io vidi un'ampia fossa in arco torta, / come quella che tutto il piano
. ugurgierì, 379: in torta discesa, è una valle, / a
giorno tra le mani questa rotella veggendola torta, mal lavorata, e goffa,
la divina scrittura, o quando è torta. / non vi si pensa quanto
uom si mette quell'occhiale, / che torta gli fa far la guardatura, /
gentilmente addobbati, e di più una torta maschia di nuova invenzione. manetti,
, del cuore, fe'fare una torta. cino, iv-230 (109-13):
/ perché fa parer dritta la via torta. idem, purg., 16-93:
ora è di più fila di seta non torta, come nelle tre più gravi corde
. slataper, 1-20: il fettone di torta, la più grande fetta che il
lussureggiante serpe alto e germoglia / la torta vite ov'è più torto aprico. idem
nostra imagine di presso / vidi sì torta. petrarca, 30-9: allor saranno i
pareva turbinare intorno alla fossa in arco torta, una specie di perpetua bufera avvolgente
mia moglie da regalarmi? -un po'di torta donatami da vostro padre...
mergo / fende i solchi del mar per torta riga. 3. trafiggere,
quella di lorenzo de'medici, ma era torta da uno lato e da quello n'
ii giorno seguente bertoldo fece fare una torta a sua madre, di bietole ben
bencivenni, 4-41: se la intenzione è torta e biforcuta, o ella ripiega addietro
. da bis-1 due volte 'e torta, femm. del part. pass,
). letter. la boccaccia torta delle nobili dame quando parlan di imitare
fogazzaro, 5-73: si trattava di una torta e di una bottiglia preziosa di vino
si mette quell'occhiale, / che torta gli fa far la guardatura, / si
fine / portavan pane, vin, torta in buon dato. manzoni, pr
gli antri tuoi salì grido, e la torta / lo ripercosse buccina da i monti
, 1-4-367: vi lasciate mangiar la torta in capo, menar pel naso come
fine / portavan pane, vin, torta in buon dato. buonarroti il giovane
: il giorno seguente bertoldo fece fare una torta a sua madre, di bietole ben
-venne, e porse la carta da torta a proverbio. panzini, 11-77: «
colui a chi l'avea data [la torta]. non fu vero che mai
qui tace, e poi di quella torta scala / che di mezzo al cortil gli
capo nel sacco. -mangiare la torta in capo a qualcuno: superarlo in
capo / gli stia a mangiar la torta a suo bell'agio. -mettere capo
dove / cadde, si giacque con torta la grossa cervice: ed il sonno /
]. 2. dial. torta di formaggio. = deriv. da
casatiello (di pasqua) è una torta a base di formaggio e uova. cfr
« casatello o casadello: specie di torta già in onore presso i contadini di romagna
. dolce siciliano, formato da una torta di pan di spagna ripiena di ricotta,
'cassata', gustoso sorbetto (o anche torta) misto di vari ingredienti (ricotta indolcita
', ritenere a caviglia la seta già torta e spremuta, per incorporare quel poco
, / ché mal si tra'per cerbottana torta. canti carnascialeschi, 1-318: come
, dove / cadde, si giacque con torta la grossa cervice: ed il sonno
chiocciola marina, o d'una tromba torta. sassetti, 143: ho compero ancora
« cicalate » sull'insalata, sulla torta, sulla ipocondria: inezie laboriose.
salita, tinto di cioccolata come una torta, il suo villino aveva un aspetto fragile
naso aquilino, che ha la punta torta in verso la bocca, e pare che
la divina scrittura, o quando è torta. tedaldi, 6-3 (38):
fiato / alla cava, sonora e torta conca. chiabrera, 366: allor diè
/ de la sua non concessa e torta via! 6. che si
tasso, 16-35: e de la torta / confusion uscì del labirinto. manzoni
può congiugnere; onde vedemo che la torta linea con la diritta non si congiunge
dante, conv., iv-xm-15: la torta linea con la diritta non si congiunge
gente / da la mal consigliata e torta strada / tornò dentro al sentier ch'a
linea che da i duoi punti della linea torta si parte e va diritta, si
specie di chiocciola fossile, ronchiosa e torta come le coma del becco.
qualunque opera fatta, dritta o torta, /... / cotal novella
grazia di venir convertito s'egli era sulla torta via, e lo soccorressero di que'
: entrò la cameriera con ima meravigliosa torta sulla quale a lettere di crema,
, stoffa di seta cotta, eccessivamente torta; il migliore si fa a napoli.
