il vecchio romanzo cavalleresco lasciò sempre qualche traccia di sé fino ai tempi nostri,
va, e per valli eper monti in traccia del cavallo, con ogni sfrenatezza correndo.
non le aderisce alla pelle, le traccia un solco tra ruga e ruga..
non reggeva al cavatappi. -lasciare una traccia di polvere (una tarma schiacciata)
-schiacciare una tarma lasciando una traccia di polvere. montale, 15-268
ode soffiare e stridere alla più lieve traccia d'umidità rimasta; sente lavorare or
lontano dall'albero. 3. traccia, macchia. c. e.
caccia / appare per li campi in lunga traccia. -staccare un ramoscello.
4. segno di forma irregolare, traccia a zig zag. petruccelli della gattina
sulle piastrelle o sulle coma di renna la traccia delle sue emozioni davanti ai grandi animali
non appartenente a tale retta, si traccia a essa una perpendicolare su cui esiste
miseria certificata, ma non vi è traccia di quella rettorica umanitaria che costituiva il 2
al suo nome, ma senza lasciar traccia della sua comparsa. nievo, 5:
: il sistema, che dietro la traccia de'fatti succeduti in natura m'è
carriere estreme, / persa di traccia dai suoi fier nemici, / qualor pe'
2. figur. non lasciare traccia. p. verri, 2-i-2-178:
s. v.]: 'slumacatura': traccia che resta su un panno compresso contro
accostandosi un po'e odorando s'avvertiva la traccia delle smacchiature fatte con la benzina.
casa. 5. segno, traccia degl'insuccessi subiti. delfini, 3-45
cornicione, trovammo il segno, la traccia,... dove gli era smancato
ponte, che smaniava e fiutava nuotando in traccia del padrone. luzi, 12-96:
; ed io smarrii la vera / traccia, e confuso m'aggirai più volte /
uom si trasvia e smarrisce affatto ogni traccia di verità, come una volta abbia
lasciarono nel progresso smarire quasi intieramente la traccia. -non riuscire più a raggiungere un
ii-29: non ismarrir del nostro amor la traccia. tarchetti, 6-i-564: i fanciulli
rispondeva alla ragazza grassa, e girava sciare traccia o senza che si sappia dove sia o
snoda, e vanno dietro a una traccia di strade. comisso, vii-169: sotto
morale, che non passò senza lasciar traccia di sé nella sua anima. landolfi,
di porre ostacoli a chi ne va in traccia e di premiare chi la nasconde o
: improvvisando le battute del personaggio sulla traccia dello scenario. goldoni, ii-1081:
di luna. 8. traccia di profumo che rimane nell'aria dopo il
e dei normanni qualche rara ed informe traccia fuor che nei dintorni; degli svevi
solo per solletico d'ingegno, su la traccia dei due di marziale sopra l'ape
, 4-42: sol che la tua traccia amica e fida / mi si conceda di
savimo, 2-73: anche l'ultima sonora traccia del misterioso tram fu sommersa dall'altissimo
fenoglio, 5-i-1155: assolutamente non sopravviveva traccia di strada viottolo e sentiero. idem
tarmata francese dal porto di messina in traccia della nemica. algarotti, vi-63: le
e si preoccupava quindi poco di lasciare traccia, nel mondo letterario, della sua esperienza
, ma conservanti ancora al disotto delle rinfazzatureualche traccia dell'oro e del fasto d'una volta
= comp. da sotto1 e traccia (v.). sottotratto
vendita, è assai grande; nessuna traccia vi è qui del piccolo gusto borghese
pasolini, 9-43: non c'è traccia di quell'affrancamento, dovuto alla sovrapopolazione
che la spacca a metà, disperde ogni traccia del metro. 12. esaminare analiticamente
, xxxiv-323: pensa seguir de'buon la traccia, / ch'un giusto sdegno ogni
dritto', oppure 'è l'aratro che traccia il solco ma è la spada che lo
171: ci rimisimo... in traccia di lei, e solo dopo un'altra
con avidità un cibo senza lasciarne più traccia (e ha valore iperb.).
