. -fare il viso arcigno: guardare torvamente, con severità. pulci,
storto. -al figur.: tristamente: torvamente; in modo ingiusto e maligno,
, 626: uscirò / da'torvamente spalancati lumi / folgoreg- gianti fiamme,
appena il simulacro, uscirò / da'torvamente spalancati lumi / folgoreg- gianti fiamme,
osserva (per lo più fissamente 0 torvamente o minacciosamente). abate isaac
pure a raggirare contra di me più torvamente gli occhi adirati. -sostant
vede oppresso, tra fierezza e tema / torvamente mirando, si ritira: / ché
estens.: guardare in cagnesco, torvamente. contile, i-i7: mira come
nella lo- cuz. a squarciasacco: torvamente, esprimendo ostilità, sospetto, sdegno
locuz. avverb. a stracciasacco: torvamente, biecamente, esprimendo rancore, inimicizia
olio. 2. sinistramente, torvamente, biecamente. serao, i-389:
tortamente si fa. 3. torvamente, in modo da esprimere livore, malanimo
-di, in torto-, biecamente, torvamente, esprimendo astio e livore.
vede oppresso, tra fierezza e tema / torvamente mirando, si ritira. e f
pure a raggirare contra di me più torvamente gli occhi adirati, se volete
s. maffei, 317: calcante / torvamente guatò. misasi, 7-ii-231: «
pietro guiscardi avanzandosi coi pugni chiusi, torvamente minaccioso. soldati, 2-372: pedalavano
e, si sarebbe detto, scrutandolo torvamente. 2. sinistramente, lividamente
baratro gli si apre sotto i piedi torvamente illuminato dal balenìo dei sofismi.
mamme e di scatenare invidie e ire torvamente covate da stuoli di rappresentanti anonimi di
posizione pred. e con valore avverb. torvamente, ferocemente, biecamente e minacciosamente,
, tra altre quat- troruote non meno torvamente pie. = comp. da quattro