aristotele] significa spezie in cui la tragedia si diffonda tutta, non membro in
riferisce a ciascuno dei caratteri tipici della tragedia o dell'orazione (cfr. anche
strutturali di un'orazione o di una tragedia (contrapposto a di qualità, in
in miseria. -durata di una tragedia. piccolomini, 10-85: la
10-85: la grandezza e quantità d'essa tragedia poi, essendo ella venuta da brevi
in cui si dividevano l'orazione e la tragedia. b. segni, q-181:
., doppo la division fatta della tragedia nelle sue parti quantitative, qual sia la
nelle sue parti quantitative, qual sia la tragedia da esser tenuta piu bella. castelvetro
le parti di questo poema [la tragedia], non le quante, che
oh, porta il peplo rosso della tragedia. sembra che debba annunziare chissà quali
che l''otello 'è la prima tragedia 'razzista '. pasolini, 14-209
bettini, la compagnia reale rappresentò la tragedia di silvio pellico 'iginia d'asti '
8-1-296: le persone... della tragedia sono reali e hanno gli spiriti maggiori
, 10-418: il diletto che reca la tragedia, per esser la sua favola più
un giornale intitolò la recensione di quella tragedia: 'corrado gargiolli pubblicato per cura
tu desideri il mio parere su quella tragedia... non so se reggerà
, fece conoscere col recitamento di questa tragedia ai giudici qual pazzo egli fosse.
ovidio volgar., 6-851: è tragedia recitamento di cose grandi, incominciando in
voce. orsi, cxiv-32-87: la tragedia... fu guasta in tutto dai
pallavicino, 11-37: uscì anche una mia tragedia recitata in due anni per varie città
: essendo una parte dell'eccellenza della tragedia negli atti e nella sufficienza del recitatore riposta
ché in questo sta posto tesser tragica una tragedia. pallavicino, 5-334: senza fallo
: tu desideri il mio parere su quella tragedia [il 'carmagnola '].
fa. castelvetro, 8-2-343: la tragedia,... oltre alla spesa,
], 75: con la 'tragedia della miniera ', che ha per titolo
le sei necessarie parti di qualità della tragedia, cioè fra le parti che regnano.
nell'atto v, scena iv della tragedia omonima) quando, uccisogli sotto il
istesso aristotile va fondando le regole della tragedia sopra sofocle, euripide e altri.
« sono tutte calcolate sul massimo effetto della tragedia ». manzoni, vi-1-664: regola
quelle stabilite da aristotele soprattutto per la tragedia e il poema. milizia,
cor- neille rimise sul piede greco la tragedia, resa ancora più regolare dal dolce
ancora coltivino il poema epico e la tragedia regolare. bacchetti, 2-xix-483: mancò sempre
letterari (in partic., per la tragedia). b. croce, iii-22-23
non volle approvare la di lui tragedia. in tempo di questa sua rilegazione compose
pochissimi remiganti..., lacrimosa tragedia in tempo lieto sovrastava. foscolo,
] persino al leggere semplicemente la offertagli tragedia, or non voleva molestarlo di più
.. su cui è fondata questa tragedia, è risultato all'autore un concetto opposto
: non vi è commedia o tragedia, in cui, oltre al principal personaggio
occhi di leon x fecero rinascere la tragedia. algarotti, i-vu-128: di lodovico
anch'egli, terminata la rappresentazione della tragedia, era uscito dal teatro per restituirsi
poteva indursi il fondato sospetto che la tragedia sul lago fosse stata un assassinio più
aristotile volere essere lo stile della tragedia. cesarotti, 1-i-95: la scelta della
.. egli giunge a credere che la tragedia del xv secolo in qua abbia retrogradato
. tommaseo, lxxxix-ii-222: se questa tragedia... non foss'altro che
io andava tuttavia ritrovando in questa seconda tragedia una quasiché ribollitura, direi, degli
: è non picciolo danno che la tragedia, componimento ripieno di tanta magnificenza e
che... avrò data una tragedia ricca per se stessa. baldini, 14-9-224
390: non si dèe ricercare dalla tragedia quello piacere che non è suo proprio
. donne gravi, gli riceve nondimeno la tragedia. -ammettere un uso linguistico o
segni, 9-181: io intendo per [tragedia] intrecciata quella dove si fa il
recognizione. guarini, 1-iii-396: la tragedia ha di comune con la commedia la
, 3-1-25: la commedia e la tragedia ancora al breve tempo di un giorno e
piacere così fatto non è proprio della tragedia, ma è piuttosto della commedia perché in
della commedia perché in questa cosi fatta tragedia, se in essa vi sono introdotti due
idea, quanta ell'è, della greca tragedia. -intelligenza, intesa.
del riconoscimento è assegnato alla favola aella tragedia. piccolomini, 10-168: il riconoscimento.
miseria sono già ordinate e destinate nella tragedia. tasso, 12-390: semplici saranno
: le persone... della tragedia sono reali e hanno gli spiriti maggiori
5-81: gli altri, che la tragedia rimiravano, / se ben l'anima
2-4-5: sofocle pose nome alla sua prima tragedia 'aiace mastigoforo': circostanza vile non
, 1-i-188: finalmente la più malinconiosa tragedia e la più ridicolosa commedia possono andar
parti, non si può formare una tragedia che bene stea. buonarroti il giovane,
nessuna vera sublime epica poesia, nessuna tragedia, né commedia, né storia, né
riempierlo tutto e essi, per brevità della tragedia, non restassero perdenti.
il costume, in quanto entra nella tragedia, essere una dichiarazione di quello che
m. zanotti, 1-6-396: la stessa tragedia rifiuta un protagonista che sia eroe.
'morte di danton'di georg buchner. tragedia romantica e shakespeariana ma di forte sostanza
in sé buona e ben rappresentata, tragedia o commedia valesse. chiari, 2-i-70
o dalle cose della stessa favola o ver tragedia o almen da quelle che son fuor
. milizia, i-34: se la tragedia riguarda il vizio in quanto è odioso
è una delle ragioni onde il riguardatore della tragedia gioisce del suo stesso cordoglio.
