dopo di avergli assegnato il cuore per trarne l'abbisognevol materia per il suo formamento
; / peregrini perpetui usano intorno / trarne gli alberghi e le cittadi erranti. cuoco
di api compiuta allo scopo di trarne i prodotti (apicidio).
lo stringer la bocca, / e trarne fuor la voce appiccinita. appicciolare1 e
ferramenti, cominciai con lento fuoco a trarne la cera. idem, 677:
della confusione, della difficoltà, per trarne vantaggio), imbrogliare. - anche
le portavano nei paesi del settentrione per trarne vini artifiziosi. panzini, ii-467:
/ aggirarsi pel campo, e a trarne fuori / della pugna indugiar tanto che il
t'addito. dotti, iii-254: per trarne il sangue, a lei l'atra
luce gli errori commessi, correggerli e trarne insegnamento per l'avvenire (nello stato
e, con gesti precisi e angolosi, trarne due bottiglie. 4.
la città, e vólto l'animo a trarne più somma di danari potessi, mandò
. vanno scavando e penetrando, per trarne questo benedetto oro. lippi, 2-15
/ né per diletto, ma per trarne frutto. boccaccio, dee.,
in mano recarmi, e dalle corde trarne quindi un gentil carme bistonio? d'annunzio
mise a spaccarne l'imbottitura e a trarne fuori a pugni la borra. 2
(la privativa) di attuarla e trarne profitto. -attestato che attribuisce l'uso
si ricorre spesso, al fine di trarne precetti e norme. moretti, 17-181
da azioni disoneste e temerarie purché possa trarne il proprio utile); birbante,
un suo mandò sul legno, e trarne / fece pane e buon vin, cacio
cardano i panni e le berrette per trarne fuori il pelo. garzoni, 1-736:
cardano i panni... per trarne fuori il pelo. chiamasi volgarmente in
: creare confusione, al fine di trarne profitto disonesto. soffici, ii-287:
di provocare torbidi, al fine di trarne vantaggio. guicciardini, 2-10-372: dice
molte altre curiosità, ne'casotti e trarne qualche utilità e sussidio alla sua vita
già una citerna, nella quale, per trarne l'acqua, fu fatta fare una
-cavare due occhi a sé, per trarne uno al compagno o al vicino:
esempio e del gran prò che dovea trarne la compagnia e la chiesa. alfieri
e tra i virgulti, / e trarne un suon che flebile concento / par
estremità della poppa delle navi, per trarne un buon augurio per la navigazione.
cercare di approfittare della situazione, di trarne vantaggio. pulci, 18-146: se
questa giovane, / forse con speme di trarne alcun utile. aretino, 8-176:
coraggio di fare, con l'intento di trarne profitto da soli. giusti,
. lo stringerla bocca, / e trarne fuor la voce appiccinita, / il sospirar
poteva sbarbarsi, avevano oramai fermato di trarne profitto. palazzeschi, 4-137: e
coglier frutto de'loro ingegni e di trarne loda per questa via. ariosto, 1-58
restituirà mai. -anche: sborsarla senza trarne alcun utile. g. m.
che si possiede, in modo da trarne il maggior frutto. tasso, n-ii-342
uomini, non solo a ritenerli ma a trarne qualche utile conoscenza. de sanctis,
poi comprimendola con una spugna delicata per trarne l'acqua. magalotti, 21-128:
, i-225: agevole a tutti è il trarne buon frutto, per la bella e
, che vi accoppia l'intelletto per trarne la conclusione. f. f. frugoni
. 3. osservazione degli astri per trarne auspici. giovanni dalle celle, 4-2-14
vita al cor ti corse / per trarne fuor rime leggiadre e conte, / che
i soldati sono sempre stati famosi per trarne un accordo corale. -per simil
feciono abbattere la detta sepultura, e trarne il corpo morto di tre anni passati
e i cavallier mirano fisi / senza trarne construtto le figure. bandello, 1-40 (
etruria crebbe. -crescere di qualcosa: trarne vantaggio, utile, profitto.
.. mi squarci il cuor. -ma trarne / nulla può il dardo radicato e
tutte insieme si mettono nel naso per trarne fuora il sangue. d'alberti, 282
di quelle cose, onde e'possin trarne frutto da quei che son loro dattorno.
di non capire quanto sta accadendo per trarne vantaggio. de marchi, ii-526:
loro evidenza quasi documentaria; non a trarne eccitazioni della fan- tasià e del sentimento
oltre 'l disio d'udirlo e l'util trarne, / non sa, perché 'n
loro evidenza quasi documentaria; non a trarne eccitazioni della fantasia e del sentimento.
