-avvenimento che, turbando la regolarità dei traffici (deragliamento, scontro di veicoli),
qualche affaruccio, il quale potremo allargare a traffici maggiori. negri, 2-817: un
: le donnine allegre svolgevano i loro traffici con uomini ubriachi, mariti della provincia
un bastimento / a questo porto di traffici amico. idem, 333:
, 7-234: un mare miracoloso di traffici, dove qualsiasi idea semplice, come un
fuori dal mondo e dagl'incroci dei traffici, private del loro millenario arsenale.
, commercianti: professionisti, gente di traffici, mezza calzetta. pratolini, 9-237
dato a'maneggi di stato ed a'traffici, comperarlo si credono a prezzo d'oro
loro merci, hanno disteso i loro traffici nel baltico, nell'oceano, nel
comunione di trattati, di letteratura, di traffici, che non la cedono l'una
osti, o gente che combina i due traffici. sinisgalli, 6-35: riesce [
dato a'maneggi di stato ed a'traffici, comperarlo si credono a prezzo d'
comunione di trattati, di letteratura, di traffici, che non la cedono l'
7. comandante di piccole navi per traffici locali o per la pesca costiera.
imbelle, tutta intenta ai suoi piccoli traffici. silone, 155: « a
vita precaria basata su espedienti e piccoli traffici. - per estens.: tale
. ant. rapporto d'affari, di traffici, di commerci; via o mezzo
cecchi [accademia]: l'odio dei traffici, e magari l'invidia dei morti
annunzio, v-3- 239: dinanzi ai traffici della sua città operosa e danaiosa egli
al viceré piaceva piuttosto il desolare i traffici e nodrire gli odi che il venire a
-dire in qualcuno beni, merci, traffici, eredità, ecc.: intestarglieli
una provvigione, pronti a ficcarsi nei traffici più eteròcliti: un sommergibile in disarmo
se poi avessero solo a limarsi nei traffici o a perigliare sui campi? dossi
... conduttore dei primi traffici ed esercitatore delle prime industrie.
sempre maggiori energie nella progressiva espansione dei traffici, questa se mai... può
paesi esteri e nelle colonie, i traffici inglesi ne ebbero grande incremento. -per
una provvigione, pronti a ficcarsi nei traffici più eterocliti: un sommergibile in disarmo oggi
paesi occidentali dediti alla coltura o ai traffici nei territori ex-coloniali. sassetti, 366
e di comunicazioni, la difficoltà dei traffici. -vassallaggio. orioni,
una provvigione, pronti a ficcarsi nei traffici più eteròcliti. -rivolgersi.
delle macchine. 5. intensità di traffici, prosperità di commercio, affluenza di
gran numero. -intensità di traffici, floridezza di commerci. g.
padre, forestiero in questo paese di traffici e di fortuna; la sua solitudine,
. in una parola le manifatture ed i traffici fatti più opera di pensiero che di
, del governo, della estensione dei traffici, della grandezza dell'imperio, di ciò
golfo: magistrato veneziano che soprintendeva ai traffici dell'adriatico e provvedeva alla difesa delle
alimentari e altri di comune necessità, traffici illeciti impazzivano l'economia del paese.
troppi affari, tropp'imbarazzi, troppi traffici. borsieri, 222: perdonami il disordine
. g. raimondi, 4-151: traffici illeciti impazzivano l'economia del paese.
vedere, impegnati... nei traffici della borsa nera a napoli. -con
potranno trarsi d'impegno colle varietà dei traffici. — rischio, pericolo.
permette facilmente agli stranieri d'arricchire con traffici, de'quali potrebbe impinguare se stessa.
europeo, che volesse tentare in quelle regioni traffici e commerci di mercanzie, che importano
, e fogge e costumi imprestati dai traffici americani, si sono combinati in qualcosa
] in ampiezza di campagne, in traffici mercantili e in diverse industrie di scienze
quartiere più fitto di botteghe e di traffici. pavese, 15: un lavoro l'
, ma esercitato come si fa de'traffici e de'mestieri, per vivere e
neol. compiere intrallazzi; prestarsi a traffici illeciti, a compromessi disonesti.