: uno de'bisogni... della tragedia moderna si è quello di mostrare la
tenca, 1-168: dire che nella tragedia parla soltanto la poesia e che la
b. fioretti, 2-4-92: la tragedia... avendo e versi rotti e
, 5-81: gli altri, che la tragedia rimiravano, / se ben l'anima
. nievo, 1-vi-446: correggo la tragedia e le prove di stampa che mi
da parte, si dèe giudicare la tragedia per la lettura per poter sapere se lo
ciclo epico denominato piccola iliade e della tragedia che ne è stata derivata).
due caratteri atroci che aggiunse alla sua tragedia il difetto d'una rincrescevole oscurità.
, com'è la epopea, la tragedia, la storia, l'orazione, in
, / l'esempio in lei della tragedia antica? goldoni, xiii-38: lungi
v.]: 'favola rintonica': tragedia contraffatta e di grave ridotta al piacevole
costumi delle persone che vogliono introdurre nella tragedia. -spiegare, rendere esplicito.
guarini, 1-ii-2-244: quando queste [tragedia e commedia] medesime si congiungono per
fra l'altre qualità che rendono questa tragedia una delle più nobili del teatro italiano,
, 213: voi avete potuto nella vostra tragedia tra- dur questa elegante e semplice comparazion
piccolomini, 10-88: fu recato alla tragedia maggior numero d'episodi e l'altre
parole violente l'azione delle deità della tragedia, senza però giungere mai all'altezza
si dicono o che si fanno nella tragedia, la convenevolezza et a schivare la
una in sé buona e ben rappresentata tragedia o commedia valesse. algarotti, 1-viii-39
1-274: dovendo... così la tragedia come la commedia esser diretta alla ripurgazione
seguente tragedia ed a riscaldarla con vari de'passi impe
grande o di un borgia, in una tragedia senechiana riscritta da racine. -trasposto
tommaseo [s. v. j: tragedia risecchita: senza né azione né affetti
de'secoli? tenca, 1-203: quella tragedia mancava in parte dell'elemento drammatico,
trasportata quasi interamente dal racine nella sua tragedia, a riserba di uno squarcio molto
piangere e che producono non effetto di tragedia, ma di comedia, e se alcuno
183: la terza quantitativa parte della tragedia... si può nella nostra
risplendenti e più nobili, quali sono la tragedia, la commedia, l'epopeia,
, lxxxixii- 213: della prima [tragedia] fu già parlato in questo giornale,
distanti. castelvetro, 8-1-516: nella tragedia e nella comedia aviene molto altramente,
piccolomini, 10-97: essendo questa [la tragedia] ristretta ad un solo viaggio del
, 15-262: il dramma, la tragedia, giacché così si vuole, qui risulta
favola piacerà forse a quelli che nella tragedia italiana amano più il ritmo che il
la comedia non si discosta dai precetti della tragedia, con la quale ella molte cose
quinci caduto il pensiero di ritoccare questa tragedia per me sin d'allora abbozzata. algarotti
, secondo che pone seneca in la prima tragedia, alla ritornata per forza menò legato
paralleli nell'ordine morale. la sua tragedia familiare è espressa in forme materiali ma
, il coro, la commedia, la tragedia, la satira e simili ritrovamenti scenici
ne'personaggi e nello stile ella sua tragedia professi e creda sinceramente di darci
10-183: la terza quantitativa parte della tragedia... si può nella nostra lingua
plutarco, usata anche da shakespeare nella tragedia 'julius caesar'(cfr. m.
timido e circospetto nel campo combattuto della tragedia. pascoli, i-483: altamente ne
al romanzo, ad esso come alla tragedia, di rivestirli, di trasfondere in essi
rivestire di caratteri ideali l'eroe della tragedia. -circondare una persona di un'
della situazione, con esito luttuoso nella tragedia, con lieto fine nella commedia.
: altra cosa è la catastrofe nella tragedia, che vuol dire inclinamento e rivolgimento,
nodo. guarini, 1-iii-396: la tragedia ha di comune con la commedia la
parsimonia il tempo dato ad una giusta tragedia, che sia verbi grafia tre ore,
robusto, si sodisfarà al suggetto della tragedia largamente. marchetti, 5-202: questa
cominciato come un idillio e finito in tragedia. -passione travolgente. verga
. = dal nome del protagonista della tragedia di william shakespeare (1564-1616) romeo
. gravina, 326: la nostra tragedia purga poco le passioni e, rondando
gli usa interi, vincerà in questo la tragedia: la quale, avendo i versi
popolaresco. battista, ii-250: la tragedia, nel suo nascimento pur troppo rozza
cava il poeta l'azzione di sua tragedia, che possiam dire esser il furore
niccolini, i-lxvni: nel coro d'una tragedia, l'appassionato canto mina ed avventasi
108: le ultime scene della grande tragedia si svolgono in estremo oriente con lento
ghislanzoni, 18-109: negli intermezzi della tragedia aveva vuotati, per alimentare u fuoco
come più conforme alla idea della vera tragedia. pratesi, 5-391: io conservo
e con 'la nave', creato la tragedia cattolica. bernari, 4-147: caro
su la ruina dell'epopea, della tragedia e della lirica; e ora ci vogliono
le parti e gli atti di una religiosa tragedia che si svolge nell'infinito dello spirito
nel far sì che la tragedia nostra consistesse in un lungo coro salmo-
antichissima, poiché il coro della primiera tragedia era formato di satiri. perciò la
al popolo, la commedia, la tragedia, il dramma veri. 2
questo non meritavano, venne fuor la tragedia, che de la mimica, ditirambica
, il coro, la commedia, la tragedia, la satira e simili ritrovamenti scenici
meridione il sapore del mimo o della tragedia greca, anche quando restano involuti nell'equivoco
su la ruma dell'epopea, della tragedia e della lirica; e ora ci vogliono
essa della sanzione del tempo, la tragedia è un'azione operata da uomini i quali
, portava serrata nel cuore la propria tragedia. pratolini, 3-188: lei dirà
forza che sì piccola cosa [la tragedia], distesa, snervata et ampliata più
quella ne sceglie, or sia commedia o tragedia, che più gli aggrada, essendo
spirituale. papini, v-713: la tragedia della terra è la croce dell'uomo:
più e varie maniere, sì come è tragedia, satira e commedia, buccolica,
degli uomini. leopardi, i-5: tragedia, commedia, satira han per oggetto
