la lascio; troppo son noti i miei torti. idem, iv-1-745: dinanzi,
fuso della colonna, e alcuna volta torti attorno alla medesima... trovansi
: donna, se dopo tanti e tanti torti / che voi m'avete fatti,
entrare, egli si accusò di mille torti verso di lei: gli sembrò di
di vendicare tra loro le offese e i torti con le leggi giudiziarie. pellico,
387): codesta mano che riparerà tanti torti, che spargerà tante beneficenze, che
come quella dell'aloè, che veggiamo per torti. redi, 16-iii-302: stemperai nell'
punire l'offese ed ammendar i torti privati. alfieri, 3: nascer,
: lo psicologo non ha forse tutti i torti: ha raggiunto, forse, le
scherzate / su due stelle d'amor torti in anelli. carducci, 664: levò
, i-187: que'zazzerati con que'nasi torti, arcio- nati e puzzuti.
è costituita allo scopo di riparare i torti fatti alle ragazze e i furti subiti
azienda, soltanto la persuasione che tutti i torti erano della moglie. -figur.
. ungaretti, viii-35: non vedresti che torti tuoi, deserta, di'ch'io
casa sua si faccia ai cristiani così brutti torti. = voce dotta, lat
1-75: errò la voce / fra'torti avvolgimenti, infin che giunta / a
nieri, 355: bacchettoni e colli torti, tutti il diavol se li porti;
tu stavi a barba spimacciata, per torti poi una di queste tue triste.
ad affrontarsi / con dispettosi grifi e torti denti. borelli, i-407: ogni
io stringa codesta mano che riparerà tanti torti, che spargerà tante beneficenze, che solleverà
protettor degli oppressi, e un vendicator de'torti. leopardi, iii-335: e di
, 420: non ebbero forse tutti i torti del mondo erodoto e empedocle a dire
notte più chiara, / scorda ora i torti e i sdegni acri e protervi.
4-29: per non soffrir cotanti ingiusti torti / fuggii qua dentro, e mi cangiai
: e manzoni, e grossi, e torti, e rossari? cannoneggiatóre
ne hai fatto stiamazzo, avendo tutti i torti dal canto tuo. bruno, 3-137
vero scardasso fatto con denti minuti e torti di filo sottile di ferro che si chiamano
che chiamano cardi, perché hanno i denti torti e simili a quelli spuntoni che hanno
a ricercar mi mossi / manzoni, il torti, il grossi, / e,
/ a'tuo'danni, a'tuoi torti: / gli uomin lesti fantini, /
. slataper, 1-8: sono macigni torti e fessi, incavati da volute tornite,
veggendosi a un tempo e i più torti giudizi intorno a quella dal tribunale inappellabile
volte in lei di perdonare e dimenticare torti affatto imperdonabili. censuratóre, agg.
che le cervici altiere / ei colli torti e le lingue bugiarde / farà pasto di
i. neri, 9-28: e con torti occhi e rabbuffata faccia, / un
spiegò loro i duri oltraggi, e i torti, / che peggio di saul fanno
giudica ne le rote i dritti e i torti; / un ch'ha la lite
'l dritto abete / di verde chioma i torti rami cinge. g. stampa,
dei capelli / ben disposte in torti anelli. foscolo, gr., ii-722
: conviene che i periodi sieno molto torti nel fine, perché quel circonduciménto apporta
ricciuti... alcuna volta son torti e'capegli in capo quanto non gli
e'bisogni fidarsi oggidì di questi colli torti? guarini, 331: alla barba di
che le cervici altiere / e i colli torti e le lingue bugiarde / farà pasto
concludon tra lor, che i colli torti / lascian sol di far mal quando
bacchettoni, così chiamiamo noi certi colli torti e grafifiasanti, che stimano peccato il
/ mi vien da commissari o colli torti, / dirò: « che serve incrudelir
ripetè le accuse ed elencò tutti i torti suoi, gettandoli su bakùnin, e tutti
/ mi vien da commissari o colli torti, / dirò: « che serve incrudelir
compenso, offerto senza saperlo, dei torti fattimi? e. cecchi, i-m:
pitti, 1-324: -dove trovate voi questi torti? -io pensavo già avervene mostri tanti
e i lor frutti, / per che torti sentieri e con qual arte / a
dalla pubblica difesa, ed al reo altri torti che quelli in cui era caduto per
/ e conti lor quanti per simil torti / stati ne sian per tutta italia
: fatto un fascetto di tenuissimi fili, torti alquanto... e muti fra
subito raddoppia. magalotti, 9-1-102: torti che si ricevono in contraccambio d'una modestia
io me le contrapposi dimostrandole che certi torti non si possono mai scusare.
* miei cenni? e il figlio torti / contro il divieto mio? manzoni,
, 3-1-4: è impossibile a ridirizzare i torti bastoni degli strioni; e 'l contrannaturale
giusti, i-i7: io so i miei torti e li sento più che non crede
prodi achivi, ed or s'intende i torti / vendicarne sul figlio. foscolo,
, 804: lungo sarebbe narrar tutti e'torti, / tutti l'inganni corsi in
mostrati a dito, e guardati con occhi torti. d'annunzio, v-1-694: credeva
degli oppressi, e un vendicatore de'torti. panzini, i-785: il senato si
querele di tutti coloro che esclamano i torti fattigli da la malizia e da la stoltizia
ricercar mi mossi / manzoni, il torti, il grossi, / e, assunto
su altre pratiche, che, o di torti la cappa addimandata scorza s. pietro
sgozzangli e l'armento / dai piedi torti e dalle torte corna. -crinito
dama, abbia da tollerare tranquillamente i torti che dal marito gli vengon fatti,
il tempo, i danni, i torti / della mia vita, fra un cercarti
rugo in ver me nuovo dantista. torti, xix-4-868: egli suppone chimericamente che la
cui mai servii menzogna non deforma. torti, xix-4-883: il suo gusto arido e
quei del cavaliere pindemonte e di giovanni torti, unico tra gli alunni del parini non
cosa il fiore ultimo della espressione. torti, xix-4-888: invano ima falsa delicatezza
ebbe detto ciò, con gli occhi torti / riprese il teschio misero coi denti,
in lunghissimo deposto al compagno francese i torti che ha verso lui il milanese e
. serao, i-939: tutti i piccoli torti, tutte le piccole ingiustizie, tutte
voglioso, si sperde tremante, / per torti sentieri, con passo vagante, /
non lasciando di dettagliarle al possibile. torti, xix-4-880: nel canto xxvii il carattere
, non ha vivezza di colorito. torti, xix-4-876: dante ha inventata una
e la giusta ragion, ch'i torti emenda, / ed a ciascun rende
con tutta la mia devozione dei gravi torti che ho verso di lei, benché
a gente per gli mali e per gli torti che sono fatti. beicari, 1-21
: o falsi gabbadei, o colli torti, / o spiriti diabolici incarnati, /
. tasso, 17-10: fan, torti in mille fasce, i bianchi lini /
2-13: guarti, fratei, da questi torti colli, / spiriti diavolosi, gabbadei
riconoscere la propria debolezza, i propri torti. bartolomeo da s. c.
