/ e porre legge altrui, par che trapassi, / grado d'umana sorte.
tiranno i fatti crudi / in silenzio trapassi, e i bianchi teschi / de'tristi
, pietre, ov'avvien ch'ella trapassi, / deponete al bel piè l'
, pietre, ov'avvien ch'ella trapassi, / deponete al bel piè l'usata
voi, pietre, ov'awien ch'ella trapassi, / deponete al bel piè l'
di natan, non che io il trapassi, come io cerco, quando nelle piccolissime
co'miei passi / ogni cosa mortai ratto trapassi. / ma, ahi, par
ordine delle idee, quando saltansi i trapassi logici più naturali; o quando da idea
dato, con lo quale abondevolmente lo trapassi; con tutto ciò, perché egli ce
in che siamo corpulenta e grossa il trapassi, dove altro troverà ella il varco per
gli spassi; / canti, e così trapassi / dell'anno e di tua vita
galileo, 204: avanti che l'immagine trapassi tutto lo specchio, molto spazio converrà
pianga e contrito sospiri / gli mie'trapassi e gravi offensione. machiavelli, 414
. / canti, e così trapassi / dell'anno e di tua vita il
d'un muro e 'l penetri e 'l trapassi, e giunga a farsi udire da
il custode aprì la porta fra i due trapassi, un giovane popolano fe'capolino,
pieno di scorciatoie e di abbreviazioni con trapassi rapidissimi, tutto parola propria e piena
negare che il suono, non che trapassi le viscere, ma né pur entri
pertugio torto, in modo che non trapassi; e quindi lasciano scolar l'umore
: s'egli è che questo raro non trapassi, / esser conviene un termine,
pieno di scorciatoie e di abbreviazioni con trapassi rapidissimi, tutto parola propria e piena di
di cagioni, sì che la narrazione trapassi continuata di cosa in cosa. de sanctis
gli spassi; / canti, e così trapassi / dell'anno e di tua vita
la creatura razionale, cioè l'uomo, trapassi tutte le cose, che non hanno
stessa in un abbattimento muto, senza trapassi di resistenza né vertigini di cadute.
/ dischiodi, e 'l petto laceri e trapassi / di questo frigio effeminato eunuco.
sospese / perché memoria ad ogni età trapassi. chiabrera, 73: fra duri
ei stassi / furtive entrate e subiti trapassi. chiabrera, 2-1-35: non paventar,
/ dischiodi, e 'l petto laceri e trapassi / di questo frigio effeminato eunuco;
proibirgli stassi / furtive entrate e subiti trapassi. -figur. 5.
hanno tenuto quell'opinione che dal fiore trapassi il seme nel frutto, quasi che il
/ dischiodi, e 'l petto laceri e trapassi / di questo frigio effeminato eunuco;
maneggiato con le questioni trascendenti e co'trapassi nella forma a suo luogo divisata,
di cortona, xxxv-n-44: odore che trapassi ogn'aulimento, / iesù, chi
leopardi, n-16: canti, e così trapassi / dell'anno e di tua vita
ed in cui si distinguono, dai trapassi di luce, le querce ed
maneggiato con le questioni trascendenti e co'trapassi nella forma a suo luogo divisata,
, veggendo e scrivendo l'altrui gagliardie, trapassi la presente ambascia! boccalini, ii-4
bonichi, 161: così 'l viver trapassi a giornata. giovanni dalle celle,
originalissimo, che ha i liberi trapassi e gli episodi dell'alta lirica. e
avante che questa notte che viene tutta trapassi. s. agostino volgar.,
, truova in me grazia ch'io nollo trapassi senza scriverlo. panciatichi, 116:
. frezzi, iv-1-41: guarda come trapassi in questo loco, / dal qual per
o di quella audacia pericolosa che la trapassi anche di una sola linea. de
sua vita ignobilmente ed all'oscuro trapassi. 4. con arte mediocre
parole], risuscitandole fino agli imponderabili trapassi d'intonazione. montano, 321:
eredi a pagar le imposte e i trapassi. tarchetti, 6-ii-497: avess'io raccolto
colori d'oro, e di tutti i trapassi dell'iride luminosa. pavese, 10-20
inalienabile eredità, da te l'istessa inimicizia trapassi in tutto il tuo sangue? leopardi
d'oro, e di tutti i trapassi dell'iride luminosa. 2.
