per lo quale quella vertude hae a transire. crescenzi volgar., 1-4: ancora
pater mi, si non potest hic calix transire, nisi bibam illum, fiat voluntas
: / nel ciel caliginoso non se larga transire. 2. ant. denso
l'avem presente / che nullo ce pò transire che aia veste spiacente; / e
. transltus, part. pass, di transire 1 passare, attraversare '.
a tenire: / per lo megio transire non è don da iettare.
per lo quale quella vertude hae a transire, e puote procedere da mala complessione
, disimpermeabilizzare, intraudire, onnivedere e transire. = voce dotta, comp
pasce l'agnello, / lassi per quel transire ogni romeo. -andare dietro alle
pertransìre, comp. da per 'attraverso'e transire 'passare'. pertrarre, tr. (
mariano, discreta ricordazione, fu per transire udendola. -buffone e piombatore. -non
paventi presente / che nullo ce pò transire che aia veste spiacente. amico di
la vita e corpo conservare e farlo transire e disolvere da epso li impedimenti che sono
l'avem presente / che nullo ce pò transire / che aia veste spiacente; /
seguace di coloro, 'contigit pungilupum transire, quaerendo panem prò carceratisi = voce
per qual strada e via / possa transire. boccaccio, dee., 9-9 (
quel rivaggio / mi bisognava il rodano transire. giambultari, ii ~ 397:
: / nel ciel caliginoso non se larga transire, / ché fora granne eniuria la
avem presente / che nullo ce pò transire - che aia veste spiacente; / e
per qualche impeto submeare: possa facilmente transire la molle glarea e sabula e lassa
pers. sing. ('passi') di transire (v. transire).
) di transire (v. transire). transégna, sf.
lat transeuns -untis, pari pres. di transire (v. transire); cfr
pres. di transire (v. transire); cfr. spagn. transeunte.
deriv. da transir (v. transire). trànsia, inter.
= agg. verb. da transire. transiènte, agg. elettron
-entis, pari. pres. di transire (v. transire).
. pres. di transire (v. transire). transigènte (part.
par ual strada e via / possa transire circi non abia contrasto / '
per lo quale quella vertude hae a transire, e puote precedere da mala complessione.
: amor, amore, famme en te transire. 3. morire, trapassare.
io, / farài me ai tuoi piè transire. giov. cavalcanti, 141:
conoscendosi per giovanni che si apparecchiava per transire, fece chiamare a sé i figliuoli
un bicchier d'acqua se ti vedesser transire. 4. finire, decadere
via. 10. locuz. transire in vetustade-. perdersi col passare te
coi passaporti si permetteva di qua sano transire in vetustade. e di là che per
che è proprio, che = lat. transire, comp. da trans 'al di là'
lat tardo transitare, frequent. di transire (v. transire).
frequent. di transire (v. transire).
tardo transitivus, agg. verb. da transire (v. transire).
. da transire (v. transire). trànsito, sm
transito (pari. pass, di transire), agg. ant. morto,
, provvisto di passaggio') deriv. da transire (v transire).
) deriv. da transire (v transire). transizionale, agg
. transigo -ònis, nome d'azione da transire (v. transire).
azione da transire (v. transire). translanceato, agg. ant
sec.), rifatto sul class, transire. trasandataggine, sf. ant
et insiva. = allotropo di transire. trasfare, intr. (
trasire e deriv., v. transire e deriv. traslare (translare
dall'italia seti), deriv. da transire (v. transire), in
deriv. da transire (v. transire), in quanto luogo di incontro o
lo quale quella vertude hae a transire, e puote procedere da mala complessione.