credere che i materiali di cui va in traccia la statistica non siano che basi alle
oscillografi, circuito che serve ad annullare la traccia lo spegnitoio / de'tuoi santi consigli,
(e del tuo non è più traccia). -schermo riflettente applicato a
lepre': ne han persa affatto la traccia. 4. espellere il feto
tanto sperduto nel tempo da non lasciare larga traccia della propria esistenza. fratelli, 1-480
trovamo péste di cavali e una grande traccia. giovanni da empoli, 69: il
. 6. vestigio del passato, traccia di un'età remota (con partic
vivaldi è il più spigliato, ma quale traccia è nella mente di vivaldi, e
informe, il quale non offre alcuna traccia né di 'piumetta'né di 'radichetta'
illustrano / i culmini de la -accenno, traccia. maiella, / i colli in
e geniali, ma lasceranno una traccia sproporzionatamente piccola in confronto al loro volume
. 6. figur. lieve traccia o manifestazione di un sentimento o di
di un impasto. senza lasciare traccia. spugnolina, sf. ant. galla
o scartata da altri; rimasuglio, traccia. barilli, 9-57: perduto fra
sputacchiare. sputacchiatura, sf. traccia di sputo; saliva o catarro sputato
. goccia di pioggia (e anche la traccia che lascia), fiocco di neve
/ e squadra i passi et ordina la traccia. volponi, 4-72
uggiolio del cane, in partic. sulla traccia della selvaggina; gannito della volpe.
un cane, in partic. sulla traccia della selvaggina). marino, 18-61
prova dei loro tentativi e si misero in traccia d'una scusa. deledda, ii-637
saltare con uno staffile / lasciandole la traccia nera / sul dorso, / e il
volta d'una cava di fiesole osservai una traccia di stalattite, la quale può aver
di qualcosa: non scorgerne la minima traccia, non averlo visto nemmeno da lonta
in una pista arroventata, / àlacre sulla traccia del tuo lieve / zampetto di predace
quel primo foglio, a norma della traccia accennata, ne riempio le scene dialogizzando in
ii-i-ioi: -guardi: questa è la traccia delle scene, atto per atto.
tipica di determinate lavorazioni. 3. traccia evidente di intense esperienze di vita, di
-appena percettibile o rilevabile (una traccia). piovene, 8-63: nel
stivière, sm. ant. cane da traccia. -anche con valore appositivo.
stivóre, sm. ant. cane da traccia. folgore da san gimignano,
, e di pensiero non v'è traccia in quelle diligenti operazioni di ricerca che
... di cui non deve esistere traccia. gadda, 13-70: pagnanelli
ti stracci). ant. uscire di traccia (un animale braccato).
, e da un denom. da traccia. stracciasacco (stràccia sacco)
2-i-439: manifesta in sé la più piccola traccia del vecchio pessimismo imbecille, denigratore e
nuovo, ché se il piede trova traccia si storce e stracolla. = denom
è da sermone; / onde la traccia vostra è fuor di strada. de amicis
è pensare che su questa terra / la traccia nostra non è fuor di strada.
stipite della porta. 4. traccia di bava lasciata da alcuni animali (in
le 2. per estens. traccia sul terreno lasciata dal passage la strascrive
la - ferire lasciando una traccia di sangue. camicia inamidata striata di macchie
che ne rimane. 2. traccia lasciata sul terreno da una gelata.
figur. sofferenza sentimentale (e la traccia che neerano a fare, / se volevano
per ricalcarle al ritorno senza smarime la traccia. 10. fila di edifici
sul cuore, ma non ti lasceranno traccia. -trascorrere faticosamente o tristemente (
è passato sopra. -in partic.: traccia di sangue, della bava di una
-scivolata dei pattini sul ghiaccio; la traccia lasciata. tasso, 14-34: sì
, quasi strisciolina luminosa, una debole traccia della filosofia idealistica. = dimin.
abbondante emissione di urina e anche la traccia lasciata sul terreno. e. cecchi
-copioso versamento di sangue e anche la traccia lasciata sul corpo o sul terreno (
al naso, che conserva ancora qualche traccia della costipazione avuta. 2.