, farsa recitata dopo la rappresentazione della tragedia da attori mascherati da satiri; dramma
b. croce, ii-2-203: della tragedia il vico pone l'origine nel ditirambo
: è la satirica un dramma che né tragedia né commedia può dirsi, ma una
piccolomini, 10-85: ella [la tragedia], di satirica ch'ella era
sappiamo qual fine sia per avere questa tragedia. goldoni, iìi-257: -signor lelio,
personaggi ridicoli, tra la severità della tragedia..., non per altro che
a sofocle] d'aver distesa la tragedia, di molto breve ch'ella era,
'ciclope', diciamo che quella non è tragedia, ma satiro. idem, i-78:
parti della commedia che i re nella tragedia. -in senso generico: abilità
amore... potrebbe sboccare in tragedia. r. longhi, 206: quegli
in due parole? / è una tragedia triplice: onde è giusto / che
li pugnalavano, quelli li pongono in tragedia od in dramma. -allontanarsi da una
, che si offerisca e consacri una tragedia. -ant. perdere un privilegio,
). loria, 1-182: la tragedia doveva finire con la strage dei vecchi
periodici popolari, i-483: che la tragedia non si converta in uno scannatoio, quasi
tragedie, richiamati i satiri che la tragedia aveva esclusi,... cominciarono a
timido e circospetto nel campo combattuto della tragedia. 10. locuz. -scaramucciare
storia. bacchelli, 2-xxii-q8: la tragedia del sentirsi scardinati dalla storia, fuori
carducci, iii-7-398: fu detto che la tragedia alfie- riana è la tragedia francese scarnificata
che la tragedia alfie- riana è la tragedia francese scarnificata; e, se guardisi per
in sé medesimi il lavoro d'una tragedia. metastasio, 1-iv-636: oggi la
no d'invenzione, ha voluto pescar la tragedia dalla commedia. bacchetti, 16-108:
: già diceva aristotele che il protagonista della tragedia non doveva essere né affatto scellerato né
che fra di loro [la tragedia semplice e doppia] pone, consiste solo
democrito e nasagora di quella medesima [tragedia] scrissono in che modo bisogna..
in quanto contrapposto al coro, nella tragedia classica). trissino, 4-ii-100:
perché fu facta in modo de sciena o tragedia. giuglaris, 37: vai a
sarebbe compito l'ultimo atto di sua tragedia col troncamento del capo e della vita.
italia con varie scene di una funestissima tragedia, la quale durò sino alla di lui
. calvino, 13-65: parlavamo della tragedia e della felicità, e intorno avevamo
difetti che parevagli di vedere in ogni sua tragedia, conchiude il volumetto delle sue osservazioni
compassione e timore e gli altri effetti della tragedia non han da depender dalla scenica rappresentazione
dalla scenica rappresentazione, ma dalla stessa tragedia. n. franco, 7-212: egli
fioretti, 2-5-155: la commedia, la tragedia, la satira e simili ritrovamenti scenici
giornale lo scheletro del romanzo e della tragedia. -impianto logico, formale ed
. martello, 6-i-524: conveniva colla tragedia nel verso, per lo più iambico
schernitrice satirica come un rallegramento dell'accigliata tragedia, e che però la seguiva con
demetrio falereo chiama la satirica una giocosa tragedia; tragedia in vero, ma scherzante
chiama la satirica una giocosa tragedia; tragedia in vero, ma scherzante.
i rei costumi, / la diffidi tragedia / rispetto accresce ai numi. g.
pirandello, 7-208: ah, una tragedia: ti farò schiattare dalle risa. papini
, 1-8-8: richiede parte che una buona tragedia sia misurata da un assegnato giro di
ad una delle maggiori bellezze di sua tragedia, segnando il punto della morte di
dell'orrore, che nella schietta e formata tragedia sono posti in colmo e in eccesso
carducci, ii-1-76: si leggeva una tragedia o dramma per ogni giorno. e
, 8-2-343: non può essere che la tragedia non = deriv. da scienzia, per
tante puerilità, si arrossiscano poi dipiangere alla tragedia. alfieri, iii-1-237: si verranno a
quanto alla introduzzione degli dei che parlano nella tragedia, io dico prima che, pigliando
su due piedi una vera e perfetta tragedia? né allo sgricci, né (crediamo
il man finalmente questa dolorosa tragedia in chi prima in chi zoni] questioni
di una discordia. la catastrofe della tragedia. salvini, 13-62: dieci anni interi
, s'intenda non quella parte della tragedia che si domanda scioglimento della favola, 13
la sua vita terminasse in una semplice tragedia. -sciroppo marziale-, acqua resa
, il mondo stesso è avvenuto, la tragedia è scoccata. calvino, 7-112:
se l'alfieri abbia o no creato la tragedia nazionale a me pare solamente scolastica:
è scolpitissimo in racine, nella cui tragedia il fatalismo vi sta per cerimonia,
troppo ridere che mi ha destato la tragedia del vostro sofocle e mi fo certo
del fato... scoppia dalla tragedia antica con tanta forza che non te ne
cospiratori sopraffatti, pontefici tare la sua tragedia come vede il veditore, non vi scorgeodiati
ii-372: il pensiero che in quella tragedia era in qualche maniera implicata anche lei
caratteri e costumi (un tipo di tragedia). castelvetro, 8-1-192: questa
già l'ha tolto di nido nella tragedia medievale profana, avrebbe preso anche il
vuole, sarebbe tuttavia pasta di buona tragedia; ma io, alfieriano ragazzo,
ragionevole o sconvenevole... nella tragedia e nell'epopea diviene tolerabile se si
a quel fine, che pure ha la tragedia, di ammaestrar gli uomini e indurgli
. e questo diletto non viene dalla tragedia, anzi più tosto è proprio della commedia
ma che sarebbe ridicolo rappresentato in una tragedia il vedere achille che, seguitando ettore che
seguitarono infin alla fine della sua alta tragedia. salvini, 40-495: matteo santo
'seid': figlio di zopiro nella tragedia del maometto. e perché egli è
. dal nome di seid, personaggio della tragedia di voltaire 'mahomet, ou le fanatisme'
selva dell'ignoranza e del vizio, la tragedia che ha per inevitabile fine la morte
solamente della comedia, ma eziandio della tragedia. e veggionsi alcuni semi di essa
latini e moderni tragici gli atti della tragedia. il secondo dai latini e dai
: essendosi detto che lo stile della tragedia dèe per lo più esser puro e
medesima divisione e dalla favola trasportandola alla tragedia, l'ampia a quattro spezie.
