) pone volontariamente in essere le cose traendole dal nulla. dante, cono
la rondine] e di tarparla, traendole le penne maestre, e di diveglierle
]... ignobilita le idee, traendole dal cielo in terra. =
persone... inchinarle al male, traendole con piacevoli e dilettevoli immaginazioni a lascivia
, acciò che di quelle alle necessità traendole, più chiaro appaia il loro splendore
acciò che di quelle alle necessità, traendole, più chiaro appaia il loro splendore.
41-83: minaccia di prenderla e di tarparla traendole le penne maestre e di diveglierle e
qual fatica tutti son atti), traendole senza scelta e senza critica ponderazione da
bisogno furioso di liberare le parole, traendole fuori dalla prigione del periodo latino! questo
porte et alle finestre, non da altro traendole che dalla forma dell'uomo. lomazzi
istraordinarie penitenze anco si domi, sot- traendole quello che le piace e facendole sentir quello
in quanto pone in essere le cose traendole dal nulla. rosmini, 2-88:
e messe quelle faccelline nell'acqua, traendole di quella, però che solfo vivo e
di ragionartene a suo luogo, ri- traendole dalle osservazioni sopra le più perfette di queste
coperchio, nell'atto del volerle risuscitare traendole fuor del sepolcro, vi mancano fra
un numero perfetto, d'anime predestinate, traendole da le mani di moab, cioè
da sarchiarsi, perché, mature, traendole colle mani si sce- vrano dall'altre
alla vista qualcosa, in specie mercanzie traendole da casse, pacchi, involucri,
o, per inchinarle al male, traendole con piacevoli e dilettevoli immaginazioni a lascivia
, acciò che di quelle alle necessità traendole più chiaro appaia il loro splendore. buonaccorso
, e messe quelle faccelline nell'acqua, traendole di quella, però che solfo vivo