, 221: irzio io contemplo; trarne / un'effigie vorrei: vana opra
sì invece per nutrire il giudizio e trarne guida per la vita. michelstaedter,
radici delle piante possano facilmente penetrarvi e trarne i succhi onde abbisognano. = deriv
6. ant. osservare gli auguri per trarne gli auspici. livio volgar.
e gli appostamenti delle forze nemiche per trarne elementi di giudizio a cui ispirare i
per verificarne la purezza rituale o per trarne auspici. fra giordano [
le azioni più abiette, pur di trarne vantaggio; mascalzone, furfante, imbroglione.
della farina del comune sanza abburattare e trarne crusca, ch'era molto grosso
della farina del comune sanza abburattare e trarne crusca, ch'era molto grosso e
di ferramenti, cominciai con lente fuoco a trarne la cera. vasari, i-618:
taglio; in passato fu usata per trarne scintille percuotendola con l'acciarino, ed
mantenere, finanziare qualcuno (spesso per trarne vantaggi personali). g. bassani
a conciar le treccie e... trarne fuori una ciocchetta che ti forcheggi per
anticamente si percoteva la pietra focaia per trarne scintille e incendiare l'esca; acciarino
/ nelle fiamme senza bruciarsi / per trarne fuora il mio cuore. sbarbaro, 1-27
-scrutare a fondo, indagare (per trarne ispirazione all'attività artistica).
e'le trovano non possono durare, né trarne furtivo guadagno. tasso, 2-9:
mobile altrui, sottraendola, al fine di trarne profitto, a chi la detiene e
si stringono le gabbie dell'ulive per trarne l'olio. trinci, 1-339:
per evitare noie e fastidi o per trarne vantaggio. lippi, 11-52:
fuori alla divizia / de'fior, per trarne cera e porre intorno / alle lor
proprie funzioni, della propria carica per trarne vantaggi personali. giannone, 144:
un bruno fanciul di gentil sangue / trarne un altro per man.
a le genti / insegnò di piantarla e trarne poi / quel soave liquor che inebria
studia il corso dei corpi celesti per trarne pronostici circa il destino degli uomini e
piacere per qualcosa; trovarvi soddisfazione, trarne diletto, appagamento. -in senso
avere rapporti amorosi con una persona, trarne piacere sensuale. -in partic.: possedere
in godimento di qualcosa: fruirne, trarne vantaggio. soderini, iii-32: il
parte del letto del fiume cuama e trarne dalla rena le grana dell'oro.
la fortuna va a chi non sa trarne profitto. 1. nelli, 20-1-17
grattarli un poco l'orecchie, per trarne in questo modo qualche utile. a
/ tenga la starna e sia per trarne pasto. caro, 8-22: l'
a guadagno di qualcosa: sperando di trarne un utile, un vantaggio. d
a fare qualcosa: prenderne piacere, trarne diletto; cavarsene la voglia, il
ingenua che agisce nell'interesse altrui senza trarne giovamento e senza che il suo operato
delle viscere di un animale sacrificato per trarne presagi. = voce dotta, comp
tale, né a voglia sua può trarne il piè? g. gozzi, i-n-252
e d'impia- stricciatori di carta per trarne lucro dai lettori di grossa contentatura.
al fine di regolarne la lunghezza per trarne i differenti suoni. tommaseo [s
5. investire denaro senza possibilità di trarne profitto o di ricuperarlo. c
, poich'ella è la prima a trarne vantaggio ed ad averne bisogno.
dell'ingegno', scrivendo e insegnando, trarne il campamento alla vita; segnata- mente
grifagno / tenga la starna e sia per trarne pasto, / dal can che si
toccanti terra, è vero, per trarne quanto è necessario per non morire;
, alla inno- grafia latina, e trarne molto di nuovo. = voce
bosco e tra i virgulti, / e trarne un suon che flebile
fare la sua pescagione con intenzione di trarne buon frutto. manzoni, pr. sp
: giudicarlo utile o conveniente; ri trarne sicuri vantaggi. sarpi, i-1-256:
verso l'interno del monte, per trarne fuori qualche cosa. fiacchi, 68
, ii-2-348: mi è venuto voglia di trarne fuora un pasticcio o un intingolo mio
confusione, agitazione per lo più per trarne vantaggio (con partic. riferimento all'
; vessarlo. -anche: circuirlo per trarne profitto. tommaseo [s.