/ non volea più cianciano andare in traccia / dei vizi dell'inferno. manzoni
nell'elaborazione di un particolare, la traccia e il lavoro preparatorio per comporre e
cercato di espungere dalla sua filosofia ogni traccia e residuo di trascendenza e di teologia.
. 3. per estens. traccia, segno del deterioramento lasciato dal tempo
deve ritenersi disperso, anzi scomparso senz'alcuna traccia. piovene, 1-155: ora che
verso la chimera / che sventagliava la sua traccia nera / da abissi fino a costellazioni
luce potrà per sempre alterarlo, lasciando traccia rivelabile coi bagni detti appunto 'rivelatori'o
/ come il segugio in caccia sulla traccia, / svincolato da due tenere braccia.
tabaccato, agg. che reca traccia, odore o macchia di tabacco;
. 2. che reca traccia, odore o macchia di tabacco, che
, scomparire del tutto, non lasciare traccia. fagiuoli, xiii-4: può esser
/ segue l'incerta e non segnata traccia. b. corsini, 17-58: d'
terminologia musicale, non resta che scarsa traccia nella lingua dello sport:...
vede nel tribunale delle decime, sulla traccia del catasto del 1427 e de'libri del
l'autore, rievocando vicende medioevali, traccia in realtà un ritratto fortemente satirico della
coloro che vanno per ogni via in traccia dell'utile palpabile e tascabile. d'azeglio
all'improvvisazione degli attori basata su una traccia o canovaccio. goldoni, ii-1045 (
della mia infelice salute, andrò in traccia di bolognini per avere tue nuove.
buon gusto che è dileguato senza lasciar traccia. = voce dotta, lat.
chiamano lingue, manifesta cosa è che la traccia ne dèe rimanere ancora meno. carducci
civiltà mondiale, la cancellazione dell'ultima traccia del teocratismo medievale della chiesa di roma.
soavità manierata ed elegante, ma non traccia, ombra o riflesso della potenza e terribilità
testimonianza. 3. indizio, traccia, segno visibile o anche oggetto che
, non lasciando quel giovinastro nessun'altra traccia d'ingegno o bontà, ma segni
. / se del piacer la vedi in traccia oltre al dovere, / nell'organo
o di un ambiente; impronta, traccia di una corrente di pensiero. algarotti
tireremo dritto', oppure 'è l'aratro cne traccia il solco ma è la spada che
timone / nell'acqua non scava una traccia. calvino, 3-133: sofronia dalla tolda
tondeggiato. algarotti, 6-64: la traccia luminosa... è lunga cinque volte
traboccante di ingiustizie, e non si vede traccia della così famosa giustizia di dio.
garzo, xxxv-ii-301: già cane per traccia / non perde caccia. a.
poi cavalcò, e il re siguì la traccia, / non sapendo perché facea la
intorno, / ché li cani senton la traccia. landino, ai: traccia significa
la traccia. landino, ai: traccia significa vestigio e orma. onde tracciare seguitare
muro / e spiar lor covil per lunga traccia! domenichi [plinio], 8-40
nella caccia. egli si mette su la traccia e tuttavia segue la fiera. v
/ e de torme seguendo va la traccia. b. corsini, 17-62: in
in caccia / di piè ferin la desiata traccia. salvini, 23-39: l'agaseo
: l'agaseo [cane] ottimo per traccia; / che fortemente è savio a
dallo stesso punto si diparte un'altra traccia, un'orma di passi in scarpe di
in scarpe di ferro. -da traccia (con valore aggett.): addestrato
/ can da guinzagli e segugi da traccia, / e le borse fomite di danari
da alma, un'abile cagnetta da traccia della guardia venatoria aldo tolosano che.
