è infatti che il toro deve essere trafitto d'un colpo solo, fondo e diritto
le fu da tanta doglia il cor trafitto, / che gravida disperse ed abortivi
]. 5. ant. trafitto, colpito. - anche al figur.
so piu: troppo da quante spade è trafitto il suo cuore bollente, generoso,
, / pur el parea dal dolor trafitto. manzoni, i-49: ecco appena sul
. ariosto, 5-41: con cor trafitto e con pallida faccia, / e
, fu da una pallotta di ferro trafitto. castiglione, 317: il frate
era raffigurato appiccato a un albero e trafitto da uno stile lungo come uno spiedo
/ ché da più crudo artiglio era trafitto. idem, 4-89: come tu vedi
ei balzossi dalle navi, e primo / trafitto cadde dal dardanio ferro.
. monti, 12-491: segue il trafitto l'asta infissa, e cade / boccone
, / pur el parea dal dolor trafitto. 2. carne di bue
l'amava; di estrema poi doglia trafitto si sentiva e pieno di travaglio e
. metastasio, ii- 246: trafitto / fra le cretensi squadre / cadde il
le punte delle picche calate, morì trafitto. manzoni, 310: si vider le
mi parve da un coltello esser trafitto. goldoni, vii-1018: -m'immagino che
le canne aguzze, tenendolo stimolato e trafitto continuamente perché vi risponda.
scosso, / il doloroso, il trafitto e 'l percosso. bandello, 1-49 (
muoio, / da invisibile mal tutto trafitto. giusti, iii-21: e il poeta
/ cardar'è aunto ov'ha palmar trafitto. cardarèllo, sm. (
/ cardar'è aunto ov'ha palmar trafitto. trattato dell'arte della lana,
dove dio visse in carne e fu trafitto. chiabrera, 180: dall'etereo /
/ è un'intera stagion da che trafitto / fra le cretensi squadre / cadde
: un corzo di corzan m'ha sì trafitto, / che non mi vai cecèrbita
se non che quando alcun ne vien trafitto / si feriscon per lato e cangian forma
, / pur el parea dal dolor trafitto. g. villani, 8-69: molto
trasuda alla superficie, vi rimane trafitto dalle spine dei due lobi che si chiudono
lavoro di oreficeria raffiguranti un cuore trafitto da un dardo.
, agg. ant. inchiodato, trafitto da chiodi. iacopone [tommaseo
e so purtroppo da quante spade è trafitto il suo cuore bollente, generoso, affettuosissimo
, 3-5: se dal cinico dente sei trafitto / lamentati di te, barbaro perro
la prisca libertà, non cadde / trafitto in pugna simulata a tergo, /
. compassato2 » ant. trapassato, trafitto. marino, vii-217: e
il debil passo errante / d'amor trafitto, e il mio tormento chiede /
(con chiodi o simili); trafitto (da un'arma acuminata). -
/ e reca la risposta a me trafitto. lorenzo de'medici, 168:
, / pur el parea dal dolor trafitto. g. villani, 11-59: si
/ il dolor ch'ei sentla nel sen trafitto. leopardi, 1078: quei trastulli
-fig. serao, i-498: trafitto dall'ultimo colpo, sentendo intorno a
e graziosa, / che vederla e trafitto / non sentirsi è delitto. bartolini,
si ricordasse, e fieramente fosse da amor trafitto e molto disiderasse di rivederla, fu
percioché, sbaragliato il senato e così trafitto il cuore della republica, ella [libertà
, 4-635: tenebrarsi i lumi / al trafitto che cadde fragoroso, / e cupo
, sentiva, sette volte e sette, trafitto il costato e la cuticagna. bocchelli
mattina, ascendeva all'argentato saluto, trafitto e vinto « dal divino dardo » del
. con quante spine dovea crudelissimamente venir trafitto, con quanti sputi deformato. fagiuoli