facili a esser rilevati da chiunque. torti, xix-4-901: io non ho parlato
e degli urti ripetuti a molte riprese. torti, xix-4-861: i lumi d'ogni
, si sperde tremante, / per torti sentieri, con passo vagante, / fra
peli del dosso, con gli occhi torti, co i ringhi in gorgia, e
d'annunzio, iv-1-692: cipressi michelangioleschi, torti e dilaniati da un ciclone, aspri
trattati fra diversi principi o repubbliche. torti, xix-4-890: i preliminari di questa negoziazione
è da studiare, che non sien torti, e non abbiano rami troppo brutti e
2-13: guarii, fratei, da questi torti colli, / spiriti diavolosi, gabbadei
un brano musicale). torti, xix-4-883: un linguaggio, o piuttosto
, 116: disconforti, / aspri torti, / dure morti / amator chiama pietà
delle maniere: e senza esse o torti sono, od ingiurie, ovvero disconvenienze.
affronti e quanti torti, / ingiurie, villanie, dispetti e
. marino, 18-22: pensando ai torti suoi sì gravi e tanti, / geme
, si vuol perfezionare dai poeti. torti, xix-4-892: l'epopea dell'ariosto doveva
perdono a'romani tutti gli altri lor torti verso di me. giordani, ii-69
chi può dir quanti affronti e quanti torti, / ingiurie, villanie, dispetti e
. 0. rucellai, 6-102: i torti appetiti e i giu- dicii mal nati
maniere; e senza esse o torti sono, od ingiurie, ovvero disconvenienze,
ciocche dei capelli / ben disposte in torti anelli. -ant. e letter
e a renderla bellissimo patrimonio comune. torti, xix-4-861: tutto al più, quando
lungamente i suoi dispregi e i torti. -opera infame, vergognosa.
. marino, 18-22: pensando ai torti suoi sì gravi e tanti, /
: sottilissimi filamenti diversa- mente inflessi e torti in guisa d'archi,...
legge disuguale / veramente alle donne espressi torti; / e spero in dio mostrar
, ch'ella non ha tutti i torti del mondo, sendo giovane, fresca e
a dito, e guardati con occhi torti; di maniera che, per qualche tempo
poi la sua gente, che con mille torti / sembra tenere il nuovo regno oppresso
larghi, e vanno tuttavia ristrignendo, torti a guisa di doccia, coll'estremità
del comportamento altrui, di danni o torti ricevuti (esprimendo con vivacità e anche
la ricchezza voleansi adoperare a riparare i torti; a punire la ingiustizie, a
. lancellotti, 191: sempre vogliono torti qualche cosa del tuo dovere o con la
drizza voi che 'l mondo fece torti. fazio, ii-30: tomi, gridi
procacciava. 5. riparare (torti, ingiustizie); correggere, rettificare
corregge, che rettifica, che ripara (torti, ingiustizie, ecc.).
reggimento, uomo molto giusto, dirizzatóre de'torti, e difensore delle vedove e de'
: spiegò loro i duri oltraggi e i torti i che peggio di saul fanno i
, ch'ella non ha tutti i torti del mondo, sendo giovane, fresca e
nella longanime sopportazione dei popoli verso i torti emendabili dei governanti, che nella rigidezza
, e non cantabile, né cantato. torti, xix-4909: nell'impeto, nel
spillo, ad accusarmi in enigma di mille torti. d'annunzio, iii-1-517: parli
evangelica. foscolo, xv-448: giovanni torti, il più felice tra gli allievi del
in senso concreto: poema epico. torti, xix-4-877: purché il loro epos,
sen- tenzie, o rendono falsi e torti li testi e le sentenzie a chi
nell'idillio quinto al verso 41. torti, xix-4-859: in questo immenso pelago
, ma la loro esecuzione ancora. torti, xix-4-876: dante ha inventata ima
, e col non voler emendare ì torti fatti ad altrui. p. verri,
bono pur esistere senza i letterati. torti, xix-4-910: goldoni, essi dicono
, e le offerisco la destra. torti, xix-4-909: tutto al più noi potremmo
l'uomo ripara, se vuole, i torti che riceve, e la donna noi
vicendevole passaggio fra gli stati diversi. torti, xix-4-909: tutto allora ci sembra verisimile
d'antiche inscrizioni e di bassirilievi. torti, xix-4-861: i popoli della moderna
giù cader per l'aria queta / in torti giri le disgiunte penne, / così
la fronte stretta e protuberante, occhi torti, bocca lardata; estremità estremamente corte
una mano aspra. -figur. torti, xix-4-873: fu allora ch'egli scrisse
, la verità coll'intelletto solo. torti, xix-4-919: questo poema è seminato di
delle regole del vivere mondano. torti, xix-4-864: si stampano intanto le sue
quarto libro eccellente del ex-gesuita marotti. torti, xix-4-866: coloro però che hanno
..., direbbesi che i torti son tutti e sempre dalla parte del disgraziato
questo solo si accordavano: di opprimerci. torti, xix-4- 864: tutta la
era difeso da fallaci stagni e da torti ordini di legni ficcati secondo il solito
2-56: o falsi gabbadei, o colli torti, / o spiriti diabolici incarnati,
. tasso, 17-10: fan, torti in mille fasce, i bianchi lini /
suo a qualcuno: rinfacciargli i suoi torti; rivolgergli rimproveri severi, rimostranze pungenti
durevole al pari degli elementi stessi. torti, xix-4-887: dolce e terribile a
rapine, / quant'ire, quanti torti, / quante ferite e morti /
le idee dei filosofi, e i torti dei sovrani, e come gli stati
i vivagni un'ampia festa / di torti aurini acanti, e i rami loro
chi vien doppo le guarda con occhi torti, son sepolture che fetono. tesauro
lor fianco, in lor difesa veglia. torti, xix-4-914: parini prende allora in
in lunghissimo deposto al compagno francese i torti che ha verso lui il milanese e
difeso da fallaci stagni, e da torti ordini di legni ficcati secondo il solito
: ti converrà, bastiano, / torti dalla scarsella quel bastione, / che te
-elemento costante, caratteristico. torti, xix-4-893: in mezzo a questo tumulto
. caro, 12-i-330: voi mille torti fareste al giudizio vostro, se voleste antepor
, 2-179: gemmati avea perdonato quei torti, noti oppur no, con una di
fatta un'arte di stratagemmi, di torti sentieri, di finzioni legali e illegali
il fior de galantuomini, e dei torti / non ce ne sono, lo posso
sonnavan treppiedi e pentolacce, / corni torti e diritti, e pifferoni, /
pubblica difesa, ed al reo altri torti che quelli in cui era caduto per
carattere e qualità tipiche. f. torti, xix-4-877: tali sono i tratti decisi
stessi, che ci dà l'autorità. torti, xix-4-909: trattandosi di sentimento e
forcuta coda. delfino, 1-350: con torti giri / sulla terra serpendo, /
o. rucellai, 6-102: i torti appetiti e i giudicii mal nati de'
, di menomissimi e ciechi forellini e torti ne fornì, acciocché agiatamente e quasi
marino, 14-317: d'amor i torti e del suo proprio male / parte gli
ci trova superfluità, ho tutti i torti. -parte più importante di una
accresciute dalla fortezza de'boschi e da'torti giramenti delle valli con vario rimbombo.
