e duolo, / sospiri, allor traete lenti e rotti. idem, 71-97:
colla campanella. pascoli, 998: traete dentro, uomini, i bovi: è
con quel buglione, ché voi gli traete del loro proprio brodo e friggeteli in un
tracia i tronchi, e i sassi / traete, dispensando il tempo reo. casti
nuovo, ritornate i confinati a città, traete le porti de'gangheri; ciò è
vo'danaio. aretino, 8-232: -dove traete voi? -al colombaio loro. -con
e serena vecchiaia, ma perché li traete in grembo alla patria fra le due più
soavi, / da le poppe dei fior traete i favi. sbarbaro, 1-225 •
soavi, / da le poppe dei fior traete i favi. pascoli, 304:
/ le crinite di serpi orride teste / traete al- l'aer velenose e dire.
e ria / da miniere d'onor traete i biasmi? muratori, 5-i-303: certo
225: fortunati destrier, voi che traete / tanta beltà, rote beate e belle
cavandole dal proprio cervello, come ne traete le vostre fanfaluche? oriani, i-178
fonti, il biondo / crin fuor ornai traete, / ché le vostre acque son
su la testa. caporali, i-115: traete / la spada fuor, del sangue
, ritornate i confinati a città, traete le porti de'gangheri; ciò è,
monte / le caste suore a illascivir traete, / e con cetra impurissima movete
s'osservi ne'protocolli o vero carte traete de le 'mbreviature di publico notaio, le
quindi la crudele anima e inespugnabile ne traete con molto sangue. bandello, 2-44
angoscia e duolo, / sospiri, allor traete lenti e rotti. livio volgar.
, dove la paterna chiara / origine traete, / da'preghi vinta e liberali inviti
-battete, tosate, scorticate a baldanza; traete le bestie da vendere e da macellare
-battete, tosate, scorticate a baldanza; traete le bestie da vendere e da macellare
che voi fallirete il bersaglio, perché traete solamente in arcata. -in una determinata
/ da le viscere lor l'alme traete. bruni, 81: parte dunque
ferma prova / che sia miglior ogni traete pensato. dante, conv., i-x-3
e il nome / di tant'altri traete fuor d'oblio, / che d'ulivo
cristiana vita, e narrando l'ho traete delle spinose argu- mentazioni di dialectica e
e dall'oblìo cieco et eterno / traete l'uomo e lo serbate in vita.
fatica e studio perseverante, le virtù sono traete in affecto e buona mente, così
quello capitano del cui redocto l'avesse traete restituire. a. pucci, cent.
alla generosità, da quale autore il traete voi? è fisonomica o pettonomica la
con quel buglione, ché voi gli traete del loro proprio brodo e friggeteli in
accenti, / ch'intorno ad ascoltar traete i venti. a. f. doni
le belle penne da dosso li sono traete / con ke volava a sua confusione,
s'osservi ne'protocolli o vero carte traete de le 'mbraviature di publico notaio. testamento
fonti, il biondo / crin fuor ornai traete, / ché le vostre acque son
imperfetta. da ponte, 83: traete dal mio sen le ree radici,
mangiarli con quel buglione, ché voi traete del loro proprio brodo e friggeteli in
e l'arbitrio di valermene, mi traete ad avventurarmi a disuguale confronto per trovar
/ credea potere / e hale alfine traete. dante. conv., iii-xn-12:
, interminabili sorgenti, / donde tacque traete: nelle valli / pria le versate,
sepolcro e dall'oblìo cieco et eterno / traete l'uomo e lo serbate in vita
nuovo, ritornate i confinati a città, traete le porti de'gangheri; ciò è
angoscia e duolo, / sospiri, allor traete lenti e rotti. boccaccio, iv-43
che spesso batte / gli occhi guardando e traete / ha le membra del viso /
, tosate, scorticate a baldanza; traete le bestie da vendere e da macellare »
a la cristiana vita e narrando ho traete delle spinose argumentazioni di dialectica e factole
in paradiso sancto sancto: / hamene traete la fortuna ria. -trattenersi in
animale). carducci, iii-6-381: traete le bestie da vendere e da macellare;
suso anime elette, suso spiriti benedetti, traete fuori il coltello della lealtà. marino
3-328: artificiose fimbrie et lancinule overo traete, cum subtile intercisura di versicolore et cum
. mo, ant. tragghiamo, traete, tràggono, ant. tranno; imperi
di denaro. conoscente, vi traete il cappello, lo salutate con voci e
tavola ritonda, 1-100: se voi mi traete a fine, non mi sarà disinore
fiorini d'oro e io n'ebbi dieci traete di colla, sogo ladro furo traditore
. dobiati senza alcuna contradicione lassare fare traete fuora del nostro terreno de vino al modo
/ non vaneggian più i fiati che traete, / se altere maraviglie udir volete.
/ da le viscere lor l'alrne traete. redi, 16-iii- 302: