l'opinion mia sincera e libera. tortora, i-228: molti ebbero l'avviso per
classicamente riposare,... fare la tortora dentro un nido soffice e tepido,
tanti secoli non è stato biasimato. tortora, i-299: i partiggiani di mongomerì di
sovrintendente generale di tutto il soldo. tortora, ii-69: oranges si aveva fatto non
e non fossero seguite notabili ruine. tortora, ii-81: questa sorte di giudizio fu
dal cospetto di coloro che hanno offeso. tortora, i-244: questa è una sorte
da loro di molte sue scellerateze. tortora, ii-125: questo manifesto, soscritto dal
esso fino alla celebrazione del concilio). tortora, ii-157: queste due ambascierie,
4-77: piangono al suo pianto [della tortora] i tronchi e gli antri,
sozopra in pianto e 'n guerra. tortora, ii-71: volesse aver la vera notizia
capi che qui di sotto si diranno. tortora, ii-16: il contenuto di essa
un grado elevato di considerazione. tortora, iii-27: mossero il legato le parole
la natura m'inspirorono mercé loro. tortora, ii-23: si affaticarono di persuader tutti
uno stato, un governo). tortora, ii-26: non esser...
favorivano le cose del duca di milano. tortora, iii-286: l'arcivescovo di lione
avea sotto, salvò la vita. tortora, iii-434: fu al sangro ucciso il
e più basso uomo della plebe. tortora, iii-232: parergli fuor di modo
, la città si rivolgerebbe sottosopra. tortora, i-257: l'ambizione di coloro che
le vere e sostanziali ricchezze. tortora, ii-54: invocavano... in
, spargendone cinquanta esemplari per la città tortora, ii-125: questo manifesto soscritto dal
ché povertà mi rompe ogni disegno. tortora, ii-31: di tutte queste cose spargeva
). - anche sostant. tortora, ii-63: avvenne accidente contrario alla intenzione
si svegliò, sparì la fiamma. tortora, iii-72: la notte precedente a quel
abbi passato senza pericolo della vita. tortora, i-218: il medesimo giorno che l'
opinione secondo il gusto de gli ascoltanti. tortora, i-318: una barca, mandata
di umena e dal senato parigino. tortora, iii-13: il duca di nemurs,
ufficialmente (un atto legale). tortora, iii-213: perché la perpetua istanza,
le quale vuole che restino ispediti. tortora, iii-345: quantunque il duca di
cosa il tutto non rimanesse imperfetto. tortora, ii-298: non avendo nemurs potuto mai
disagi che ho per voi sofferti? tortora, ii-263: quantunque il re enrico per
alla somma di ducati ottocentotrenta- mila. tortora, i-24: disse esser necessario il pensar
morte per imparar di prepararmi alla mia. tortora, iii-103: ma 'l caso improviso
partic.: spedire rinforzi militari. tortora, i-286: parendogli... che
al luogo ov'io fui preso! tortora, 1-162: la medesima necessità spinse
l'esercito suo alla volta di roma. tortora, iii-415: luigi d'ais all'
alto per non dare in iscoglio. tortora, i-314: alcuni... erano
la piaga, or per la bocca. tortora, i-337: subito ch'egli fu
pertuso. scappi, lxvi-2-36: piglisi la tortora nella sua stagione, la qual è
sempre florida negli occhi degli uomini. tortora, ii-43: sperava ch'in breve fosse
e leali spogliato del mio tant'anni. tortora, i-242: usava contra i cattolici
3-4-326: credo... al signor tortora che le palle di ferro covertate di
lo spolverino a cinghia, aveva nascosto la tortora sotto la sciarpa e camminava rasente ai
e quella non mai abbastanza detestata proscrizione. tortora, iii-461: questo matrimonio fu stabilito
e questo accordo ch'è fra nui. tortora, i-131: queste et altre querele
ma più gravonne i miseri cristiani. tortora, iii-314: là onde mi è necessario
che ci possa avenire aversità alcuna? tortora, i-24: alle quali cose per pervenire
e stabilirsi nella possessione della navarra. tortora, ii-35: aveva deliberato di stabilirsi
se tutti d'accordo l'avessero eletto. tortora, ii- 281: il re
abbia a staccare, si faccia destramente. tortora, ii-204: ma 'l navarra
partic.: andarsene da casa. tortora, i-325: il re, conforme a
le sue terre possa essere condutta liberamente. tortora, ii-scialacquata. pirandello, 8-455: che
dolorose o anche da una guerra. tortora, ii-30: pigliò il popolo francese grande
: sotto tiberio stettero in pace. tortora, i-321: quelli di sanserre, imitando
armi e come il scudo adopre. tortora, iii-192: i capitani pericard, bonifacio
qualità di governo la parte sua. tortora, i-278: l'ammiraglio disse al re
di prosperità e di prestigio. tortora, i-141: aveva il re efisiderio grande
un elenco, una tabella. tortora, ii-331: fece stendere la bolla e
.): vile, spregevole. tortora, i-83: avrebbon dato il castigo colla
267: avicenna loda questo sangue [di tortora], stillato caldo sopra l'orecchia
-riguardo per una persona. tortora, ii-116: il re tratto con essoloro
a stipendio di la signoria nostra. tortora, i-285: bartolomeo campi...
