457: con la mente doma / da torve fantasie, / solitario, aggrondato,
i-675: le facce... torve, aggrondate, chiuse. idem,
/ luccicando, / e sotto quelle torve / gonfi di rabbia ingoian la sabbia
novità. monti, x-3-431: allor torve guatarla, e dispettose / mordersi il dito
/ e più non s'odon che le torve note / dei villici russanti, /
le sue luci / volgea dintorno minacciose e torve. 2. locuz. prepos
barba discorrente al petto, / le torve luci al suol, veggo l'austero
. per i grandi boulevards affocati di torve, guatanti luci rosse.
più proprio a gl'impuri di due torve occhiate che da quei lumi procedono,
sciabordare e straripar di passioni frenetiche e torve e dementi. vittorini, 3-29: è
che dentr'ulma oprar le nequitose / torve sorelle, mi racconta, e adempì
linati, 10-104: vidi teste oscillare torve e traverse... altre che alzavano
, strepitava; e le nuvole minacciavano torve dai monti. bettini, 53. gocce
folla del popolarne scriteriato e bamboccione grinte torve e grinte astute di mestatori nel torbido
ogni cosa ora con delle occhiate lunghe, torve, insidiosissime, ora con un turbinio
ghigne di bassa mano, / lubriche, torve, turpi, stupide, sciatte,
certi nottambuli abbrutiti, con le facce torve. 2. disus. che
. moretti, ii-806: certe occhiaie torve, certe brecce nei muri domestici mi
, 3: donne senza età, torve, silenti,... con i
tornarvi. cesariano, 1-91: con torve e crudele minacie aspecien- do, mi
: era un serpente enorme che con torve / spire seguiva, e i culti campi
insulti e le beffe, / con torve luci mirandolo in squadro, / la plebe
insulti e le beffe, / con torve luci mirandolo in squadro, / la plebe
cosa ora con delle occhiate lunghe, torve, insidiosissime, ora con un turbinio di
delle cune, / quando risplendono -le torve lune / nel fosco ciel, / allora
suoi [di plutone] le ruote / torve, infocate. gozzano, glia ruota
serpeggiante de la pelle, che le mostra torve e superbe. -gorgheggiante,
gl'insulti e le beffe, / con torve luci mirandolo in squadro, / la
un centimetro di spazio sulle panche nascevano torve liti che i sergenti strozzavano istantaneamente.
, le facce si riflettono svisate e torve. -con riferimento all'anima in quanto
tentativo di fuga, si stringono più torve alle costole del prigioniero. bernari,
. moretti, ii-806: certe occhiaie torve, certe brecce nei muri domestici mi ricordano
, in certe guardature naturalmente truci, torve, e terribili. c. gozzi,
tentativo di fuga, si stringono più torve alle costole del prigioniero. -accanito
non poter ridir, guatante indietro / con torve luci lampeggianti in fuoco. pinaemonte,
ma sempre essa guardava con sospetto le facce torve di stenti della madre e del padre
-e delle cune, / quando risplendono -le torve lune / nel fosco ciel, /
, in certe guardature naturalmente truci, torve e terribili: ecco a noi allora
, in certe guardature naturalmente truci, torve e terribili: ecco a noi allora
dolciastramente sadico. dature mi dai torve e viperee, / e nieghi la risposta