, 2-285: la molla principale erano i traffici, la grande e piccola borsa nera
e di verde, l'odio dei traffici, e magari l'invidia de'morti,
e ora è un immenso magazzino di traffici e un'oasi di piacere. -magazzino
gran lunga, per la ricchezza de'suoi traffici in america e in affrica, sopra
mentre nanne pure attendendo anche a'suoi traffici ospitava magnificamente nelle sue case nicolò marchese
spese della repubblica, le ricchezze dei traffici e le magnificenze fiorentine nell'anno 1336
comunemente riconosciute; che si dedica a traffici loschi, ad attività criminose o illecite
mano a molteplici e disparati affari, traffici, attività per trarne vantaggio e utile
chi si dedica a intrighi o a traffici disonesti e illeciti). arlia,
notevole importanza per l'economia, i traffici, le comunicazioni fra gli uomini e
riva marina e vive di commerci e traffici marittimi. g. villani, 12-96
la navigazione, le attività e i traffici marittimi, la vita marinara.
espansione economica e il proprio potere sui traffici marittimi e sul dominio dei mari;
e truffando astutamente il prossimo o esercitando traffici disonesti; malfattore, furfante, imbroglione
diritto che regola la navigazione e i traffici marinari e le cui norme possono essere
o sicurtà marittime: quelle riguardanti i traffici sul mare. -conferenza marittima: tenuta
carlo v sui beni immobili e sui traffici commerciali del ducato di milano.
e nel 1599 d'un dodicesimo su i traffici, pagabile mese per mese.
). praticare il commercio e i traffici, far professione di mercante.
cappello cardinalizio. -fare oggetto di traffici simoniaci. g. ferrari, 3-313
con un corrispettivo in denaro, ai traffici esercitati a fine di lucro (e
con la vostra sete, / che traffici e che mercanzie / (che lucri,
o porteranno alcune lettere di mercanzia e traffici per presentarle ad alcuno mercante o artefice,
cinque savi alla mercanzia in riconoscere i traffici e le utilità derivanti alla veneta nazione
e merco. niccolini, 2-1-7: ai traffici dovea / starsi in lione: egli
mercantile. -in partic.: pulsante di traffici commerciali (una città); particolarmentefavorevole
stato veneziano, ufficio che soprintendeva ai traffici e ai commerci. sanudo,
volgari o legati a vantaggimateriali (anche con traffici simoniaci). guittone, i-1-149:
o di qualcosa: farne oggetto di traffici disonesti, di ignobili baratti, di
accumulate grandi ricchezze. -plur. traffici, faccende, affari. vasari,
nella repubblica di venezia, imposta sui traffici e sui contratti; messetteria. =
dei pirati di barberia, molestando nostri traffici. -turbare nelle sue fasi o nel
delle monete; che si dedica a traffici valutari. g. r. carli
conduce alla rovina dei commerci, dei traffici. beicari, 6-352: i segni
con la vostra sete. / che traffici e che mercanzie / (che lucri
4-7: nativamente propenso alle faccende dei traffici. carducci, iii-16-44: certi sonetti
pratica mercantile, riservava il monopolio dei traffici con le colonie alle compagnie commerciali dei
praticare, esercitare il commercio e i traffici; dedicarsi a un'attività economica o
; che vive di commerci, di traffici (unacittà, un paese).
negoziazione 'vuol significare la somma dei traffici, l'industria, il commercio.
nuovi, mercanti e gente usa ai traffici. b. croce, iii-27-160: l'
sia come via di comunicazione per i traffici e il commercio. -anche, anticamente
mano a molteplici e disparati affari, traffici, attività per trarne vantaggio o utile
. -ambiente caratterizzato da intrallazzi e traffici misteriosi e per lo più equivoci.
nei mari dell'europa settentrionale per i traffici di piccolo cabotaggio e per la pesca.