zurigo è fatto di lana egualmente torta... il commercio e la
cresta alta, elevata, e non mai torta o piegata o piana, che ciò
in polvere. crostata, sf. torta salata di pasta fatta cuocere al forno
da'fiori quella pol- -mangiar la torta col cucchiaio: comportarsi cuccia / già quella
quale era de'signori mangiava la torta col cucchiaio. consistente in una
156: comprai altra sorte di seta torta in filo per cucire, e l'altra
vinco fine / portavan pane, vin, torta in buon dato. redi, 16-v-396
il denaro del- l'ariento e la torta del pane, e dirà: io ti
, con la gola in sé rivolta e torta, / la mensola d'or fin
o a fare il migliaccio o la torta al suo divoto, lascile stare [
aggiugnere mostruose difformità, a seconda della torta fantasia. rosmini, xxi-144: quando
con la coda ritta, la testa torta, verso di noi. -per
, / da me cotanto dilungata e torta? m. adriani, v-81: lo
al duegento e al trecento, erasi torta, dinaturando co i tempi, all'equivoco
- venne, e porse la carta da torta a proverbio. = comp.
, per dirla con lui, affettare la torta. -per dirla brevemente, per
, iii-19: la sostituzione della linea torta alla diritta accenna... al trapasso
dante, iv-xm-15: vedemo che la torta linea con la diritta non si congiunge
altro piede, / se dritta o torta va, non è suo merto.
da noi, / in cosa dritta o torta che ci avvenga, / non restiam
accademici della crusca, o dritta o torta che sia la lor pretenzione, si
1-275: non può iddio fare cosa torta, no, tutto è diritto, perocch'
. barilli, 1-95: questi pezzi di torta, tagliati a losanga...
e mostra / la mal sicura e torta strada nostra.
libertate / e dalla casta via disiunta e torta, / senza voler ancor vedermi morta
le nubi. marino, 5-112: quella torta scala / che di mezzo al cortil
/ perché fa parer dritta la via torta. landino, 235: la quale porta
guidano il mondo, quando anche per torta via, a rinvenire questo principio, e
divina scrittura, o quando è torta. boccaccio, dee., conci.
forchette. govoni, 3-57: la torta della vita / non la mangiammo insieme
fuore da jesù dolciato, si è via torta. boccaccio, dee., 3-8
destinata a coprire la vera e propria torta, che sarebbe stata cotta il sabato mattina
tanto il dolor le fe'la mente torta. simintendi, 1-42: giurale per le
/ tanto il dolor le fe'la mente torta. g. villani, 12-67
la sacramentale spiritosità: chi rompe la torta? corazzini, 3-104: ne'conventi e
, 1-i-415: sopra il cerchio della torta formano collo stampo di bellissimi fregi con
e i bucati. 2. torta fatta con erbe, formaggio, uova,
(erbolatto), sm. ant. torta d'erbe, con vari altri ingredienti
e di latte (una specie di torta). baruffaldi, xxx-1-92: tempo
operai, / se l'erbolattea torta si divide, / e se si cionca
sono e ancor per non pagar la torta, / tomarò ad espedir le tue dimande
lucia, 437: in quella via torta, angusta, e frequentata che va dal
giovio, i-300: così arete una torta calda e non fredda per portare a
3-5: come quel ch'avea l'anima torta, / per giunger colpa a colpa
umilitade, ma l'anima maligna e torta è fancèlla della superbia. dominici,
paternostri o a fare il migliaccio o la torta al suo divoto, lascile stare.
. simintendi, 3-6: incontanente con torta radice legoe tutte le donne edonide, le
/ la qual da violenza in giù fu torta, / e poi gli espon sovra
/ chi fa la guerra addosso ad una torta. baretti, 1-203: non predichiamo
o cotone a trama grossolana e poco torta su un ordito sottile e ritorto.
