rimpratichirsi di questa specie d'abbreviatura per tradurre in un batter d'occhio i vari
.. per abilitare i giovani a tradurre più rettamente. 2. dir
intendere con quale energia possa l'appestato tradurre dalle radici o dalle potenze de'panni agli
filosofico, diffuso nella scolastica per tradurre il gr. oup. 3e3yjxó <;
librarius, significante scrivano, si può tradurre, con senso accomodatizio, stampatore;
danaroso che non accondiscendendo alle proposizioni di tradurre o qui o a bologna i miei due
: parola che non si può adequatamente tradurre, perché fu inventata dai parigini per
alluminarono le lettere, e in fare tradurre e in comporre più opere. pulci,
dere in manomorta '; voce riadottata per tradurre il fr. amortir (cfr
autore inoltre mi diede arbitrio di far tradurre quest'operetta, purché trovassi scrittore italiano
30-2-115: in quest'altra maniera [di tradurre] letterale e testuale che io più
canterà o dipingerà, non faccia che tradurre in rappresentazione oggettiva (nell'autocoscienza)
foscolo, v-192: e forse io doveva tradurre i vocaboli notando la differenza e la
giorno e d'ogni notte furono diretti a tradurre in atto il suo sogno. viani
(àttuo). mettere in atto; tradurre in realtà. speroni,
.). autotradurre, rifl. tradurre se stesso, rinnovarsi in una nuova
aùxó? 'da sé ') e tradurre (v.). autotràino,
hanno generalmente tutti li uomini grandi al tradurre. salvini, 39-iii-75: dalla dissomiglianza
del 1790 cominciai così per balocco a tradurre qua e là degli squarci dell'eneide,
bastantemente. carducci, ii-1-240: io faceva tradurre a'miei scolaretti l'inno di cleante
: e come ti venne in capo di tradurre scrittore dove è qualche oscenità? collodi
'), usato da plinio per tradurre il gr. oapxo3ópot; (da
foscolo, vii-229: questo modo di tradurre la lettera fu santamente da san girolamo
di far tradurre l'imputato al carcere per rimanervi a
30-2-115: in quest'altra maniera [di tradurre] letterale e testuale, che io
: gli uomini più chiari si volsero a tradurre o compendiare grammatiche, rettoriche, trattati
pezze per bambini. 3. tradurre in cifre uno scritto, un messaggio,
bel verso..., ma a tradurre omero cicerone volgar., 1-266:
musica primitiva, taluni pensarono di poterle tradurre a dirittura da traduzioni. leopardi, i-137
ma tutto consiste nel- l'interpretare e tradurre. cuoco, 1-169: la commissione
dicias- sett'anni compiuti quando finì di tradurre la 4 fiammetta 'del boccaccio in
comporre opere di nuovo, e a tradurre de'libri che non ci fussino, dando
fondo di siffatto falso teorizzare circa il tradurre si nasconde sempre il fenomenismo 0 contingentismo
convertirò. 15. figur. tradurre (in parole), esprimere,
che... giudicarono impossibile di tradurre. panzini, ii- 338:
soli, è men fatica [il tradurre], perché nulla si perde a non
aveva ancora diciassett'anni compiuti quando finì di tradurre la * fiammetta 'del boccaccio in
2. figur. che mira a tradurre in realtà idee, piani, progetti
viceversa, di tradurre in linguaggio cifrato un testo scritto in
un signor sachs mi ha chiesto di tradurre cortis in danese. b. croce,
ricordatevi di provvedere loro, continuando a tradurre, una parola che abbia una breve
(voce introdotta da cicerone, per tradurre il termine greco sòtcpétcsux 'bella apparenza
. gramsci, 7-157: per tradurre l'espressione cinese sen min-ciu-i che indica
dal gesuita s. d'elia per tradurre l'espressione cinese sen min-ciu-i * i
di sonetti del petrarca, che a volerli tradurre in denaro non valgono il prezzo
. pascoli, i-248: dovremo noi tradurre con lo stesso materiale linguistico erodoto e
neol. attribuire un carattere dialettale; tradurre in dialetto. = deriv.
sbarbaro, 4-40: al lavoro di tradurre, il compenso che non può mancare è
francese fa hab, io so già tradurre le voci italiane, abile, abitare,
= comp. da dis-con valore negativo e tradurre (v.). distraènte
: più malagevole è per avventura il tradurre eccellentemente dall'altrui le cose eccellenti,
'essere'), adottata dai filosofi per tradurre il gr. &v 6vxo <;.
pascoli, i-248: proveremo a tradurre con l'esametro italico. ma ci sembrerà
specialmente uno) più franchi a cotesto tradurre. cantoni, 244: chiamava a
cioè del parlare, scrivere, leggere e tradurre. borsieri, conc., iii-348
mi pare d'essermi accorto che il tradurre così per esercizio vada veramente fatto innanzi
in una serie ordinata di elementi e tradurre la loro luminosità media in una grandezza
risposte appropriate per ogni caso, sapeva tradurre in termini aritmetici l'entità dei peccati
straordinaria facoltà verbale, egli riusciva a tradurre istantaneamente nel suo linguaggio pur le più
nell'errore analogo a quello di chi vuol tradurre innanzi al tribunale della moralità le aeree
esprimerlo? 8. ant. tradurre, volgere da una lingua a un'
sensi traslati: 'esprimere, rappresentare, tradurre '(assunti dall'italiano, dove il
buona novella » e si potrebbe meglio tradurre come « lieto messaggio ».
