione, che trascina alla dannazione. papini, 43-597
senza violenza e per vie occulte essa trascina un regno alla rovina'(copernico)
. tarchetti, 6-i-512: ci trascina [il pensiero], ci attira nel
lo studio della regolarità e della dignità trascina il poeta al convenzionale al caricato all'
74-218: la vita economica del paese si trascina quasi intorpidita. le migliori imprese.
entusiasmo delle donne e dei ragazzi, mi trascina, mi eleva, m'inumidisce qualche
primo inventore di quella dialettica che si trascina di cavillo in cavillo, negando ogni
, o la pioggia che il vento trascina. pavese, 5-25: guardavamo di là
d'annunzio, iii-2-270: la cretese trascina verso l'altare la figlia d'astaco che
che, con un movimento alternativo, trascina i licci e gli arpini. 12
ape morta / alla formicola che la trascina. = comp., per
liquame. calvino, 3-70: gurdulù trascina un morto e pensa:...
ei raccatta, / ciuf- fando gli trascina liviritta: / e chi guatar potesse,
tutto pillacchere, loia e marame, / trascina il carico spropositato / fin che gli
tu sei. 8. che trascina al vizio, alla colpa, alla dissolutezza
camelliere che segue la bestia se ne trascina dietro una diecina ancora, tutti legati
monelli, i-228: dal fiume che trascina ghiacciuoli vorticosi vapora un'aria fredda e
dell'animo dell'artista, e lo trascina quasi fuori di sé in una specie
tutto pillacchere, loia e marame, / trascina il carico spropositato / fin che gli
algeria pacificate dall'esercito, la ribellione si trascina; che l'abisso, scavato dal
fatta più riservata: cresce. il ragazzo trascina la sua irrequieta mestizia di domenica in
, vive l'istinto metafisico che li trascina verso le brume delle imprecise parole.
. all'unità panteistica un politeismo che trascina al materialismo, perché la molteplicità è
sfilata nera di soldati / che si trascina dietro / mostri di ferro e fuoco /
luce (un temporale); che trascina, che sospinge nubi oscure, tempestose (
nuvoloso); che sospinge, che trascina nubi tempestose (il vento);
alla strozza il capitano nemico e lo trascina come preda in mezzo al suo battaglione,
farmi guardare / il nero vetturale / che trascina le nonne morte / del nulla alle
neri trasporti a cui la passion vostra trascina voi stesso. pellico, 4-221: non
il senso di una forza che ci trascina accompagnato dal senso della necessità od obbligazione
entra sotterra un fiume che lento mi trascina / sull'obbliose spume. graf, 5-420
razza, un'affinità di tribù lo trascina al nord; ma che farebb'egli,
; che spinge a uccidere; che trascina alla violenza sanguinaria. delfino,
orrore di questa crudele passione che mi trascina a risuscitare dal mio passato tante immagini
pacificate dall'esercito, la ribellione si trascina. 3. rabbonito, acquietato
: grossa barca a motore che trascina i palangari. dizionario di marina
: l'insonnia è un fiume: ti trascina pari pari fra due rive fuggenti
bambina / questa dei buoni cani che trascina / un carro invece di una carrozzella
, dicendo che il proclamare la repubblica trascina inverso di noi le plebi, le
persone decadute che ànno una lite che si trascina da anni con infinite e complicate vicende
l'anima vostra / e seco mi trascina paventosa. -in relazione con un
a ciuffi. palazzeschi, 11-86: trascina la logora veste pendente a brandelli,
vorrei possedere il respiro ciclonico / che trascina a funesta perdizione / il cosmo.
ne'dibattimenti, a'quali talor ci trascina l'altrui malizia, è proprio sol
10-19: la vergogna vi perpetuerà dove vi trascina il ghiribizzo. varchi, 22-38:
pillacchere, loia e marame, / trascina il carico spropositato / fin che gli durano
gran fossa scavata dalle alluvioni, che trascina la gelidità delle cime alla tiepidezza del mare
coagulazione della fibrina che ne fa parte e trascina i globuli del sangue, non rimane
3. che solleva la polvere o la trascina con sé; che contiene polvere sospesa
formata dalle correnti di acqua bollente che trascina seco pomici, sabbia nera ed altre
guardare / il nero vetturale / che trascina le nonne morte / del nulla alle porte
il lento / passo tra foghe stridule trascina. cicognani, 2-218: c'era,
, vive l'istinto metafisico che li trascina verso le brume delle imprecise parole.
in piena strappa al terreno circostante e trascina con sé. dante, purg.