, che stomegò molto il conscio. tortora, ii-83: questa pace, importunamente conchiusa
traevano storditi alla piazza senza niuno capo. tortora, i-120: il principe di condé
; durante il cammino; passeggiando. tortora, i-71: avendo per istrada ad un
-occasione, opportunità. tortora, ii-63: si ritirò lasciando ampia strada
-favorire l'avanzata di un esercito. tortora, i-112: fuggirono senza essere offesi e
: subire lo stesso destino. tortora, iii-165: i politici alzarono la fronte
a un determinato esito. tortora, ii-247: le cose pigliavano la strada
, così nell'odio alcuno mancamento notabile. tortora, i-203: la regina trattò il
con uno strepito noioso forano i legni. tortora, iii-118: sentì per la via
modo, con tutte le forze. tortora, iii-254: il duca di lorena.
abondanza, e specialmente nel perù. tortora, iii-406: domandava egli larghe condizioni
si mandi trebbiano et altre cose. tortora, i-212: era. nota al re
stretta regola: con assoluta regolarità. tortora, iii-131: essendo stati ridotti i pagamenti
un luogo senza vie d'uscita. tortora, i-195: i cattolici, che conobbero
piaceri, se potesse, arrendevole. tortora, ii-139: alla fine lo stnnsero con
, riunirsi (due eserciti). tortora, 1-187: egli voltò verso il basso
, da indi innanzi non mangerebbe. tortora, ii-76: questi novelli cavalieri si
e appresso li stupefece con maraviglia. tortora, iii-45: giunse il seguente giorno
egli governatore di quel regno rimaneva. tortora, iii-352: il conte di soesson,
senso? sono salvatico di core? tortora, ii-314: scrisse anche che il re
io interpretando dirò consigliare e sconsigliare. tortora, i-261: non furono le suasioni
onore, al più sublime stato. tortora, ii-307: senza considerazione di quel rispetto
succede per discendenza ma per elezione. tortora, i-7: ad enrico succedette il delfino
titola re. tortora, i-109: la cagione più efficace fu
d'indi cacciare alfonso nuovo re salutato. tortora, ii-4: potrei pur mostrarvi quanto
e de le suffragie d'i morti. tortora, i-io: negava egli il purgatorio
attuabile; reso necessario. tortora, iii-284: i ministri si scusarono che
che di tanto superi le popolari. tortora, i-61: la solita diligenza [degli
fece una comune ed universale strage. tortora, i-116: 1 cattolici, ch'
superiorità nei turchi come nei cristiani. tortora, ii-327: fu questa rotta importante.
della loro disubbidienza alla sedia apostolica. tortora, ii-51: al signor di villars suo
carichi supremi di stato e di guerra. tortora, iii-50: doveva però il duca
-anche assol. e. tortora, 51: alemagna non surgela, pirelli
relazione con una prop. subord. tortora, i-157: caminarono a far sburrare negli
vogliono sottomettere alla dottrina di cristo. tortora, ii-267: non fu letta la lettera
nel regno di napoli se ne ritornò. tortora, i-132: altre cose conteneva l'
campagna, e facendoglielo cader sopra. tortora, iii-425: la sentinella, ch'era
iron.). e. tortora, 8: rifiutano caparbiamente di teleabbonare i
i teledivi della pur minoritaria raidue: i tortora, i funari, le milo?