straordinaria facoltà verbale, egli riusciva a tradurre istantaneamente nel suo linguaggio pur le più
errore analogo a quello di chi vuol tradurre innanzi al tribunale della moralità le aeree
non si divertiva gran che a sentir tradurre in favelle salottiere e con accenti d'esaltazione
, 310: ho adoperato molto per tradurre fedelissimamente, e non ho trascurato pure
salvini, 30-2-45: la fedeltà nel tradurre [è] una delle più ricercate e
pensiero o per scritto, annotare; tradurre in suoni, in parole (un'
gioco di parole, se si dovesse tradurre in italiano: * alla fica, alla
.. a sentir la contessina clelia tradurre l'orazione di cicerone « pro archia »
passato secolo volle con sì gran giro tradurre di tedesco in toscano. manzoni,
portato a firenze da 2. tradurre in volgare fiorentino. ferdinando i di toscana
: io aver fisso in me di tradurre in versi il terzo libro di virgilio.
1-347: il meini m'aiuta a tradurre foscamente, i proverbi turchi,
, i-185: subito mi accinsi a tradurre o ridurre in prosa e frase italiana quel
coi denti, nella disperazione di poter tradurre in parole quel sublime inferno. verga
ai due custodi amorevoli, mi farebbe tradurre non al carcere dell'espiazione, ma al
foscolo, xvii-134: aveva pigliato a tradurre un librone latino che finalmente, dopo
e gregizare), tr. letter. tradurre in greco; dare forma greca (
non già nel letto: è arduo tradurre la teoria in realtà. gelli
ingiunge a chi detiene un prigioniero di tradurre il detenuto in sua presenza e di
in parole, s'hanno ora da tradurre in fatti. nievo, 211:
tarchetti, 6-i-299: se fosse possibile tradurre con esattezza in parole ogni suo pensiero
che in inglese forse non si potrebbe tradurre che con la parafrasi, 4 at
linguaggio da ierofante si potrebbe... tradurre in parole povere nel giudizio che
'indilatabile '. gellio chiede scusa del tradurre con * inlatabile '1'drixaréi;
com missario] lo fece tradurre alla regia pretura. cicognani, 3-15
se imbrocca al tiro a segno come nel tradurre... giuraddio! pirandello,
e le donzelle no. -letter. tradurre assai liberamente, ricreando l'originale secondo
certo burger ha preso, non a tradurre ma ad imitar quelle antiche poesie inglesi,
ogni minima cosa fo conto nel mio tradurre, immedesimandomi per così dire coll'autore,
a un'arte che non vuole se non tradurre l'emozione attonita di un uomo del
molti operai. algarotti, 1-ix-52: tradurre verso per verso... è impresa
tommaseo, 11-472: m'addestravo al tradurre improvviso dal latino in isciolti. -estemporaneamente
nel parlare, nello scrivere, nel tradurre. fra giordano, 22: tanto
a un'arte che non vuole se non tradurre l'emozione attonita di un uomo del
uno in gamba... a tradurre i due terzi di un'opera incignata da
segni, 11-153: qui ho lasciato di tradurre alcune parole del testo greco, perché
, 2-v-529: la terapeutica analitica mira a tradurre l'inconscio in conscio, l'incosciente
freddo resoconto per un'oscura repugnanza a tradurre in parole gli indecifrabili moti dell'animo
possono capire che bravura ci voleva per tradurre così quel poema indiavolato. deledda,
pindemonte, iii-208: la maniera sua di tradurre... è di tenersi in
. pindemonte... crede che il tradurre la parola scrupolosamente generi infedeltà. d'
infelicemente difendere un'opinione. rispondere, tradurre, cantare. = comp. di
romantica spendeva tutto il suo tempo nel tradurre e frequentare i latini: tutto il giorno
professasse piuttosto d'interpretare fedelmente che di tradurre, infrancesò tutto il passo. carducci
intendere che sa quella lingua tanto da tradurre pope. carducci, ii-2-108: ella domandò
sottigliezza. algarotti, 1-x-244: nel tradurre ch'ella ha fatto a cotesti signori
quel calore e quel desiderio ardentissimo di tradurre e far mio quello che leggo, non
fama. tommaseo, 14-259: nel tradurre, non poche le negligenze e le infedeltà
usato da plinio al plur. inserta per tradurre il gr. xà gvxop. a
destare in lui sentimenti e impressioni da tradurre in opere dell'ingegno o dell'arte.
rapimento o di furore creativo, a tradurre in opere d'arte situazioni, impressioni
d'andarlo intendicchiando, cominciai anche a tradurre. = formaz. scherz.
la propria intenzione: impegnarsi attivamente, tradurre in pratica i propri progetti. l
meramente negativo. interiorizzare, tr. tradurre nell'ambito della coscienza; conferire una
: mi ero... avveduto che tradurre letteralmente, dico interlinearmente, p.