una quantità di sue particolari faccende e traffici misteriosi. -stato particolare: quello
pur continuando la nave a compiere i traffici a cui è destinata. questo pegno
o vi risiede, che vi svolge traffici commerciali. arici, ii-157:
raddoppierebbe la marina mercantile adatta ai lunghi traffici. -correre nella penna a qualcuno
, lo tolse appunto ai suoi modesti traffici, gli aperse la banca, dove sul
allungata che un tempo era usata nei traffici marittimi, in partic. per contenere
, frequentatori di coteste spiaggie per loro traffici. faldella, i-4-165: aveva qualificato
significano qualcosa di più nella somma dei traffici, dei commerci. -chi attua
: cominciò per libero un tirocinio di traffici minuti che gli divoravano il tempo e
che ha importanza strategica o domina i traffici. colletta, 2-1-131: gli austriaci
pericolo della vita, continuando i suoi traffici sotto i bombardamenti e i mitragliamenti, tra
straniere da date rotte o per dati traffici; protezionismo marittimo. -in senso concreto
. del cielo, la comodità dei traffici, la ospitalità e la pulitezza di un
. però aggiunse che si trattava di traffici poco puliti: mercato nero, e roba
far disserrare le porte per i loro traffici di merci raccapezzate chissà dove e come
-che è sede o crocevia di intensi traffici e commerci (un luogo).
poterli rimettere qual danaro presente secondo i traffici che intraprendeva. -assol.
, ma, tornando a fare i nostri traffici randagi ora qui ora là, e
, astronomo, colono, conduttore dei primi traffici ed esercitatore delle prime industrie: il
stringono di lor vele e de'lor traffici le coste (i fianchi) della gallica
, 13-29: anche nel mondo dei traffici coloniali, alla civiltà della vecchia borghesia
al minimo servo si traffica con i traffici del traficar nostro, e quando non t'
ad altri umili servizi e a piccoli traffici per guadagnarsi da vivere. -per estens
. sensale marittimo: mediatore campo dei traffici marittimi e dei noli. dizionario di
che si erano fatti aiutare nei loro traffici dalla setta ne sono divenuti i capi
un'ecatombe, per le merci e i traffici che lo avevano smodatamente arricchito. parise
per impedire la consumazione di reati o traffici illeciti. pascarella, 2-342: va
econ. esercitare attività commerciali, condurre traffici, per lo più cercando di ottenere un
-denaro sporco-, quello che proviene da traffici illeciti o da attività criminose (come
campi arati e dissodati e tutti / i traffici e gli arnesi e tutto ch'è
arati e dissodati, e tutti / i traffici e gli arnesi, e tutto ch'
3-137: poi la depressione: stagnano i traffici, la produzione si allenta, cresce
/ o intemazionale o tariffista autonomo per traffici internazionali. tariffògrafo, sm. telef
in terra radica (più sicuri i traffici di terra). ibidem, 176:
pirati di barberia, molestando i nostri traffici. p. trevisani [« l'illustrazione
. -libertà di traffico, di traffici: libera circolazione delle merci, non
enormi patrimoni edificando case o dedicandosi a traffici vietati. moravia, ix- 388:
, impegnati a quanto sembrava, nei traffici della borsa nera a napoli. arbasino
a napoli. arbasino, 23-441: traffici sempre parecchi: credo soprattutto immobiliari.
loro paese, e ridotti a vivere di traffici, s'ingelosirono sommamente di trovare dei
intrighi, imbrogli, complotti; compiere traffici illeciti. -anche: cospirare, tramare
, anche, che è sede di traffici, di affari equivoci. arpino,
. luogo, ambiente in cui si concentrano traffici loschi, disonestà, corruzione.
cui si svolgono attività moralmente equivoche, traffici disonesti. fanfani, i-187:
in cui si svolgono affari disonesti, traffici loschi; i traffici stessi che vi si
affari disonesti, traffici loschi; i traffici stessi che vi si conducono.
, la gran turismo il simbolo dei traffici facili e recenti. quattroruote [agosto 1956
5. agg. dedito ai traffici commerciali. gorani, 2-i-91: se
to in passato nell'adriatico per traffici costieri. basta ogni ben picciol
europeo e dalla forte internazionalizzazione dei traffici, è penetrata nelle varie realtà del
moderna, 2. commerc. nei traffici marittimi, ciascuno dei due fiduciari,
, sm. luogo posto al centro di traffici e movimenti; crocevia. correnti
gente d'incerta provenienza e d'oscuri traffici, che però maneggiava miliardi come fosse niente
di solitudine, la mia estraneità ai traffici di cui è ordito il mondo.
di bagnoli; livorno e la spezia rubano traffici ai grandi porti; per compensare la
persone che vivono di espedienti e di traffici illegali, di delinquenti, di gaglioffi.
italia e scelse firenze come base dei traffici di cocaina. corriere della sera [26-iv1999
strategica dal punto di vista militare o dei traffici. r possedìbile, agg