quegli amanti i quali, da una torta guatatura delle lor donne o da tre parole
nostra imagine di presso / vidi sì torta, che 'l pianto delli occhi / le
. gadda, 234: la fetta di torta matrimoniale sarebbe succeduta alla fetta di torta
torta matrimoniale sarebbe succeduta alla fetta di torta fidanzamentale. -assol. fetta di pane
gente che la conosce, è una torta tanto grande che un uomo il quale
davanti... il fettone di torta, la più grande fetta che il nonno
. palazzeschi, i-295: vorrebbe la torta tutta per sé il ghiottone, e
', voce francese: pasticcio o torta di crema o verdure, legumi,
48: io cominciai ad affettare la torta, e la prima fetta presi per me
crema a quel mo'impazzata, pareva una torta di panico. -che gli
. gadda, 234: la fetta di torta matrimoniale sarebbe succeduta alla fetta di torta
torta matrimoniale sarebbe succeduta alla fetta di torta fidanzamentale. fidanzaménto, sm. promessa
, / da me cotanto dilungata e torta? firenzuola, 79: la bianca mano
/ lasciar via cieca, perigliosa e torta / e condurmi a fin lieto e
nelle volte i filari si tirano con linea torta. milizia, viii-122: quando la
mia scorta, / e la mia torta via drizzi a buon fine. paolo da
7-7: via angusta, flessuosa e torta. battista, vi-1-156: industre agricoltore
156: comprai altra sorte di seta torta in filo per cucire, et altra
mattarello. fanfani, 48: la torta doveva pur farsi: spianai la pasta
: io scorsi sul pavimento una forcina torta e un fiocco rosso. ciro, che
bollir come si fa a far la torta, prima farete acqua a lambico. item
tanto il dolor le fe'la mente torta. g. villani, 6-76: i
/ due altre sono invidia e fraude torta, / che l'ornano facendole la scorta
, o in guazzetto, o in torta. corrado, lxvi-2-277: si può fare
i cuochi napolitani la fanno [la torta di fragole] con sola pasta frolla,
se 'l core è nero ed è torta la zanca / nel fine si ritruova tristo
v.], 'fruttata', vivanda o torta di frutte cotte e giulebbate.
funghétto sott'olio. 2. piccola torta (specialità della cucina marchigiana) composta
spartite il mio povero cuore come una torta di siena. dotti, 66: negli
a due mano ed ha la spada torta. folengo, ii-73: vide con fretta
di canapa grossa, doppia e ben torta. è fornita di cordicella nei lati
attaccata la pezza di lana per essere torta e per essere liberata dall'olio.
legnami di garbo che naturalmente hanno la torta che si confà al luogo dove egli
), sm. frane. invar. torta dolce cotta nel forno.
, gattafùa), sf. ant. torta a base di latticini. aretino
]: « gattafura, spezie di torta agra fatta di ricotta: torta che
spezie di torta agra fatta di ricotta: torta che la gatta fura, o di
: « gattafura, una specie di torta, tra i cui ingredienti v'è
b. corsini, 20-74: a bocca torta / e inatta a pigliar più cibo
al gatto. mangialo codesto bocconcino di torta, che tu vuoi serbare; e
anch'io m'accingo a strada lunga e torta / per far ov'io lasciai l'
barilli, 1-95: questi pezzi di torta, tagliati a losanga...,
sia mia scorta, / e la mia torta via drizzi a buon fine. varchi
per dirla con lui, affettare la torta. fogazzaro, 7-9: aspettava la
, 48: ci feci sopra [la torta] dei girigogoli pur di pasta,
ma senza malizia. 2. torta composta da mandorle tritate, sugo di
3-5: come quel ch'avea l'anima torta, / per giunger colpa a colpa
serpente boa, rugosa, scannellata, torta. alvaro, 12-184: le serate erano
, onde vieni, e per qual torta / strada tra noi sì d'improvviso arrivi
gobbuta, o piegata, ed alcuna torta. = deriv. da gobba
) * disegno su cera; torta con disegni in rilievo '(dall'oland
, iv-2-166: la bocca gli rimase torta; nel sibilo fioco della gola si sentì
con la gola in sé rivolta e torta, / la mensola d'or fin gli
2-48: una macabra gioia, gonfia e torta, quasi fiorita di verruche, spaventosa
. marino, 5-112: di quella torta scala / che di mezo al cortil gli
un po'infossata alle tempie, un po'torta dal cedimento della mascella inferiore, ma
gastron. cospargere di mandorle tritate una torta. granellato (part. pass,
barilli, 1-95: questi pezzi di torta, tagliati a losanga,..
: dal greppo sulla strada grigia e torta / la pastorella augura buona via.
: * griccia ', la guardatura torta; far la griccia: 'supercilium contrahere'
punta di lancetta, / e certa barba torta a grimaldello. -ant.
non le feci mai pure una guardatura torta? giuglaris, 3-169: con quel volto
quegli amanti i quali, da una torta guatatura delle lor donne o da
crescer briga, / fece una guardatura torta e guerza. -sostant.
la nostra imagine di presso / vidi sì torta, che 'l pianto de li occhi
scienza che la guasta natura e la torta educazione in noi instillarono...
danaro, e poi un po'di torta. pananti, ii-327: una presa di
io vidi un'ampia fossa in arco torta. petrarca, 23-162: canzon,
9-724: che non mi vendan per torta la fava, / e m'incartoccin le
sia mia scorta, / e la mia torta via drizzi a buon fine. cicerone
lo compiango, come pianta / vecchia, torta, ed inflessibile. galanti, xviii-5-1078
). manzini, 10-169: la torta di nozze, d'un bianco indecente,
: l'occhio torvo, la bocca torta e, negli accessi di rabbia, schiumante
errando io vo per strada oscura e torta / di cieco inestri- cabil laberinto.