vaga e graziosa, / che vederla e trafitto / non sentirsi è delitto. manzoni
. molestato, ed infino nel vivo trafitto. machiavelli, 841: giovanni folchi
fruttava la sua deformità, e si sentì trafitto nel cuore. svevo, 3-564:
l'aure d'angosciosi accenti / del trafitto d'amor gli alti lamenti. settembrini,
e limo / deturpò filli, e 'nsanguinò trafitto. melos-io, 2-50: ogni picciolo
normandia. lippi, 4-75: hallo trafitto, morto e sotterrato / quella cicala
lenitivo che disacerbasse le piaghe del mio trafitto amor proprio! foscolo, 1-455: il
. dante, 61-8: io che trafitto sono in ogni poro / del prun
v-183: ch'io scenda nel sepolcro trafitto dal dolore di tanta ruina nella più
/ e dove cade l'un, trafitto 'l ventre, / subito avvien ch'il
/ le fu da tanta doglia il cor trafitto, / che gravida disperse ed abortivi
3-5: se dal cinico dente sei trafitto, / lamentati di te, barbaro perro
, né il cuore con ismoderate cure trafitto. gamerra, 18-11: il suo volto
. marino, 3-109: qui del trafitto piè, del cor non sano, /
lor sorte: / e, 'l cor trafitto da temenza e zelo, / doppia
menalca, aspro destino, / per cui trafitto duramente a torto / io sono al
/ le fu da tanta doglia il cor trafitto, / che gravida disperse ed abortivi
la pietà di colui, che, mortalmente trafitto e vicino all'estremo fiato, ci
solo / di quei bei lumi onde trafitto i'moro; / ben diresti ancor
, mi ha sagrificato, mi ha trafitto abbastanza, ed io l'ho già
la mano a quella destra che lo avea trafitto. guerrazzi, iii-191: un'altra
serdonati, 10-420: il governatore sebbene trafitto da grave dolore, tuttavia per dare animo
alto, tutto quel silenzio fascinoso era trafitto da uno sfavillìo acuto, incessante di innumerevoli
sembra quel fior, che del suo re trafitto, / ne le foglie purpuree
capendo più niente. -punto, trafitto, escoriato, irritato. -anche sostant
li strali. marino, vii-515: trafitto il core / m'ha il tuo pregar
/ e della pancia i'ero sì trafitto, / ch'il fiato mi faceva venir
la lor sorte: / e 'l cor trafitto da temenza e zelo, / doppia
caparbia radice; e in tal maniera trafitto, si trovò di nuovo ad essere sbalordito
città strascinate si vedevano. -ant. trafitto. dante, purg., 12-28
un colpo d'arma da fuoco; trafitto, piagato. dante, purg.
moderna, dietro la nuca, e trafitto quel ciuffo da una forchetta di celluloide verde
fior, che del suo re trafitto, / ne le foglie purpuree il nome
/ le fu da tanta doglia il cor trafitto, / che gravida disperse ed abortivi
frecciare), agg. colpito, trafitto da una freccia. magalotti, 1-151
come una punta infuocata che mi avesse trafitto, con dolcezza, il cuore.
. urtato, pungolato. - anche: trafitto. l. bellini, 3-8:
che dal funereo monte / ove spirar trafitto un dio vedesti / ritorni indietro sbigottito
l'alta virtù che già m'avea trafitto, / prima ch'io fuor di puerizia
è morto sotto il cavallo, e, trafitto d'undici punte, da un ponte
morire a ghiado: trafiggere o essere trafitto da un'arma da punta (e
,... che, rotto e trafitto nelle più vitali parti, fu costretto
6-58: giannozzi, mezzo balordo e mezzo trafitto, grillante per quella strana comparsa,
il grilletto tocca, / e bodillin trafitto in giù trabocca. 5.