metta l'ale, / e il mar trapassi? io non sono indovino; /
giorgi, 25: per il coperchio ad trapassi l'infondibolo ef, la cannella del
eredità, da te l'istessa inimicizia trapassi in tutto il tuo sangue? monti,
: non sa quanto / di gran lunga trapassi ogni tesoro / la cara povertà,
didascalico. giordani, x-22: i trapassi, che anche nell'epica sono desiderati
usurpata per arroganza umana, travalichi e trapassi tutte le cime ed altezze terrene inferme
finge, / tira sfrenata ogni confin trapassi. algarotti, 1ix- 293: te
ha saputo latinizzare... certi trapassi e certi riassunti, così necessari alla
o dirlo poi, sì che non trapassi che il debito de l'offizio non sia
, i nomi dei proprietari, i trapassi di proprietà, la costituzione di ipoteche
via d'uscirsene, e sì anche trapassi nel suco che se ne spreme, ch'
costituire una nuova melodia, la quale trapassi e sormonti in dolcezza ogni nostro comprendimento
: tutto ciò che passa, si trapassi da noi, accioché satana non ci
mischiare in maniera che prima ella si trapassi torecchie ch'uom s'accorga di doverla incontrare
. bacchelli, 2-xix-848: i trapassi da luogo a luogo...
cugina. piovene, 10-230: questi trapassi, la facilità di saltare dah'inverno
dal pianto al riso, con subiti trapassi, e mentre s'alza e cresce e
parata, diritta e galante, con trapassi leggeri e snelli, con montanti rapidi
può che sanza morso degli invidiosi altri trapassi gli corsi di questa vita. 5
foscolo] fece vivere napoleonicamente, per trapassi dramatici; e... sferrò
ii-n-15: il vigile senso storico dei trapassi e delle sfumature si disposa...
l'obliquo, le quali ho nominate trapassi e trasgressioni. p. segni,
1-77: non v'è nessuno che trapassi da questo pellegrinaggio ai riposi della tomba
d'indovinare tutti gli accidenti, i trapassi, gli occulti incrementi e gli ordigni
laude cortonesi, xxxv-11-44: odore che trapassi ogn'aulimento, / iesù, chi
, a subire questa ombrosa suggestione dei trapassi taciuti (sottintesi), non c'è
s'elli è che questo raro non trapassi, / esser conviene un termine da
sue per le cose celesti, e però trapassi nell'animo nostro, come in cosa
poter indubitatamente affermare che questo radio latino trapassi tutti gli altri istrumenti del mondo nella
anima d'uno uomo in uno altro trapassi. s. bernardino da siena, 506
, 10-i-312: gli accidenti, i trapassi, gli occulti incrementi e gli ordigni mirabili
la artificiosità o gratuità dei raccordi e trapassi; la pedanteria, l'armeggio erudito
/ alessandro, convien eh'un dì trapassi, / ch'io non tente i
dea alcun pedoto al cammino e che trapassi l'autore al valico del fossato.
.. non v'è nessuno, che trapassi da questo pellegrinaggio ai riposi della tomba
i-143: amore tu solo penetri e trapassi. f. m. zanotti, 1-4-340
in cui il vigile senso storico dei trapassi e delle sfumature si disposa...
v-2-331: si può discernere per quali trapassi si perviene da una lingua madre alle
locuzione proverbiale per indicare allusioni peregrine e trapassi di concetti da lasciare il lettore quasi
la artificiosità o gratuità dei raccordi e trapassi, la pedanteria, l'armeggìo erudito
ii-1174: mi pareva di vedere l'abate trapassi o il piagnisteoso aleardi o il
della modestia e dai discorsi delle lettere trapassi a mordermi la riputazione ed a piccarmi
l'affetto che sta nella grazia, trapassi dalle cagioni agli effetti, dichiariamo che vuoisi
s'elli è che questo raro non trapassi, / esser conviene un termine da
la artificiosità o gratuità dei raccordi e trapassi, la pedanteria, panneggio erudito,
conservava, in guazzetto, tutti i trapassi delle sue fantasticherie; prima sotto forma di
sia lo quale lo nostro desiderio non trapassi. -esistenza lieta, spensierata.
altro quasi / di prestezza il delfin trapassi e 'l vento. ann. romei,
suda il sangue e prega il padre perché trapassi via e si trasferisca il calice della
proibirgli stassi / furtive entrate e sùbiti trapassi. i. cinuzzi, 387:
esso noi, di maniera che non trapassi un picciol puntiglio di tempo che dir si
laude cortonesi, 1-i-224: odor ke trapassi ogn'aulimen- to, / iesù,
grandissimi destini, / io rassomiglierò pietro trapassi / che segue la signora bulgarini.