x-445: già ch'era fatta la torta, non li restava più che d'infio-
. enfeuiller. intagliata, sf. torta di pasta sfoglia; sfogliata.
vi-121: mangiò secondo l'uso certa torta di fichi con terebinato, e bevve latte
. croce, 103: ecco qui questa torta, nella quale vi sono infuse tutte
al ver, succeda / per cagion torta, accoltamele mossa. stigliani, 2-184
secchi, mino, e un po'di torta... -t'hanno mandato *
/ ch'udendo la 'ngiuliosa cosa e torta, /... / ched
13-345: l'occhio torvo, la bocca torta e, negli accessi di rabbia,
dirette, le generazioni a correre una torta e ingrata e precipitevole via.
/ ch'udendo la 'ngiuliosa cosa e torta / ch'i'ti fo sostener tuttor
lassi avvicinare. / interdetta cosa e torta / da tua forza divien morta.
, alle quali parole egli diede così torta interpretazione che ebbe a dire al conte
6-x-281: ebbero... una bella torta di 'sel- ten ', ch'
bestie culti. caporali, ii-115: torta e grossa è la bocca, ove si
legato. ariosto, 19-5: ne la torta via / de l'intricata selva si
che fanno due ragioni: l'una, torta e falsa e dissoluta...:
narici una spuma sanguigna, la bocca torta,... gli occhi fissi
giuncata, / di raveggiuolo, di torta di latte, / di burro, di
: affrettò il partire, e de la torta / confusione uscì del labirinto. d
/... veg- gendola sì torta. boccaccio, i-43: e'non è
/ è settentrional spada di ladri, / torta in corona. carducci, iii-5-21:
tanto il dolor le fe'la mente torta. idem, inf., 32-108:
. redi, 17-98: 'lattaiuolo', torta di latte nel tegame, fatto di
/ tanto il dolor le fe'la mente torta. petrarca, 207- 38:
/ la qual da violenza in giù fu torta. galileo, 4-2-60: quando voi
talor, mi fa men bello / con torta vite il maritai mio laccio! /
, conv., iv-xm-15: la torta linea con la diritta non si congiunge
lunghi della corolla, e nella capsola torta ed allungata. -lino delle fate:
pulita e senza nodi e nella sommità torta a guisa d'orcino, la quale ei
detta da'romani lituo, che era torta. vico, 182: sull'altare,
/ tornate a dir: perché men torta e losca / sia la sentenza e sì
-mamma, quand'è che mi fai la torta di mele? 11. che si
lussureggiante serpe alto e germoglia / la torta vite ov'è più l'orto aprico
tanto il dolor le fé la mente torta. / ma né di tebe furie né
52: ancor la mia ventura vada torta, / no me dispero certo malamente.
). ugurgieri, 379: in torta discesa è ima valle,...
due occhiacci da spiritato e la bocca torta...: -ecco, cosimo -gridò
tutta bella bellissima, che una cosa torta o manca, o meno o più
/ che se la strada lor non fosse torta, / molta virtù nel ciel sarebbe
metall. asta di ferro con punta torta e con un lungo manico, col quale
866: sinistramente lunga, e magra e torta, / io, la sinistra,
: v. pasqua. -mangiare la torta col cucchiaio: v. cucchiaio,
n. 3. -mangiare la torta in capo a qualcuno: v. capo
il priore spesse volte'un poco di torta o di erbolato o altre coselline,
-anche: ingrediente appetitoso (di una torta, di un dolce). domenichi
. cesari, 6-395: una sfoggiata torta piena di aromi e ghiotti manicaretti,
frugoni, i-14-271: la parrucca sempre torta, / sempre mobili e negletti /
, nella quale ci doveva essere una torta da lei manipolata. comisso, 17-105:
tala: in estensione dorsale. -mano torta: deformazione che si manifesta con la
in tanto qualche bottiglia di maraschino e qualche torta delle monache di san vito variavano i
rotta e parte sopravanza con la marazza torta e rugginente. pantera, 1-174: otto
signora virginia sorvegliava, paziente davanti alla torta e incitatrice davanti alle marchette.