, al fine di occuparli o di trarne altrimenti profitto. -invasione di aziende agricole
, al fine di occuparli o di trarne altrimenti profitto, è punito [ecc.
cardano i panni e le berrette per trarne fuori il pelo. chiamasi volgarmente in toscana
forata canna in quel liquido lago e trarne l'infocata pasta e foggiarla col soffio
utile e il guadagno che si poteva trarne a farli faticare o a venderli, pareva
le forze del mio, non potrei trarne tanta sostanza che mi bastasse a ringraziar
si manifesta, / e con lancetta sangue trarne fora. soderini, iv-168: se
: servirsene come di un'arma, trarne profitto. iacopone, 69-93: de
si debbe avere,... e trarne quella utilità si può. della porta
il caucciù in questi luoghi ed a trarne profitto. questo latte prezioso, tolto da
fedel poeta, la mia lingua che trarne le leggi che noi cerchiamo. firenzuola
minore, e particolarmente a scio, per trarne il mastice. il legno di quest'
dedicarsi a qualcosa senza successo, senza trarne l'utile sperato. boccaccio, vii-133
quale l'altra parte ha approfittato per trarne profitto, o, rispettivamente, sulla ragione
del quale l'altra ha approfittato per trarne vantaggio, la parte danneggiata può domandare
un evento o di una situazione e trarne le conseguenze logiche. tecchi,
in disparte dopo essere stata sfruttata per trarne tutti i possibili vantaggi o che ha
uliva, / e di novembre per trarne el licore, / ch'allora è d'
fuori alla divizia / de'fior, per trarne cera e porre intorno / alle lor
una questione per favorire altri, senza trarne vantaggio. -in partic.: favorire
... nuovamente al fuoco, trarne un dolce candito. pratolini, 1-58:
l'economia), o allo scopo di trarne un gettitofiscale, o per ambedue gli scopi
macchia al nostro amore. -cavarne, trarne la macchia: conseguire un successo,
tu non hai bisogno di studiare per trarne guadagno, e ringraziane iddio che così
il qual più d'ogni altro fosse per trarne contentezza. g. gozzi, i-21-173
cristiani e i germani, e di trarne fuora una manata di sozzura e una
uomini è sempre duro il restituire senza trarne almeno la mancia. brusoni, 308:
disparati affari, traffici, attività per trarne vantaggio e utile; trafficone, intrallazzatore
approfittare senza scrupoli della propria carica per trarne vantaggi personali; speculare con disonestà a
a qualcuno: accattivarsene la benevolenza per trarne vantaggi. 'crusca [s.
intrighi, alterazioni, falsificazioni, per trarne vantaggio. guerrazzi, 1-644: la
le azioni più abiette, pur di trarne vantaggio; malfattore, imbroglione, furfante
per mostrarvi gloriosa vertù, ma per trarne sol quello a che la speme del
'succiare'che fanno i ragazzi, per trarne, senza aprir tutto il guscio,
dei santi, i novissimi, per trarne ammaestramento, conforto, edificazione, motivo
, i-225: agevole a tutti è il trarne buon frutto, per la bella e
grattarli un poco l'orecchie, per trarne in questo modo qualche utile, come
-avvantaggiarsene in modo indegno e abietto; trarne illeciti vantaggi, vergognosi guadagni. guicciardini
. 1. -meritare di qualcosa: trarne vantaggio, farne tesoro. c
cifre. -fare merito da qualcosa: trarne profitto. viani, 19-541: egli
e abitudinario, col fine precipuo di trarne un vantaggio economico e, per lo più
ed esercitata abitual mente per trarne i mezzi di sostentamento (e,
schiuma dalla carne che bolle, e di trarne checchessia dalla pentola, lasciatone scolar bene
roma,... e di trarne fuora una manata di sozzura e una tanfata
nella maniera che più giovar potesse a trarne quello effetto che ad esso mettea bene
favorevoli spesso si offrono a chi non sa trarne profitto. g. m.
fanga di sorte che non possea ri trarne fuora le gambe; e cossi, aggiutando
per la cura di malattie diverse o per trarne sostanze medicinali o coloranti.
