. sopraggiungere in abbondanza; inondare; traboccare. cessole volgar., 1-96:
dal significato originario di 'straripare, traboccare '(comp. di unda * onda
= comp. di vontare 4 traboccare '. arzagògo, sm.
se facesse altrui diventar ritruopico, e traboccare il fiele, e pallidezza, e difficoltà
. -far pendere { pesare, traboccare) la bilancia; dare il tratto
in questo tempo vulcanico hanno bisogno di traboccare in qualche modo. nievo, 486
sotto sturate le callaie, la faccino traboccare presto a coprire chiunque vi sia sotto
scorrere in basso con impeto; affluire, traboccare, raccogliersi in un punto (un
natura rischiavano o d'incattivirsi fino a traboccare nel criminoso, o di perdersi in
violenza del tribuno che nel vorrebbe a forza traboccare. 3. teol. dell'ostia
costoro, non erano alieni di lasciarlo traboccare in qualche necessità, ond'egli conoscer
d'incatti virsi fino a traboccare nel criminoso, o di perdersi in
rischiarava la notte. -ridondare, traboccare (un discorso, uno scritto,
-uscir fuori, spuntar fuori; traboccare (un liquido); verificarsi all'
debórdo). uscire dal bordo, traboccare, straripare. - anche al figur.
: 'debordare', per 'dar fuori, traboccare ', detto di un fiume, è
sdegno e il dolore... fa traboccare le anime manchevoli in rabbiose declamazioni o
è appoggiata al balcone, minaccia di traboccare. levi, 3-99: lawrence..
2. per simil. sgorgare, traboccare (le lagrime, dagli occhi)
fango. 7. ant. traboccare, versarsi. b. davanzali,
travolgerli. 2. intr. traboccare. baruffaldi, 1-68: bada bene
4. intr. escir fuori, traboccare (un liquido). buonarroti il
momenti decisivi col suo peso passivo fa traboccare la bilancia. rovani, ii-16:
). letter. e disus. traboccare, straripare (fiumi, corsi d'acqua
, come d'urna piena, / traboccare il piacer; quel collo, cinto /
/ che par che sempre stia per traboccare; / or s'alza, or si
che... loro convenne giù traboccare; e tanti v'ebbe di morti
ogni vaso si colma e finisce per traboccare. -ficcare a uno un oggetto
/ la qual da te i'veggio traboccare. = variante di finire, con
... di farla... traboccare, soffiando forte sopra il cocchiume,
poco valore. -far fonte: traboccare. anonimo, ix-872: era sì
del ciel, parea. -uscire, traboccare, cavare fuori dalla bocca o da
furioso sangue dei santafusca fu lì lì per traboccare. 7. impetuoso, violento,
e rivoluzionario, io sentivo il bisogno di traboccare il mio idealismo nell'azione. faldella
, ed a tenerla aperta per far traboccare l'imboccatura; dicesi anche * far le
sono gelose, stando in pericolo di traboccare. crescenzio, 1-46: delle galee
ch'erano al fondo, e fa traboccare in fondo quelli che gonfiavano in cima
altri non vorrebbe esser giunto, ci lasciamo traboccare. tasso, aminta, 1674:
amarezze. -essere la goccia che fa traboccare il vaso: discorso, atto,
il tracollo, la goccia che aveva fatto traboccare il vaso e resa immutabile la dura
bacchetti, 13-703: la goccia che fa traboccare il vaso può essere a volte minuscola
quelli ch'erano al fondo, e fa traboccare in fondo quelli che gonfiavano in cima
cattivo governo del fornello, ossidato dal traboccare dei bricchi. io. locuz.