margherita. 9. gastron. torta o pasta margherita: torta di farina
. gastron. torta o pasta margherita: torta di farina, uova e zucchero,
proprio margherita e il n. 9 (torta, pasta margherita) si spiega con
chiocciola marina o d'una tromba torta. b. davanzali, 3-29: per
. baretti, 6-241: distribuita la torta, feci portare del vino, ed invitati
, da lui datole per la sua forma torta e spirale. -meato cistico:
6-ii-563: il signor bartolami aveva avuto quella torta in dono da un applicato che aspirava
/ me lanciasse con man deritta e torta / nel modo che savesse mei sua arte
boccalini, i-100: tanto fu la torta celebrata che confessarono tutti che in quel
più lunghi e vincidi, di forma torta, sottili dal cominciamento e nel finire
, lxvi-1-44: scopri spesso la detta torta e ungila con lardo e, se la
far grintoso 'l ciglio, / la bocca torta, perché a queste mende / mona
/ tanto il dolor le fé la mente torta. petrarca, 213-3: a pochi
fagiuoli, 1-4-367: vi lasciate mangiar la torta in capo, menar pel naso come
mergo / fende i solchi del mar per torta riga. tanara, 385: il
fatto di meringa: dolce meringato, torta meringata (anche meringata, sf.)
panna che decora l'esterno di una torta. dottori, 1-121: passa poi
un pardo / coronato co'merli d'una torta. 4. gerg. ant
, i-607: una'nuova spezie di torta, tanto dolce, sig. jacopo,
migliazzo), sm. gastron. torta confezionata con sangue di maiale (o di
2. per estens. focaccia o torta di farina con formaggio o ricotta e
olio o strutto. -in partic.: torta di farina gialla intrisa con acqua bollente
o a fare il migliaccio o la torta al suo divoto, lascile stare [
de le torte, dove vedrete la torta, la tartera, la tartaretta, la
liquefare, v -rendere migliaccio per torta: rendere la pariglia, contraccambiare.
fu renduto da me migliaccio per torta. 7. prov. servi
millefòglie2, sf. invar. gastron. torta di pasta sfoglia. moravia,
atra, fosca, losca, bieca, torta e tremenda. tasso, 11-27:
tante [piante] / mingherlina e torta e bassa. r. sacchetti, 1-418
doglia /... veggendola si torta. idem, par., 12-82:
frugoni, i-14-271: la parrucca sempre torta, / sempre mobili e negletti /
era molle e dolce, un budino una torta trasudante panna montata e zucchero.
la seta tornata dal filatoio, e torta o filata che sia, che s'abbia
lor [dei pianeti] non fosse torta, / molta virtù nel ciel sarebbe in
lor [dei pianeti] non fosse torta, / molta virtù nel ciel sarebbe in
: ebbero... una bella torta di 'selten 'eh'è formata d'
/ ché mal si tra'per cerbottana torta. / la mia pittura morta / difendi
/ e un de'suoi con la vista torta / per il petto alda bella ebbe
mos tacciato, sm. ant. torta o dolce confe zionato con
altro modo si può fare la detta torta,... ma riuscirà meglio
per aver la sua parte de la torta. / e fatti in un mucciglio
2-95: dimenticò il mangiare, e la torta si muffò e guastassi. domeniche [
. scappi, lxvi-2-56: in essa torta se gli potrebbe mettere un poco di mostac-
muso appoggia sulle zampe, guizza / la torta coda, e l'alt e orecchie
nanti / due altre sono invidia e fraude torta, / che l'ornano facendole la
mazze dorate colle nappe pendenti di seta torta tinta in grana. mondo festeggiente, 18
egli aveva un nasaccio, una bocca torta: ma tu non vedesti mai le più
di fava, comprendeva una nuova spezie di torta, tanto dolce... che
cioè naso aquilino, che ha punta torta in verso la bocca e pare che
di potergli fabbricare solo con la seta torta per non aggravare il prezzo de'nastri
nostra imagine di presso / vidi sì torta, che '1 pianto de li occhi /
, 1-12: -muso di porco. -bocca torta. - denti fracidi fatti a bischeri
ciglia / con una guatatura strana e torta, / tal che lo 'mperador n'ebbe
frugoni, i-14-271: la parrucca sempre torta, / sempre mobili e negletti / corallina
non ha bellezza alcuna, anzi è torta, negra e scabrosa. -nereggiante
rubella / altrove a gittar va l'ancora torta. fantoni, i-207: non sempre
'o 'a bocca di lupo torta ': costituito da una bocca di lupo
. è un arbuscello umile molto, torta, nodosa e scabrosa. poliziano, 1-309
convenga adoperar norma o riga curva o torta. d. bartoli, 9-29-1-105:
di danaro, e poi un po'di torta che avevamo portata nosco, e poi
particella pronom. caporali, ii-115: torta e grossa è la bocca, ove si
'barro'è colui il quale per via torta e coperta inganna altrui, chi può dubitare
il quale intese l'obliquità e via torta del zodiaco. e. danti, 1-9
oprando un architetto / nelle fabbriche sue torta la riga, / falsa la squadra e
che in su la ripa obliqua e torta / d'atice surgi,...