il cavallo andò a piede per luoghi torti pieni di fossati e burroni. -abisso
un'opera stentata e senza freschezza. torti, xix-4-884: chi è oggi nel secolo
ah se l'aspre querele e i torti espressi / sotto cui giace afflitta umanitade,
/ per non aver da lui malvagi torti. bruno, 3-70: la plebe.
che mette in serio pericolo. torti, xix-4-875: questi due critici si sono
: o falsi gabbadei, o colli torti, / o spiriti diabolici incarnati.
appartiene alla società elegante; mondano. torti, xix-4-915: frugoni aveva cantato sulla lira
sonnavan treppiedi e pentolacce, / comi torti, e diritti, e pifferoni, /
vendicar non debba un tale eccesso. torti, xix-4-861: quando fia d'uopo ascoltare
delle tragedie coll'amenità degli amori. torti, xix-4-883: il suo gusto arido
piatti. -figur. torti. xix-4-883: gettiamo un'occhiata anche su
/ a'tuo'danni, a'tuoi torti. passeroni, 1-93: quando più da
ii-38: v. s. ha mille torti a passar meco tanti complimenti di parole
or innalzando, / ed or con torti giri / sulla terra serpendo,
mie azioni e manifestare al mondo i torti e l'ingratitudine ricevuta. de luca,
/ facci ragion di mille e mille torti / contra costui c'ha tutto il mondo
riconosciuti i propri diritti o riparati i torti ricevuti. bibbia volgar.,
i diritti; riparare le offese e i torti di cui è stato vittima.
, 1-i-599: il fascismo ha i suoi torti, ma è la realtà. ai
, ma è la realtà. ai torti potremo rimediare... con queste premesse
io auguro bene delle sue interpretazioni. torti, xix-4-864: tutta la falange de'nostri
, / monche le braccia ed i piè torti affatto. foscolo, iii-1-295: era
i vostri porti / fien sradicati e torti al primo gregio. gherardi, ii-192:
, ii-6-253: non aveva proprio tutti i torti quel gridatore di popolo o demagogo.
carducci, 368: come ne'turbin torti / groppo di nubi rapide su'venti
, della memoria o del discernimento. torti, xix-4-902: io non ho parlato
ma non già l'effettiva volgare. torti, xix-4-867: egli si delizia a rilevare
delle male voci che le vengon date. torti, luigi chiarelli la maschera e
nuovi schiaffi, o nuovi danni, torti, affronti, oltraggi. albertano volgar
storto, torto, con occhi storti o torti: con movimenti o deviazioni anormali della
mostrati a dito, e guardati con occhi torti. -guardarla in qualche cosa:
la vecchia mi guatò con gli occhi torti. macinghi strozzi, 1 * 431:
tutto rami che si partono dal pedale torti come se le radiche stesse respinte dal suolo
.. sono certi stipiti di finestre torti ad arco per indentro ed imbarcati,
librari e stampatori, per 11 torti che m'hanno fatto in ogni tempo.
: l'italia, pegno, crescono i torti che le parti vicendevolmente si con l'
degli oppressi, e un vendicatore de'torti. l'impiego era gravoso; e
: alcuni pezzi grossi di legni, e torti e bistorti ed impoliti,..
[la nave] che di travi torti impuliti, connessi con sì poco artificio
qualsivoglia sorta di uomini, che fanno torti e ingiustizie agli innocenti. s.
, la mansuetudine inacerba? g. torti, vii-58: è questa / l'ira
altri fili di vetro e diritti e torti e inanellati. -increspato.
/ a non te n'ire avresti mille torti. oddi, 2-120: e che
. ed erano inchieditori de'dritti e de'torti. = deriv. da inchiedere
/ mi vien da commissari o colli torti, / dirò: che serve incrudelir co'
suon di timpano la meni / per torti al comun senso andirivieni. govoni, 9-83
con indecenza somma e sfacciataggine insopportabile. torti, xix- 4-897: la sua passione
signore si inganna, volendo con dui torti indrizzar la rota ». tasso, n-ii-262
. v.]: indolentemente comportare i torti fatti al debole non è né prudenza
sono ordini per la restituzione. f. torti, xix-4-904: l'ariosto..
che siano ombrosi per gl'alberi o torti. galileo, 3-1-78: questa [
par di lui, senza fare né ricever torti, inermi e rispettati. leopardi,
: guarti, fratei, da questi torti colli, / spiriti diavolosi, gabbadei
vi-114: io non ho mai dato al torti nessun motivo di lagnarsi di me;
altro che d'ingannar, far mille torti, / vana, incostante, inferma e
le furie, / presto dimentico torti ed ingiurie. gioia, 3-i-19:
. che commette ingiurie, ingiustizie, torti; che reca offese, oltraggi;
, ledere il diritto altrui; commettere torti, soprusi, soperchierie a danno d'
, fatto oggetto di ingiustizie, torti, soprusi. -in senso attenuato: offeso
m. franco, 1-6: tutti i torti non ho; tutto s'ingozza,
: se non mira il ciel con occhi torti / l'opre mortali o l'
ant. preludio, preambolo. francesco torti, xix-4-919: il ridicolo ha sempre
avrebbe spiegati lei per la prima i torti di marmetta.
insubre, alza le ciglia. francesco torti, xix-4-914: lo spettacolo di questi
1-i-599: il fascismo ha i suoi torti, ma è la realtà. ai
, ma è la realtà. ai torti potremo rimediare. intanto resta questo grande
m. franco, 1-6: tutti i torti non ho, tutto s'ingozza,
cagioni che producono sì strani cambiamenti. torti, xix-4-907: i salmi e le profezie
, che sentir fallace / con mille torti ed intrigati giri / intrecci in creta,
introduciménto de'quali scriveremo eziandio de'cannelli torti. d. bartoli, 9-25-1-43: sant'
e 'nzucchera per quelli / ch'agli occhi torti suoi paion più belli. marinetti,
, né perciò men belle e luminose. torti, xix4- 902: l'iliade e
figura nel mondo islamico di raddrizzatrice di torti. piovene, 8-126: il nomadismo
altri perpetua memoria della sciocchezza sua. torti, xix-4-905: così un gran poema
encomio del loiolese e ne 11'annoverare i torti della sviata sua prole. idem,
circostanze, eventi spiacevoli e dannosi, per torti subiti, per offese ricevute, per
o eventi spiacevoli o dannosi, per torti subiti, per offese ricevute, per
i vivagni un'ampia festa / di torti aurini acanti, e i rami loro
cecchi, 19-31: i farei villania a torti il lato. tarchetti, 6-i-392:
quello che si merita; rinfacciargli i suoi torti; rivolgergli severe rimostranze. nievo
proverbi toscani, 301: bacchettoni e colli torti, tutti il diavol se li porti
altro che d'ingannar, far mille torti, / vana, incostante, inferma e
, se noi guardi, un giorno / torti 'l vedrai, e 'l tuo
ai lemuri e alle streghe. g. torti, vii-63: gran vestigio / mi
, minuta cordicella fatta di due fili torti, della circonferenza di due linee e mezzo
mezzo a tre, e di nuovo torti insieme. servono per varie piccole legature.