. ling. lingua artificiale che serve per tradurre da una lingua a un'altra,
forza di ciascuno. 6. tradurre. g. villani, 2-1:
ch'è addetto al console, per tradurre gli atti commerciali e politici nella lingua
ettore sanfelice] si è condotto a tradurre in prosa già i 4 cenci ',
si può o non si riesce a tradurre, in modo adeguato, in un'altra
e che secondo me non si dovrebbero tradurre, felicissimamente condotte. b. croce
, ciascuna intraducibile nell'altra (poiché tradurre, tradurre con artistica vena, è
intraducibile nell'altra (poiché tradurre, tradurre con artistica vena, è creare una
nazionale. moretti, i-924: incaponitosi a tradurre proust per suo conto nelle ore stanche
. disus. che non si può tradurre; intraducibile. emiliani-giudici, i-26
prima, imbecille e vagabondo, lo fece tradurre alla regia pretura. soffici, v-1-376
, si limita a riecheggiare ed a tradurre invenzioni formali a cui non partecipa;
destare in lui sentimenti e impressioni da tradurre in opere dell'ingegno o dell'arte.
rapimento o di furore creativo, a tradurre in opere d'arte situazioni, impressioni
straordinaria facoltà verbale, egli riusciva a tradurre istantaneamente nel suo linguaggio pur le più
zzar e), tr. ant. tradurre in lingua volgare. aretino
de'sette comuni. 2. tradurre in italiano un testo; conferire una
morfologiche, grammaticali della lingua italiana; tradurre in italiano. magalotti, 20-213
assonanti o libere. o proveremo a tradurre con l'esametro italico. panzini,
coi denti, nella disperazione di poter tradurre in parole adeguate quel sublime inferno.
tres lenguas ', ginevra 1609, per tradurre voci francesi o spagnole, adopera parole
molineri, 1-38: quantunque sapesse appena tradurre il latinetto dell'epitome: 'deus
latinizzare (latinizare), tr. tradurre un testo in latino; modificare un
, n-ii-256: nessuno al mondo può tradurre con un minimo di leggibilità quelle tirate
parola, alla lettera (riferire, tradurre); testualmente. fra giordano,
da ponte, 339: io aveva fatto tradurre in inglese letteralmente il mio don giovanni
.. rimasero uniti con lui, per tradurre letteralmente dal ripamonti, « in lega
con piena libertà inventiva o esecutiva (tradurre, interpretare, ecc.); al
. foscolo, xvii-134: aveva pigliato a tradurre un librone latino che finalmente, dopo
licenzioso intende. carducci, iii-22-164: tradurre poi il 'tumulo valde gravi'e il
: altrimenti il lettore deve incominciare a tradurre la « lingua » del contenuto nella
de'libri francesi e a forza di tradurre delle frasi lorenesi, va gustando il
dal serenissimo granduca, è stata fatta tradurre in lingua nostra: ma, per
: ben si provò il grossi a tradurre questa sua novella in versi italiani,
. ojetti, i-646: abituato a tradurre sempre il suo pensiero in un atto
tutti i poeti il più malagevole a tradurre è forse orazio. cesari, 1-8:
anche, senza serietà. -anche: tradurre, commentare, esporre in modo inadeguato
croce, iv-12-25: voglio... tradurre e far conoscere alcune pagine di un
et a una varietà di cose abbia a tradurre. -ant. che dona la
, si limita a riecheggiare ed a tradurre invenzioni formali a cui non partecipa; alligna
[s. v.]: 'tradurre materialmente ': ancora più che alla
escogitato una nuova maniera pittorica capace di tradurre gli esseri e gli spettacoli naturali nella
in prospettiva, c'era molto da tradurre in materia aziendale, specialmente testi chiamati
misi in capo di volere in due mesi tradurre intera la 'nuova eloisa ':
misi in capo di volere in due mesi tradurre intera la * nuova eloisa ':
e da inventare una metaforaccia secentistica e tradurre alla peggiaccio un sudiciume francese, scappan
inforni. lingua artificiale che serve per tradurre da una lingua a un'altra, per
pascoli, i-247: ma che è tradurre? così domandava poco fa il più
giusta (almeno per questo proposito del tradurre) la distinzione di corpo e d'
del procedimento galileiano, che consiste nel tradurre in termini matematici e nel risolvere in
è la recitata nel dì del cimento. tradurre la miloniana '. milonite,
miracolo in prospettiva, c'era molto da tradurre in materia aziendale, specialmente testi chiamati
e vale... ma perché tradurre? oramai si sa da noi meglio
. arbasino, 9-55: invece di tradurre parola per parola, come si fa
ancora diciasett'anni compiuti quando finì di tradurre... i tre primi libri del
— scambiare in tanta moneta: tradurre una frase concettosa e sintetica con un
che secondo lui varrebbe la pena di tradurre o monografare. = denom.