si dice 'obliqua ', cioè torta. -per estens. che è
uom si mette quell'occhiale, / che torta gli fa far la guardatura, /
: l'offendibil arm'è a terra torta. 4. che può essere
con altro piede, / se dritta o torta va, non è suo merto.
calcata di un cappello, una guardatura torta, una paroluccia piccante, la trascuraggine
si dice onda a gola rovescia o gola torta, e si descrive il suo profilo
di muraglia. caporali, ii-115: torta e grossa è la bocca, ove si
la quale a guisa di chiocciola è torta in giro, stando sospesa dentro e
: / benché tenga la bocca alquanto torta, / con duo orecchioni al capo
nantii / due altre sono invidia e fraude torta, / che l'ornano facendole la
deforme ho 'l naso, / la bocca torta, scofacciato il viso, / e
e pelo ed altra sorte di seta torta. trattato dell'arte della seta, 59
sacra al duecento e al trecento, erasi torta, dinaturando coi tempi, all'equivoco
e porta / per questa strada perigliosa e torta. giorgio dati, 1-14: né
ii d'este, 2265: padelina da torta. carena, 2-232: 'padellina
per deporre nei piatti le fette di torta (talora anche per tagliarle) o
; e non è altro che una torta di amido..., tal volta
pasta e pigliate una padella polita da torta; mettetevi buona quantità di butiro fresco e
sciroppate. -torta del paradiso, torta paradiso: dolce lombardo preparato con farina
chiede al gran francesco. -ecco una torta or che sediamo a desco, /
anonimo toscano, lxvi-1-43: de la torta parmesana. anonimo veneziano, lxvi-1-96:
parmesana. anonimo veneziano, lxvi-1-96: torta parmesana per xxv persone. mazzini,
mai non gli dissi una parola torta. pulci, 13-2: la damigella con
10-20: se la strada lor non fosse torta, / molta virtù nel ciel sarebbe
pasqualino, agg. gastron. torta pasqualina: torta salata costituita da un
agg. gastron. torta pasqualina: torta salata costituita da un impasto di bietole
, frittura di pesci, stufato, torta pasqualina. comisso, vii- 134
, le 'trofie ', la torta pasqualina, i carciofi ripieni. 2
sopra e vi fanno una picciola minuta torta in forma di focaccia sottile e la mangiano
a porre le mani in pasta per la torta del natale. pascoli, 385:
iii-2-130: la raffaella aveva fatto una torta di pasta frolla con la conserva di frutta
lo miglio e * ì pastello e la torta per la schiacciata. sassoli [in
]: ancora vi guardate da ogni torta di qualunche carne si sia, e da
. tarchetti, 6-ii-559: la torta, che aveva ricevuto in quell'istante
io avrei fatto per il desinare una bella torta ai pasta frolla, reputandomi un gran
che si chiama luigi ulica -quella fetida torta a cui si dà il nome di libretto
. ant. pastièda), sf. torta pasquale confezionata con uova, ricotta,
'dolce... è una torta napoletana di pasta all'uovo ripiena di
le corna, in sé, son cosa torta e dura, / l'amor furato
grossolano alimento di castagnacci o una torta composta di sola farina di castagne che
penale, / possa seguir deritta e torta intensa. marsilio da padova volgar.
/ due altre sono invidia e fraude torta /... / la penitenza è
con bronzino e la sera con piero torta di pere rogie e 'l sabato inanzi
quegli amanti i quali, da una torta guatatura delle lor donne o da tre
'l giovane amato da venus ferì con torta percossa colui che s'apparecchiava d'uscire
/ in perfetto equilibrio / come una torta con le candeline / il firmamento.
ad ugual distanza verso la periferia della torta. -per estens. superficie di
dietro né in anti o in qualche altra torta maniera. galileo, 4-1-88: s'
de bellissime persiche. messisburgo, 64: torta di nespile o persiche. giovio,
una pezza di caso parmigiano overo una torta alla lombarda, me ne servirei per
, 145: pigliate una padella da torta piana e bene stagnata. -di
] alta, elevata e non mai torta o piegata o piana. baldi, 6-20
tene... sotto imagine la torta falce. paganino bonafè, xxxvii-160:
che si contentano d'un quarto di torta, d'un piattellino sotto e d'una
isabella, isabella, sovvengati ch'altro che torta, piattellini rotti e fascine hai avuto
la calcata di un cappello, una guardatura torta, una paroluccia piccante, la trascuraggine
, 56: zuppe fatte in modo di torta, in piatti reali d'argento,
: l'aver mento da biscia e bocca torta / vien perché il naso ritratto a
altro piede, / se dritta o torta va, non è suo merto. gualdo
1-327: innanzi che sua lancia fosse torta o piegata, egli abattée quindici cavalieri alla
inde il tuorlo. romoli, 57: torta di pere moscatelle, melangoli pieni,
scrive. la sua firma è tutta torta; ed egli pigia troppo forte.