retorici. castelvetro, 8-1-148: la tragedia... non ricevette la solitudine
cospicuo. castelvetro, 8-1-227: la tragedia non poteva trapassareil giro d'un sole,
48: così mi missi ad scrivere la tragedia di ifigenia in tauris composta da euripide
cesarotti, 1-xxix-154: l'utilità della tragedia, secondolui, consiste in questo, che
nella terminologia aristotelica, la parte della tragedia che si riferisce ai princìpi e al
come anima, è la favola della tragedia. e la seconda cosa sono i costumi
la differenza v'è grande percioché la tragedia, quantunque sia rassomiglianza d'azzione,
la favola, conciosia cosa che la tragedia sia rassomiglianza materiale, stormentale per favella
declamatorio. tommaseo, 15-429: la tragedia alfieriana, sentenziosa earida d'affetto (parlo
sentenza ovvero sentimento o pensiero che dalla tragedia per bocca de'suoi personaggi si espone
. bianchetti, 1-278: ho sentito la tragedia: quanto più gridavano, e tanto
, 9-179: quanto alle sue [della tragedia] parti quantitative, nelle quali ella
scrittori, il niccolini, pubblicò la sua tragedia, 'l'arnaldo da brescia':
perché non volle approvare la di lui tragedia. -mettere in quarantena, imponendo a
-parte seria: quella dei personaggi di tragedia o di melodramma tragico; l'attore
muzio, 5-88: se ben la tragedia in alto surge, / e se benla
allo storto universale giudizio che possa essere tragedia perfetta qualunque eroica favola dramatica, la
polinice (ed è il titolo di una tragedia di eschilo). dante, inf
. 'i sette contro tebe'. questa tragedia appena può dirsi dramma, non consistendo
, 2-3-121: moltissimi versetti settesillabi della tragedia... sono molto più gravi e
ed il carattere sfacciatezza, quando alla tragedia succede il comico, il satirico ed
egli mi pare che per organizzare una tragedia e graduarla basti diligentemente investigare la natura
figurava allo specchio, sfingea, a tragedia imminente,... allora veniva la
studiato nella piacevole commedia e nella grave tragedia. se da questi sfiorerai tutto il
, v-370: come metastasio fu posciamonarca della tragedia italiana cantata da cesari e catoni non
ha terminato di far sgolare la sua tragedia. -emettere un verso particolarmente acuto (
nodo. savinio, 12-165: la tragedia va avanti tra le lotte di potere e
. rendere simile a un personaggio da tragedia di stile shakespeariano. c
veramente più scespiriane che non alcun'altra tragedia nostra. ferd. martini, 5-227
vendemmia diede principio alla satira, ovvero tragedia antica..., e sì può
romanzo serio, il dramma, la tragedia della vita, cominciano dopo il 'sì
, con riferimento alla concezione aristotelica della tragedia e della com media)
astrusa ragione che non un atto di tragedia od un canto d'epopea. tommaseo,
cucuzzito figlio di cucuzzito, raffigurava la tragedia, la comedia e la musica allacciate come
simbolo. -nome di un personaggio della tragedia 'la gioconda'(1899) ^ d'
vli-281: fabbrichesi carissimo, se questa tragedia non piace, io non potrò mai far
mente quella sentenza tra l'eroico e la tragedia. mamiani, 48: figliuol mio
effetto. battista, vi-3-43: la tragedia d'un dio purgarmi il core /
cesarotti, 1-x-180: nella stessa tragedia clitennestra giusti- fica il suo assassinio del
iii-1-237: così gli scrittori che la tragedia maneggiano potranno allora alla antica sua maestà
12-352: tale per aventura è alcuna moderna tragedia in cui la materia ed i nomi
nella commedia usavasi il socco e nella tragedia il coturno. era il socco una
poeta che sente con noi, sotto la tragedia vi dà un'altra cosa, vi
o dalle cose della stessa tavola o ver tragedia o almen da quelle che son fuor
: ma un giorno un soffio di tragedia passò su queste vite tranquille come a
spetta al romanzo, ad esso come alla tragedia, di rivestirli, di trasfondere in
son messi nel testo, uno d'una tragedia d'euripide e l'altro de l'
introduz- zione degli dei che parlano nella tragedia, io dico prima che, pigliando
[macrone] il suggetto d'una tragedia di scauro, i cui versi s'adattavano
presentò ai comici per leggere la sua tragedia, quelli, alla vista di un
quella bella apostrofe ch'è nella 'parisina', tragedia del somo- na: « addio,
. castelvetro, 8-2-148: è alcuna tragedia la quale ha la materia solitaria,
materia solitaria, né riguarda ad altra tragedia o passata o ventura. algarotti,
. boiardo, quenza, la tragedia e la lirica sublime e l'epopea sono
, 10-259: la favola di una tragedia... ad un sol giorno è
partic.: nella concezione aristotelica della tragedia greca, la parte del testo o della
d'avenimento, in qualunque parte della tragedia, per la quale cessa la difficultà delle
-risolvere l'intreccio dei temi di una tragedia con una soluzione plausibile. castelvetro
toscana. foscolo, xi-2-585: per tragedia classica e scuola vecchia intendono i greci
secondo luogo devo subito dopo lavorare una tragedia di cui ho già fatto il contratto
allegrezza che nasce dal felice termine della tragedia. tasso, 8-73: ogni sopito sdegno
una quella di non volermi né la tragedia datami togliere né, col darmela,
carducci, ni-20-399: il romanzo soppiantò la tragedia e la commedia. piovene,
