dritte dalla terra al sommo / del trabeato dorico annicchiate / l'arche pesanti. d'
, cui sangue tuo pretendi, / trabeato saluti? e dentro e fuora / io
due loggiati sovrapposti e il bel portico trabeato si porgono più che mai snelli ed
millesmo il ramo, o perché tu / trabeato saluti il tuo censore? monti,
, cui sangue tuo pretendi, / trabeato saluti? e dantro e fuora / io
due loggiati sovrapposti e il bel portico trabeato si porgono più che mai snelli ed avidi
... ceda quivi dunque il trabeato di salauce, re degli colchi.
. fronde verdi cadevano dal • trabeato di legno, come da una pergola.
di superlativo, come trabuono, trabello, trabeato e simili. 2.