inasprita dal dolore, acciecata dall'ira torva. pirandello, 7-521: vinto e
: si aggirava per casa accigliata, torva, digrignando i denti con l'aspetto
vipere affamate con schifosi / occhi d'acquaccia torva. = lat. aqua.
l'alca o gazza marina (alca torva) si trova nell'atlantico del nord
zag anatomico che oscura / la passione torva di una vecchia luna / che guarda sospesa
'l colle emergere / dal solco di romolo torva / riguardante su i selvaggi piani.
: minerva e la di mura atterratrice / torva ledda, quel senso attesa, speranza,
mare da quei due colori d'acqua torva e mossa su cui i barchetti, calata
, lanciando di tratto in tratto un'occhiata torva all'ospite, di sotto il lustro
pretenziosi, quella sua cera pallida, torva, che lo fa assomigliare al padre.
car ducci, 1054: torva l'aquila del vecchio / guido covava.
: già buona pezza in dispettosa fronte / torva riguarda, al fin prorompe a fonte
nel basso centro / lucifero crudel con torva fazza, / quando che 'l
carducci, 863: a voi tra'cigli torva cura infòscasi / e da l'augusto
/ la madrigna l'osserva, e torva guata / il tonante marito. pindemonte,
sfigurata,... la mia guatatura torva e stralunante. alfieri, 5-129:
nel basso centro / lucifero crudel con torva fazza, / quando che 'l guida
assumere un'espressione chiusa, impenetrabile, torva, corrucciata, minacciosa (l'occhio,
inquartato, con una faccia spessa e torva e un corpaccio massiccio che faceva scricchiolare
, / col braccio ignudo, insanguinata e torva. vasari [zibaldone], 5-30
imbrattato. bergantini, 1-117: torva è la fronte della dea; lo
zolfurea ed ispida, la mia guatatila torva e stralunante, il mio pelo cinabresco,
febèa lampade in guisa / sotto la torva fronte occhio rinchiuso, / gli trivellammo [
sensuale leggerezza celtica si accoppia libidinosamente alla torva crudeltà druidica. -figur.
, che sdraiati o accoccolati in torva guisa, con le cinque dita tese e
, la fronte maninconica, la faccia torva. marino, 16-218: di quel collegio
amico, né medusei toschi / di torva insidia. 6. mitol.
... sdraiati o accoccolati in torva guisa, con le cinque dita tese e
l'ardente ira di lei, che torva / e disdegnosa il riguardava, enea,
. cantoni, 381: ad una torva occhiata dell'uccellatore si mettevano tutti in
emozioni. rea, 6-23: maria torva e tetra e quasi infastidita, con
stuzzica i denti, in faccia alla moglie torva. -sostant. (femm. -a
/ ulcerazion maligna e la nefritide / torva: pesti terribili a vedersi. a.
astio o con severità, con espressione torva e accigliata. nieri, 389:
in dietro (grida a lei con torva fronte) / che qua non passa mai
dispettosamente, rinchiudendosi poi in una espressione torva. c'era in lei qualcosa di inerte
o, anche, atteggiare a espressione torva, rigida, ostile (il volto)
, la pellagra dai corpi, la torva ignoranza dagli animi. pacificate le campagne
: può essere la damigiana di vino torva e sfrangiata per il viaggio..
maledetto fuoco di questo caratteraccio pieno di torva passione! cassola, 2-504: ti
sta'in dietro (grida a lei con torva fronte), / ché qua non
ma dall'anima completa, malcontenta, torva, traditrice e furbesca. = voce
e scura fronte / e cum la torva e bassa guardatura, / cum la prolixa
'l colle emergere / dal solco di romolo torva / riguardante su i selvaggi piani.
/ ch'una sol volta disdegnosa e torva / lo rimirò. g. m.
sguardo. martello, 6-iii-118: dalla torva tua fronte un non so che si
la voce cupa, la guardatura sospettosa e torva rispecchiavano in lui il vecchio tipo convenzionale
già la gari- senda, sbilenca e torva, era sparita al mio sguardo. fenoglio
a sera fanno passeggiare / la nera torva schiacciasassi ansante, / o stanno tutto
, 4-186: egli fu colpito dall'aria torva e scura della gente dell'elysée.
: quale amicizia il teatro, questa torva officina di magia, può stringere con laluce
. può essere la damigliana di vino torva e sfrangiata per il viaggio, o
rivolta per lo più di traverso o torva, minacciosa. gelsi, 15:
, sf. tose. ant. occhiata torva e minacciosa. oddi, 2-72
di cui aveva fantasticato in momenti di torva stanchezza, invocando una qualchesmemoratrice malattia, un
cosa al calar della notte / diventava più torva delle tenebre / sussultanti di scoppi:
mi guardava fisso, con un'espressione torva, appoggiandosi alla spagnoletta della finestra per
sopracciglia arruffate e ricciute, la sua torva spazzola rossa. -a spazzola, tagliato
tra due cumuli di maglie, una torva e a metà spennata gallina.
quella di cui aveva fantasticato in momenti di torva stanchezza, invocando una qualche smemoratrice malattia
39-iii-58: or che meraviglia è se la torva virtù di catone, dopo le cose
. tornasi di lampedusa, 53: la torva palermo stessa si stendeva acquetata attorno ai
zolfurea et ispida, la mia guatatura torva e stralunante, il mio pelo cinabresco,
statura,... di brutta e torva guatatura. scannelli, 230: con
ti venne avanti con una faccia accesa e torva. -in posizione pred. e
/ col braccio ignudo, insanguinata e torva. marchetti, 5-96: molti hanno tradito
petto. d'annunzio, iii-2-243: torva [fedra], con la bocca riarsa
d'annunzio, i-861: ma attende una torva battaglia, me forte recluta / un
carducci, iii-5-338: la invidia sempre torva contro bellezza unita a virtù. svevo,
disarmate ma dall'anima completa, malcontenta, torva, traditrice e furbesca. bacchelli,
soltanto adesso che cosa fosse stata la torva passione dell'uomo, che pur d'
15-145: il rabdomante dunque trovava teresina torva e infastidita, ovvero irritata e arrovellata,
pretenziosi, quella sua cera pallida, torva, che lo fa assomigliare al padre.
a destra, entrava bruscamente in una torva gola così precipitosa che non si capiva come
febèa lampade in guisa / sotto la torva fronte occhio rinchiuso, / gli trivellammo
). che ha aspetto o espressione torva, sinistra, corrucciata; che nutre o
nel guanciale per cercare un ristoro a quella torva e afosa giornata. -avvicinare
tra due cumuli di maglie, una torva e a metà spennata gallina, priva
, è destinata questa mostruosa escavatrice, torva sotto la sua finta pelle di rana?
, si è dimostrata accanita e talora torva custode della tedeschità tirolese, dell'incontaminata heimat
con valore avverb.: con espressione torva, in tralice. pasolini, 3-250
al 'full '80'con la faccia torva e il braccio al collo, fu accolto