: si curvava sul mio guanciale lasciando traboccare il seno dal busto e griderellava gioconda.
sul guscio della speranza, e faceva traboccare le bilance da quella parte. guerrazzi,
e il disordine, l'amore e il traboccare smodato -fiume fuoco vortice vulcano -,
, ii-1-4: incominciaro a cadere e a traboccare; d'insin a tanto che sì
in romagna. -per simil. traboccare, uscir fuori di colpo.
ma non di sì grande che faccia traboccare. e guarda che non apportino laido nullo
di opposta natura, e il peso traboccare secondo i casi verso gli uni o
d'esser loquace suole la gioventù inconsideratamente traboccare, precipitando, per lo più senza
la lubricità della lingua, soggetti siamo a traboccare. -fluidità, scorrevolezza (dell'
italiana nel dissentire degli animi, nel traboccare delle passioni, nel macchinare dei partiti.
alla banda, che corra risico di traboccare. lancellotti, 2-39: che sorte di
l'olio a uscire fuori e a traboccare per lo mattonato di quel luogo dove stavano
pure le vostre mine o per far traboccare nelle fosse affondate chi di voi sinceramente
d'esser loquace suole la gioventù inconsideratamente traboccare, precipitando per lo più senza ritegno
. -spuntare, stare per traboccare (una lacrima). petruccelli della
colmare il cratere e lo sommerge per traboccare in torrenti rossi sul negrore della notte
, 647: il terzo segno si è traboccare, come si mostra nel fiume ondeggiante
pazienza. varchi, v-39: 'traboccare il sacco 'è quando non ve ne
bilancia che sta in pari la fa traboccare. -ugualmente. lanf ranchi
di tre vizi che tosto lo farebbero traboccare di suo ardimento e cadere di sua
quando sento che il pentolino sta per traboccare, me ne vado in un certo viale
. falier, lii-3-11: si lasciò traboccare nelle cose amorose talmente che, avvezzo
è facile a far perverso giudicio e traboccare in errore. bùgnole sale, 5-259
sospiri e da queste esagerazioni è lieve traboccare ne'concetti. pratesi, 1-117: i
/ sul mio, vidi l'orrore traboccare. / giovane stelo tu crescevi; e
/ che quasi il fece a terra traboccare. -intenso (un accento)
senza dubbio incontanente si dee perdere e traboccare come peso inutile. aleardi, 1-432
, con precauzione, per non far traboccare il bicchiere colmo, vi si incamminò.
d'esser loquace suole la gioventù inconsideratamente traboccare, precipitando per lo più senza ritegno
quando sento che il pentolino sta per traboccare, me ne vado in un certo
questa necessità è stata anco causa di far traboccare l'obbedienza e la fede fuori de'
in su la proda del fosso, veggendo traboccare i franceschi e 'loro cavalli,
umido prorompono i boleti. -figur. traboccare per l'intensità di un sentimento (
il vaso e fattolo in quell'attimo traboccare. tommaseo, 3-i- 254: pochi
ragna, cogliere alla ragna, dare, traboccare, incappare nella ragna, far cascare
loro sotto le mani, lo fecero traboccare di roba, infilarono la stanga e riapparvero
loro appetiti le redini, sbrigliati fan traboccare senza temenza 1 minori, poiché chi
s'empievano in giro senza però mai traboccare. p. verri, 4-41: io
, / sul mio, vidi l'orrore traboccare. / giovane stelo tu crescevi;
questa regola di farla sempre ridere, cioè traboccare, soffiando forte sopra il cocchiume,
gl'insani appetiti della vendetta che di traboccare nella rubellagióne. 2. rifiuto di
dal suo recipiente, riversare, far traboccare. -anche in contesti figurati.
con bianche spume. -ant. traboccare (una botte). soderini,
questa regola di farla sempre ridere, cioè traboccare, soffiando forte sopra il cocchiume.
di persone); essere colmo, traboccare. passero, 6-9: varie
e ridonda. 14. traboccare, tracimare (l'acqua); rifluire
causa di ostacoli che impediscono il flusso; traboccare per eccessiva pienezza (un corso d'
. -ringorgarsi d'acqua al punto da traboccare. serao, i-896: la fontanella
. intr. ant. e letter. traboccare. -in partic.: straripare,
particella pronom. riempirsi fin quasi a traboccare. magalotti, 20-53: ciò avverrebbe
d'esser loquace suole la gioventù inconsideratamente traboccare, precipitando per lo più senza ritegno
(v.). ri traboccare, intr. (ritrabócco, ritrabócchi)
, e intens., e da traboccare (v.). ritracannare
, » diceva serafina che stava per traboccare, « io sono una donna esplicita.