e un brillìo nella tarlatura come d'una traccia di lumaca. 2.
altre pietre spugnose, che perdono facilmente la traccia dello scarpello. di giacomo, ii-848
il timone / nell'acqua non scava una traccia. 3. quantità di una
. ferd. martini, 1-i-583: qualche traccia d'oro. nathan viene con fiduciosa
trovarono alcun corpo de'nemici né alcuna traccia di gente che se ne fosse partita.
ad altro / che a dare una disgraziata traccia della polizia. cammino, percorso
ritorna 'n dietro e lascia andar la traccia. daniello, 101: 0'figliuol mio
.. / non te fia lunga traccia, / ch'egli è benigno, avegna
caccia / polve e sassi in sua traccia. d'annunzio, i-499: e la
/ e graziosa a lei mostra la traccia / segnando cerchi magici su 'l calle.
(anche nella locuz. seguire la traccia o le tracce di qualcuno).
/ e l'altro all'altro seguiti la traccia. dondi, 236: tu à'
meglio ti sarebbe se sequitato avessi la paterna traccia, lasciando a'lusinghieri ed altri adulatori
/ se degli antichi autor seguo la traccia, / che invan per tanti secoli l'
braccia. borgese, 6-17: sulla traccia di quei maestri ho costantemente desiderato che
, 10-56: il suo destino segnò la traccia di quello delle altre cinque sorelle.
faccia / con sagaci costumi e falsa traccia. -l'esistenza terrena di una
tempo che piaccia, / e questa traccia -non ha mai fenata. proverbia super natura
? io non saprei ritornare in su la traccia, senza la scorta della vostra memoria
permettetemi dunque, che io prenda la traccia dell'odiemo ragionamento del misterioso passeggio del
magalotti, 23-256: orsù diciamo della traccia, dell'invenzione, della fantasia del
un poco ne'precedenti suoi discorsi la traccia che in certo modo gli delineai io stesso
stendere in prima, appena appena, una traccia, e provare! moretti, i-1012
piè de la ripa ed essa, in traccia / corrien centauri, armati di saette
maria dello piubico e viddi passare la traccia delli cavalieri armati li quali traievano a cam-
regogliosi. 8. bot. traccia fogliare: v. fogliare1, n.
. 2. 9. cinem. traccia sonora: registrazione magnetica o ottica dei
. 15. locuz. -fare da traccia, aprire una traccia: farsi strada
locuz. -fare da traccia, aprire una traccia: farsi strada in un terreno accidentato
di ostacoli). -far perdere la traccia a qualcuno: confondergli le idee,
col dovuto rispetto, che farebbe perder la traccia a chi si sia.
perdere le sue tracce. -in traccia: inseguendo da vicino, stando alle calcagna
i-79: e vo seguendo ognior diana in traccia / di selva in selva e d'
di poco, quando cel vedemmo in traccia. -in traccia di: alla
cel vedemmo in traccia. -in traccia di: alla ricerca di qualcuno o qualcosa
qualcosa. morando, 360: in traccia dell'amato principe segretamente invidio. magalotti
gli governava, si cercarono, andando in traccia l'un dell'altro per lungo tempo
per essa dal cavare col grugno in traccia di radici e vermi, in mancanza
trovarono i servi ch'erano stati in traccia di lei per portarle l'ombrello. tarchetti
« io volo » disse « in traccia di quella lettera ». -nel
ten vai di premi e ricompense in traccia. cesari [imitazione di cristo],
.: tutti gli uomini vanno in traccia della pace; ma non la cercan aov'
morelli, 361: questi tali vanno in traccia della verità, come gli sbirri dei
da coloro, che van d'onori in traccia, / si spera, in van
mezzo e un compagno per andare in traccia di buoni affari. -mettersi sulla traccia
traccia di buoni affari. -mettersi sulla traccia o sulle tracce, andare in cerca
viaggio del nimico, messosi su la traccia, comanda clvi più veloci de'cavalieri
gli assaltino dalle spalle. -perdere la traccia: cadere in uno stato di grave
, / onde 'l vago desir perde la traccia. -perdere le tracce di qualcuno
con l'oliva. -raggiungere la traccia di qualcuno: arrivare a inseguirlo da
/ per giugner de'nemici suoi la traccia. -ritornare sulle proprie tracce,
gli ultimi. -uscire di traccia: divagare eccessivamente dal tema proposto alla
ad ogni poco ella t'esce di traccia, e in uno stesso paragrafo, sotto
e quelli che con lui menarono la traccia. = deverb. da tracciare2'
1'esistenza d'un nuovo mondo e traccia il cammino che dèe condurvi. d'
dritto', oppure 'è l'aratro che traccia il solco ma è la spada che lo
, 6-55: s'ella sapesse che si traccia di darle marito, si dispererebbe.