. -suggere miele da qualcosa: trarne godimento. sbarbaro, 1-181: l'
a coltivarlo e a migliorarlo e a trarne tutto ciò che si può. mascardi,
italia una miniera per me, donde trarne il mio bisognevole. algarotti, 1-iii-13:
spagna e all'india, vengon a trarne più di trecentomila scudi. sansovino,
mano dentro e quel tanto poco che poteva trarne per la bocca stretta col pugno mangiava
mio prò di qualcosa: avvantaggiarmene, trarne profitto. nievo, 1-416: zitto
un testo aperto a caso, per trarne un presagio; il fissare l'attenzione,
in qualcuno: riporvi ogni compiacenza, trarne motivo d'orgoglio. iacopo da leona
disordine, provocare confusione al fine di trarne vantaggio (con partic. riferimento all'
reali condizioni o addirittura mentendo per trarne vantaggio. -anche: condurre un'esistenza
anomalia, da un privilegio vitale per trarne un mondo magico, esagerato dalla forza
si potrà (replicando il salasso) trarne altre quattr'oncie ancora. bonarelli,
modelli da qualcuno o da qualcosa: trarne l'ispirazione, l'idea, lo
porvi pezzi di legno e muovere e trarne quelli ardenti; è costituito da un'
di cornalina, gitta sprazzi al sole per trarne delle iridi cangianti. gozzano, i-115
termini di economia pura; cercare di trarne un guadagno o un profitto.
pietà per impegnarvi le ultime robe e trarne quattrini da banchettare, ballare, andare
autorità,... ingegnandoci di trarne qualche bella moralità od altro ingegnoso pensiero
o finto o vero, / util moralità trarne potete. tommaseo, lxxix-iii-82: sento
ant. interpretare in senso morale per trarne un insegnamento edificante (unoscritto, un testo
l'uliva, / e di novembre per trarne el licore, / eh'allora è
cagione di rivolere la corte del papa per trarne grascia, come per antico erano usati
qualcosa: esserne determinato o condizionato; trarne origine.
essenzialmente nell'imbrogliare le cause e nel trarne illecito guadagno; causidico, avvocatucolo.
, si agita impiccolendo quanto tocca per trarne poveri concetti, scene fuggitive, governi
mutava in viso e non attaccava parola da trarne costrutto. graf, 5-753: quello
giordani, vii-37: cavare una miniera, trarne vere e copiose ricchezze: questo non
vi smuran da piè a fin di trarne il netto delle fondamenta, s'avvennero
qualcuno: attribuirsi i suoi meriti, trarne vantaggio. annotazioni sul decameron, vii
la tana / mette la man per trarne il granchio vivo, / e trova serpe
determinato fatto o di un provvedimento e trarne le debite conseguenze. borgese, 1-236
determinato fatto, prenderne atto e trarne le debite conseguenze. leopardi,
. -prendere norma da qualcosa: trarne esempio, insegnamento o indicazioni; regolarsi
le portavano nei paesi del settentrione per trarne vini artifiziosi. cinelli, 11-268:
di salda base all'argomentazione, per trarne la cognizione d'altri punti ed altre
intrar dentr'a quel muro, / per trarne un spirto del cerchio di giuda.
riferimento a cose, situazioni: non trarne giovamento, profitto; non riuscire a
-cavare due occhi a sé, per trarne uno al compagno o al vicino',
proverbio, un occhio a sé per trarne a me due. -voltare l'
incolti, allo scopo di coltivarli e trarne provento. ojetti, 1-34: udir
sulla sua composizione o condizione, per trarne sensazioni gradevoli o, anche, persfruttarne le
qualcosa, per qualcosa: offendersene, trarne motivo di ri- sentimento. [
cerco avrem tutt'il podere / per trarne l'olio le porrem in opra.
disparati affari, traffici, attività per trarne vantaggio o utile; che non si arresta
d'ervalore che consente al detentore di trarne mobetta / el dì de pasqua m'
capacità. -farsi onore di qualcosa', trarne motivo ai lode, di merito,
distinse e prese, / e per trarne aria fresca, aure gelate, / n'
gl'italiani... cercarono di trarne profitto per la loro libertà, cucinando
con tal destrezza che possano d'indi trarne tutta l'ovatura intera [di un
: svolgere il proprio compito unicamente per trarne da vivere. garibaldi, 1-16:
. chi svolge un lavoro unicamente per trarne un utile materiale. foscolo, xiii-2-195
. chi svolge un lavoro unicamente per trarne un utile materiale, senza passione ne
a che non sia qualcun altro a trarne vantaggio. g. m.
utile e il guadagno che si poteva trarne a farli faticare o a venderli.