qua e là il borioso libercolo del torti di bevagna, del quale è più mesi
più, a benefici ricevuti o a torti subiti). tommaseo [s.
abito regai splender si vede: / fan torti in mille fascie 1 bianchi fini /
presto le furie, / presto dimentico torti, ed ingiurie; / e aborro i
grossi e 'l guardo losco, / torti i capelli e con due peli al mento
se dell'iddii fosse piacere / di torti a me che più che luce t'amo
riappiccata così mista di luna in fili torti. -con metonimia. d'annunzio
non lussurieschi occhi, non nascosi e torti sguardi. = deriv. da lussuria
sgradevole. storia possa essere liberata dai torti e dalle macchie che con alcune macchie di
le idee del famoso conte di gabalis. torti, xix-4-876: dante ha inventata una
macilenza de'volti, a i colli torti ed altri simili artefici, biasimavano malignamente
. -intendila? / - né vorrei torti del mio magistero / un soldo.
cura di quel che tanti cercano / di torti. b. davanzali, ii-509:
, 14-356: che tu sia mallevador de'torti, / oltre che per più capi
/ per non aver da lui malvagi torti. b. de'rossi, 3-iii-2-24:
effetto nell'altra. g. torti, vii-73: per tutto un operoso arrabattarsi
co'librari e stampatori, per li torti che m'hanno fatto in ogni tempo
quello dell'uomo adulto. g. torti, vii-70: questo infelice, stolido
, iii-1-226: anche lui non è senza torti, lo sa bene, quando
si vede dei ciechi, zoppi, torti ed altri stroppiati o brutti; ché,
, 7-ii-299: dunque potria ammazzarti e torti la tua donna, e fare ogni altro
della religione e de'costumi dominanti. torti, xix-4-883: gli stessi suoi più accaniti
privatamente la rappresaglia in caso di torti patiti da parte di uno stato nemico o
, 4-417: ella non ha tutti i torti del mondo, sendo giovane, fresca
tutti i rami superflui e seccherecci, torti, i troppo lunghi, massime di
ivi orazio faben, ch'ebbe i piè torti, / fresche insalate, ravanei massicci
.. di questo mazzafrusto / son torti e rozzi. 6. locuz
/ in ponto il troverai. g. torti, vii-72: se la mogliera del
verdi e molto lunghi, e quasi tutti torti, i quali si chiamano melangoli;
membruto, ardonio il grande. g. torti, vii-63: chi son quei due
adiroso sempre, diffidente, memore de'torti. brusoni, 97: portossi a parma
i propri diritti o denunciare errori e torti altrui. caro, 12-iii-195: l'
il sentimento d'erasmo. g. torti, vii-53: è dolce cosa, /
le faccio per niente affatto. tutti i torti, caro, non sono dalla parte
coraggiose al suo piede / de'nostri torti a dimandar mercede. betteioni, i-331
spengono le furie, / presto dimentico torti ed ingiurie, / e aborro i lucidi
allo spazio mistico i cipressi michelangioleschi, torti e dilaniati da un ciclone,.
: che, pur avendo difetti e torti non indifferenti, è stato giudicato molto
qualcuno, riparare le offese e i torti di cui è stato vittima. donato
-mirare con occhio bieco, con occhi torti, di malocchio; mirare torto:
: se non mira il ciel con occhi torti / l'opre mortai, né l'
espose le miserie de'siciliani e tanti torti sopportati in sedici anni che franzesi aveano
quand'ebbe detto ciò, con li occhi torti / riprese 'l teschio misero co'denti
e perpinella / e venticinque mogge d'occhi torti, / andandone a dormir, furono
, e la sospesa / dirittissima palla i torti passi / equa misura, e dilicata
/ di fiori e fronde empiendo i torti comi. ariosto, 43-169: orlando,
, / monche le braccia ed i piè torti affatto. praga, 3-199:
/ mi vien da commissari o colli torti, / dirò: che serve incrudelir
ne le rote i dritti e i torti: / un ch'ha la lite e
: se non mira il ciel con occhi torti / l'opre mortali o l'innocenza
4-68: le guerre non sorsero più per torti fatti da nazione a nazione, ma
ingiurie, le bestemmie e i visi torti, tal che la tavola mi era il
animo che m'induceva a rappezzare i torti commessi. serra, i-129: uomo ricco
squallor cinti, l'attendeano, e i torti / viperei crini de le ultrici dee
in tuo prò beo. g. torti, vii-72: se la mogliera del fratello
e mezzanamente stretti, alcuni gli fanno torti, nascondendo le covanti colombe. di
: quei zazzeruti, con quei nasi torti, arcionati. baldinucci, 145: il
guardarsi da'nasi dritti e da'colli torti. tommaseo [s. v.]
società civili, né aveva tutti i torti cesare lombroso quando formava la classe dei
. soltanto la persuasione che tutti i torti erano della moglie. piovene, 7-354:
il balbo, il capponi, il torti, appartennero ai liberali-cattolici, federalisti o
il balbo, il capponi, il torti, appartennero ai liberali-cattolici, federalisti o
atroce e orribile di una vicenda. torti, xix-4-878: il colorito e la tinta
violata, / i neri tradimenti, i torti e tonde / fatte ad un re
della città... per tragetti e torti sentieri passorono filippopoli. -completamente
scherz.). torti, xix-4-912: i caratteri del comico nobile
, 373: guidar per calli or torti or retti / suole il saggio nocchiere il
di sprocchi l'una mal commessi e torti / era e l'altra di noce ben
morir gemo e mi lagno. g. torti, vii-86: molto vedova pianse e
/ e per me troppo i ricevuti torti / parlino a note manifeste e conte,
climatici, e questi venendo obliqui e torti scuotono le città, gli edifici e i
piantare occhiacci, gli occhiacci, occhiacci torti: guardare minacciosamente o allusivamente. b
ve'come elle ci fan gli occhiacci torti / e paion rimbrottarci dispettose! foscolo
ebbe detto ciò, con gli occhi torti / riprese 'l teschio misero co'denti.