civile. 3. sport. che traccia il percorso delle gare di sci alpino.
\ traccio, sm. ant. traccia lasciata da animali lungo un percorso.
12-4: non volea più cianciano andare in traccia / dei vizi dell'inferno a par
traforare. andare tra barbari in traccia di esempi di virtù civile.
di metimna andarono qua e là in traccia della trafugata fune; ma non trovando chi
portante. 4. milit. traccia di polvere da sparo, usata come
spezzate, ma che pure segnavano la traccia de'filari desolati. massaia, v-123
talento); venire in evidenza, dare traccia di sé (un valore, un
ma quel brutto orco che seguia la traccia, / perch'era cieco non vidde la
. chi esercita il commercio di tranultima traccia / del transito di liuba, il microfilm
maria dello piubico e viddi passare la traccia delli cavalieri armati li quali traievano a campituo-
di pensiero di cui troverete ben poca traccia nella mia trascrizione... prese
. traségna, sf. ant. traccia, indizio, segno tangibile. tavola
superficie; il vestigio stesso, la traccia impressa. giamboni, 4-43: del
nate a la morte altrui, seguo la traccia. reina, i-266: • itemi
trimetro, della prima poesia, hanno qualche traccia di catullo. -trimetro giambico-
acque del tevere non avrà quindi lasciata alcuna traccia nella memoria dei lettori. moravia,
, insaponati, da non serbare più traccia del preistorico cannibalismo. lucini, 11-321
del quale gli atti parlamentari non conservano traccia: mani tutnei della dignità ministeriale ve la
la neve che aveva fatto perdere ogni traccia e l'ululo dei lupi sempre più vicini
che finirà per lasciare in voi una traccia incancellabile. -primo uomo-. adamo
, sf. ant. e region. traccia olfattiva lasciata da un animale.
seguito dai cani da caccia. -anche: traccia lasciata da tale odore.
ritrovarle, che tosto battono dietro quella traccia tutta una campagna. lombari, 4-133:
l'aveva condotto fuori a salvamento, sulla traccia del tasso che era uscito da un
/ e, dietro quelli, fumiga la traccia / del ferro aperta alle seminagioni.
lieve, / tanto più fondo solco traccia. caproni, 5-86: crollava la testa
calice mortifero che serba / quasi non traccia di ferita in giro. landolfi,
lontano. gatto, 1-120: senza traccia per lenire il suono / vano dell'aria
critica, ad oggetto / di pigliar traccia del testo verace, / e in tutte
a riconoscerla. 8. traccia più o meno intensa di un sentimento,
, venatura. -in senso generico: traccia allungata di qualcosa. magalotti,
mondo? 10. sentore, traccia di una situazione, di uno stato
dimensioni. 2. sottile traccia di sangue nella saliva o nel catarro.
nulla da perdere; anzi va in traccia di qualche commedia che lo renda illustre.
