. sarpi, i-1-35: l'ho transcorso [il libretto], e mi è
amore senza alcun freno e troppo liberamente transcorso. lorenzino, 74: io mi dubito
amore senza alcun freno e troppo liberamente transcorso. goldoni, iv-817: -voi siete la
viveva in alto seggio, / e or transcorso ognor di male in peggio, /
, 41: abbiamo con somma brevità transcorso la istoria di tarquino bruto e di lucrezia
poeta non più conosciuto de 'l secolo transcorso, ha il « giuramento di achille »
temperanza con la sua autorità lo popolo transcorso in lascivia. beccuti, i-190:
sacramenti per sua ignoranzia o obbligazione o transcorso di lingua. machiavelli, 1-iii-78: potresti
, ii-134: avendone io parlato in transcorso, mi è stato lecito dirlo asciuttamente.