brandano, sm. tose. persona trasandata, mal vestita, in disordine.
sul vassoio ha la sicurezza un po'trasandata deh'officiante che per abitudine smuove gli
la veggo [la nostra contrada] sì trasandata che s'inghiotte come scelte vivande le
i-279: [vede] la vigna trasandata talmente, che non facendo più capi
semplice in una chiesa umile ma non trasandata, poche panche, pochi ornamenti.
2. figur. persona sciatta e trasandata negli abiti e nel comportamento.
azioni malvage. — anche: persona trasandata e trascurata in quel che fa (
disordinata- mente, alla peggio; persona trasandata.
che manca di volontà. -anche: persona trasandata e sciatta nel vestire; pigro,
al suo segno una vigna derelitta, trasandata e vecchia, la prima cosa faccisi
il più che fosse possibile, negletta e trasandata ogni persona. [ediz. 1827
senza scadenziario e, sotto l'apparenza trasandata, dottissimo in tutte le etichette.
. (femm. -a). persona trasandata, che ha spesso le vesti cosparse
all'ottavo una portella / trovan come trasandata. d'annunzio, iv-2-28: quando
stia, che ridurre una vecchia e trasandata. 3. iniziare, intraprendere;
ragazzo il tarmito aveva veduto incassare una trasandata morta d'un tumore maligno.
, per questo capo, vecchia e trasandata cosa, ma fresca e nuova. foscolo
che stia che ridurre una vecchia e trasandata; il che bene spesso non si può
, imperfezione; forma erronea, brutta trasandata. metastasio, 1-iv-312: se orazio
il più che fosse possibile, negletta e trasandata ogni persona; lunghe le barbe di
. macinghi strozzi, 1-594: l'essere trasandata di punto. baldinucci, 86: '
. -a). region. persona trasandata e sudicia (in partic. di
. -a). region. persona trasandata, sporca (in partic. di moccio
piu che fosse possibile, negletta e trasandata ogni persona. montale, 3-113:
fisiche, misera e, anche, trasandata, sciatta; persona che non è
1-134: una chiesa umile ma non trasandata, poche panche, pochi ornamenti e solo
benvolere giovava più la miseria oziante e trasandata. 3. poco proficuo.
pantufo. pantofolóna, sf. casalinga trasandata e un po'sciatta.
. (femm. -a). persona trasandata, che ha spesso gli abiti cosparsi
che, ad onta d'una educazione trasandata e d'una vita floscia e pettegola,
ottavo, una portella / trovan come trasandata. cantù, 3-118: questa straduccola
l'ora gracile né con questa gente trasandata e annebbiata. montale, 18-93: l'
ma assai libero, di tecnica raffinatamente trasandata. calvino, 13-321: siamo su
fante al telaio con lei, rattacconata, trasandata, unta sudicia. rattafìà
davamati, ii-493: per riaver una vigna trasandata, potala subito fatto la luna di
che stia che ridurre una vecchia e trasandata. -rendere il cibo sostanza propria,
del vostro cuore, da molto tempo già trasandata. e come la rinnoverete? una
riformativa una dottrina che riduce una scienza trasandata verso i suoi veri e leggittimi princìpi
rilassatezza di que'tempi, in alcune parti trasandata nel costume e nel motteggiare irriverente.
. -persona impacciata nei modi e trasandata nell'aspetto. fanzini, iv-601:
dieci pertiche, salvo il vero, ma trasandata affatto. soffici, v-6-481: scesi
senza scadenziario e, sotto l'apparenza trasandata, dottissimo in tutte le etichette.
. (femm. -a). persona trasandata e negligente nell'aspetto, nell'abbigliamento
benvolere giovava più la miseria oziante e trasandata, la libertà selvatica e riottosa.
ma assai libero, di tecnica raffinatamente trasandata. = deriv. da semantico
bruttezza o, anche, lacera, trasandata, la cui presenza induce un senso di
benvolere giovava più la miseria oziante e trasandata, la libertà selvatica e riottosa,
persona alquanto su dicia, trasandata, trascurata nella pulizia di sé o dell'
xi- 459: era ciafrugliona, trasandata, disordinata da non si dire e
-a). persona molto sporca e trasandata. menzini, 5-117: io credea
la sedia a roma, e riformar la trasandata italia, e tutto il mondo.
. pirandello, ii-1-606: la persona trasandata, l'aria, il modo di
: costoro avendo, durante la prigionia, trasandata ogni cura della persona, apparvero con
la presente occasione abbracciare, la quale trasandata, nissun'altra se ne appresenterebbe. manzoni
xvi-918: platone ne'libri della republica, trasandata la maniera lidiana, lamentevole e mesta
, una por- tella / trovan come trasandata. cicognani, 6-70: anche l'odor
speranza'di migliore avvenire per quella sciagurata e trasandata biblioteca di bologna. 2
[il magnifico] ed altri accidenti trasandata, fu dopo molti anni da apa
d'ungheria, e poi in tutto trasandata. d. bartoli, 2-1-124: confusio
: sottentrarono oggi all'altra moda già trasandata de'capellini all'inglese, che aveano più
molti; facilmente ad una causa pubblica trasandata dal pubblico si sostituiscono varie cause private
davanzati, ii-493: per riaver una vigna trasandata, potala subito fatto la luna di
la sedia a roma, e riformar la trasandata italia, e tutto il mondo.
attribuisse. pascoli, 51: non trasandata ti creò per vero / la cara
casa senza scadenziario e, sotto l'apparenza trasandata, dottissimo in tutte le etichette.
, magra, insignificante nell'aspetto, trasandata nel vestire. pratolini, 10-15: oh
clelia trotti era una donnetta risecchita e trasandata di quasi sessantanni. fenoglio, 5-i-1415
con occhiali o senza, elegante o trasandata, simpatica a tavola o petulante
commiseratrici delle afflizioni della vostra povera moglie trasandata e da voi disgiunta, furono tanti
di modi naturale,... trasandata, il giovanotto si levava. 5
medesimo a scusare tutti gli errori della trasandata gioventù nel figliuolo. baretti, i-265:
ma assai libero, di tecnica raffinatamente trasandata. -incurante della forma, dello
, 19-57: nella tettoia ci stava una trasandata. idem, 19-435: da ragazzo
da ragazzo il tarmito aveva veduto incassare una trasandata morta d'un tumore maligno.
, se percioché la stagione era oramai trasandata, fossero per avvenirsi nel porto ai
abbia poco tempo, cioè non sia punto trasandata, ché diventano viziose quando non hanno
. 9. locuz. alla trasandata: a rotta di collo. nievo
mi lasciai andar giù per la china alla trasandata. 10. vezzegg.
davanzali, ii-493: per riaver una vigna trasandata, potala, subito fatta la luna
, sm. tose. persona sudicia e trasandata. - al figur.: persona
femm. -a). tose. persona trasandata, sudicia, o, anche,
3. donna grassa, sformata e trasandata, invecchiata precocemente. monti,
pertiche, salvo il vero, ma trasandata affatto: bisogna far conto del terreno,
.: persona sudicia, sciatta, trasandata. = deriv. da zacchera1
una struttura da braccone, cadente e trasandata. arbasino, 3-184: i palchi