prevenire la comparsa di un'altra che trascina abitualmente. stampa periodica milanese, i-359
e ne'dibattimenti a'quali talor ci trascina l'altrui malizia è proprio sol de'
-sm. scherz. dittatore carismatico che trascina al suo seguito una nazione (con
che trattengono certi sali, questa sostanza trascina seco una certa quantità di cloruro di
troppa luce arranca, si puntella, / trascina le ciabatte: un vecchio! un
/ quasi aride pozzanghere, / si trascina ai suoi già putridi ristagni, / finché
come nell'orgie: il ritornello vi trascina. 3. complicazione o difficoltà
animali ch'ei raccatta / ciuffando gli trascina liviritta. baldovini, xxx-11-38: picchia teglie
froldi pericolosi. 7. che trascina con sé, che asporta o erode materiali
/ e passa, e tutta si trascina in coda / la ragazzaglia. 2
cose (il mare); che le trascina con sé (un fiume, il
, agg. ant. che trascina, che rapisce. - anche al figur
territorio attraversato; che è in piena e trascina e travolge ciò che trova con l'
rapide e fameliche lupe. -che trascina alla perdizione, alla rovina. tasso
[dell'esistenza] / che mi trascina nella sua rapina. -l'azione
giù per i macigni, mugghia, / trascina tronchi, tetti di capanne, /
: quando, turgido e lutulento, rapinosamente trascina cozzanti tronchi d'albero, frasche,
per non farsi inghiottire. -che trascina con sé senza possibilità di resistervi (
5. che alletta, soggioga, trascina irresistibilmente. cavalca \ var.]
divien vero di quella verità relativa che trascina seco i filosofi e i popoli, scansando
di esso o sul veicolo che esso trascina e aiutandosi a indirizzarlo con incitamenti e
divien vero di quella verità relativa che trascina seco i filosofi e i popoli, scansando
pacificate dall'esercito, la ribellione si trascina. -contrapposto a rivoluzione, per sottolinearne
tutto, spazza tutto, tutti ciecamente trascina con sé:... tutti,
orrore di questa crudele passione che mi trascina a risuscitare dal mio passato tante immagini
porti ad un'altra, se la trascina appresso, sia che quest'ultima fosse in
tanto a vela quanto a vapore che ne trascina appresso un altro, o più lento
resistere allo sforzo del rimorchiatore fumoso che trascina la lunga fila dei barconi carichi di
la ruina / quanto rintoppa in suo cammin trascina. 2. affrontare in
quasi vampe vivaci, mentre la cretese trascina verso l'altare la figlia d'astaco che
tu che le radici / con sé trascina, viscide, non mai / svelte,
sue quasi aride pozzanghere, / si trascina ai suoi già putridi ristagni. -lezzo
risucchia, che attira a sé, che trascina e fa precipitare a fondo.
della composizione un che di surreale che trascina l'osservatore nel mondo trasfigurato del pittore-
verso quel treno, un rivolo che trascina valige legate con la cordicella e mappate
con o senza bambino, ma si trascina faticoso in uno stato come di guerra
una furiosa piena del sestaione, vi trascina proprio nel luogo istesso, coll'impeto
sbadigliante. 3. che si trascina pigramente, in modo monotono, con
quadro delpinvemo in venezia, dove si trascina una vita di sbalordimento, che comincia a
scarnascialaré), agg. che trascina il tempo fra svaghi e diverti
mezzo al fiume della realtà che ci trascina. boine, cxxi-i- (v
per i macigni, mugghia, / trascina tronchi, tetti di capanne, / zàngole
di canapa zavorrato, il cui doppino si trascina sul fondo, facendone rimorchiare le estremità
.. scorriamo ove l'inclinazione ci trascina e non dove la condizione c'inchioda.
china / che a meno caste voluttà trascina. castelnuovo, 195: alessandro, il
in piazza. con lo sdrucino si trascina il pezzo alla nizza. poi sotto vi
vo'dire delle donne. -chi trascina altri nella corruzione, nel vizio.
. che si muove carponi, che si trascina per terra con le mani e sulle
una fiumana slanciata che sempre ingrossa e tutto trascina nella violenza del suo corso fatale.