o amico, è la parola della tragedia abominevole che i catoncelli stercorari - sia detto
vedete che invece di avere lo sviluppo della tragedia interna tra l'innocenza e l'amore
propria autodalla curiosità di trovarmi ad una tragedia franzese, e massirità me a questa
9-135: anche il rapporto con la tragedia se ne andava ora in fumo / perché
bilenchi, 14-122: ad accrescere la tragedia della nostra delusione sopravviene... il
scrivea sorridendo sul codice e la versione della tragedia; e le radeva perché al tipografo
od in agone, / l'aspra tragedia de lo stato umano: / i vari
, 9-189: quattro sono le sorti della tragedia, che tante ancora sono state chiamate
interesse. alfieri, 1-1037: la tragedia... è di uno sviluppo gradato
parti non dia una gran bellezza alla tragedia e la renda più dilettevole; il
quei timori di cui dèe essere sparsa la tragedia tutta cesari, i-420: or dico
parola da me per tenersi la mia tragedia. bernari, 4-246: allo stesso modo
48: mi missi ad scrivere la tragedia di 'ifigenia in tauris'composta da euripide
'morte di danton'di georg buchner. tragedia romantica e shakespeariana, ma di forte sostanza
cesarotti, 1-xxxvi-294: per ordine una tragedia di cinque atti con sì poca tela
prigionia. carducci, iii-12-221: la tragedia... di lodovico da vezzano
d'ìlio... si soleva far tragedia, sì città finché restava al disotto
impossibile. castelvetro, 8-2-356: la tragedia... non perciò sarebbe da posporre
che esempio potrebbe essere negli stranieri la tragedia sopra la morte di cesare del voltaire
piccolomini, 10- 103: la tragedia, con gli acerbi e dolorosi avvenimenti di
fanno i poeti che hanno a recitare tragedia. boccaccio, viii-1-18: la fortuna,
397: chiuse l'ultimo atto della tragedia di bles la morte della regina madre,
del popolo-giudice, il quale intanto guastava la tragedia: uscivano gli attori a incominciare il
ii. punto della disputa è se la tragedia, che richiede l'arte rappresentativa,
convenevole, è sempre di soprapeso alla tragedia, e parte superflua e di gravezza.
: aristotele, posta la diffinizione della tragedia, raccolta dalle cose sparsamente dette adietro
investigare le parti nobili della qualità della tragedia tesauro, 2-209: così nelle metafore
se i tempi l'avessero conceduto, quella tragedia non sarebbe sembrata sì oscura; oscura
spavento. castelvetro, 8-1-160: la tragedia... induce con lo spavento e
castelvetro, 8-1-491: l'azzione della tragedia non dèe passare lo spaziod'un giorno.
castelvetro, 8-1-228: l'essecuzione della tragedia... ha spazioso il tempo
, avenga fuori del termine prescritto alla tragedia, sì come possiamo fare in questo
, vi- 123: durante la tragedia ho molto visto, ci sono stato mischiato
.. imitazione del vero, la tragedia di tutte le altre specie d'epsa meritamente
. segni, 9-179: parti della tragedia che si debbono usare come sue parti
2-4-5: sofocle pose nome alla sua prima tragedia 'aiace mastigoforo', circostanza vile non
perché non volle approvare la di lui tragedia. e. cecchi, 5-155: verso
, xi-2-580: il grande effetto [della tragedia] deriva dallo spettacolo d'un re
più facilmente nelle attitudini, specialmente nella tragedia e nei così detti drammi spettacolosi.
spianò il libro al principio della 'famosa tragedia del ricco ebreo di malta'.
. nieri, 400: quella fu una tragedia! quello fu uno spicinio! pareva
signor francesco mio, intitolandovi io questa mia tragedia spirante libertà, intendo testimoniare al mondo
, 1-573: giacché non si può dare tragedia più grande di quella d'esser buono
si spiscia dal ridere e non capisce la tragedia di me che non voglio entrare nel
giacomini, xxvii-10-118: diletta [la tragedia] con l'attesa dei concetti,
castelvetro, 8-1-489: se vogliamo fare una tragedia già fatta ma diversa, mostrando che
a vedere il fin di questa mesta tragedia. f. argelati, cxiv-3-439: spero
che fu un'altra uscita e scappata dalla tragedia e spostamento in ridicolo, questa
la salvezza greca ed europea, cantando la tragedia e la sventura e il dolore dei
nulla a che fare con bechèse: la tragedia di bechèse bisognava che fosse..
che vuole imporre, c'è tutta la tragedia di mantegna. -disagio, imbarazzo
, sm.): nell'antica tragedia greca, stasimo. castelvetro, 8-1-347
reciproco, accadono nell'ombra di una tragedia, della morte di eurico, che
de sanctis, ii-193: è una tragedia ['lucrezia di ponsard'] vacua e
io potrebbe essere negli stranieri la tragedia sopra la morte diesare del voltaire, che
), è elemento costitutivo non solo della tragedia, ma anche del dramma satiresco e
, più famigliali che sostenuti, la tragedia è andata alle stelle. pananti, i-31
scene dialogizzando in prosa come viene la tragedia intera, senza rifiutar un pensiero, qualunque
, o amico, è la parola della tragedia abominevole che i catoncelli stercorari -sia detto
da tal sorta di cantilena chia- mavasi tragedia. 3. che suscita un grande
che... avrò data una tragedia ricca per se stessa. -ripiegarsi
. -coturno indossato dagli attori della tragedia classica. tanara, 322: alla
). e l'acqua santa: falsa tragedia e falso idillio.
