-180? ('adone ', tramutato nel fiore). denominazioni popolari della
via di mano il cavallo, poi tramutato e subito dopo travolto il barroccio nella
i-13: fatta una faccia grave e tramutato il suo vestito in più vari colori che
subito discese / pallido in viso e tutto tramutato. d. bartoli, xxix-1-132:
ritorna a piombo / in giù cadendo tramutato in pioggia / in abbondante foggia. redi
... daraigli per suo letto, tramutato che tu l'hai, due o
tempio devoto al culto del monarca angioino tramutato in un idolo. 2
anche quella, il cui odore si era tramutato in un odore generico comune a tutti
i minutissimi lineamenti del testo, taverne tramutato il distintivo e la proprietà principale,
umano sembiante. -trasformato, camuffato, tramutato, contraffatto. tavola ritonda, 1-400
libro o di mercanzia o di notaria, tramutato e cambiato carte del quaderno; et
, un bel giorno, s'era tramutato in geodeta, e aveva considerato l'opportunità
maestoso e fatta una faccia grave e tramutato il suo vestito in più vari colori
] ritorna a piombo / in giù cadendo tramutato in pioggia / in abbondante foggia.
del morbido. -figur. tramutato, convertito, trasformato. soldani,
. pea, 5-133: si era tramutato [l'odore della ghirlanda] in un
. bernari, 5-182: si era tramutato in una carezza sul suo casco di
. trissino, i-xiii: noi abbiamo tramutato quell'uso, non tanto perché questo
oro dall'intrinseco della terra perché fosse tramutato. aretino, iv-3-95: conciosia che le
'kilogramma '. noi italiani abbiamo tramutato il 'k 'in * eh '
.., daraigli per suo letto, tramutato che tu l'hai, due o
figura in roma. ma se anche fosse tramutato anche in altra città che abbia università
due grandi erotologi... s'era tramutato in geodeta, e aveva considerato di
di metalli; trasformato in metallo, tramutato in sostanza metallica; che contiene sali
metamorfosare), agg. trasformato, tramutato. magni, 67: in
, dopo certi ardori del sindaco s'era tramutato in un ospizio di migrabondi senzatetto.
dopo l'atrio vi era un pianterreno tramutato in un giardino d'inverno dentro alla
arte nigromantica tu ti stia in papagallo tramutato. lauro, 2-104: sarebbe di
o di mercanzia o di notaria, tramutato e cambiato carte del quaderno. da
.. guatando sopra me il cielo tramutato in un nugolàio nero e mug- ghiante
per tutto il corpo e che fu tramutato poi in pavone da era).
una madregna amante schernita, che aveva tramutato l'affetto in odio, come anco il
far presupporre che un fatto innocente s'è tramutato in aneddoto scandaloso. piovene, 3-111
desiderio di bimbo che si fosse poi tramutato nel muso d'una malinconica bestia,
di una madregna amante schernita, che aveva tramutato l'affetto in odio, come ancor
, che costituisce il materiale che sarà tramutato in statua (come la creta fu
0 di mercanzia o di notaria, tramutato e cambiato carte del quaderno; et
..., non patisce d'essere tramutato e alterato, perché, trasponendosi le
, 8-1-211: questa opinione dell'ordine tramutato col quale il poeta debba raccontar le
sono riacchiappato ed ammanettato e perquisito e tramutato di carcere in carcere sino alla mia
sua pubertà s'era così via via tramutato in una secchezza ringhiosa accompagnata oggimai,
qualche rimasuglio di quell'animale in cui fosti tramutato? verga, 8-289: un rimasuglio
di sua vendemmia in alcun vaso avrai tramutato e per un dì sarà riposato,
di sua vendemmia in alcun vaso avrai tramutato e per un dì sarà riposato,
1-37: daniele, per ispirituale magia tramutato in vivo diamante, rintuzzò le zanne
. parrawi saldo, come se non fosse tramutato. l. strozzi, 1-162
quale ritorna a piombo / in giù cadendo tramutato in pioggia / in abbondante foggia,
diavolo, per la ragazza, s'era tramutato in gallina: quella che nell'orticino
quel male lì così, si sarebbe tramutato anco nel più meschino sguattolo della sua
... non patisce d'essere tramutato e alterato, perché, trasponendosi le
per arte nigromatica tu ti sia in papagallo tramutato. buonarroti il giovane, 9-357:
, voce antica, che pur oggi, tramutato l'ac giov. cavalcanti
, agg. che può essere tramutato, che è soggetto a cambiamenti riguardo
sm. il tramutare, l'essere tramutato; processo di trasformazione, di alterazione
pubbliche. bile, possibilità di essere tramutato; carattere di ciò 7. ant.
costo, / et che lo campo fuosse tramutato / da l'altra parte de la
vento della cosa, il cappellano fu tramutato nella rocca di casalgrande. -in
e poi che è qui, ha tramutato dieci o dodici case perché si diletta sempre
, usano l'altro; ma noi abbiamo tramutato quell'uso, non tanto perché questo
i-1431: il 'cl'fu da noi tramutato quasi sempre in 'chi', come quello di
e fatta uria faccia grave e tramutato il suo vestito in più vari colori che
davanzati, ii-477: in altri giorni ha tramutato molte tornate ordinarie del giovedì.
. verb. da tramutare. tramutato (pari. pass, di tramutare)
l'angelo, e lo vide / già tramutato in forma di mercante. cristoforo armeno
arte nigromantica tu ti stia in papagallo tramutato. lauro, 2-52: perché in ogni
e tignesi / con le false acque; tramutato il corpo / già in fiore,
un giorno il povero oscarvilde era come tramutato da un tremendo dolore al capo.
... quando uscii ero lieve e tramutato. -convertito a forza a un'
ed ammanettato, e perquisito, e tramutato di carcere in carcere sino alla mia
altra risposta. tare, l'essere tramutato; processo di trasformazione, -trasferimento della capitale
e tignesi / con le false acque; tramutato il corpo / già in fiore,
in cinico, poiché diogene di cinico parea tramutato in cane. 2. civilizzato
perché riesce vistosétto e vezzoso, eccovelo tramutato in un'idolo del padre e della
». -con riferimento a un dannato tramutato in serpente nell'infemo dantesco.
agg. invar. econ. che viene tramutato a tasso fisso se i tassi ufficiali
zare), agg. letter. tramutato in altra forma o aspetto, metamorfizzato.
sulla tolda, ti vedi e trovi sempre tramutato in un nuovo mondo: le quinte