mostrati a dito e guardati con occhi torti. leopardi, 21-4: silvia, rimembri
-mirare con occhio bieco, con occhi torti, di malocchio: v. mirare
; fatto oggetto di soprusi, di torti. m. villani, 5-13:
seppelliti, / da quelle furie fracassati e torti. pagliaresi, xliii-20: o somma
: voi avete mille ragioni e mille torti coloro che altrimenti ne dicono, ma il
ove s'affacciano gli elei schiantati e torti, rimasti nani sotto l'oppressura dei
e basta, perché lui ha mille torti a are'mi grandemente a doler di lui
seta, costituito da due o più fili torti a destra e poi accoppiati e nuovamente
a destra e poi accoppiati e nuovamente torti a sinistra, usato per la
o tre fili di seta grezza, prima torti ciascuno separatamente su di sé sul valico
spada... per vendicare i torti e gl'insulti fatti ai governi ed ai
al vivo dio / con sì palesi torti un empio insulti? botta, 6-ii-130:
sto per tutto questo mese. g. torti, vii-79: or non più panie
4-29: per non soffrir cotanti ingiusti torti, / fuggii qua dentro e mi cangiai
vedere un tal uomo pentito de'suoi torti e partecipe, per dir così,
parlando, ella non ha tutti i torti. cardarelli, 965: [péguy]
. con eroica rassegnazione e costanza. gì torti, vii-87: o buona madre,
vendicar coll'arte / della natura i torti. cesari, 6-143: la vita nostra
bonsanti, 3-i-228: in quanto a torti, non gliene farei neanche se mi capitasse
, lxxxviii-n-187: guerra consente i fraudolenti torti, /... / ruberie,
patrocinatori, ma benanche gli autori de'torti e delle cabale. de sanctis,
pareggiansi i conti o le ragioni o i torti e i soddisfacimenti. anche ironico:
porrò questo nel numero degli altri maggiori torti che mi fa la fortuna. tasso,
domestiche, con ischietti pedali, non torti. manzoni, fermo e lucia,
tutto rami che si partono dal pedale torti come se le radiche stesse respinte dal suolo
allegro mi ritrovo oro ed argento. torti, xix-4-898: lo spettacolo degli esseri
degli oppressi, e un vendicatore de'torti. l'impiego era gravoso; e non
sonavan treppiedi e pentolacce, / corni torti e diritti e pifferoni. a. f
di carità il perdonare ad altrui i torti a noi fatti. giordani, ii-2-30
si può avere perfettamente, ché tutti semo torti, ché tutti pecchiamo. dante,
di sopportar pazientemente le ingiurie e i torti che gli vengon fatti senza render mal
, 3-i-64: sebbene io riconoscessi i torti degli ungheresi, mi pesava vedere gli
ascondean ne'profondi / buchi secreti e torti. fogazzaro, 5-145: è un bel
, lxxxvtii-1-102: se pronto non drizzi i torti pieghi, / trasanderanno in tanta iniquitate
mole, avrei molte cose a rispondergli. torti, xix-4-910: goldoni e molière non
per questo eccesso son proverbiati i colli torti, i bacchettoni, i picchiapetti e
piccolo. savonarola, ii-3: se vuoi torti via tutti li timori, fa'come
] su altre pratiche che o di torti la cappa addimandata scorza s.
volentieri convenienza ovvero pieghevolezza del discorso. torti, xix-4-884: l'idioma italiano,
drizzi [o sommo giove] i torti pieghi, / trasanderanno in tanta iniquitate /
tutti quelli che non torcono i loro colli torti, sono uomini regali, giusti e
vendicar con la spada di marte i torti d'amore. malatesti, 33: tu
, 2-271: manzoni l'ascoltò [torti! placidamente, pippando. emiliani- giudici
-carro funebre. g. torti, vii-62: giunge il plaustro funesto;
2-13: guaiti, fratei, da questi torti colli, / spiriti diavolosi, gabbadei
facoltà dell'intelletto). g. torti, vii-59: chi leverà più voce in
e valenti, come i versi di torti. mazzini, iv-1-24: è un
, / senza speranza di mai guarir, torti. fasciculo di medicina volgare, 7
tuto sidrato e podagroso / coi diti torti e cum enfi genochi, / e quasi
, che giudicava in modo arguto assegnando torti e ragioni. g. bargagli
cui poteva ciascuno andarsi a querelare de'torti e dell'offese che da qualcuno della
gran maestri sanno disegnare il nudo. torti, xix-4-912: i caratteri del comico nobile
politici, come a londra, avrebbe mille torti. balbo, 5-100: libro od
carri delle artiglierie co'razzi delle ruote torti verso i poli. p. cattaneo,
figura nel mondo islamico di raddrizzatrice di torti. -colonia di popolamento: v
nude, un santo coro / di colli torti mi vanno pungendo, / con dir
sua nel peccato è uno de'maggiori torti che possano farsi a dio. f
/ altro che d'ingannar, far mille torti, / vana, incostante, inferma
: benché la fortuna abbi potenzia di torti le ricchezze mondane, non ha potenzia
potere centrale, non hanno tutti i torti. costituzione della repubblica italiana, 134
, li quali sono per in'ustizia torti, si dirizzano alla regola di giustizia.
, / la faccia smunta e gli occhi torti e loschi; / gli laceran le
/ con la candida man. g. torti, vii-61: le fu tolto rpremerti
599: il fascismo ha i suoi torti, ma è la realtà. ai torti
torti, ma è la realtà. ai torti potremo rimediare. intanto resta questo grande
non provocate da ingiurie e premute da'torti. -impedito; sopraffatto (un'
donne si volessero rinfrancare di tutt'i torti ricevuti per tanti secoli dalle leggi della prepotenza
già ricevuti, nuovi schiaffi o nuovi torti, affronti, oltraggi. tarchetti,
gli è parso che i miei presunti torti gli dessero diritto dì fare il proprio
a sogg. inanimati. g. torti, vii-62: a tutte [le stelle
patronimico). g. torti, lxxxix-i-383: rammenti quale appar nell'arme
ivi orazio faben, ch'ebbe i piè torti, / fresche insalate, ravanei massicci
, / i neri tradimenti, i torti e tonte / fatte ad un re che
, pref: sono ancora degli altri spiriti torti che dicono non voler favellare altrimenti che
come che naturalmente siano e diritti e torti e scontorti, da loro [le donne
proseggiare, versifichiamo senza avvedercene. g. torti, ljooua-i-387: m'odi: ciò
piu chiara: / scorda ora i torti e i sdegni acri e protervi. tassoni
protettor degli oppressi e un vendicatore de'torti. mazzini, 25-131: mostrateci i
mia testa rimenare / con gli ochi torti da longi e da provo, / che
non provocate da ingiurie e premute da'torti. manzoni, pr. sp.,
òii-i-107: usano di portar certi pugnali torti e larghi, ma sottilissimi verso la punta
aggiunse quella di aver prodotto galileo. torti, xix-4-863: i greci, quella
, stritolare la nostra felicità, molto torti pontelli con gli altrui danni o forse
per ischerno * purismo '. torti, 25: la parola 'purismo '
né lo farà che abbia senno. torti, 159: il conte magalotti era purista
i-187: quei zazzerati, con quei nasi torti, arcionati e puzzuti. =
, fra due persone, ragioni e torti). giamboni, 10-151: dice
se sapessi, / signor, quai torti io soffro. aleardi, 1-139: per
dimoiti e troppi; e persone o torti o spropositi). 'ne ha dette
(dare, prendere); offese, torti (fare, subire); sofferenze
lamentela che esprime rammarico e risentimento per torti patiti, malcontento per un trattamento ostile
due per negoci estraordinari, come era udire torti d'oppressi, querele di poveri,
che deve giudicare in modo arguto assegnando torti e ragioni. g. bargagli,
perseguitati), che richiedono riparazioni di torti immaginari, provocano processi. 6
. 2. lamentarsi per torti subiti, per offese ricevute o per
di continuo, fastidiosamente, per pretesi torti o difetti e mancanze altrui. -
od isterici) che richiedono riparazioni di torti inesistenti, e talora intentano anche processi
4 per questo non à tutti i torti '. 13. locuz. congiunt
di ersuasione non ottengano il raddrizzamento de'torti, uomo si dèe confortare riflettendo
-al figur.: che ripara i torti. tommaseo [s. v.