farle seccare. 9. lasciar traboccare dall'orlo il liquido contenuto (un
intr. anche con la particella pronom. traboccare versandosi oltre l'orlo del recipiente (
dubito che ne mettiamo in viaggio per traboccare in qualche rompicollo. boccalini, ii-93
nascosta. 11. versarsi, traboccare (un liquido da un recipiente).
eliino n'aves- sono, convenne loro traboccare a terra del poggio. 2
, 18-10: una gocciola di rugiada fece traboccare la bilancia. e questa gocciola fu
gran pericolo. -essere pieno, traboccare il sacco: per indicare una situazione
acque ne'fiumi vicini, che li fa traboccare. -caricarsi di elettricità.
oltrepassare l'orlo (un liquido), traboccare. murtola, 1-86: così fra
biancheria. 2. intr. traboccare da un recipiente (un liquido);
la particella pronom. { sbórro). traboccare, straripare (un corso d'acqua
alloro appetiti le redini, sbrigliati fan traboccare senza temenza i minori, poiché chi
caffo pari': contrario di caffare, traboccare, cadere. vale anche 'giocare a pari
con la particella pronom. tracimare, traboccare. milizia, vti-356: indi si
800: 'sciabordare': cader da lato, traboccare. -per simil. oscillare
lubricità della lingua, soggetti siamo a traboccare. botta, 5-40: in questo fatto
sì, esser la goccia che fa traboccare un calice di amarezze. -intr
sul vi e copioso, traboccare (le lacrime, il sangue, la
e la dissoluzione dei costumi cominciò a traboccare. carducci, iii-5-159: se tu
si slabbra negli orti. 3. traboccare, (l'acqua, il fumo)
piccoli avvenimenti di quella giornata stesse per traboccare e per sommergere la sua pazienza.
che suo cugino era, quando il vide traboccare in terra, fu tutto soppresso d'
37. locuz. -andare di sopra: traboccare dal recipiente (un liquido in ebollizione
. ant. che spumeggia fino a traboccare dalbicchiere (il vino). redi
= comp. da sopra e traboccare (v.). sopratrascritto,
su la testa? -far traboccare un liquido fuori di un recipiente.
buttandoci un sasso. 3. traboccare dal recipiente in cui è contenuto (un
s. v.]: 'spagliare': traboccare, dar di fuori. 'spaglia la
dilagare in un ampio spazio di terreno; traboccare, straripare. -in partic.:
8. versare un liquido, farlo traboccare o uscire fuori, per lo più
giustizia, per farle a un bisogno traboccare dalla sua parte, o per farle sparire
13. intr. sprizzare fuori o traboccare da un recipiente; sgorgare, zampillare
loro appetiti le redini, sbrigliati fan traboccare senza temenza i minori, poiché chi
, / con grandi spente in terra traboccare. guido delle colonne volgar.,
ottava e un verso urta l'altro a traboccare nella strofe seguente a spintoni d'esclamativi
15. essere ricolmo di denaro tanto da traboccare (una borsa). giuliani
sugo. -riversarsi dal recipiente, traboccare. cesarotti, 1-xxxii-116: color di
questa regola di farla sempre ridere, cioè traboccare, soffiando forte sopra il cocchiume,
venne loro sotto le mani, lo fecero traboccare di roba, infilarono la stanga e
, con valore intens., e da traboccare. straboccataménte, avv. precipitosamente.
strabordaré, intr. (strabórdo). traboccare, riversandouna ragnatela di cordicelle. il
a crescere. straripare, intr. traboccare oltre le rive o al di sopra
ferma alla linea maginot, cominciava a traboccare perfino il caffè della borsa. -che
superfuso. 2. intr. traboccare (un recipiente). g.