3-5: se dal cinico dente sei trafitto, / lamentati di té, barbaro perro
achillini, 1-230: un cristo ideale trafitto da spine, flagellato e morto in
è il giusto, che i vili han trafitto. carducci, 873: il suo
tigre nel bel fior degli anni / trafitto giace ai lari, e non lo salva
ant. e letter. ferito, trafitto, colpito. libro dei sette
gubbio, 1-166: col cuore impetrato e trafitto di dolore, piagnerò mentre che parlo
di lui miseramente impresse, / onde cadde trafitto. 4. dare un bacio
, e a far dormendo morire il trafitto ». inalfabèta, agg.
agg. ant. e letter. trafitto da chiodi, fissato con chiodi,
o d'argento foggiato a forma di cuore trafitto da un dardo (ed è simbolo
vii-1-1: chiavacuore, inchiodacuore, cuore trafitto o passato da strale... simbolo
inchiovellato, agg. ant. inchiodato, trafitto inchiostro, atteso che dalla conformità si
/ da mille strali, ahimè, cadrà trafitto. mazza, i-155: tu al
non si veda / su l'amico trafitto / più incrudelir l'amico! monti,
ago, un ferro acuto); trafitto, infilzato. -anche: confitto,
2. passato da parte a parte, trafitto. pazzi de'medici, 169:
persone. 4. ant. trafitto, trapassato. caro, 9-843:
. che non può essere forato o trafitto; invulnerabile. buonarroti il giovane,
, inavorato, innavrato). ant. trafitto, ferito di punta o con
sì acuta, che, avendo prima trafitto il cuore, s'era inoltrata a ferire
da bucato di toscana, con il cuore trafitto e le iniziali intrecciate. govoni,
asta di gioabbe è tre volte crudelmente trafitto. -intr. con la particella pronom
, se vuole il fato, / cadrò trafitto il seno; / ma invendicato almeno
punture / lasciando questo petto (ohimè) trafitto. = comp. da in-
lì, allibito a guardare, benché trafitto di pietà e irto di raccapriccio fino alla
pieno del tuo delitto, / lacerato, trafitto / da'seguaci rimorsi, ove salvarti
lacerato da tutte le lingue, trafitto da tutte le pene. carducci,
anch'ella cadérsi sovra l'amato corpo trafitto, scoccando nella sua bocca una amorosa
. ant. ferito, colpito, trafitto a colpi di lanciotto. b
amara doglia fosse il giovinetto [piramo] trafitto nella tacita notte sopra la chiara fontana
con riferimento al costato del redentore, trafitto dalla lancia). uguccione da
di troia / sotto le mura perirei trafitto / dagli strali d'apollo.
/ ultimo fu che il cor gli ebbe trafitto / e più al scoprir di due
umor, ch'era sfogo d'un animo trafitto. rosmini, xxi-348: isidoro di
, / ch'egli poscia bevé col cor trafitto. lemene, ii-159: ti sia
'nvii. tasso, 20-32: cade il trafitto; e nel cadere egli ode /
d'incesto si lorda; e qual trafitto / muor bestemmiando d'una druda in
del monte, sparso di macchia e trafitto di cipressi. comisso, vi-129: tra
la bella che 'l cor gli ha trafitto / e sovra i piè leggiadramente ritto
. marino, 10-273: chi muor trafitto e chi malvivo langue. brusoni, 8-155
24: m'avea costui già tanto trafitto / con questa sua risposta maladetta,
suo medesimo letto fu di molte ferite trafitto e morto. v. rota, 15
dante, li-6: io, che trafitto sono in ogni poro / del prun
missere scosso, / il doloroso, il trafitto e 'l percosso, / monna tristizia
, le parole, e i costumi del trafitto cenci, non menoché la virtù e
bernabò, signor di melano, essendo trafitto da un mugnaio con belle ragioni,
sospinto, molestato ed infino nel vivo trafitto. parini, giorno, 1-759:
dante, li-7: io, che trafitto sono in ogni poro / del prun
alcuni sguardi di intelligenza che mi avevano trafitto il cuore. si rideva di me
bandi, 198: don ciccio, trafitto nel collo, parlava a voce alta
e penosa passione era il suo cor trafitto. tasso, 7-50: d'amor,
fa sangue e macello. e già trafitto / morde fulvio il terren. aleardi
morse senza figliuoli. tasso, 20-39: trafitto è l'altro insin là dove il
questo morso, / amando, m'ha trafitto in tal concorso / eh'ancor dormendo
dorrà fino al vivo cuore d'avermi trafitto col morso di tante pungenti parole.
mortagghiado), agg. ant. trafitto e ucciso da un'arma da punta.