... mi è venuto voglia di trarne fuora un pasticcio o un intingolo mio
non fare mai un buon affare, non trarne alcun vantaggio. p. petrocchi
/ tenga la starna e sia per trarne pasto. -trovare pasto', fomite
esita a commettere azioni abiette pur di trarne vantaggio; imbroglione, furfante (e
cioè del teschio. zucchetti, 82: trarne tutta l'ovatura intera, senza rompere
e meccanico, col fine precipuo di trarne un utile economico, senza convinzione,
lo più, con l'unico fine di trarne un utile economico; pennaiolo.
]: 'schiumare la pentola ': trarne la schiuma; e per metafora ha
che accetta situazioni e condizioni disonorevoli per trarne vantaggi. verga, 4-210: quello
adornarla di nuovi fregi, ha saputo trarne un peregrino che provoca la vista e
questi affari senza altro fine che di trarne qualche civanzo. cesarotti, i-xvm-34: chi
dutto / né per diletto, ma per trarne frutto, / che chi altro ne
i banchi: frequentare la scuola senza trarne alcun profitto. einaudi, 2-52:
... sarà un paese da trarne partito per molti lati. bersezio, i-67
truppa di padri sostenitori della bugia per trarne quell'argumento che e'ne volea trarre
dove prima fusse stato il mele per trarne il succo, che ne liquefaceva il sole
vii-94: quel che morì per trarne di servaggio / mercé n'avrà per lo
-fare senno di qualcosa: farne tesoro, trarne profitto. alfieri, 1-21:
di quel senso della luce che vere di trarne tutte le logiche e pratiche conseguenze che
. -sentire comodo di qualcosa: trarne utile. leonardo mocenigo, lxxx-3-224:
si fanno all'uve e all'ulive per trarne qualche buon liquore e separarlo dalla mistura
dall'ingordigia di alcuni pochi seppellite per trarne con sottilissimi avvedimenti e calcoli di opportunità
attenda a coltivarlo e a migliorarlo e a trarne tutto ciò che si può; nissuno
nel monte od avanzo di carte, per trarne al- = voce dotta, gr
): cominciai con lente fuoco a trarne la cera, la quali usciva per molti
cortesia o la sua posizione sociale per trarne vantaggi, anche economici, favori o
6. usato a proprio vantaggio o per trarne un innumerabile. utile economico
le sue faccende. / e a trarne l'argomento non si tarda, / se
altissimi saggi conviene accostarsi con riverenza per trarne frutto, a fine di profitto solido
/ tenga la starna, e sia per trarne pasto, / dal can che si
e di sicilia,... per trarne denaro,... si tentarono
quando il farfalla o altri andrà per trarne. ruspoli, 187: l'orrenda bocca
pesce e spasi augelli / dall'aria trarne giuso. -proteso in avanti (
più usando appositi strumenti ottici o per trarne auspici astrologici. boccaccio, iv-52
per mostrarvi gloriosa vertù, ma per trarne sol quello a che la speme del
tenere il proprio spennacchio da qualcosa: trarne le origini della propria fortuna. g
le viscere di un animale sacrificato per trarne auspici. caro, 12-359: in
seta, sfilacciare i bozzoli sfarfallati per trarne la seta. tommaseo [s.
, e ben teso, diretto (per trarne più risonante il rimbombo) alle parti
non volesse tenersi per pegno la terra né trarne le genti. cavour, v-302:
bresciani, 6-iv-410: le son cose da trarne una timpanitide orrenda! =
attaccano alle radici di piante acquatiche per trarne nutrimento. = voce dotta, dal
, e volere dargliele a credere per trarne piacere, e tal volta utile. g
lasciato sfuggire un sì del luogo per trarne giocose allusioni contro gli astrologi, che
e artifici una persona al fine di trarne illecito profitto per sé o per altri
: ispirarsi a opere letterarie precedenti, trarne spunto e ispirazione, o anche copiarne
documento, per lo più al fine di trarne notizie utili; visura. documenti
/... di novembre per trarne el licore, / ch'allora è d'
il sognato male... per trarne giustificazione ad accomodarvisi (i pessimisti sono di
equivoci con qualcuno, allo scopo di trarne vantaggi personali. gramsci, 15-96:
effettivamente di una illegale banda armata, deve trarne le conseguenze e dare le dimissioni,