che da tanti, pure da enzo tortora, perfino da portobello. = comp
della loro gran lombardia. temerità. tortora, i-321: per rintuzzare la temerità degli
e in parte della chiesa valdese. tortora, i-143: 1 cattolici di borgogna
, e chiamansi tenaci del loro parere. tortora, ii-336: fu facile in amare
da che vi trasferiste in algieri. tortora, iii-331: le cose di lione li
, creandovi uno stato di pochi. tortora, iii-417: si contentò di lasciare a
compagnia a qualcuno. -tenere compagniadebba tenere. tortora, i-23: il cardinale, non discordando
che hanno tenuto la parte imperiale. tortora, iii-51: segretamente le parti del
essere oggetto a una servitù. tortora, i-50: memoransi non potè farlo publicare
ne tengo, una certa sospezione. tortora, ii-197: era anche enrico travagliato
. che tuba amorosa- mente (la tortora). vittorelli, i-261:
, per lo storno, per la tortora, pel cagnolino, sì che la casa
, cosa da tanti pontefici tentata. tortora, ii-294: alla fine, non corrispondendo
(un modo di procedere). tortora, ii-63: laonde clermont vedendo di non
con cratero, disse... tortora, ii-284: questa fu l'opinione comunemente
tanto desiderato riposo del regno di francia. tortora, ii-281: ella infermò e la
, stato d'animo, intenzione. tortora, i-13: stimando esser uno e molto
somiglianza. olina, 77: la tortora nostrale è nel petto di bigio tirante
de sotto come si fa alle tele. tortora, ii-299: tutta la città si
e sbaragliarebbe una gran parte di terreno. tortora, i-283: certa cosa è,
certi limiti, in forma pubblica. tortora, i-50: memoransi non potè farlo pubblicare
darebbe animo a più pericolosi disegni. tortora, i-69: la qual risposta,
vedendo la necessità e la convenienza. tortora, ii-39: a questa così gran
degli uomini o gravissima sonnolenza degli dei. tortora, iii-97: non si mosse per
: concedere libertà di culto. tortora, i-io: anna e molti altri consiglieri
scuro. tommaseo, 2-i-193: la tortora che ha perso la compagna, /
a roma al fine di settembre. tortora, i-305: venne a dir poi
/ conosciam chiaro aver perduti i passi. tortora, i-286: ordinò poi al suo
forza, quando altro non bastasse. tortora, i-237: l'essere così facilmente tornato
il filosofo nel pigliare dai forestieri tortora, i-320: tornò la capitolazione approvata dal
. cecco d'ascoli, 2551: la tortora per sé sola ascolta: / perché
piviere1. 2. ant. piccola tortora; pulcino della tortora. l.
. ant. piccola tortora; pulcino della tortora. l. frescobaldi, cxxxi-186:
dimin. masch. di tortola, per tortora. tortomàglio, v. titimalo
uccello, la streptopelia-decaocto, nota come tortora dal collare orientale. -per estens
sempre, risponde ai caratteri senesi: tortora, grigio, giallino, verdini,
è porcellanato in azzurro o scarlatto o delicato tortora o cenere dal pavimento al soffitto.
tale colore (anche nell'espressione grigio tortora e con riferimento al colore stesso).
adornamento gemmato sì del vestito (color tortora, parmi) largamente cadente. soffici,
fini e perfette inguainate nelle calze color tortora. c. e. gadda, 6-58
la bombetta, de le ghette color tortora stava se po dì pe conclude. arbasino
. 4. bot. erba tortora: nome comune della cerinthe maior,
'cerinthe maior5:... erba tortora... orinale... trovasi
s. ambrogio nel suo essameron la chiama tortora, perch'ella ora vola et ora
29-139: la pastinaca, detta anco tortora e trigon, la quale per la mortifera
: preso il tortore non può mancare la tortora. 8. dimin.
è di colore simile a quello della tortora. landolfi, 1-59: eppure questi
passare. = deriv. da tortora. tórtore, sm. ant
, sm. ant. e letter. tortora (per lo più con riferimento al
, lat. turtur -is (v. tortora). tortore1, sm.
imita o ricorda il verso della tortora (il tono di voce, una
tortoreggio). imitare il verso della tortora. -al figur.: amoreggiare, scambiandosi
fino carato! = denom. da tortora, col suff. frequent tortorèlla
(ant. turturèlla), sf. tortora (con connotazione vezzegg.).