, n-i-704: pensi... a tradurre 1 addio', e con l'assegno
. 3. ant. tradurre, ridurre, volgarizzare, adattare,
creativo o destando sentimenti e impressioni da tradurre nella scrittura. poliziano, st.
di un poeta e lo porta a tradurre in opere d'arte situazioni, impressioni,
metrico. carducci, iii-25-353: tradurre in rima una lirica, e lirica
le passate. 20. ant. tradurre un'opera da una lingua in un'
; ma quello di ivan non si può tradurre. -intr. con la particella pronom
bianco sonno è tutto attento / a tradurre il suo sogno più beato / in fiori
divisione territoriale, non ho esitato a tradurre litteral- mente dall'arabo quartiere, ossia
ufficiale della gabella dei contratti incaricato di tradurre e registrare tutti gli atti notarili e,
o vero del registro era obbligato a tradurre in volgare e copiare in su quattro
stimo di lunga mano assai più difficile il tradurre che '1 comporre. tommaseo, n-251
e come e perché avessi sbagliato nel tradurre da prima. collodi, 347
dei libri francesi e a forza di tradurre delle frasi lorenesi va guastando il parlare
straordinaria facoltà verbale, egli riusciva a tradurre istantaneamente nel suo linguaggio pur le più
magalotti, 1-76: così, a tradurre questi nomi litteral- mente, costì
a fronte, poliglotto...; tradurre omero. -ricerca del vero omero
opera, per opera'. mettere, tradurre in pratica, applicare, rendere operativa
'a ciò che rende possibile il tradurre, in un dato momento, il '
salvini, 30-2-45: essendo la fedeltà nel tradurre una delle più ricercate e necessarie doti
-porre il piede nelle orme altrui: tradurre un'opera. algarotti, 1-vi-233
in prima, secondo le usate osservanze, tradurre 11 parlar mio in trattare politiche discipline
gloria. 19. mettere, tradurre in pratica, applicare un principio etico
spianarla e dichiararla, imperoché si può tradurre e trasportare come han fatto ieronimo,
tarchetti, 6-i-299: se fosse possibile tradurre con esattezza in parole ogni suo pensiero
comprensibile, far capire, spiegare; tradurre in parole. -in partic.: divulgare
da lunga mano addestrato nella palestra del tradurre l'iliade. gentile, 2-i-198:
acconsentì. ruscelli, 1-265: nel tradurre, oltre che al farlo con quella
alla regola da me solita praticarsi nel tradurre dalle lingue estere, ma spezialmente dalla
[s. v.]: tradurre parafrasticamente. 2. con un linguaggio
suo modo, che sa pesse tradurre in disegno le sue invenzioni per farle
grande fedeltà, alla lettera (riferire o tradurre). bartolomeo da s. c
parola. -fare una determinata parola: tradurre in pratica, mettere in atto quanto
'parcellaire ', che noi potremmo forse tradurre per particellare. 3.
tempi, per la medesima ragione le fecero tradurre in quella lingua, e con poca
, iii-1-281: l'unico partito [per tradurre l'iliade] era quello di tradurre
tradurre l'iliade] era quello di tradurre non pur il vocabolo, quanto le
grazzini, 89: pur vuol comporre e tradurre e cantare, / ma facendo ogni
da inventare una metafo- raccia secentistica e tradurre alla peggiaccio un sudiciume francese, scappan
. -con la ponderazione richiesta per tradurre il pensiero in scrittura. bembo
2-339: cenato, ho cominciato a tradurre hebt>el.... sono arrivato
naturali aggiungevasi il profitto che ritraevano dal tradurre gli scrittori latini, e quasi sempre
ordinamento a ciò che rende possibile il tradurre, in un dato momento, il
, 3-243: leggere e rileggere, tradurre e ritradurre, e ogni parola pesarla
si usa nella divina, che è tradurre non di parola a parola, ma sentenza
giova che gl'italiani si dilettino a tradurre buone poesie straniere piuttosto che a scriverne
per esempio: mettiamo che volessi far tradurre in francese o in inglese questo mio scritto
algarotti, 1-viii-45: coloro che vorrebbon tradurre omero nelle lingue moderne son simili a
vanzi. idem, 6-144: per tradurre stuka... si ricorse, nei
da tulio gramantieri e pio vanzi per tradurre la parola gerg. americana pixelated o
. migliorini, 6-144: per tradurre stuka... cioè 'aeroplani da
lett. it., i-85: quel tradurre fu un esercizio utilissimo, che diede
ugoni... aveva pigliato a tradurre un librone latino. pirandello, 8-1029
, ii-10-203: ha avuto il coraggio di tradurre l'elegie romane di goethe: lui
taluno adoprò questo epiteto e cadrebbe a tradurre il verso d'ennio, meglio che
che il carducci non ha fatto altro che tradurre gli autori greci ed i latini.