boccalini, ii-ii: lo spagnuolo, trafitto da due mortalissime pugnalate, cadde in
a morte. metastasio, 1-2-95: trafitto a morte / se mi cadesse accanto,
che fu detta la lettera del cuore trafitto, fatta capitare al magistrato di quella
ii-702): di estrema poi doglia trafitto si sentiva e pieno di travaglio e
caro, 1-778: l'asta, onde trafitto / portava il petto, con la
, inf., 25-88: lo trafitto '1 mirò, ma nulla disse.
cieco amor deluso / un occhiuto pastor trafitto e morto / in sonno eterno ogni
, / né mai dal telo del timor trafitto / gelido torpe. fihcaia, 2-2-232
è dessa che per l'aria ha trafitto l'uccello:... vincitrice del
98: scorsi che al piè del cavalier trafitto / altri giacea d'ambo gli orecchi
l'amorosa vespa gli avea punto e trafitto il core, cominciò vie più spesso
b. corsini, 60: marte trafitto / disse ad amor, piangendo: /
: un corzo di corzan m'ha sì trafitto / che non mi vai cecèrbita pigliare
camerana, io: come un uom trafitto / a morte, io veggo ottenebrarsi
la via della rete dove viene inesorabilmente trafitto dai passanti e dai pallonetti calibrati del
, da una pallotta di ferro fu trafitto. castiglione, iii-139: scrisse al duca
dal collo in sì crudel foggia trafitto. monti, 3-386: col ferro degli
le canne aguzze, tenendolo stimulato e trafitto continuamente perché vi risponda. mazzini,
un garibaldino passato a destra. trafitto, trapassato da un'arma.
pensar dov'io mi prostro / gesù trafitto per le membra ignude / e ancor
. monti, x-4-525: altri è trafitto / dagli armati ribaldi: altri è sbranato
asta di gioabbe è tre volte crudelmente trafitto. -oscillando. a.
. 6. che può essere trafitto o lacerato. lancellotti, 1-71:
/ inavvedutamente mi trafissi. / per te trafitto e per tuo bene ascoso / volsi
abele. 2. colpito, trafitto da un colpo d'arma da taglio
missere scosso, / il doloroso, il trafitto e 'l percosso, / monna tristizia
l'alta virtù che già m'avea trafitto / prima ch'io fuor di puerizia fosse
4. per estens. ferito, trafitto, per lo più da un colpo
, 3-5: se dal cinico dente sei trafitto, / lamentati di te, barbaro
4. trapassato da armi da punta; trafitto, ferito. -anche con riferimento a
sopra la carta pecorina. 2. trafitto, trapassato da un'arma. ugurgeri
di perzare), agg. ant. trafitto, perforato. guido delle colonne
piaga / resta in battaglia il piagator trafitto. d'annunzio, iv-1-394: e
2: per quella piaga, onde trafitto io moro, / a l'omicida mia
piaga / resta in battaglia il piagator trafitto. 2. figur. persecutore
di violoncelli, e quel pianto era trafitto ogni tanto dallo stridere pazzo di un
idem, inf., 25-89: lo trafitto 'l mirò, ma nulla disse; /
/ ma tutti si fuggir, visto il trafitto / re lor giacente sotto monte orrendo
se distillola, / che gli ha trafitto el cor con forte iaculo, / questo
. marchetti, 5-180: dagli stimoli trafitto / della propria coscienza in sé ritorna
. guerrazzi, 3-506: sopra un trafitto plorava, mettendo angosciosi guai, una
precedette li quattordeci del presente mese, trafitto di molte crudelissime pugnalate nel suo letto fu
dante, li-5: io, che trafitto sono in ogni poro / del prun