, tossiche. 2. disus. traboccare, straripare (un corso d'acqua)
leva il taglio alla spada e fa traboccare le bilancie della giustizia. chiari, 2-ii-
. cattaneo, iv-4-556: la goccia fa traboccare la tazza. delfino, 1-379:
di partire o rimanere, ma che a traboccare per la risoluzione di andarsene contribuissero assai
l'animo del re addolorato che lo fece traboccare da uelli di un risentimento paterno
sm. ant. e letter. il traboccare. - in partic.: straripamento
riprendea e cacciava; annunziavanmi quando dovea traboccare il nilo, ed io me ne faceva
, 10-112: bastava niente a far traboccare di nuovo le lacrime. -
queste ragioni / dovereb- be da'contanti traboccare, / di multe, pene e di
alzò gli occhi al fienile, lo vide traboccare di foraggio. 3.
mai la più terribile battaglia: cadere e traboccare cavalli e cavalieri; l'uno morto
un melanconico cimitero. il primo a traboccare fu il cappellano di fratta, indi
pezzi di frontespizio a cartocci, sembra traboccare innanzi. -inclinarsi su un fianco
, / che a l'altra banda fece traboccare. ramusio, iii-123: pure con
/ la qual da te i'veggio traboccare. lorenzo de'medici, ii-79: io
loro facili margini già lo avevan visto traboccare e diffondersi. 11. abbandonarsi in
del re addolorato, che lo fece traboccare da quelli di un risentimento paterno.
sconforto contemplai in quali miserabili rovine può traboccare un popolo. carducci, iii-19-2:
forse un granello di polvere insanguinata a far traboccare il secondo impero), dopo sédan
tre vizii, che tosto lo farebbero traboccare di suo ardimento e cadere di sua
124: è evidente che troppo facilmente possiamo traboccare in mille errori e falsi giudizi anche
strana e tremenda combinazione, che la fa traboccare senza possibile scampo nell'abisso.
1-225: si lasciò il re facilmente traboccare nella risoluzione d'armare contra i cosacchi.
, / con grandi spente in terra traboccare. fatti di cesare, 104: elli
, 1-306: molti cavalieri si poteano vedere traboccare l'uno l'altro de'destrieri,
. locuz. -essere la goccia che fa traboccare il vaso-. v. goccia,
i capitani a. ffar fare difici da traboccare nella terra per rompere le mura e
, 1197]: niuna persona possa traboccare o vero manganare o vero tagliare
118]: niu- na persona possa traboccare o vero manganare o vero tagliare
». = deverb. da traboccare \ trabócco2 (ant. trabucco,
2. per estens. tracimare, traboccare (un corso d'ac- qua)
nelle cadute. 3. traboccare oltre una barriera di rocce (una massa
, / che a l'altra banda fece traboccare. -tratto caratteriale di una persona
, ii-15: se l'acqua sia solita traboccare o allargare gli spazi che contengono
e un verso urta l'altro a traboccare nella strofa seguente a spin
, assi o fascine per deviare o far traboccare le acque di un fosso, di
per estens. pieno, ricolmo sino a traboccare (un contenitore). parini
25. locuz. -colmare, traboccare il vaso: portare qualcuno all'estremo
il vaso, e fattolo in quell'attimo traboccare. nievo, 475: i dolori
0-385: intanto, qui vicino, lasciavano traboccare dovunque le libere forme di foltissime alte
vedesse e'cavalieri abattere e versare e traboccare! ahi quante donne rimanevano vedove,
la lubricità della lingua, soggetti siamo a traboccare. g. gozzi, 1-93
il disordine, l'amore e il traboccare smodato - fiume fuoco vortice vulcano
degli asini. -colare lo zucchero, traboccare lo zucchero alla caldaia: esservi grande
sbigonciare, intr. (sbigoncio). traboccare dalla bigoncia (un liquido).