.]: il tempo è raddirizzatóre de'torti. mi tocca fare il raddirizzatóre degli
benefattore dei poveri e il raddrizzatore dei torti altrui. bocchelli, 3-184: se c'
il difetto... dell'epistola di torti è radicale, e quel suo paragone
.. si scusava meco de'suoi torti. d'annunzio, i-77: strani mi
del popolo milanese, il rifacimento de'torti fatti agli oltraggiatori della sua statua,
mogol e co'portoghesi. g. torti, lxxxix-i-386: o dio d'agra e
lxv-169: egli disceme le ragioni e i torti 7 con vista grave e con
diritti; riparare le offese e i torti di cui è stato vittima. patecchio
superomismo e di aggressiva violenza riparatrice di torti (e chi ne imita atteggiamenti e
né intenerir mi sento; / i torti miei rammento, / e non mi so
animo che m'induceva a rappezzare i torti commessi. 5. figur. ant
, i-iv-68: i denti lividi / o torti o rari o lunghi fuora d'ordine
sare o da polire o torti, la rasca. = deverb
un valent'uom che rizza i muri torti: / chi vuol rassicurar giardino ed orti
superbi] posti entro la feccia e torti / co'piedi in suso da ogni morbo
carri delle artiglierie co'razzi delle ruote torti verso i poli. m. fiorio,
l'arme pronti / siano, arditi e torti, per rigala / vengon traditi sempre
e si riconciliano. si perdonano i loro torti reciprochi: e una dolce amicizia rende
quelli che non torcono i loro colli torti, sono uomini regali, giusti e
/ chi vuol dal regno del mio petto torti / bisognerà che l'alma tolga prima
offerta alla divina giustizia in redintegramento de'torti usati dah'uomo a dio.
riferir il mio caso al signor dottor torti, il quale unitamente con v. s
berchet, decristoforis, ermes visconti, torti formavano un'altra brigata che guardava in cagnesco
come spade a le scritture / in render torti li diritti volti. petrarca, 284-2
di sopportar pazientemente le ingiurie e i torti che gli vengon fatti senza render mal
, / la faccia smunta e gli occhi torti e loschi: / gli laceran le
y ricompensato, ripagato di sofferenze o torti sudìti. cieco,
). savi, 2-i-97: unghie torti [dell'avvoltoio], non molto
. testi, i-100: vendicate i miei torti / o acque o venti: e
prima state fatte ed i non pochi torti che v'aveva ricevuti. manzoni,
riappiccata così mista di luna in fili torti. f 2. riattaccare.
par di lui, senza far né ricever torti, inermi e rispettati. nievo,
disgusta l'uditore o il lettore. torti, xix-4-872: i saggi poetici,
avevano seco. 6. patire torti, oltraggi, offese; subire inganni,
ingiurie di questo a quello né i torti di costui a colui. 3
.: ammettere le rispettive colpe, torti, mancanze. machiavelli, 1-i-381:
indolcito verso di me e riconosciutosi de li torti che sua s. tà fin qui
un po'strapazzato, tutti i vostri torti sono dimenticati. nievo, 264: io
sommità con nodi saldi di viticci torti. p. cattaneo, cxx-376:
di certi cotai che voliono nella lettera torti e ritorti periodoni, i quali volu-
io ho detto tutte queste cose per torti via questa ridicolosa paura. galanti, xviii-5-
cielo e le cose eterne di colasù i torti loro appetiti. 2. intr.
una persona per i disagi e i torti subiti. leone africano, cii-i-121:
che drizza voi che 'l mondo fece torti. ugurgieri, 287: il re turno
di quelle piante,... e torti e pendenti, in varia maniera,
il tempio rigurgita / de'colli più torti / che lieti borbottano / la prece
/ ve'come elle ci fan gli occhiacci torti / e paion rimbrottarci dispettose! g
bisogni, e non vendetta a'lor torti. muratori, 10-ii-165: tanti altri
20. perdonare le offese e i torti altrui nei propri confronti (in partic
oltre cent'anni. -rivalersi dei torti ricevuti. delfico, iv-307: poveretti
donne si volessero rinfrancare di tutt'i torti ricevuti per tanti secoli dalle leggi della
il brontolìo. emiliani-giudici, ii-461: giovanni torti dettò la sua elegantissima epistola..
, / ch'io ti rinunzio i torti e le fatiche, / le voglie a'
lui saprai di sé e de'suoi torti. idem, purg., 3-71:
ripagare), agg. compensato dei torti subiti, delle sofferenze patite, delle
riparazione dei loro torti verso l'illustre estinto. stampa periodica
diceva egli, una riparazione dei vecchi suoi torti. n. bobbio [«
mai riporla nel fodero per vendicare i torti e gl'insulti fatti ai governi ed
attorno a leggere l'opera del signor torti: io a quanto a me l'ho
ebbe detto ciò, con li occhi torti / riprese 'l teschio misero co'denti
ma che conosca il fallo e risarcisca i torti. c. gozzi, 1-868:
compensare qualcuno dei danni patiti o di torti, offese, ingiurie (o anche
d'aragona risarcirvi / pubblicamente a necessari torti, / che vi fece, pretende
che vi sia niuno che risguardi i torti con dritta ragione? pasqualigo, 1-15
che vi siate mossa a darmi cento milia torti circa il ritorgli i danari ch'io
vero, ma falso. ri torti gliare, tr. (ritortìglio).