, 56: zuppe fatte in modo di torta, in piatti reali d'argento,
occupati ad ammannire la pizza, la torta, la pinoccata paesana; quella e soltanto
colmo. baretti, 6-241: quella torta io la tagliai in sottili fette, sur
: veggiamo mandare una bellissima e gran torta di pinocchiato; e per adomare e
si limitò per tutta risposta a pizzicare la torta colle dita e a portarne via un
tanto mal plora / quanto ti porge a torta parte il mondo. intrichi d'amore
2. per simil. dolce o torta di farina, zucchero, burro,
sbirri precipitano nella trattoria, sequestrano la torta, se la portano in polizia,
e di argento, seta sciolta e torta, porcelane e altre mercanzie, come nella
di hildesheimio, ma non è ella torta in giro come la purpura.
, acconcie in diverse maniere, qualche torta per postpasto. lancellotti, 2-174:
contrario al ver succeda, / per cagion torta, occultamente mossa. -preponderanza
: il signor bartolami aveva avuto quella torta in dono da un applicato che aspirava,
lor [dei pianeti] non fosse torta, / molta virtù nel ciel sarebbe in
mandorle o nocciole (un ciòccolatino, una torta, ecc.). pralinatura
vivanda tenera o lattea o vegetabile come torta o piccolo pasticcio di spinacci col latte
carducci, ii-21-22: vili ci facciamo colla torta estimazione nostra e col precipitevole giudizio.
posposta / la divina scrittura o quando è torta. / non vi si pensa quanto
non ha bellezza alcuna, anzi è torta, negra e scabrosa, ma con
nostra imagine di presso / vidi sì torta che 'l pianto de li occhi /
nostra immagine di presso / vidi sì torta, che 'l pianto de li occhi /
7-308: ed ecco apparve in tavola una torta di cioccolata, una grande torta monacale
una torta di cioccolata, una grande torta monacale, rotonda come una ruota,
soldati, xi-204: l'arrivo periodico della torta coincideva non soltanto con le pose della
chi la diritta mente cieca vi rende e torta? cesarotti, i-xxi 33
: la prova del testo è la torta. proverbi toscani, 85: la coscienza
quegli amanti i quali, da una torta guatatura delle lor donne o da tre parole
antiporto della carcere e fusseli dato una torta di pane ogni giorno al continuo senza alcuno
antri tuoi salì grido, e la torta / lo ripercosse buccina da i monti.
doni, 414: una picca torta, un'alabarda rotta, una spada spuntata
dante, conv., iv-xm-15: la torta linea con la diritta non si congiunge
[oviedo], cii-v-586: fanno questa torta alta due dita o più, stesa
delle arti liberali]: la via torta / per numeri dirizza in vera stima.
annunzio, iv-2-270: la gamba destra, torta e raccorciata, aveva un piccolo tremito
[s. v.]: cotesta torta bisogna lasciarla raffermare, prima di mangiarla
disse il diacono ch'era [la torta] ben fredda e non era bisogno di
xantippe socrate, quando a quella bella torta mandatagli da quel bel ragazzotto d'alcioiade
ad ugual distanza verso la periferia della torta. 32. raggiera di spilli
: ritenere a caviglia la seta già torta e spremuta per incorporare quel poco d'
-tartaro dentario. caporali, ii-115: torta e grossa è la bocca, ove si
, ad un bambino, la fetta di torta affinché non ne mangi troppa. piovene
; / poi, al partir la torta, / ognun serrò la porta del palagio
saia sia rascia e che il migliaccio sia torta. buonarroti il giovane, 9-522:
parte le corde del collo e giù torta la bocca. pavese, 2-67: 1
vede nell'astensione o rateazione della tromba torta. 2. disus.
di nove statuali, si son rifatti con torta, ravioli e frittate. molza,
ariosto, 19-5: ne la torta via / de l'intricata selva si ricaccia
. marchesa colombi, 1-188: quella torta dovette riescire soffice come una spugna,
/ ma bestiai tutta, disviata e torta. -intendimento razionale: ragione.