, 7-42: categoria dell'azione (nella tragedia, nel dramma, senza 'io'narrante
. f. gori, 6: nella tragedia, che di sua natura è cosa fastosa
, xvii-281: fabbrichesi carissimo, se questa tragedia non piace, io non potrò mai
badate; se la donna zoppica la tragedia stramazza. 4. tr.
strazio per poterlo adattare allo stil della tragedia. favini, ii-541: comandò lo strazio
, 1-118: questo non fiorire della tragedia presso i romani proveniva dallo 'strepito
in italia e in europa che la contemporanea tragedia del 'catone'di addison. v.
superficie. castelvetro, 8-1-256: nella tragedia e nella comedia, convenendo per la
limitata. castelvetro, 8-i-256: nella tragedia e nella comedia, convenendo per la
si ritrova riprodotto negli intermezzzi corali della tragedia classica). sacchi, 2-111:
amleto'è una miserabile stroppiatura della gran tragedia di shakespeare... l'altro,
savinio, 1-172: gli echi della tragedia ci giungono strozzati dalla lontananza. g
differenza v'è grande, percioché la tragedia, quantunque sia rassomiglianza a'azzio- ne
la favola, conciosia cosa che la tragedia sia rassomiglianza materiale, stormentale per favella
'orbecche'... del giraldi, tragedia a'suoi giorni di qualche nome,
annunzio, iv-2-654: tutte le forze della tragedia vi sono quasi direi sublimate come gli
dolorosa (secondo il concetto aristotelico della tragedia, ripreso nel sec. xviii da hume
qual differenza sia tra l'epopea e la tragedia nella sufficienza e nella superfluità de'movimenti
egli ha molto del probabile che dalla tragedia di euripide fosse suggerito a timante quel
a prendere un canto d'un'altra tragedia e riporlo nella sua. carducci, ii-i-
. le supplicanti: traduzione del titolo della tragedia di eschilo (525 o 524 a
di queste rozze rappresentanzeche non a una pulitissima tragedia del teatro francese. 2.
pa dre della tragedia. savinio, 10-268: al karlstheater di
, poco usata, del titolo della tragedia di euripide più nota come 'le supplici'.
: l'esodo è la giusta parte della tragedia non susseguita da verun canto del coro
di aristodemo a gonippo è, nella tragedia del monti, una di quelle scene
molle ed infemminito istrione facesse in una tragedia la parte di achelle, di teseo
, l'arabesco insomma, abbia svuotato la tragedia, il romanzo, la poesia,
e maniche di camicia fin presso alla tragedia, tenendosi... a una salubre
che avrebbe risolto il nodo drammatico della tragedia. tesauro, 2-564: apparati e
: nell'84, l'anno della grande tragedia, qui erano caduti 312 millimetri di
. m. zanotti, 1-7-133: la tragedia vuole dispor gli uomini a compatire il
disgrazia. carducci, iii-14-317: anche nella tragedia il tasso intendeva essere a modo suo
, 4-14: dio sa quale orribile tragedia sarebbe avvenuta nell'interno della vettura,
. cesarotti, 1-xl-129: lo stile della tragedia nella locuzione e nel verso è temperato
1-iii-410: si dèe prendere il purgare della tragedia come altresì lo prendono i medici.
del loggione sul virilissimo impressionante istinto di tragedia che già dava gloria a zacconi.
: la qual cosa non può fare la tragedia, la quale conviene avere per soggetto
fine. milizia, i-19: la tragedia deve tendere al grande, al nobile,
tentennio del capo l'atrocità della sua tragedia recente. 2. figur.
dovesse concedere il tempo secondo la natura della tragedia 618: io..
quadrato petto. 4. nella tragedia classica, avere la funzione del personaggio
istesso aristotile va fondando le regole della tragedia sopra sofocle, euripide, e altri;
», ix-1995], 20: la tragedia talidomidica e l'avvento delle ricerche in
della natività, un contrapposto alla terminale tragedia della passione. piovene, 14-165:
al 'de consolatione philosophiae'[tommaseo]: tragedia è verso di grandi iniquitadi, incominciante
, fa più tragica doversi dir la tragedia terminante in mesto che in lieto fine.
avvenimenti cava il poeta l'azzione di sua tragedia, che possiam dire, esser il
teatrale. castelvetro, 4-75: la tragedia vuole per suo naturai termine la mutazione
dall'allegrezza che nasce dal felice termine della tragedia. -chiusa di una lettera
roberto, 640: il poema e la tragedia hanno fatto il loro tempo come
paresse sofocle, ed ogni mal tessuta tragedia il suo edipo tiranno. vico,
: il ditirambo fu il primo abbozzo della tragedia, tessuta in verso eroico. de
attori, che c'è in testa della tragedia, e le note ai versi;
tebane; siccome i cori di quella tragedia ne fanno chiarissima testimonianza. pallavicino,
di aristotele] doppo la division fatta della tragedia nelle sue parti quantitative, qual sia
nelle sue parti quantitative, qual sia la tragedia da esser tenuta più bella. magalotti
acatalettico; caratteristico della commedia e della tragedia greca delle origini per il carattere satiresco
iii-1040: con dogali ebbe principio una tragedia ed un'alba. da allora si iniziarono
e maestosità, accompagnate da un senso di tragedia. soffici, v-5-503: non ha
consolazione dei malevoli ho terminata la seconda tragedia. il suo titolo è 'galeotto
e negri, ne in versi italiani della tragedia intitolata 'la morte d'adase stesso distilla
8-2-147: concio- sia cosa che ciascuna tragedia abbia il suo termine convenevole d'un
da quando sono cominciate le recite della tragedia. caproni, i-575: mi fece
. tragèdia (ant. tragedia, tragìdia), sf. opera drammatica
apertamente sentire seneca tragedo, in questa tragedia la quale e intitolata 'edipo'.
ii- 302: gli effetti della tragedia alfieriana furono corrispondenti alle sue intenzioni.