/ e reca la risposta a me trafitto. aretino, 20-321: ma tu ti
i ginocchi / a colpi di calcio, trafitto / con la baionetta il costato,
. marotta, 1-102: obbedì, trafitto da una primordiale paura. manifesti del futurismo
vergine similmente passato in fiera guisa e trafitto. g. b. martini, 2-1-355
, / vede profondamente il sen trafitto / e sente per le vene a poco
quasi i dolori, ond'era perpetuamente trafitto, gli palesavano che 'l suo
dante, li-6: io, che trafitto sono in ogni poro / del prun
: l'alta virtù che già m'avea trafitto / prima ch'io fuor di puerizia
velenose punture de la traditora gelosia morso e trafitto. musso, 36: ohimè,
dante, li-7: io, che trafitto sono in ogni poro / del prun che
tutt'ore il cor si duole, / trafitto da mortali aspre quadrelle, / bramando
: non è a dimandare quanto rimanesse trafitto nel vivo a questa inaspettata risposta del
maraviglia è quella che l'ha mortalissimamente trafitto e concitatogli la rabbia canina verso di
sta solo sul cuor della terra / trafitto da un raggio di sole: / ed
rame, / pur el pareva dal dolor trafitto. statuto della gabella di siena,
crudel, quasi da ferro, / trafitto si rattrista. deledda, i-118: -lei
scritto / e reca la risposta a me trafitto. segneri, 5-50: stimo bene
riddile loro subito. bracciolini, 5-1-59: trafitto 'l cor dai detti amari, /
e una certa diffidenza che turbano lo sposo trafitto anche da'modi sdegnosi di jacopo incapace
e. gadda, 5-167: trafitto il tiranno, la repubblica stava per
di lui miseramente impresse, / onde cadde trafitto. 12. gramm. che
marino, 13-66: ascolta / del trafitto guerrier / l'ombra che geme,
i petti più giusti. altri è trafitto / dagli armati ribaldi: altri è sbranato
dante, infi, 25-91: lo trafitto il mirò, ma nulla disse; /
ivane in bando, trafitto di mortai rancore perché uomini francesi per
lxv-28: non da più rio dolor trafitto geme / povero agri- coltor cui nova
su paludi / incrostate di giel cada trafitto / dalla scitica lancia il cor, che
11-263: la parola franca / che dal trafitto cor consolatrice / sgorga inesausta ai miseri
, veggo che, dopo d'aver trafitto chiunque gli è venuto nel capriccio,
quella è dessa che per l'aria ha trafitto l'uccello. lemene, i-45:
si ricordasse e fieramente fosse da amor trafitto e molto disiderasse di rivederla, fu di
del lor taglio esperto, / mi son trafitto. buonarroti il giovane, 9-43:
... dietro la nuca, e trafitto quel ciuffo da una forchetta di celluloide
sangue / dal collo in sì crudel foggia trafitto. roberti, ix-120: il giardiniere
, un osso, il capo); trafitto da un'arma; squartato.
, / ch'egli poscia bevé col cor trafitto. redi, 16-i-20: la rugiada
s'io non fossi avezzo all'esser trafitto dalle saette della fortuna, avrei sentito
. 2. per estens. trafitto da una lancia (gesù).
sagittare), agg. colpito, trafitto da una o più frecce. caviceo
che non sapeano da quale spina fosse trafitto il suo cuore. -avere notizia di
dante, infi, 25-89: lo trafitto 'l mirò, ma nulla disse;
, l'uno affogato e l'altro trafitto d'un archibugio. pisani,
prese a sbrattare la rosta, ma, trafitto da un pruno, si rimase.