13-142: si avviò e, seguendo una traccia ap pena segnata nell'erba
pure un capello. 3. traccia del passaggio di qualcuno, indizio che
manata. 4. segno, traccia, in partic. difficilmente rilevabili,
. 5. minima, labile traccia di qualcosa. g. bentivoglio,
di sulfato di allumina. 6. traccia di un uso linguistico o culturale; memoria
di decorazione su di un muro; traccia che rimane sul terreno di uno scavo
residua manifestazione di un sentimento sopito; traccia di una bellezza dileguata. guicciardini,
i-io: di me non c'è traccia negli anni / se non come raccontano
5-1- 575: è incredibile la traccia profonda che lascia ne'popoli una legislazione
zioni, e di cui si conserva traccia nei dialetti baschi e scandinavi, nonché
. papi, 4-29: di siti in traccia dunque, il tristo piano / sfuggi
scomprire improvvisamente da un luogo senza lasciare traccia. einaudi, 12: talvolta sembra
ore ordinarie si siano volatilizzate senza lasciar traccia. calvino, 12-250: la folla dei
della volpe; astuto, subdolo, traccia a chi si sia. verga, 3-201
solchi. foscolo, vi-676: non bisognava traccia di vomere, poiché la carreggiata del
l-i 1-253: facendo vista di andare in traccia di termuti, per votarsi e sagrificarsi
con un oggetto imbrattato, sporco; traccia che ne rimane su una superficie.
/ d'un zannuto cignal segua la traccia. salvini, 13-238: dalle valli d'
), 2-3, 40]: nessuna traccia, invece, del rarissimo 'antologo'antologista
, a guerra conclusa, se qualche traccia di provincialismo poteva riscontrarsi nella forma mentis
ma esso avrà durato assai per lasciar traccia di sé nella storia avvenire e nei
. garelli, 67: la transazione lascia traccia della sua essenza econometrica. la repubblica-affari
qualche farm. ma non se ne scopre traccia, fino all'orizzonte. casabella [
grado di compiere una profonda analisi della traccia grafica dalla quale emergono le caratteristiche più
'new look'di dior non hanno lasciato traccia nel campo del costume. piovene, 7-127
ternàrio, sm. manuale contenente la traccia di svolgimento per temi di argomento scolastico
. na alone1, sm. traccia opaca, per lo più di sporco,
, racconta di quell'armenità, « una traccia esile di flauto, che l'orecchio
e nel suo lavoro non v'ha traccia della puntualità e della precisione, onde mena
immessa in un organismo, lascia una traccia che rileva eventuali alterazioni dei tessuti o
immessa in un organismo, lascia una traccia che rileva eventuali alterazioni dei tessuti o
i primi 'boat-people'di cui vi sia traccia sulla terra. = locuz. ingl
22-v-1984], 14: dei banditi nessuna traccia: se ne erano andati abbandonando sul
di 29 anni. fra questi, la traccia più importante: un'impronta di scarpe
chedicediaverleritiratedall'ebanistaeposteincasa, didovepoisene perdè la traccia. controriflessione, sf. riflessione
, tempio mondiale del private banking, traccia quasi un decalogo del private bunker:
ha osservato 'deliberativamente'ciampi, non resta traccia dopo qualche giorno. =
contenuti. dossi, 1-ii-903: prima traccia di poemetti che potrebbero essere anche sonetti
: se lei non ne prepara almeno la traccia, e la bibliografia, non si
[23-xii-2001]: ha fatto passare sotto traccia decine di leggi e magheggi celebrati in
complici sono riusciti a fuggire senza lasciare traccia. forse sitrattaproprio della minigang che terrorizza
p.. -) eda traccia. multitrattaménto, sm. medic
. ungaretti, xiii-64: permane qualche traccia di futurismo e di negrismo.
, tempio mondiale del private banking, traccia quasi un decalogo del private banker.
e inesorabilmente l'ospite a verificarne ogni traccia. = dal bulgaro rakia (
levrieri sbuffanti / dietro una persa selvagginea traccia. r selvaticherìa, sf.
. (femm. -trice). che traccia sgorbi, scarabocchi. – per estens
indovinano di quante tempeste siano reliquia o traccia. sterminazionista, agg. (
ciascuno dei brani di un cd; traccia. la repubblica-il venerdì [8-iv-2005]