e varie maniere, sì come è tragedia, satira e commedia, buccolica, elegìa
poi specificamente il poema eroico, la tragedia con le parti sue, ciò è il
castelvetro, 8-1- 19: la tragedia libera l'animo nostro dalle passioni misericordia
istesso aristotile va fondando le regole della tragedia sopra sofocle, euripide e altri e
. m. zanotti, 1-7-133: la tragedia vuole dispor gli uomini a compatire il
tranquillità. manzoni, ii-3-523: la tragedia non adopra, come l'epopea,
quale è il racconto. la parola della tragedia non ha altra materia, dirò così
il verosimile. leopardi, i-5: tragedia, commedia, satira han per oggetto il
così 'l canta / l'alta mia tragedia in alcun loco: / ben lo sai
, che la sua 'eneide'è alta tragedia; questo finge dante per mostrare che in
fatta, e che si dèe chiamare tragedia, con ciò sia cosa che tratti
voleva istituire tra questo componimento e la tragedia classica. 4. melodramma di
la nova mia opera ed è una tragedia titolata 'norma. 5. per estens
la sua vita terminasse in una semplice tragedia. tasso, 20-73: salse in cima
teatro od in agone, / l'aspra tragedia de lo stato umano: / i
istesso destinato all'atto quinto di sua tragedia, con volto serenissimo mette invidia a
vari giorni, forse un segno della tragedia che gli veniva raccontata. gentile, 3-258
la vita si può dire è una tragedia, in cui l'uomo è soggetto al
che vai soldato al quarto atto della tragedia. -evento fastidioso o sgradevole; contrarietà
gadda, 13-45: la sera successe una tragedia alla mensa rché brugnoli mi gettò una
questa fu per mia nonna una grande tragedia: 6. locuz. -
. locuz. - fare di qualcosa una tragedia: attribuirgli un'importanza, una gravità
domani, non ne vorrà fare una tragedia spero, raddrizzi il nodo della cravatta
, secondo la fonte aristotelica, della tragedia con il dramma satiresco).
adatto a fornire la trama per una tragedia (un argomento, un soggetto, un
tragediabili. = deriv. da tragedia, col suff. degli agg. verb
, di costituire il soggetto per una tragedia. pellico, 2-39: lo
e con 'la nave', creato la tragedia cattolica e celebrato nell'una e nell'altra
contrattempo. = deriv. da tragedia, sul modello di commediante.
un soggetto come trama per comporre una tragedia. carducci, ii-15-152: qualcuno ti
eponima. = denom. da tragedia. tragediàrio, sm. letter
ecc. = deriv. da tragedia. tragediato (pari. pass,
letter. usato come trama per una tragedia (un soggetto). b
2. che è proprio della tragedia (un costume, un personaggio).
, deriv. da xqaycoóia (v. tragedia). tragedieggiare, intr
fremente. = deriv. da tragedia, col suff. frequent tragediésimo
. ant. essenza o peculiarità della tragedia; tragicità. castelvetro, 8-1-411
passione. = deriv. da tragedia. tragediéssa, sf. tragedia di
da tragedia. tragediéssa, sf. tragedia di scarso valore. alfieri, i-151
carmignani. = deriv. da tragedia. tragedimanìaco, agg. (
numero. foscolo, xv-557: la tragedia di 'priamo alla tenda d'achille'è
questo solo. = comp. da tragedia] e maniaco (v.).
, comp. da tqaycpòla (v. tragedia) e yoàqxo 'scri tata
persone tragedizare? = denom. da tragedia, col suff. frequent
più apertamente sentire seneca tragedo, in questa tragedia la quale è intitolata edipo. g
. agg. proprio, tipico di una tragedia o di un componimento di genere elevato
, dal gr. xqayipòóg (v. tragedia). tragèlafo (traghèlafo
sf. invar. carattere, spirito della tragedia (come genere o come creazione di
. - anche: canone compositivo della tragedia classica, quale fu desunto da aristotele
lo stile compositivo delle parti musicali della tragedia (pressoché totalmente perdu- te).
modi gravi, tradizionalmente tratto caratteristico della tragedia. castelvetro, 8-1-361: investiga aristotele
; che ciò è il proprio della tragedia. castelvetro, 8-1- = deverb
il giovane romantico triestino che viveva la tragedia della sua città. = denom.
che si riferisce, che è relativo alla tragedia; proprio, tipico della tragedia;
alla tragedia; proprio, tipico della tragedia; che ha carattere e tono di
; che ha carattere e tono di tragedia; che è adatto alla tragedia; che
tono di tragedia; che è adatto alla tragedia; che è in forma di tragedia
tragedia; che è in forma di tragedia. prosatori, le ode de'
,... non sarebbe una tragedia bellissima? foscolo, xvii-148: la contessa
3. che interpreta personaggi della tragedia (un attore). crudeli,
. 4. ant. adatto alla tragedia in quanto alto, sublime (lo
per simil. che ha le caratteristiche della tragedia, luttuoso, nefasto, doloroso;
, nefasto, doloroso; degno di una tragedia; rovinoso, catastrofico; triste,
e arruffata come quella delle maschere della tragedia greca (la capigliatura). d'
tragicità; carattere peculiare, essenza della tragedia, dei sentimenti che suscita, dei suoi
da xqày05 'montone'(e cfr. tragedia). tragicocòmico, agg.
, agg. che mescola elementi della tragedia e della commedia in una vicenda di
coesistono e s'intrecciano elementi propri della tragedia (in partic. vicende tragiche e dolorose
rappresentevole in teatro, cioè ditirambica, tragedia, commedia, satirica, farsa,
componimento teatrale che unisce i caratteri della tragedia a quelli del melodramma (e il
!. = deriv. da tragedia, con inserzione di meló [dramma \
villani, 3-37: cacciati questi satiri della tragedia, cominciarono a far setta da per
essere maggiore che non è quello della tragedia; convenendo che il tempo dell'azzione
che il tempo dell'azzione tramutevole nella tragedia non passi più di dodici ore,.
tempo. niccolini, iii-210: la tragedia procura al possibile di contenersi in un
per via di dire, si mettesse compor tragedia, che non movesse negli uditori né
peccare nello stile infimo; siccome la tragedia e la epopea, imitatrici di personaggi più
niente è più contrario all'essenza della tragedia greca, che è tutta azione..
