tipiche della stirpe, della famiglia; tralignato; pervertito, corrotto, vizioso.
dalla stanza sacrilega sfigurato in larva e tralignato in mostro... nell'orchestra si
e di venerazione. ma quando avete tralignato, quando avete rinnegati gli insegnamenti del
e in un essere da cui aveva tralignato. piovene, 14-199: nel mio caso
agli errori del paganesimo; che ha tralignato dall'ortodossia; scomunicato, eretico.
potere e in un essere da cui aveva tralignato. 6. per estens.
da sua madre e dal sangue vostro tralignato, ma fosse sì onestamente vissuta, come
sforlingato, agg. ant. che ha tralignato. proverbia pseudoiacoponici, 27: nascer
lasciamo ingannarci, essendo quella un tritico tralignato, che, quantunque superiore per la
sparte per tutto il mondo, hanno tralignato e si sono mutati in siri, parti
di stralignare), agg. ant. tralignato. buri, 2-334: fatti possa
il gusto artigiano e, se ho tralignato si deve al misto di nobilita, succhiato
per chi lascia il figlio che ha tralignato. -abbandonare comportamenti retti e
no, 109: tal seme è tralignato: come quando nell'alpi si semina
di lignaggio (v.). tralignato (pari. pass, di tralignare)
onora? / ahi secol duro, ahi tralignato seme! marmitta, 156: ahi
! marmitta, 156: ahi secol tralignato; ove or si vede / vestigio
. parabosco, 2-5: questo adultero, tralignato secolo. emiliani-giudici, i-410: il
: sarà forse un pregio dell'indole italiana tralignato in difetto per le condizioni mutate dei
lasciamo ingannarci; essendo quella un 'tritico'tralignato, che, quantunque superiore per la
tralineato, agg. ant. tralignato, degenerato. salvini, v-2-4-2:
suoi passati. = allotropo dotto di tralignato. nire meno, mancare.
. 5. mutato in peggio, tralignato, degenerato (una persona);
che noi conosciamo, e altre invece hanno tralignato, diventando così corte, curvandosi in