, slombato, /... / trascina il carico spropositato / fin che gli
, fumonebbia. è una nebbia che trascina con sé polvere di carbone e altri
meditazioni d'un'anima ardente e la trascina a traverso le umane vicende e le
resistere allo sforzo del rimorchiatore fumoso che trascina la lunga fila dei barconi carichi di
lavoro, sul dispendio di vitalità che trascina con sé. nievo, 160:
pillacchere, loia e marame, / trascina il carico spropositato / fin che gli
ruina / quanto rintoppa in suo cammin trascina. d'annunzio, i-114: il sol
, per modo che il cavallo se lo trascina dietro. 3. tenersi ritto
per modo che il cavallo se lo trascina dietro. fucini, 596: la paura
iii-25-167: ahi! il credito italiano si trascina in una faticosa 'via crucis', dove
. (femm. -tricé). che trascina via con violenza quanto incontra (un
il lento / passo tra foglie stridule trascina. d'annunzio, i-93: via /
6-115: il tuo mare se vi trascina il sole / lo strascico che abba-
alla strozza il capitano nemico e lo trascina come preda in mezzo al suo battaglione.
giudici, 15-41: necessità subita ci trascina / per gradi alla deriva del disastro.
della composizione un che di surreale che trascina l'osservatore nel mondo trasfigurato del pittore-poeta
tu che le radici / con sé trascina, viscide, non mai / svelte,
la frotta degli ammiratori lo tallona, lo trascina, gli sembra di flottare sopra un
blue jeans e unghie arancione, che si trascina dietro una custodia da violoncello che non
gran fossa scavata dalle alluvioni, che trascina la gelidità delle cime alla tiepidezza del
che, togliendomi il fiato, mi trascina / in una sfera d'aria rarefatta.
far parlar il ladro, rapisce e trascina egli stesso con una furia di parole
, che esercita una trazione, che trascina, trainante (una forza di un
di dare un impulso positivo, che trascina o influenza in virtù del proprio prestigio
. trananté). che tira o trascina dietro sé; che rimorchia (un veicolo
troppa luce arranca, si puntella, / trascina le ciabatte -un vecchio! un vecchio
ch'ei raccatta, / ciuffando gli trascina liviritta. varano, iii-470: all'albeggiar
4-53: la fantasia allora colla sua forza trascina altrove i guardi dell'anima. chiari
ne'dibattimenti, a'quali talor ci trascina d'altrui malizia, è proprio sol
in cui la foga bollente della vita trascina la fanciullezza ai vivaci tra stulli
poeta dell'individualità. l'individualità lo trascina, lo seduce, lo vince. nievo
10-19: la vergogna vi perpetuerà dove vi trascina il ghiribizzo. cavour, vii-244:
quel sanguinario di mussolini, il quale trascina il popolo italiano alla rovina.
66-260: ogni programma implica un metodo, trascina dietro di sé, logicamente inevitabile,
ii-313: l'arte è adulta, e trascina con sé il bene e il male
anch'io ho una madre, che trascina la sua vecchiaia senza conforto e che
che i fanciulli nel leggere e chiunque trascina la pronunzia delle parole, a quelle lettere
/ ch'ella noma coturno, si trascina. c. boito, 301: il
di una malattia di reni, si trascina a fatica per la casa.
michelstaedter, 121: quando parla egli si trascina attraverso le relazioni elementari dei concetti.
la sistemazione di una causa che si trascina da quattro o cinque anni per colpa
7-173: se una commedia cade, si trascina un mese davanti a una platea deserta
della composizione un che di surreale che trascina l'osservatore nel mondo trasfigurato del pittore-poeta
della marcia) e che perciò ne trascina il peso. = dal fr
abbrancato alla strozza il capitano nemico e lo trascina come preda in mezzo al suo battaglione
quando, turgido e lutulento, rapinosamente trascina cozzanti tronchi d'albero, frasche,
: direte che ogni mutamento di domicilio trascina con sé la grandine, turracano. idem
per estens. elemento o forza naturale che trascina con sé, spande, sposta da
figur. forza naturale che sposta, che trascina con sé gli elementi nel proprio moto
; carattere di un conflitto che si trascina indefinitamente con continui episodi di guerriglia.
undel fuoco, in un incendio apporta e trascina anch'egli una secdetenuto). -
è più conforme al fine ma si trascina per la vischiosità dell'abitudine.
travolgente (le onde); che trascina a fondo le imbarcazioni (un gorgo
già -che risucchia, che trascina con sé nella corrente, nei gorghi
imbriani 2-250: la musica, che trascina per l'ombre vinta da'lampi delle
fuso una piccola quantità di zinco che trascina l'argento in superficie. zincare
si imbatte con 'scorie'valutative e le trascina con sé. = comp. dal
, 2-5: lei si lascia trasportare, trascina i piedi. la conducono piano al
salita coperta di neve per ove si trascina una processione funebre di frati in tonaca bianca
cassius clay], che adesso di trascina sotto i colpi del parkinson, ballare in
eroe romanticheggiante mente anche a se stesso e trascina alla rovina l'oggetto del suo desiderio