, agg. che ha il colore della tortora; che presenta sfumature fra il grigio
tutto armonico. = deriv. da tortora. tortorino2, sm. pulcino
tortorino2, sm. pulcino della tortora. -al figur.: aretino
= dimin. masch. di tortora. tòrtoro, sm. disus
è trasmutata in istrice, la mia tortora è diventata come un dragone e la mia
che passi anco di là altrove. tortora, ii-193: contenevasi in essa [risposta
conficcati da verrettoni cadevano in terra. tortora, i-328: con una lettera,
in sicuro, trascurano ogni cosa. tortora, i-147: i giudici trascuravano,
naturale o un agente atmosferico). tortora, iii-230: il corpo del duca di
avvoltoio o pica detta 'milvus', la tortora, la rondine, e l'attendono
debba darmi xxv scudi per trattamento. tortora, ill-ioi: il duca di mena rendute
, ch'anco la febbre è foco. tortora, ii-335: poiché i medici trattando
condotte di capitani e altre cose. tortora, i-27: questa fu la sostanza di
era bene fare la 'mpresa afato. tortora, iii-245: or, signori, vi
romano; perciò gli hanno levati via. tortora, ii-275: trattarono nella roccella di
vi stia, ben ferma da sé. tortora, i-237: avendo quelli di avvergna
fanno lecito traversare i suoi negozi. tortora, ii-59: traversavano in ogni occasione
. trigogni, sm. ant. tortora. n. villani, 4-11
. ambrogio nel suo essameron la chiama tortora, perch'ella ora vola et ora
, 29-139: la pastinaca detta anche tortora e trigon, la quale per la mortifera
dianabella portava, due ne tolse. tortora, iii-330: il giorno seguente l'an-
tubare del colombo; il gemere della tortora; lo zirlare o trutilare del tordo
'l cardellin cantavano, / gemebonda la tortora tubava. aleardi, 1-422: sparve citerà
dòmo cerueleo. cassola, 5-159: tortora gli passò veloce davanti trascinandosi dietro una
balli così da prima come meritato arieno. tortora, ii-170: questa nuova accompagnata da
tussilàggine maggiore-, farfaraccio. tortora (oggi noto come pastinaca).
.. / che la trugone viva ovvero tortora / orrendissimo tossa e alla gola
. dal lat turtur -uris (v. tortora), per luoghi d'italia
armi ridurre a ubbidienza i genovesi. tortora, ii-305: il duca di mercurio.
non se ne venga a fine. tortora, iii-26: per la qual cagione,
parti che rendono amabile un capitano. tortora, i-24: il re gli rispose che
univano le gente a verona. tortora, ii-231: aveva [il re]
unita con le forze di brescello. tortora, ii-249: il duca di guisa
-perdono universale, amnistia generale. tortora, i-175: conteneva l'editto in generale
urtavano chi lor veniva ne'piedi. tortora, iii-37: la cavalleria...
confluire (fiumi). tortora, iii-72: la notte precedente a quel
direzione contraria. - anche sostant. tortora, iii-220: nel piano veniva il duca
, / fra mar giunge in altura. tortora, ii-89: rima- sono nello sboccar
forti ed umili, gli ricevono. tortora, iii-137: non tardò molto il parlamento
e altre rendite e onoranze utili. tortora, i-264: alle parole corrispose il re
modo d'accrescere il peculio regio. tortora, iii-85: l'arcivescovo di lione
, i quali valorosamente si difendevano. tortora, iii-396: la cavalleria, perché se
si portarono vantaggiosissimamente sopra gli altri. tortora, i-116: i cattolici, ch'erano
configurazione non omogenea nello spazio. tortora, iii-120: la città di sciartres,
debottiglia serrato alla vita, calzoni color di tortora stretti alla coscia e tesi dalle staffe
passero,... merope scarlatto, tortora, verzellino, cardellino, lucherino.
li debitori... che paghino. tortora, i-31: era oramai francesco armato
dimorava tranquillamente nella sua villa qui vicina. tortora, ii-329: considerando quanto i nimici
a prendere la madre per moglie. tortora, iii-368: la morte di sanpolo intorbidò
le aveva tanto intese né tanto credute. tortora, i-29: rimase confuso maligni in
un guerrier passar per la foresta. tortora, i-199: si condusse vicino a
una protesta, di una sedizione. tortora, i-326: queste sollevazioni e disubbidienze presero
cento no 'l sostenean gotiche squadre. tortora, ii-293: nell'arte militare, nella
impresa di nascivan ad altro tempo. tortora, 11-86: nel medesimo tempo dal
volgerebbe tutto lo stato di genova. tortora, ii-142: né le lettere, né
della religione cristiana per l'universo. tortora, iii-49: com'ebbe fornito di
di vista ecologico. e. tortora [« la nazione », 29-i-1971]
a carattere pornografico. e. tortora [« il giornale d'italia »,
. bianciardi, i-165: enzo tortora, uno dei pochi italofoni nel mazzo
invar. pornografia. e. tortora [« il giornale d'italia »,