quel calore e quel desiderio ardentissimo di tradurre e far mio quello che leggo non
bramerei tu facessi prima di metterti a tradurre poeticamente sarebbe te vedessi gli altri traduttori
persona, se non di polizze fatte tradurre in turco dal coza, cioè maestro,
, che egli stesso ebbe la bontà di tradurre per rendermerla intelligibile. si presagisce in
marginale, si limita a riecheggiare ed a tradurre invenzioni formali a cui non partecipa;
di uomini pienamente convinti e preparati a tradurre popolarmente, a volgarizzare l'idea.
un certo biirger ha preso non a tradurre, ma ad imitar quelle antiche poesie inglesi
sbarbaro, 4-40: al lavoro di tradurre, il compenso che non può mancare
'pra- lines '. ho inteso tradurre volgarmente la locuzione francese con * mandorle
competenza o abilità tecnica dell'artista nel tradurre adeguatamente in un'opera concreta l'idea
cavalcanti, 139: portava forse il pregio tradurre il testo. varchi, 23-174:
nulla, per esempio, che si possa tradurre in immagini sceniche pregnanti. pavese,
et a altri... e fece tradurre più libri di latino in lingua tuscana
30-2-115: in quest'altra maniera [di tradurre] letterale e testuale che io più
non si lasci vincere alla voglia di tradurre tanto da dimenticarsi di far del suo:
dotto a quello modo, cominciò a tradurre, e fu cosa mirabile quanto egli era
è il profeta veggente più difficile da tradurre in immagini. -in usi antonomastici
il desiderio di profittarne con cercare e tradurre in latino i libri di quella nazione
le variazioni delle grandezze esaminate o da tradurre (uno strumento di misura, in
da lunga mano addestrato nella palestra del tradurre 1 '* iliade '.
la senti a'incomin- ciar sùbito a tradurre in versi... la proposizione dell'
sbarbaro, 4-40: al lavoro di tradurre, il compenso che non può mancare
: la prosa... si può tradurre; ma questa proposizione è da restringere
miracolo in prospettiva, c'era molto da tradurre in materia aziendale, specialmente testi chiamati
. carducci, iii-18-293: quindi un tradurre la schifosa degradazione dell'anima nelle laide
ma, e già io ero chino a tradurre, obbedendo quasi in letìzia all'antica
si curano o non sono capaci di tradurre in idee, magari pseudo-idee, la
: sarebbe un tentare apollo a voler tradurre verso per verso, ed è impresa puerile
reverendo padre prefetto, gli avrebbe potuto tradurre quasi 'currenti calamo ', per
nel punto e significazione, che in tradurre tali cose in una lingua tanto strampalata
spianarla e dichiararla, imperoché si può tradurre e trasportare... overo
: 4 q ': abbreviature, nel tradurre dal latino, 4 quinto, quinzio
biga (v. biga1) e per tradurre il gr. xé ^ pittnov.
. amari, 1-iii-738: non voglio tradurre 'in quinta rima 'perché il
al ciel radduce. 4. tradurre, trasporre. anonimo fiorentino, lll-n
utilitudine. ruscelli, 1-265: voi nel tradurre, oltre che al farlo con quella
d'andarlo intendicchiando, cominciai anche a tradurre: prima 1'* alceste 'd'euripide
uso. -esprimere, narrare, tradurre in parole. filarete, 1-ii-429:
lingua straordinaria, si rattiene per farla tradurre. -detrarre. machiavelli,
. che si può attuare concretamente, tradurre in realtà, mettere in atto, rendere
(disus. realisare), tr. tradurre in realtà; rendere reale,
operazione o azione diretta a tradurre in realtà, a rendere reale,
ti potrei recare. 13. tradurre un testo in una lingua diversa.
te la senti d'incominciar subito a tradurre in versi... la proposizione dell'
. del nome d'agente, per tradurre il fr. remisier (da remise '
anno di studio non perviene a saper tradurre il 'nuovo testamento ', egli
tic., indica un modo di tradurre con efficacia le caratteristiche espressive di un
, ii-80: se i toscani attendessono a tradurre le scienzie nella loro lingua, io
592: un unico problema si dovrebbe tradurre nel promuovere l'interessamento attivo per le
uno studente di rettòrica, avendo voluto tradurre alcuni versi del celebre autore, non
e pensiero (v.), per tradurre il fr. arrière- pensee.
e gusto (v.), per tradurre il fr. arrièregoùt.
= comp. da retro e razzo per tradurre tingi, retrorocket. retroreazióne
che gli scolari poi debbano di nuovo tradurre nella lingua di quello; affinché dopo
verso, per abilitare i giovani a tradurre piu rettamente, ad intendere più perfettamente
. carducci, ii-20-172: ricordati di tradurre quei racconti in glesi:
ribelle? -difficile da tradurre (un testo). molineri,
in cui bisognavano del suo aiuto, per tradurre qualche brano latino più ribelle del solito
. sbarbaro, 4-40: al lavoro di tradurre, il compenso che non può mancare
volgere da una lingua a un'altra, tradurre; passare da forme arcaiche alle corrispondenti
, si limita a riecheggiare ed a tradurre invenzioni formali a cui non partecipa.
foscolo, xi-1-212: molti si provarono a tradurre in bella lingua letteraria le stanze del
romanzo di a. le breton; potremmo tradurre 'i ladri fanno baruffa').
