ma, nella dormiveglia mi sentivo come trapanato il cervello da quei vagiti che mi
formiche, divorato fino all'osso. trapanato. roso di dentro e di fùori,
grosse labbra imbronciate, il viso minutamente trapanato da qualche morbo, era un triste viso
... / noi ch'abbiam tutto trapanato il dosso, / scommesse le giunture
foro con un perno che viene poi trapanato in modo da ottenere un foro più
amari; / noi ch'abbiam tutto trapanato il dosso, / scommesse le giunture,
giovane, 9-8: noi ch'abbiam tutto trapanato il dosso, / scommesse le giunture
164: tre giorni di battaglia gli hanno trapanato il cranio, tre notti di veglia
francese', e 'l cranio con buchi grandissimi trapanato. passeroni, iii-408: quel solo
di cocceio, o 'tunnel'militare trapanato nel monte a congiungere la sponda tirrenia
testa, di sua fantasia gli aveva trapanato la bocca, e fattogli la lingua,
2-48: 10 cotogno e ortica abbiamo trapanato con un trapanino a mano il lucchettone
lorenzo chiese di sua bocca d'essere trapanato, e che voleva tale opera facessi
all'ospedale italiano di au- teuil, trapanato dal dottor palazzoli. -per simil.
= deriv. da trapano. trapanato (part pass, di trapanare),
formiche, divorato fino all'osso. trapanato. roso di dentro e di fuori,
oliva, 577: a'tormenti del teschio trapanato si conformò il volto della fanciulla ulceroso
istituto psichiatrico di torino sopra un individuo trapanato nel cranio dall'egregio socio luigi berruti.
(in partic. nell'espressione cervello trapanato). garzoni, 7-200: favelliamo
, ii-8: tu sei pur che cervel trapanato!... non ti capirebbe
giovane, 9-8: noi ch'abbiam tutto trapanato il dosso, / scommesse le giunture
le grosse labbra imbronciate, il viso minutamente trapanato da qualche morbo, era un triste
6. medie. ant. trapanato (il cranio). dalla croce
, 577: a'tormenti de teschio trapanato si conformò il volto della fanciulla ulceroso,