, / benché la verde età ratta trapassi. delvuva, 177: sia pur magno
governi e regga, acciocché io non trapassi. martello, 6-ii-504> deh, reggi
chi non ha occhi la cui perspicacità trapassi le mura, sono reputati diletti.
via d'uscirsene, e sì anche trapassi nel suco che se ne spreme,
o dal contrario o da quello che trapassi il retto dell'arte poetica. 24
poeta, il filosofo o il santo trapassi a uomo di stato e a combattente
l'affetto che sta nella grazia, trapassi dalle cagioni agli effetti, dichiariamo che
ma con maggiore rilasciatezza, che né trapassi in lacune, né si condensi in conseguente
antagonistico, venturoso, ai più comuni trapassi del discorso e del pensiero. 10
non deve sorprendere: tale principio dei trapassi dalle configurazioni quadrate alle ottagone era ormai
si chiamò un'altra gabella genovese, sui trapassi de'beni immobili e le vendite delle
ferro, cioè una appresso ogni calastrello che trapassi gli assoni; abbia le sue rosette
uomo...: se lo trapassi, forza è che tu caschi insieme in
, più netta saldatura e più eguaglianza nei trapassi: manca forse l'ultimo tócco.
, sinché la penna scap- poli o trapassi il calzese, cioè la sommità deir arbore
gli spassi; / canti, e così trapassi / dell'anno e di tua vita
lì conservava, in guazzetto, tutti i trapassi delle sue fantasticherie. 2.
sola, / ch'ora fuge, or trapassi, in sé chiudea / claudio l'
nella sdoppiata foglia / far che tutto trapassi, e resti solo / nell'altra il
delle cose somme e alte e non trapassi per alienazione di mente a quegli sforzamenti
parata, diritta e galante, con trapassi leggeri e snelli, con montanti rapidi,
proibirgli stassi / furtive entrate e subiti trapassi. marino, 1-2-53: ridendosi fra
classe prende la mano a un insegnante per trapassi imc. carta, 488: leggete
costituire una nuova melodia, la quale trapassi e sormonti in dolcezza ogni nostro comprendimento
iii-282: una nuova melodia, la quale trapassi e sormonti in dolcezza ogni nostro comprendimento
mia virtute. baldi, 353: trapassi e sormonti in un certo modo sopra
tempo si è parecchio sostanziata nei nuovi trapassi. sostanziévole (sustanzévole, sustanziévole)
della prudenzia, acciocché la prudenzia non trapassi 'l modo del ben fare, e la
spassi; / canti, e così trapassi / dell'anno e di tua vita il
: s'elli è che questo raro non trapassi, / esser conviene un termine da
parole], risuscitandole fino agli imponderabili trapassi d'intonazione e ricostruendo la traiettoria dello
petto di lei gittare, prima il mio trapassi, acciò che dopo il trapassare della
castel delle pieve, xxxix-i-143: perché trapassi in van tanto bel tempo? alamanni,
spassi; / canti, e così trapassi / dell'anno e di tua vita il
più [fichi], purché non trapassi il numero di tre o di quattro piantoli
fai tu, che tu pecchi e trapassi la legge? machiavelli, 1-i-381: gli
, 38: della ragione i termini trapassi, / ch'esser ne deve ogni or
una spugna netta forbirne il sale acciocché non trapassi. giuliani, i-345: di verno
diritto, il terreno di cui è caso trapassi in suo capo, occorre provvedere alla
cortesia, / sì che la resistenza trapassi in villania. -evolversi in una
dare adeguato risalto ai contrasti e ai trapassi della passione. guerrazzi, 1-244:
prende la mano a un insegnante per trapassi impercettibili, che l'insegnante tollera per signorilità
più delicata e verace, più ricca- in trapassi di scale luminose e di trasparenze.
d'oro, e di tutti i trapassi dell'iride luminosa. -trasmissione di determinate
l'obliquo, le quali ho nominate trapassi e trasgressioni. stigliani, 210: il
nella disposizione, arte e varietà ne'trapassi, tanto più ingegnosa quanto più occulta.
: vedete che varietà usata da dante ne'trapassi o negli apparecchi, ed in altre
più netta saldatura e più eguaglianza nei trapassi o manca forse l'ultimo tocco: non
al lettore col lasciar in sordina certi trapassi, che una tecnica più 'persuasiva'tenderebbe
antagonistico, venturoso, ai più comuni trapassi del discorso e del pensiero.
poi / trasaltando ti giunga o ti trapassi. bersezio, 108: la giovine madre
delicata e verace, più ricca in trapassi di scale luminose e di trasparenze. arbasino
innanzi o dirlo poi, si che non trapassi che il debito de l'offizio non
petti si scorge, ove quasi per canali trapassi la fammelica vista de vagheggianti. salvini
vaneggiante, et io al sentir di trapassi sì disuguali, mi tratenni in forze,
bibbia volgar., x-288: niuno non trapassi troppo inanzi, e che niuno inganni
, con ancora la bizzosità e i rapidi trapassi d'umore propri dell'adolescenza. parise