spalmato. lastri, 1-5-140: in firenze traboccò l'amo,... ed
improvviso, e la fiumana rotolando al piano traboccò dagli argini e sommerse le campagne.
grano di rigore al supplicio, la bilancia traboccò verso il troppo. foscolo, iv-430
punto il gilardoni, che già bolliva, traboccò. « mi faccia il piacere »
furia lo salse, di poi allo scendere traboccò, in modo che fare un tombolo
se medesma, a capo chino / traboccò da cavallo. tasso, 6-iv-1-215:
lo salse, di poi allo scendere traboccò, in modo che fare un tombolo.
sopravvenne quella grandissima inundazione, la quale traboccò d'acqua tutta roma. standomi a
simil. chiabrera, 67: qui traboccò doglioso / dentro del sen marino;
fontana, l'acqua gorgogliò, sprizzò, traboccò, si sparse sulle pietre circostanti.
di poter star in equilibrio, e traboccò a basso alle colonnette, dove vi era
, 4-1001: l'ira di mario traboccò e una volta che la lasciò erompere
l'ali. pulci, 14-90: e'traboccò giù l'arco e la faretra,
un getto di schiuma bianca e fervida traboccò dal collo della bottiglia. -fortemente
tanto forte [il lancio] che traboccò da quell'altra parte. bocchelli, 6-282
marinella riempì le coppe, i piatti, traboccò, spruzzò i seni delle ragazze che
acqua crebbe in tutti i vasi, traboccò dal pozzo, invase la casa,
e un getto di schiuma bianca e fervida traboccò dal collo della bottiglia.
-drappello. bembo, 5-1-18: traboccò con un gomitolo de'suoi nel fiume
il lancio. ma fu tanto forte che traboccò da queiraltra parte; allora disse:
alta, /... / traboccò nel pantan, con me sul dosso.
nell'incrociar che faceva le gambe, traboccò giù nell'altare. manzini, 12-55:
frate, rattenuta a stento fin allora, traboccò. leopardi, iii-397: molti provano
gran colpo sopra l'elmo che 'l traboccò a terra del ponte. chiose sopra dante
: quella grandissima inondazione... traboccò d'acqua tutta roma. castelli, 1-13
/ una e due volte, alfine / traboccò del- l'arcion nelle mie braccia.
lo salse; di poi allo scendere traboccò in modo che fare un tombolo. idem
. i. pitti, 2-11: traboccò quest'adunanza di gran lunga più per
per scendere e non ritrovando i gradi, traboccò, e perciò che alto era il
, e facendogli fare la giravolta lo traboccò sull'arena. -con uso
omero che alla dirittura del camino, traboccò virgilio, facendo enea trovantesi in tempesta
, sì veemente che la misera nave traboccò tutta su un lato e stravolta,
, rattenuta a stento fin allora, traboccò. tutti que'bei proonimenti di prudenza
frate, rattenuta a stento fin allora, traboccò. tutti que'bei proponimenti di prudenza
sol... / nell'alto abisso traboccò del- l'onde. -movimento
per fianco un turbo sì forte che traboccò tutta in su 'l lato destro la nave
camicia e levarci le scarpe, il sudore traboccò in copia tale che subito ci fermammo
, e la fiumana rotolando al piano traboccò dagli argini e sommerse le campagne.
, la quale stava sopra coperta, traboccò in mare e come le onde v'erano
, ecco la tua servai », traboccò sul selciato come un sacco di piuma
signore, ecco la tua serva! » traboccò sul selciato come un sacco di piuma
, 1-157: una notte... traboccò sul selciato come un sacco di piuma
corpo gentil, fatto di gielo / giù traboccò sulla sprezzata polve. 11
e di trionfo il genio inviso / si traboccò dall'alto monte e sparve. bontempelli
stordì per la percossa / che quasi traboccò sul verde sito. campanella, 5-291:
ac corsero di sotterra, traboccò. 2. per simil.
tanto [l'amore] che soprabondando traboccò di fuori con un distillamento di superfruenzia
, la quale stava sopra coperta, traboccò in mare e come le onde v'erano
si ingorgò invece di fluire via, traboccò dalle rive, claudio si salvò appena
di poter star in equilibrio, e traboccò a basso alle colonnette, dove vi
, ecco la tua serva! » traboccò sul selciato come un sacco di piume.
schifo, il quale per essere molto carico traboccò, e tutti caddero in acqua.
una turba di guardie civiche con impeto si traboccò nell'atrio. pascoli, 1196:
, rattenuta a stento fin allora, traboccò. de amicis i-513: un sentimento
... / nell'alto abisso traboccò dell'onde. -con riferimento al
gran colpo sopra l'elmo che 'l traboccò a terra del ponte. giov. cavalcanti
come chi è uscito del senno, mi traboccò d'un calcio nel fiume.
a rastrellare e tornò coi lucciconi e traboccò la minestra sulla tavola. 22
sopravenne quella grandissima inundazione, la quale traboccò d'acqua tutta roma.
4-151: la pentola levato il bollore traboccò sulle braci che crepitarono e stridettero annerandosi
per scendere e non ritrovando i gradi, traboccò e perciò che alto era il precipizio
, x-17-33: allora tutta la sua ira traboccò. invece di ubbidire alla circolare del