tenne conto di chi prima le trasportò dalla tragedia alla comedia non avendo quel cotale trasportatore
, 8-1-138: sono alcune cose communi alla tragedia e alla comedia... cioè
tenne conto di chi prima le trasportò dalla tragedia alla comedia, non avendo quel cotale
v.]: soggetto trattabile in una tragedia. non è argomento trattabile in un
trattabile in un romanzo (da scriverci una tragedia, un romanzo).
travagliando sul quinto atto della mia seconda tragedia. vorrei essere a lei vicino per
, tutti davan di volta per la tragedia. nievo, 578: « qui »
strani avvenimenti che sboccavano in una tremenda tragedia. -severissimo, implacabile (una
: nella lirica e nei cori della tragedia greca, insieme ritmico formato da strofe,
trias. da aristotele: commedia, tragedia, epica. guarini, 1-iii-8
peripezie, di colpi di scena (la tragedia classica). castelvetro, 8-1-180:
: 'la particella tngesi- maquarta'. la tragedia adunque diremo che sia una imitazione d'
si sarebbe compito l'ultimo atto di sua tragedia, col troncamento del capo e della
con lietissimo fine, né alla eroica tragedia con termine e morte de'regi e
da tutto. l'alta mia tragedia in alcun loco: / ben lo sai
muro. beltramelli, iii-870: la tragedia dell'uomo di pensiero incomincia dal punto in
. e let / l'alta mia tragedia in alcun loco: / ben lo sai
tipo. tasso, iii-246: la tragedia, per opinione di alcuni, è gravissimo
milizia, i-18: il soggetto della tragedia consiste nelle disgra tuni potranno
: regola teatrale secondo la quale nella tragedia si devono rispettare l'unicità dell'azione
contro la regola delle tre unità nella tragedia (di tempo e di azione),
calava il sipario sul terzo atto della tragedia tra un uragano di applausi. savinio,
d'invenzione, ha voluto pescar la tragedia dalla commedia, praticando il dramma urbano
questa in italia: conseguenza non legittima la tragedia urbana o il dramma lacrimoso di
farmi. 12. ant. nella tragedia greca e classica, esodo. castelvetro
: l'uscita è una parte intera della tragedia dopo la quale non è canto di
uscita) s'intende quella parte tutta della tragedia, doppo la quale non vien più
provate. papini, 27-1205: la tragedia, nel mio pensiero, era la vaccinazione
de sanctis, ii-193: è una tragedia vacua e stagnante, per entro alle
: insieme con l'abito dell'antica tragedia aveano esse posto giù anche quel ruvido e
vasta scena fra notturni plausi / nobil tragedia maestosa apparve. bicchierai, 4: continua
... scrisse... una tragedia di medea... et un
doleva che di lasciare la mia ultima tragedia non verseggiata. de sanctis, ii-6-52
il paragrafo che mi scrivete relativamente alla mia tragedia. siete uno dei pochi che siasi
rappresentazione della classica e sempre mai deliziosa tragedia del commendatore vincenzo monti, intitolata:
non vinto. graf 5-508: quella tragedia della vinta luce / cui, presentando
, iii-299: le ho somma obbligazione della tragedia di cotesto cav. fabbri, notabilissima
già diceva aristotele che il protagonista della tragedia non 4. che produce
7-162: l'unica testimonianza della gran tragedia è quel sangue raggrumato sulle croci e
; perché il cristianesimo non è una tragedia greca, ma vive intorno a noi e
senato. battista, ii-261: la tragedia è purgatrice d'affetti viziosi col mezzo
tradizione regia e soltanto statale, contro la tragedia cristiana vociavano le speranze del nuovo paradiso
qualle parola da me per tenersi la mia tragedia. tarchetti, 6-ii-683: le anime
alla saffo italiana io presento la prima tragedia di un giovane nato in grecia ed educato
il linguismo, la vuotaggine tronfia della tragedia svaniva, e rimaneva quello che avrebbe
narrazione. manzoni, v-1-241: la tragedia [tadelchi] della quale volete pur
due volumi delle 'laudi'... colla tragedia pastorale 'la figlia di jorio',
una stampa francese colloca al 30 atto della tragedia. = comp. dall'imp.
: la vicenda dell'universo è una immensa tragedia per così dire cosmoteandrica. =
più grosso. = deriv. da tragedia. trahison des clercs [trajsón
al tempo di sofocle, quando scrisse quella tragedia, e che questa doveva essere soluzione
enfasi. montale, 18-386: una tragedia tascabile regolata da un profondo e tutto
della sera », 22-vii-2005]: una tragedia che trasforma los angeles by night in
r catàstrofe, sf. parte della tragedia greca che comprende la soluzione (per
repubblica [4-ix-1988], 18: la tragedia è accaduta all'improvviso pochi minuti prima
comp. da comi [co] e tragedia. rna comiziante (part.
giorno », 21-xii-1980]: ma la tragedia, la tragedia vera che nessuno osa
21-xii-1980]: ma la tragedia, la tragedia vera che nessuno osa denunciare è che
: il fatto, tuttavia, che la tragedia sia attuale, non giustifica la scelta
compagnia teatrale, « si dà vita alla tragedia dell'amore tra due adolescenti, del
) darklady, inun clima di incombente tragedia che si vorrebbe veder rinviata all'infinito,
franzese e, diciam anche, italiana tragedia, appigliati pur con franchezza all'intrecciamento
muscolari, per futurologi da fiaba e da tragedia, nonché film per chi desidera cambiare
un'opera di teatro o di cinema (tragedia, commedia, dramma, opera lirica
anonimo [aristotele], 254: la tragedia avendo auto molte mutazioni, s'aqquetò
, 7: appena appresa la notizia della tragedia del dc 9, come ministro della
. marinetti, 3-336: grande tragedia del 'burro'e dello 'zucchero'che domina
vuole percorrere, « per trasformare una tragedia in un'opportunità ». =
ma il nostro critico ha creduto che la tragedia o il dramma esser debba un assetto
sf. invar. carattere, spirito della tragedia (come genere o come creazione di