idem, i-403: io ti trarrò di quindi, e dietro alle cortine
disperazione. aretino, ii-33: mi trarrò da una fenestra, o vero mi segherò
un pari giorno di verno quando canuto mi trarrò passo passo sul mio bastoncello a confortarmi
io ho più cara la consolazione che io trarrò nello starmi a dondolare e in berta
dare li marchi; ed io il mi trarrò di bocca alla tua richiesta.
io con queste mani / non ti trarrò cotesta tua canina / ed importuna lingua
aveva allato), / con questo ti trarrò la coratella / se presto non mi
risponder; ma certanamente / io la trarrò d'error, se 'l cuor non erra
tendendo verso un finale evento da cui trarrò il mio bene. 2.
47: da queste sole... trarrò tutto quello che mi fa di mestieri
di continovare cotali favori, da'quali io trarrò chiarissimo argomento ch'ella mi ami.
aveva allato), / con questo ti trarrò la coratella / se presto non mi
al ciel, se il piede / io trarrò mai da l'incantata soglia, /
tendendo verso un finale evento da cui trarrò il mio bene. montano, 90:
, iii-3- 53: i''1 trarrò di prigion con questo patto, / che
voi farò dispersi fra le genti, e trarrò fuori il coltello; e le vostre
dio che 'l fomiraggio, / e trarrò a fine questa mala guerra / col mio
io ho più cara la consolazione che io trarrò nello starmi a dondolare e in berta
risponder; ma certanamente / io la trarrò d'error, se 'l cuor non
sopra la terra, cioè crocifisso, io trarrò a me ogni cosa. bibbia volgar
tendendo verso un finale evento da cui trarrò il mio bene. b. croce,
puoi / dov'ei respira. lo trarrò lontano, / in esilii di gloria,
tendendo verso un finale evento da cui trarrò il mio bene. e. cecchi,
su gli occhi, / ch'io ne trarrò l'umida nube, e 'l velo /
man ti mena, / sicuro ti trarrò con tal diecto; / per tutto andrai
foss'anco imbucato sotterra, ne lo trarrò. nievo, 1-220: tutte le sere
: nella vicina notte / io ti trarrò da questo loco indegno. -ripugnante
: te la caricherò: / ti trarrò forse il pazz'uom della testa: /
, xxxiv-495: aspetta, io ti trarrò del generale, / ché par che tu
farò menzione di tutti i denari che trarrò di compagnia per spese o per qualunque
ariosto, 345: non morrò che io trarrò la lingua a un paio di queste
tu non netti, / io ti trarrò del capo ogni mal seme. firenzuola,
pelerò il capo con le nocche e ti trarrò gli occhi con le dita. domenichi
l'ardore del mio cervello scrivacchiando, trarrò soggetto di tragedie dalle sole storie o
, qual nottola, / e ti trarrò la cabala. guerrazzi, 2-743: era
su gli occhi, / ch'io ne trarrò tumida nube e '1 velo /
: aperta la mia tasca, ne trarrò veleni potentissimi, coi quali a mia
pari giorno di verno quando canuto mi trarrò passo passo sul mio bastoncello a confortarmi
sfavilla / e nettare distilla, / trarrò sempre veneno, / onde tu latte prendi
. frugoni, i-1-49: non cent'altri trarrò fuor da tanti / secoli andati,
iv-85: aperta la mia tasca, ne trarrò veleni potentissimi, coi quali a mia
iv-85: aperta la mia tasca, ne trarrò veleni potentissimi, coi quali a mia
nomino / quelle sue mani avare) trarrò il precio / con cui si compri
allato), / con questo ti trarrò la coratella / se presto non mi di'
un pari giorno di verno quando canuto mi trarrò passo passo sul mio bastoncello a confortarmi
alcuni, se voglio esser giusto, trarrò le redini, anche se debbo perder
co'molti lavori che maturerò molto lentamente trarrò innanzi la vita alla meglio. carducci,
, xxxiv-495: aspetta, io ti trarrò del generale, / ché par che tu
allato), / con questo ti trarrò la coratella / se presto non mi di'
il pelo perduto a me rimetta, / trarrò la vita in lagrimosi guai. /
speme. pindemonte, ii-117: io trarrò dalle tue fatiche illustri / diletto sempre rinascente
. galiani, 4-227: io ne trarrò imprima che l'ultimo fine d'ogni guerra
presenza di tutti lo svergognerò e gli trarrò nel capo o mes sale
critiche severe. colletta, iii-283: trarrò... dalla universale meritata vergogna
: « io signore, il quale trarrò voi dello rigoglio di quegli d'egitto e
/ più che in alto palagio, / trarrò sicuri i giorni. bertola, 3-89
ongheri / per voi, e ne trarrò per me sodissime / mazzate. latti,
presenza di tutti lo svergognerò e gli trarrò nel capo o messale o breviario che
tanaglie nomino / quelle sue mani avare) trarrò il predo, / con cui si
cor si sface, / di mia vita trarrò l'aure più liete. pallavicino,
stelle, anzi par vivo sole, / trarrò del core ardente le parole.
396: date un sasso, io trarrò, ben ch'io non sappia. settembrini
iv-85: aperta la mia tasca, ne trarrò veleni potentissimi, coi quali a mia
darmi moglie, mi trarrò da una fenestra, o vero mi segherò