devolezza di certi cotai che vogliono nella lettera torti e ritorti periodoni, i quali volubilmente
li quali eo ritrattai come mortali. torti, xix-4-877: non potendo [dante]
zioni de'pianeti e i loro viaggi torti e molte volte a ritroso e quasi
, prendersi una rivincita per offese o torti subiti. tolomei [manuzzi]:
una perdita; ricompensare anche moralmente per torti subiti. brente, 1-31:
sugli altri) per danni morali ricevuti, torti, umiliazioni, offese o, anche
metonimia: ciò che vale a compensare torti, insuccessi, delusioni. faldella,
irritarvi e a rivangare le ragioni e 1 torti. einaudi, 7: per difendere
per danni morali o materiali subiti, torti, umiliazioni, offese o, anche,
. castelnuovo, 138: « quali torti? » domandò alteramente la giovine signora
/ un valent'uom che rizza i muri torti: / chi vuol rassicurar giardino ed
del medioevo e del rinascimento. torti, xix-4-889: quando ho detto che l'
e vincerai le prove. g. torti, lxxxix-i-393: a crudele o villan
tavola dei cavalieri arturiani. g. torti, lxxxix-i-392: né il mio dir,
, lxxxvtii-ii-187: guerra consente i fraudulenti torti, /... / e i
lxxxviiiii- 187: guerra consente i fraudulenti torti, /... / ruberie,
. figur. rozzezza, primitività. torti, xix-4-882: i quali [critici]
onesti piaceri, farebbe dimenticare gli antichi torti fatti alla morale ed aha ragione. campana
tuo affezionatissimo padre ed amico. g. torti, vii-56: quante al cener muto
tragge al tuo sacro soglio / di vecchi torti a domandar ragione. varano, 1-354
per scagliarla contro chi gli avesse recato torti o offese. simintendi, 1-17:
. panigarola, 76: che torti non vi fa egli? che sorte di
filato commessi a tre per volta e torti a guisa delle cantelle con le quali si
, 1-i-599: il fascismo ha i suoi torti, ma è la realtà. ai
, ma è la realtà. ai torti potremo rimediare. intanto resta questo grande
/ ve'come elle ci fan gli occhiacci torti. carena, 2-95: 'salterio'dicesi
boudet si duole d'aver ricevuto andissimi torti in questa cura: prima, l'averlo
che angravalle le faceva e i molti torti, tenendola nel modo che la teneva,
2-13: guarii, fratei, da questi torti colli, / spiriti diavolosi, gabbadei
le strutture fondamentali di una lingua. torti, xix-4-883: pacuvio ed ennio avevano perfettamente
o amaro terreno nasceranno spineti e arbori torti e piccioli e spinosi e scabbiosi e
, iv-4-184: hai avuto cento milia torti a darla a gambe, come tu non
amenta, 3-20: scorticheresti il pidocchio per torti la pelle; scanneresti un cimice per
-ant. rivalsa da azioni malevole, da torti o da oltraggi subiti. nannini
stanno su altre pratiche che o di torti la cappa... o spogliarti
mal, colpa e virtude. g. torti, vii-72: tien [l'uomo
. slataper, 1-8: sono macigni torti e fessi, incavati da volute tornite
scorno / e danni e insidie e torti. lanzi, 1-1-354: né in queste
perpinella / e venticinque mogge d'occhi torti / andandone a dormir furono scorti /
domestiche, con ischietti pedali, non torti, tutti vestiti da fiori di più
con un altro argomento. g. torti, lxxxix-i-392: né il mio dir,
tutti i rami superflui e seccherecci, torti, i troppo lunghi, massime di
e di struggimento, per rimproveri, torti, disgusti d'ogni specie ricevuti da quelli
, come che naturalmente siano e diritti e torti e scontorti, da loro con molti
cosa crede che fussero la cagione e'torti che tu trovavi negli uomini, ché
il pensiero in dio lo scordarsi de'torti procedenti sol da coloro la petulanza de'
del despota d'exibola scrignutàggine e gli occhi torti. = deriv. da scrignuto
/ né intenerir mi sento; / i torti miei rammento, / e non mi
eccellenza, / qui si son fatti centomila torti. papi, 2-3-20: non si
confini se nonsrovocate da ingiurie e premute da'torti. goldoni, ii-154: elle quali
una cordiale riconciliazione gli odi, i torti, le vendette e le oppressioni?
o genti, se da voi avemmo torti, / ormai fu seppellito il bene
iii-16-54: nel 'prospetto del parnaso italiano'del torti... si accenna con disprezzo a
giusti, ii-413: ho scritto a torti per aver notizie del parini, notizie da
serpe nessun guarda alle macchie [ai torti di persone macchiate si bada meno tommaseo
, / per compensar d'empia fortuna i torti, / su le carte capriata
pare che tutta la romorosa ciancia del torti si risolva nel vento che mandava la trombetta
degli olmi vecchi, con torti, sfogliati. -per estens.
: disgusti domestici, dissimulazioni sforzate, torti sofferti. alfieri, xxxix-73: i discordi
rami [dello psidio] sono torti e isgarbati. p. cattaneo, cxx-229
per guardare altrui con occhi un po'torti. pratesi, 5-91: fra cocomero,
rivendicando i dritti della ragione umana da'torti del falso sillogizar legale e dalle vili
: vi mando la sinopsi del nostro signor torti, la cui opera sarà utilissima e
della scusa le risposi che essa aveva più torti che una rete di fil di ferro
acqua da diverse qualità di spiracoli, torti e dritti, lunghi e corti, smussi
, ix-559: donna che soffre i torti è più vii di una schiava. foscolo
infida, / ti soffrirà crudel. torti, xix-4-910: io so che i partigiani
e chi cerca sofisticamente difendere i suoi torti colle parole. s. errico, iv-24
oltraggi, / per torme del piacer torti viaggi / feron col senso i miei desir
i solchi sono brevi e interrotti e torti. -con sineddoche: campo arato o
volpe. brevio, 18: concupiscibili e torti appetiti alla ragione sommettendo,..
/ ritrosi e controversi, duri e torti, / lenti, infingardi e sonniferatori
zione espose le miserie de'siciliani e tanti torti sopportati in sedici anni che franzesi aveano
2-4-42: questo scopa non avea tutti i torti, con- ciossiecosa che sia mala creanza
sovrafina una saetta, / che fia de'torti tuoi ven dicatrice. /
impunito di qualsivoglia sorta di uomini che fanno torti e ingiustizie agli innocenti. cattaneo,
vi sono molte sortite di spirito. torti, xix-4-877: la profonda moralità del
reggimento, sostenitori d'ingiurie e di torti. = nome d'agente da
. -sostant. g. torti, vii-80: più che il tanto sottigliar
loro debolezza risistere, vengono ad esser torti et come differenti da gli altri che procedono
2-135: tu hai più di millanta torti, ché io son più largo nelle donne
i-84: di rozza quercia i rami torti, / pria che piegarsene un, si
amaro terreno, nasceranno spineti e arbori torti e piccioli e spinosi e scabbiosi e
ma, guardando essi altrui con gli occhi torti, / par che non strali o
xxix-103: molto li tuoi pensier mi paion torti, / perciò che la tua mente
spinoso..., gli spini torti a contrario l'un dell'altro su per
tu stavi a barba spimacciata, per torti poi una di queste tue triste. pataffio
una [porta] mal commessi e torti / era e l'altra di noce ben
aurelia,... voi avete mille torti a così sprovistamente volerci asalire senza che
, l'at- tendeano, e i torti / viperei crini de le ultnci dee.