... dietro la nuca, e trafitto quel ciuffo da una forchetta di celluloide
da un pugnale o da un coltello o trafitto da una freccia o da una lancia
lxv-28: non da più rio dolor trafitto geme / povero agricoltor cui nova pianta /
schidionare), agg. infilzato, trafitto (un animale). landolfi,
in dio o virtù della sua pazienza, trafitto da uno sciame di zanzare e tafani
anch'ella cadérsi sovra l'amato corpo trafitto, scoccando nella sua bocca una amorosa
missere scosso, / il doloroso, il trafitto e 'l percosso, / monna tristizia
/ e reca la risposta a me trafitto. ariosto, 17-33: di marmo così
di mia madre e nel cuore che fu trafitto su quella croce dame adottata come segnacolo di
non rimosso dal luogo suo, fermo e trafitto ti tengano tan mente accattando
lxv-28: non da più rio dolor trafitto geme / povero agncoltor cui nova pianta,
? a maraviglia degli aspettanti perché, trafitto, non diede segno di senso veruno
chiose sopra dante, 1-197: subello fu trafitto da uno serpente nella ganba,
, 7-17: in solaio, ancora trafitto dall'affanno, col bruciore alle mani,
: ognuno stasolo sul cuor della terra / trafitto da un raggio di sole: / edè
vicina quando si sferrasse, tanto stette trafitto che gli fu annunziato i beoti avere
armi da taglio o da fuoco; trafitto in più punti (una persona o
angue, / assorderà fischiante / se trafitto e anelante / dal tuo veleno avvelenato
/ fatto nel cor da'begli occhi trafitto ». -depositario fidato di un
stimarsi / quando nel fior dell'età sua trafitto / dagli sproni d'amor fra 'l
di rivocare. aretino, 22-55: il trafitto delle guance, lo indentro degli occhi
. frugoni, 3-ii-54: il cavaliere, trafitto più dalla perplese piega in arco la
persona) o per infino nel vivo trafitto. muzio, 7-98: la mia polvere
, / cade su l'egro il fisico trafitto. parini, 446: siavi /
sta solo sul cuor della terra / trafitto da un raggio di sole: / ed
49: al caldo, al freddo menerai trafitto / la vita sin che in polve
al meglio di sua età transcorsa, / trafitto a caso da due luce sante,
in modo tal ch'io dal dolor trafitto / poco men che da terra or non
dal ferro di un sottomandato sicario proditoriamente trafitto, [odoacre] col vino vomitò un
-ricevere nella punta delle spade, essere trafitto, trucidato. anonimo romano, 14
febre sì acuta che, avendo prima trafitto il cuore, s'era innoltrata a
molza, lxv-28: da più rio dolor trafitto geme / povero agricoltor cui nova pianta
margine. 2. ant. trafitto. b. corsini, i-27:
c. campana, i-2-11-153: particolarmente trafitto dal dolor della morte del figliuolo,
marchese coccapani, colpo che mi ha trafitto forte. così la morte mi va spogliando
fisciù. 5. ant. trafitto da stecche. leggenda dei santi apostoli
una stilettata, ferito con uno stiletto; trafitto da pugnalate o da colpi di altre
picciolo arco d'amore tutto perso e trafitto. -reputare legittimo un provvedimento,
le canne aguzze, tenendolo stimulato e trafitto continuamente perché vi risponda. l.
canne aguzze, tenendolo sti- mulato e trafitto continuamente perché vi risponda. galileo,
, stremato, stramazzato, esanimato, trafitto da angoscie trapassanti fin tossa. alvaro
di violoncelli, e quel pianto era trafitto ogni tanto dallo stridere pazzo di un
: / cardariè aunto ov'ha palmar trafitto. -denaro usato per corrompere.
: il nudo elenco del mio corpo / trafitto nei miei amori / senza fretta nel
l'aspro strai gli svelse / daltòmero trafitto. d'annunzio, v-3-634: una palla
. machiavelli, mo). trafitto, ferito nel ventre; privato delle viscere
/ cade su l'egro il fisico trafitto. salvini, 39-v-99: come novello sposo
, / né mai dal telo del timor trafitto / gelido torpe. = voce
rimorso crudel, quasi da ferro / trafitto si rattrista. 5. che
lussuria, stremato, stramazzato, esanimato, trafitto da angoscie trapassanti fin tossa, col
, 4-633: tenebrarsi i lumi / al trafitto che cadde fragoroso, / e cupe
tormentoso petto / e pur trafiggi il mio trafitto core, / perché le pene con
, o romani, da profonda piaga miseramente trafitto; eccolo traboccato dalla quadriga del trionfo
dove dio venisse in carne e fu trafitto. fiamma, 346: le mani,
or favare voglie / quando sarà il troian trafitto e vinto. -figur.
sanguinante, esausto, stava per essere trafitto dal terzo, quando gli apparve la
, da una pallotta di ferro fu trafitto. -crivellare di buchi, sforacchiare
tutta e qui finio la guerra / che trafitto m'avea d'altro che d'ago
. panzini, ii-317: serafino fu trafitto da quelfamaro sentimento che provò l'apostolo pietro
l'alta virtù che già m'avea trafitto / prima ch'io fuor di puerizia fosse
ozio, che io non sarei così trafitto dalla passione continua d'amore.
