padre, il gran cretense, / tradì, e 'n quelle vie dubbiose e incerte
discinse il brando? / chi ti tradì? qual arte o qual fatica / o
, 342: giuda scaleotto per avarizia tradì cristo: che maggiore cosa ti potre'
. leopardi, 1-33: chi ti tradì? qual arte o qual fatica /
l'aveva conosciuta in quei giorni, ma tradì di conoscerne la casa, ogni
xv. buti [crusca]: tradì la santa gesta de'paladini, come
preti; e tacevano tutti, e nessuno tradì. panzini, iv-iii: '
; e tacevano tutti, e nessuno tradì. panzini, iv-141: dopo l'esaltazione
: un suo compare e confidente il tradì, e l'appostò al conte. pulci
: dissimular non giova: / già mi tradì l'amor di padre. io fui
toccò vivamente la regione epigastrica che tradì uno spasimo acuto. c. e.
l'avara dalida, che per denari tradì l'amante suo sansone a'filistei,
di lontano / pur col soave odor tradì se stessa. zena, vi-i 119:
, 150: zuda, lo quale lo tradì, ve- zando che iesu era condanado
, / con dir: l'ingrato mi tradì, / vo'pinze / render le
altra donna... di poi mi tradì il padre di quella, che me
i-3-338: un mio sorriso / incauto mi tradì. cesarotti, 1-xxxiv-19: patria infelice
/ con dir: l'ingrato mi tradì; vo'pinze / render le sacca che
d'un suo servo che lo tradì. mascardi, 29: il re assuero
... al fine lo piantò e tradì. diodati, 2-8: 'non
tesi gl'inganni alla mia simplicità, tradì il cuore d'una mia sorella,
mai non ebbe fè / con suoie enganne tradì te e me. lorenzo de'medici
tesi gl'inganni alla mia simplicità, tradì il cuore d'una mia sorella, che
'iscariota', soprannome di giuda che tradì gesù cristo. tommaseo [s. v
, che la madre / in quel punto tradì, tradì la sposa, / spunta
madre / in quel punto tradì, tradì la sposa, / spunta sul ciglio.
, che la madre / in quel punto tradì, tradì la sposa, / spunta
madre / in quel punto tradì, tradì la sposa, / spunta sul ciglio.
femminile. aretino, 20-27: la tradì torà badessa, lasciato il fran- guello
ingannò le speranze della sua patria e tradì se stesso nelle mani dell'amore.
di cose). la memoria lo tradì... se la memoria non m'
/ disfatto poi che mercenario inganno / tradì firenze e in servitù la diede.
quai arei potuto fare. di poi mi tradì il padre di quella, che me
chiamollo suo amico, eziandio quando lo tradì. boccaccio, dee., 7-3 (
nunziò / un odorino che non ci tradì. petruccelli della gattina, 4-10:
, / per te 'l signor davitte / tradì, adulterò, fé omicido. landino
onorevolmente. carducci, iii-9-278: certamente tradì il conte di san bonifazio che l'
padre, 'l re de'colchi, / tradì sì crudamente, orbando lui / del
con piè palpitoso le scale, mi tradì lo stridore della catena che dietro mi
una scure, premiando col tradimento chi tradì lo sposo e l'onore. filangieri,
comprensivo tradimento dell'apostata, il qual tradì nella cena pasquale, e mangiò,
furono tratti al patibolo; ma niuno tradì il machiavelli, che fu non pertanto
due rovinò lo stato o qual fu che tradì la cavalleria, per lo qual tradimento
destasse passioni d'amore violentissime. lorenzo tradì, suo malgrado, il suo segreto
mai non ebbe fé / con suoie enganne tradì te e me. bisticci, 1-i-529
, 2- 478: matteo buttafuoco tradì perché, oratore presso al duca di
seppe: al fine lo piantò e tradì. onde niuno fu chiesto al supplizio con
di cesare, 243: tolomeo lo tradì et ordinò d'uccidere cesare, e ragunò
. g. villani, 9-108: tradì [il giudice di arborea] i pisani
di comperi armenti / al servaggio tedesco tradì? -per simil. dare ulteriore
, esilio, persecuzioni, né mai tradì la riverenza alla patria, la dignità dell'
roccatagliata ceccardi, 2-392: ei che tradì il mistero / de la possanza,
una sezione (qui la zeta lo tradì rovinosamente e volle ripetere), tutta una
mare andò / mentre quel che la tradì / entro il mar si dileguò.
ad un certo momento la neve lo tradì, scivolò; ella lo sorresse e
il detto conte con pensier profondi / tradì il nipote, fil della figliuola, /
ignoranza: bensì colui che volontariamente lo tradì e sedusse all'ira del cielo è
sono il reietto, colui che poi ti tradì. 6. scegliere qualcuno come guida
ai comperi armenti / al servaggio tedesco tradì? savinio, 2-160: da mezzo secolo
e traditori simili a giuda, che tradì el suo signore e dio, e questa
al simposio, fu cotanto veritiere che non tradì la lingua in tramandarle il sentimento puro
sparpagliando la capillatura del misero, lo tradì. 6. figur. sperperare,
ottimo, i-575: giuda scariot che tradì cristo, del quale elli avea tanta
un giorno, tra le altre cose, tradì anche un segreto. « non è
5-i-580: appena al piano il motore li tradì, subito dopo il ponte sternuti,
. g. villani, iv-10-198: tradì i pisani e si rubellò dailoro per
. guerrazzi, 2-478: matteo buttafuoco tradì perché oratore presso al duca di choiseul
un marito pur che fosse: poi tradì, come dicono, il marito con tibullo
dicono, il marito con tibullo; poi tradì il marito e tibullo per un altro
le speranze della sua patria e tradì se stesso nelle mani dell'amore.
5-i-580: appena al piano il motore li tradì, subito dopo il ponte sternuti,
corrispose al desiderio del padre, e tradì l'espettazione d'un mondo. muratori,
, 4-16: aspettavano i carciofi quando marzo tradì. 8. lasciar trapelare,
incognito. botta, 2-4-165: si tradì da se stesso cori quella lettera imprudente.
, cadde sì laidamente che per pecunia tradì cristo. s. gregorio magno volgar.
'simposio', fu cotanto veritiere, che non tradì la lingua in tramandarle il sentimento puro
di denaro in cambio della quale giuda tradì gesù cristo. laude, v-510-11:
conte fuor cacciare, / il compare il tradì, che con gran passi / n'