-volgere in prosa. - anche: tradurre. pazzi, xxvi-3-319: il testo
a memoria interi canti della 'gerusalemme', tradurre bossuet, perfezionare un rigido inglese.
straordinaria facoltà verbale, egli riusciva a tradurre istantaneamente nel suo linguaggio pur le più
lima, le angustie d'animo e il tradurre, mi trovava rinminchionito a tal segno
mi avete fatte per avervi obbligato a tradurre, perché altrimenti io vi metterò in un
). carducci, iii-15-103: ora tradurre dal tradotto (domanda lepidamente il coltellini
tale un senso di ripugnanza che potrei tradurre in presenti mento.
scriveva il 19 settembre 1759) di tradurre il poemetto del pope intitolato il 'messia'
se non s'è mai riscosso per tradurre in atto questo suo sentimento...
.: cfr. condurre). tradurre nuovamente un testo per eliminarne errori e
, e intens., e da tradurre (v.). ritraduzióne
della terra. -figur. tradurre in un'altra lingua. bibbia volgar
suo. 20. ant. tradurre da una lingua in un'altra; volgarizzare
romanzare2, tr. ant. tradurre in una lingua romanza; volgarizzare.
daniello, 420: romanzare è proprio il tradurre alcuna cosa dalla antica romana in una
... civettando l'impossibilità di tradurre l'intraducibile, in realtà adula rintraducibilità
maligna) pedanteria il far comporre o tradurre in latino: che è proprio un rovesciamento
sulla rape. e usato dal bertoloni per tradurre il nome specifico di 'rapestris'dato ad
= deriv. da salvatore, per tradurre il gr. xà < jwx ^ pia
... io mi sono messo a tradurre per sodisfarvi di latino in volgare l'
27-131: la somma delle asinerie fu tradurre in versi sciolti le canzoncine deh''
fiorentino, avendo animo di seguitare di tradurre tutte l'altre, il che poi non
così principali ministri. 4-137: tradurre, comunemente, si dice oggi. ma
cento dicevasi volgarizzare, perché la voce tradurre saliceo... è l'orgoglio
nella creta sdrucciolavano nel parso conveniente il tradurre scaricatore. gioni tozzetti, 12-3-166: sono
civile:... tornavo a tradurre cicerone, scarnandole un poco.
testo oscuro, un passo controverso; tradurre da una lingua straniera. giannotti,
di me, son costretto a farlo tradurre e ripubblicare... in un giornaletto
, iii-27-318: nel '99, un tradurre a'miei scolaretti l'inno di cleante a
ch'ei stesso m'ha aiutato a tradurre o a sconvolgere dal francese e che dovrà
'euge- nia'e un 'disertor'da tradurre..., di aver fornito l'
e da inventare una metaforaccia secentistica e tradurre alla peggiaccio un sudiciume francese, scappan
pindemonte... crede che il tradurre la parola scrupolosamente generi infedeltà e che
con esso'sia l'unico metodo di tradurre, benché molto più malagevole.
, 1-49: gregorio aveva imparato a tradurre cicerone,... senza sdruciolare
di dovere a parola per parola interamente tradurre, che veramente è una seccaggine grandissima
e da inventare una metaforaccia secentistica e tradurre alla paggiaccio un sudiciume francese, scappan
, 464: la selvaggetta non voleva tradurre la frase del vecmocati o monaco da
ha la forza di non abbandonarsi a tradurre in un facile sbandieramento politico e direi
medimno (v.), per tradurre il gr. rpifiéóifivov. semimembranóso
da oncia (v.), per tradurre il lat. semuncìa, comp. da
da onciale (v.), per tradurre il lai tardo semuncialis, deriv.
straordinaria facoltà verbale, egli riusciva a tradurre istantaneamente nel suo linguaggio pur le più
sapere il greco era intendere prontamente, tradurre sentitamente, scrivere maestrevolmente.
, 2-1: essendomi venuto in mente di tradurre al materno sermone le vite di alcuni
leoni, 391: il governo fece tradurre nella fortezza di fenestrelle l'arcivescovo e
quando alla natura piaccia di sfacelare o tradurre in altra orbita il pianeta.
archimandrita cui era venuto lo sfizio di tradurre i vangeli in lingua moderna. c.
vante d'intender l'inglese e di tradurre pope, o d'imitarlo come più gli
davano all'offerta alvolgari significantemente rappresentare e tradurre. patri tro essere che
(v. simulacro), per tradurre il gr. etòoaa 'immagini, figure'
, l'altro sul rotore, capace di tradurre uno spostamento angolare del rotore in una
del gr. igieni 'sto', per tradurre il gr. àquneqogtànig. sinistrarne
che uno studente di rettorica avendo voluto tradurre alcuni versi del celebre autore, non ha
genere: lei si occuperebbe di far tradurre i volumi concordati via via con la
amarezza. bacchelli, 2-i-636: volle tradurre mantenendo quel ritmo incerto un po'duro
sebbene ancora 'snob'. mi è impossibile tradurre questo vocabolo inglese. panzini, iv-642:
fame, aveva appreso, gli serviva a tradurre il nome del suo cliente [blaser
essere il soffridoiori (non so come nobilmente tradurre il termine francese) del malumore dei
solo1e unghia (v.), per tradurre il gr. hibwl; -uxog (
. tommaseo, lxxix-i-286: gran soma è tradurre ciò che intender non sai. fogazzaro
e celeste1 (v.), per tradurre il gr. énep- = comp.
e congiunzione (v.), per tradurre il gr. èmcruvcupf).