messer bernabò signore di melano, essendo trafitto da un mugnaio con belle ragioni, gli
il farmi male si ado trafitto di allusioni ironiche all'azione sua, proprio
ferito m'ha li panni e 'l cor trafitto. fagiuoli, ii-115: chi fa
agg. verb. da trafiggere. trafitto (pari pass, di trafiggere),
corpo, quasi come avesse il collo trafitto, stava fermo come se si maravigliasse
novità fosse quella, ecco esso ancora trafitto da un colpo di spiedo al petto
il tigre nel bel fior degli anni / trafitto giace ai lari, e non lo
. adimari, 1-27: questi, trafitto da grossissimi chiodi, muor sulla croce
missere scosso, / il doloroso, il trafitto e 'l percosso, / monna tristizia
pietà come l'ultima pietra sopra il trafitto giacente? guerrazzi, 2-655: 1
. dante, li-5: io che trafitto sono in ogni poro / del prun che
/ ch'egli poscia bevé col cor trafitto. marchetti, 5-6: egli sovente /
sovente / d'amorosa ferita il cuor trafitto / umil si posa nel divin tuo grembo
posa nel divin tuo grembo. -cuore trafitto: cuore trapassato da una freccia, raffigurato
bucato di toscana, con il cuore trafitto e le iniziali intrecciate. -cosparso di
n-201: tenni diritto a un gran prato trafitto di croci, dov'era un
del monte, sparso di macchia e trafitto di cipressi. -per estens.
ognuno sta solo sul cuor della terra / trafitto da un raggio di sole: /
rame / pur el pareva dal dolor trafitto. buonarroti il giovane, 9-47t.
il giovane, 9-47t. da dolor trafitto / di stomaco e di viscere, pentito
i dolori, ond'era perpetua- mente trafitto, gli palesavano che 'l suo corpo era
dell'afflitta mente, e unico conforto del trafitto core, io non mi vergognerò d'
fitti restarebbono. tasso, n-iii-785: vedendolo trafitto e ornai tacito non per patto solamente
i-18- 69: tu d'ira trafitto / e dall'urto commosso, fulminando /
volò in soccorso di questo poveruomo, trafitto da tutte le sofferenze che un'anima
una certa diffidenza che turbarono lo sposo trafitto anche da'modi sdegnosi di jacopo incapace
i traffichi e il commercio stesso resterà sommamente trafitto. 4. ant. pungolato,
canne aguzze, tenendolo sti- mulato e trafitto continuamente perché vi risponda. capriata,
gli amanti: / e perché dagli stimoli trafitto / della propria coscienza in sé ritorna
smunto. aretino, 22-55: il trafitto delle guance, lo indentro degli occhi,
). passato da parte a parte, trafitto da un'arma bianca, da una
che fu detta, la lettera del cuore trafitto... di dare quella città
entro il più vivo / del cor garzia trafitto... /...
nostro capo troncato pagò per quel petto trafitto. 2. spaccato, spezzato
dolore, / e il suo cuore, trafitto, sanguinava. -in modo rispettoso
(e, anche, a un cuore trafitto dall'amore), a persona colpita
: croce che sormonta un cuore rosso trafitto, simbolo dei controrivoluzionari della van- dea
varco. tasso, 1-24-34: avvien che trafitto a terra ei cada: / poi
che l'amorosa vespa gli avea punto e trafitto il core, cominciò vie più spesso
tocchi. redi, 10-i-23: bramerei veder trafitto / da una serpe in mezzo al
stolto! restava sulle navi al mio / trafitto amico un vindice di molto / più
, molestato, e infino nel vivo trafitto. fausto da longiano, iv-271: non
pulito, con che ha da esser trafitto. fr. serafini, 201. né
con maggior sofferenza sostenuto averebbe d'esser trafitto da mosche, da taffanni e da
mano alla zappa balenano vedendo stramazzare giù trafitto da banda a banda il comandante degl'
di infrecciare), agg. letter. trafitto con frecce. v.
agg. letter. che non può essere trafitto. – anche al figur.