di lavorazione della lamiera che consista nel tranciare 10 sviluppo del pezzo da ottenere,
chi scrive il poter a sua voglia tranciare, trinare, raccamare la vii giubba
. -in senso generico: ritagliare, tranciare, rifilare. garzoni, 1-839:
] / d'un usata per tranciare e tritare la carne (in partic.
. -per simil. troncare, tranciare un arto, un membro del corpo
condire insalate, mescere vino nuovo, tranciare pane sulla tafferia. -vassoio di
, sm. invar. scalpello usato per tranciare i metalli. pantera,
, corta, ricurva, usata per tranciare i grossi pesci dopo la cottura.
serie. = deriv. da tranciare. trància, sf. (
. = agg. verb. da tranciare. tranciabilità, sf. proprietà
tranciante (pari. pres. di tranciare), agg. che non
dall'ultimo settore delle officine. tranciare, tr. [tràncio). tecn
sempre la faccia di quando sta per tranciare un osso duro col coltellaccio, sulla
dall'erba è così fulmineo nelpindovinare e tranciare lo spazio che quasi disegna una ferita
tranciato (pari. pass, di tranciare), agg. sottoposto a
metalliche mediante apposita macchina (pressa a tranciare o trancia) elementi metallici (rosette
rifilate. = nome d'agente da tranciare. tranciatura, sf. operazione di
. = nome d'azione da tranciare. tràncio, sm. fetta
suo strascinio. = deverb. da tranciare, come alter, morfologica di trancia,
tranciatura. = deriv. da tranciare. trandare, tr. (