, non mi restringendo però alle leggi del tradurre, ma ben quanto mi fusse lecito
cieli di zaffiro. 2. tradurre in un'azione concreta una speranza.
di sostituzione di lingua che rappresenta il tradurre. -integrazione delle parole mancanti in un
lo svolgimento del lm stesso e tradurre parzialmente i dialoghi. = comp.
spaghi, se è in franco la fa tradurre e se è in turco la legge
in partic. una lingua straniera, nel tradurre, ecc. martello, 1-14:
fece sulla sua abilità fu di fargli tradurre due opere inedite greche e che gli procurò
e terra (v.), per tradurre il gr. qt ^ lxfhov.
e mal noti, ch'egli cerca di tradurre, dirò così, in altri segni
spiritus (v. spirito), per tradurre il greco ttl'c'ujxcxtlkó *; (
annesso un pneumetro ad ago che viene a tradurre le correnti d'aria inspiratorie od espiratorie
impiego proprio quando costui, incaponitosi a tradurre proust per suo conto nelle ore stanche
, e bene è stato adoperato per tradurre la voce inglese. 2.
il giornale, quello che deve stenografare e tradurre le trasmissioni stenografate. stenografìa
da s. anatolia, lxii-2-i-165: in tradurre tali cose in una lingua tanto strampalata
che lo straniaménto implicito nell'operazione del tradurre apporta materiali integrativi. 3. teatr
. straslatare, tr. tradurre in un'altra lingua. p
.]: 'straziante': lo dicono per tradurre il frandiva per le piazze. s
2. figur. ant. interpretare o tradurre malamente un testo. fagiuoli,
. succavus (in lucrezio), per tradurre il gr. tircavreog. succedaneità,
: strafalcioni che egli olimpicamente svesciava nel tradurre cornelio nipote e la catilinaria di sallustio.
le mani all'opera, giudicarono impossibile di tradurre, e d'intendere. 2
opera letteraria a un'interpretazione travisante; tradurre erroneamente un testo; tradire lo spirito
alcune mie considerazioni sulla difficoltà di ben tradurre in verso italiano la protasi di quel
che sarebbe un tentare apollo a voler tradurre verso per verso, ed è impresa
miracolo in prospettiva, c'era molto da tradurre in materia aziendale. 7
testo2, con doppio suff., per tradurre il lat. testéus.
. bonghi, 1-212: tenta di tradurre dal greco e dal latino...
difficile e più negletta, quanta difficoltà a tradurre il suo tono. f
oltramontana. bisticci, 1-i-441; fece tradurre più libri di latino in lingua toscana
noiosa tradotta. = deriv. da tradurre. tradótto (part. pass
tradótto (part. pass, di tradurre), agg. (ant. traddótto
, deriv. da traducere (v. tradurre); il signif. n.
traducènte (part. pres. di tradurre), agg. che è autore
dal class, traducete (v. tradurre); è registr. dal bergantini,
= nome d'azione da traducere per tradurre. partic. nella propria
spaghi, se è in franco la fa tradurre e se è in turco la legge e
italia il desiderio di profittarne con cercare e tradurre in latino i libri di quella nazione
: mi godevo il mio vocabolario: tradurre ovidio e cicerone m'era diventata una gioia
23... e lavora a tradurre, tradurre, tradurre: con famiglia!
.. e lavora a tradurre, tradurre, tradurre: con famiglia! certe volte
e lavora a tradurre, tradurre, tradurre: con famiglia! certe volte mi
b. pini, 4-80: nel tradurre, quando mancano le parole proprie,
progetto (per lo più nell'espressione tradurre ad effetto, in atto, in
allievo a suo modo, che sapesse tradurre in disegno le sue invenzioni per farle intagliare
macchine, disporle, ripararle; a tradurre disegni sulla carta nei telai della jacquard
freddo resoconto per un'oscura repugnanza a tradurre in parole gli indecifrabili moti dell'animo
le scene sì fatti uomini, tradurre (ant e letter. tradùcere, trasdùcerè
allusivo (in partic. nell'espressione tradurre in parole povere). 6.
pure di farsi un po'di capitale da tradurre subito in una casa, in terra
accusa (in partic. nelle espressioni tradurre in giudizio, tradurre in tribunale)
partic. nelle espressioni tradurre in giudizio, tradurre in tribunale). monti,
dunque che non v'era materia per tradurre l'affare al consiglio di guerra, ho
avevano dato esito negativo, ordinò di tradurre alle murate quei due fermati e sedette
. = agg. verb. da tradurre. traduttologìa, sf. ling
che bramarei tu facessi prima di metterti a tradurre poeticamente, sarebbe tu vedessi gli altri
(ant traduzzióne), sf. il tradurre un testo (o una parola,
o esame, prova scolastica consistente nel tradurre un brano della lingua originale, in
si avvale di speciali programmi applicativi per tradurre in modo approssimato e generico.