che vi siate mossa a darmi cento milia torti circa il ritorgli i danari ch'io
suon di timpano la meni / per torti al comune senso andirivieni. bonfigliuoli, i-520
lagrimosa valle, / reggi i miei torti passi. oliva, 663: qualora questi
scatta. pea, 13-52: peneri lunghi torti ed annodati, / scaldati al fuoco
spade a le scritture / in render torti li diritti volti. boiardo, 1-18-49:
caratteri del mio cuore, che ne'torti lineamenti e nelle manche et incomposte figure
. slataper, 1-8: sono macigni torti e fessi,... larghi campi
-sentire male strenne-, subire gravi torti, ingiustizie, oppressione. fazio
la mano della morte, né tutti i torti e tutti i strettoi del mondo potranno
cadendo stritolare la nostra felicità, molto torti pontelli con gli altrui danni o forse con
e ai struggimento, per rimproveri, torti, disgusti d'ogni specie ricevuti da quelli
che la storia possa essere liberata dai torti e dalle macchie che l'oscurano, e
xxix-103: molto li tuoi pensieri mi paion torti, / perciò che la tua mente
9-413: ti converrà, bastiano, / torti dalla scarsella quel bastione, /.
alvaro, 11-179: i raddrizzatori di torti, i taglieggiatoli dei ricchi arrivavano a
... il lione ancora, ma torti. il tallone dritto è nella congiuntura
o iddio, vendicatore de'gli altrui torti, soporterai tu che nella mia casa,
mie azioni e manifestare al mondo i torti e l'ingratitudine ricevuta. 28
quand'ebbe detto ciò, con li occhi torti / riprese 'l teschio misero co'denti
e quindi risultante di vari filamenti elementari torti insieme, è necessaria la così detta
'l terrore, / raporti, torti, tire, gare e lite, /
si può avere perfettamente, ché tutti semo torti, ché tutti pecchiamo. dante,
. (tortéggio). fare oggetto di torti, soprusi, offese.
), agg. fatto oggetto di torti, soprusi, offese. - anche sostant
formato dall'insieme di più fili già torti, che subiscono una nuova torsione in
. dial. ant. fare oggetto di torti, di soprusi, di ingiustizie.
en la man manca l'arco e capi torti / e ne la dritta lo septro
avesse riappiccata così mista di luna in fili torti. -sm. filato ritorto.
con temperanza ornandosi, non con capelli torti ornate né con corone, ower con margarite
/ un valent'uom che rizza i muri torti: / chi vuol rassicurar giardino ed
: i quali sempre nella sua infelicità furono torti ed infruttuosi. quelli adunque i quali
salso o amaro terreno, nasceranno spineti arbori torti e piccioli e spinosi e scabbiosi e
del tempio sì v'avea uno che aveva torti i piedi insino ch'egli era nel
amabile di presenza se non avesse gli occhi torti, ch'ei tiene fissi al basso
/ la faccia amunta, e gli occhi torti e loschi. imbriani, 6-83:
d'exibo la scrignataggine e gli occhi torti. tozzi, v-54: un uomo dalla
massiccia e contadinesca, con gli occhi torti. -per estens. che manifesta
mostrati a dito, e guardati con occhi torti. rovani, i-41: i loro
, i-41: i loro occhi si facevan torti e biechi. -in posizione pred
che drizza voi che 'l mondo fece torti. cavalca, 6-1-207: che all'uomo
rei, li quali sono per ingiustizia torti, si dirizzano alla regola di giustizia e
eguale distanzia dagli extremi; et e'vizi torti perché torcon inverso alcuno extremo.
non hanno corretti nell'universale 1 nostri torti costumi più di quello che i bei versi
.. non è viva accademia ai più torti costumi? 11. erroneo,
xxix-103: molto li tuoi pensier mi paion torti, / perciò che la tua mente
ibidem, 301: bacchettoni e colli torti, il diavol se li porti. ibidem
a loro bisogni e non vendetta a lor torti. baiatri, ì-33: ah gelosia
degli oppressi, e un vendicatore de'torti. giusti, i-14: io farò tutto
io farò tutto per riparare i miei torti. carducci, ii-9-215: se ti ho
, su! se ti fanno dei torti devi dirlo a me e vedrai che tutto
perdono per questo favore tutti gli altri torti della mia fortuna. -colpo,
; / ma ricevuto da lor mille torti. -per estens. ingiustizia,
-avere un torto con qualcuno, dei torti verso qualcuno-. avere commesso qualche mancanza
s. v.]: 'avete de'torti verso uno'; avergli fatto comecchessia dispiacere
questa occasione; ma anche voi avete dei torti verso di lui'. mazzini, iv-6-463
mia, benché io confessi di aver più torti, molti torti, verso di lei
io confessi di aver più torti, molti torti, verso di lei. -fare
legge in figura -non avere tutti i torti o tutto il torto-, agire o pensare
parlando, ella non ha tutti i torti. carducci, ii-7-339: balduzzi, se
ti cerca, non ha poi tutti i torti, pover uomo. silone, 8-118:
, 8-118: non ha tutti i torti. sono due grosse disgrazie.
trasollicitamente. biundi, 285: occhi torti, birci e minacciosi; 'quantu
che guardan tutte le giustizie, e i torti, / vestiti d'aria il suol
e chiamasi saetta, quando si ricoricano torti; ma quando non torti ma tagliati sono
si ricoricano torti; ma quando non torti ma tagliati sono detti trigemini et
fusinato, i-116: persuaso pertanto de'miei torti, ma più ancora delle mie ragioni
animo, un sentimento). torti, xix-4-891: le passioni de'personaggi d'
un'ora diputata per... udire torti d'oppressi, querele di poveri,
usurpati diritti delreguaglianza, vendicarsi de'lunghi torti e riporre nel dovuto equilibrio le ragioni
. segneri, iii-3-95: due altissimi torti riceveva già il sole dalla barbarie de'
lagrimosa valle, / reggi i miei torti passi, ond'io non falle. pisani
al tuo sacro soglio / di vecchi torti a domandar ragione. pascoli, 43
. goldoni, ix-633: so vendicare i torti, quando di farlo io dico.
. che non è disposto a perdonare torti od offese anche lievi, ma è portato
colpe; riscatto di offese, di torti subiti. - anche: vendetta.
in disparte della giustizia, i vendicatori dei torti, gli esecutori pubblici, i persecutori
3-220: « non potrò più riparare i torti che gli feci » pensa andrea,
], 358: non aveva tutti i torti il paese, imprendendo a vettovagliarsi per
sm. papini, iv-884: 1 torti viuzzi delle città medievali. pratolini,
/ l'acido resta, e ne'suoi torti giri / l'alcali tienlo vincolato,
, / i neri tradimenti, i torti e tonde / fatte ad un re che
e si cacciano, traviando, per torti sentieri e viottoli. papini, i-978:
cinti l'at- tendeano, e i torti / viperei crini de le ultrici dee.
viticelle a stecconi, o pali curvi e torti, pero- che... afferrandosi
viene ucciso, anche per risarcimento di torti ed oltraggi subiti (anche nell'espressione
am pia festa / di torti aurini acanti. de marini, 90:
... si scusava meco de'suoi torti. -fervido, sincero (la fede
e spero, che il sig. torti conoscerà la qualità e bontà della china
.. quei zazzerati, con quei nasi torti, ar- cionati e puzzuti. guerrazzi
d'exibo la scrignutaggine e gli occhi torti; e gli aderenti dell'autocrate d'antibo
idee grette opportunistiche di parlamentari paurosi e torti, ignoranti e imbecilli. na opportunità