transfert (nel 1910), usato per tradurre il termine tedesco xjbertragung, deriv.
lingua diversa da quella dell'originale; tradurre. guido delle colonne volgar.,
un testo. carducci, iii-6-452: tradurre tutto è fatica gittata: meglio sarebbe
e scarsa attenzione nello scrivere o nel tradurre un testo o nel comporre un'opera musicale
chiarite spere. 8. tradurre in un'altra lingua. guido delle
alta e superba. 6. tradurre un testo in un'altra lingua.
qualche scopo determinato. 5. tradurre da una lingua a un'altra.
parti della geometria. 12. tradurre parole, testi da una lingua a un'
cui vogliamo comunicarla. 7. tradurre una frase, un testo in un'altra
.. visentin era troppo garbato per tradurre alla lettera « dice che sono un
v.]: 'unicismo': tentativo di tradurre 'hapax le- gòmenon'. 2
romantica spendeva tutto il suo tempo nel tradurre e frequentare i latini: tutto il
anno di studio non perviene a saper tradurre il nuovo testamento, egli è da
servo,... / sicché possa tradurre chiare e spresso / in versi ac
è il profeta veggente più difficile da tradurre in immagini. bernari, 7-52:
noi dobbiamo progressivamente verificare, render vera tradurre in atto l'ideale) a convertirsi
voi? 2. tr. tradurre un testo o un autore usando versi
quel calore e quel desiderio ardentissimo di tradurre e far mio quello che leggo, non
, iii-1-286: però credo non potersi tradurre se non da un poeta eruditissimo insieme
straordinaria facoltà verbale, egli riusciva a tradurre istantaneamente nel suo linguaggio pur le più
che sarebbe stata la soluzione [per tradurre il fr. viveur \ più semplice
vulganssare, vulgarizzare), tr. tradurre in lingua volgare un'opera a partire
gracile favella nostra. bianciardi, 4-137: tradurre, comunemente, si dice oggi.
trecento dicevasi volgarizzare, perché la voce tradurre sapeva troppo di latino, e allora
-assol. (anche con riferimento al tradurre dal greco in latino).
presti favore. 2. tradurre in italiano un singolo termine o espressione
uomini pienamente convinti, e preparati a tradurre popolarmente, a volgarizzare l'idea.
18. ant. e letter. tradurre da una lingua in un'altra;
passaggieri in giumenti. 8. tradurre un testo, un'opera in un'altra
oltre che 'acchiappafanta- smi', si può tradurre ormai anche 'acchiappaspettatóri': ne ha registrati
enciclopedia hoepli, 1-i-83: 'ad litteram': tradurre, parola per parola, senza
permette di mettere in atto, di tradurre in realtà qualcosa (una legge, un
biodiversity, che forse sarebbe più corretto tradurre con « diversità biologica ») è
le uniche forme impiegate, anche per tradurre il composto francese 'co- prodution', che
ecc. dialettalizzare, tr. tradurre in dialetto o ridurre a un carattere,
s. v.]: 'dialettalizzare': tradurre in dialetto; improntare di carattere dialettale
partic.: nel linguaggio filosofico, tradurre in effettualità una realtà potenziale.
molto diverse, e mi pare che possano tradurre 'gla- mouri, sia pure con quel
in altre occasioni abbiamo detto quanto sia difficile tradurre nei termini di una coerente arte poetica
è dovuta dunque all'incessante sforzo di tradurre da una forma realistica in un'altra le
civiltà delle macchine, 180]: il tradurre può venire illustrato dal seguente schema:
inforni. elaboratore elettronico che permette di tradurre e memorizzare dati in entrata e in uscita
chiama optacon ed è in grado di tradurre i caratteri di stampa in alfabeto braille
civiltà delle macchine, 180]: il tradurre - come tutti sanno -consiste nel cambiare
la sua prima giustificazione. sicché il tradurre può venire illustrato dal seguente schema:
di buste per corrispondenza. si può tradurre con busta piena. 3. fazzoletto
dollarizzare, tr. econ. riconvertire, tradurre in dollari in luogo della valuta locale
* zare (formalizare), tr. tradurre la realtàin un complesso di simboli e
allora divertendosi a legislare l'arte di tradurre gli autori greci e latini, avendo in
carte, memo, nastri, video da tradurre, analizzare e interpretare, senza alcuna
operazione di 'mobile clubbing', che si potrebbe tradurre 'discoteca in movimento'. = locuz
manifesto [luglio-agosto 2003]: a tradurre questi nuovi indirizzi per tutta l'europa ha
, 1-258: non sappiamo se ciò sia tradurre... quelle nostre 'trascritture di
, ma occorre fare un salto logico e tradurre il senso dell''immondizia'nel significato