ballare. sai... una torta, una bottiglia di vino razzente e quattro
la fava nascosta nella sua porzione di torta). - anche: chi viene festeggiato
romoli, 145: pigliate una padella da torta piana e bene stagnata, mettetela su
e occupati ad ammannire la pizza, la torta, la pinoc- cata paesana: quella
nostri costumi, perciocché la cosa torta non si può dirizzare sanza regolo. tesauro
colui che cerca di ridrizzare l'ombra torta prima che raddrizzare la verga che rende
striscia di pasta adoperata per guarnire una torta. messisburgo, lxvi-1-290: le reticelle
: la mente ch'era in prima torta è fatta dritta e, per questa rettificazione
3-3-72: siccome si fa della verga torta in alcuna parte, che debbe piegare
al mio corso, onde via lunga e torta / non calchi il dubbio piè,
che la cumana, / grinza, torta, riarsa, cotta e strana. domenichi
. ariosto, 19-5: ne la torta via / de l'intricata selva si
brignetti, io-io: ha regalato una bella torta con la superficie a ricami.
il mento, ampia la bocca e torta. moravia, xi-46: geremia era uno
colui che cerca di ridrizzare l'ombra torta prima che raddrizzare la verga che rende
: oprando un architetto / nelle fabbriche sue torta la riga, / falsa la squadra
: / chi li guardava con la faccia torta, / chi tutto 'l prezzo non
quel costume burlesco e con quella tuba torta e rincalcata,... si sbellicò
a quel mo'impazzata, pareva una torta di panico; e quella pasta non si
gli antri tuoi salì grido, e la torta / lo ripercosse buccina da i monti
animali. bacchelli, 1-iii-545: la torta di riso era riuscita alla perfezione.
a un pasticcio di caprio e a una torta con tanto animosa risoluzione d'empiere il
, andò inverso lui e dielli quella torta. quelli la prese; andossene con essa
, dice dante, ritrosi; la via torta; malo il sentiero. -con
la falce, e avegna che. ssia torta in un modo, sì è diritta,
nonostante le cure portate alla rivestitura della torta, il fondant non risultasse rigorosamente liscio
non risultasse rigorosamente liscio, esponete la torta per pochi minuti in forno moderato.
appoggia sulle zampe, guizza / la torta coda e l'alte orecchie rizza.
quando l'uomo vuole rizzare una verga torta, elli li conviene torciare essa tanto
tanto dall'altro lato quant'ella è torta dall'altro. -per estens.
desinai con bronzino e la sera con piero torta di pere rogie. soderini, iii-523
. dall'imp. di rompere e da torta (v.). rompitratta
: oggidi roncolo, coltello a lama torta, che si ripiega e la lama entra
. (plur. -chi). strada torta e senza uscita. salvini,
2-88: 'ronco': è una via torta di molto e talora anche cieca. g
finire con rassegnarsi a rosicchiare una dannata torta di mandorle. d'annunzio, 8-13
approntato... teglie grandi di torta di riso, rosolata sopra e sotto,
tra le quali possa essere uno rosto con torta chi vuole. masuccio, 128:
stanze l'economa germana / a rotar torta ai fusi girevoli la lana, / onde
rialzato di una pasta o di una torta ripiena. messisburgo, 50: abbi
col suo roteilo. idem, lxvi-1-294: torta lombarda:... gli porrai
f. doni, 414: una picca torta, un'alabarda rotta, una spada
, lxvt-1-44: scopri spesso la detta torta e ungila con lardo; e se la
a un pasticcio di caprio e a una torta. manzoni, pr. sp.
de rufioli, magna sto tagiero de torta. = var., di
a vita, e fu condotto per la torta via che fa minare in inferno.
terra con una occhiata lunga e torta dalla quale traspariva tutta la rusticissima
paese. -pizza rustica: specie di torta salata costituita da due strati di pasta
piovene, 6-226: una fettina di torta di pasta soffice e una di pasta
r r ido, e la torta / lo ripercosse buccina dai monti. verga
moglie fa ballare. sai., una torta, una bottiglia di vino razzante e
(femm. -a). biscotto o torta salata il cui tavola la bottiglia originale
infinite specie di torte, come la torta commune fatta nell'orto, la tartera,
la (divina scrittura o quando è torta. / non vi si pensa quanto sangue
zimarra / e sopra gli occhi la berretta torta; / ha un libro sotto il
con frutti oblunghi, detta anche zucca torta. fasciculo di medicina volgare, 37
vista tenne / fiso ver noi con torta guatatura. / o dio, allor che
in quel costume burlesco e con quella tuba torta e rincalcata,... si
/ l'aruspice, / è la torta che resta, anche sbrecciata / se
kabella. anonimo veneziano, lxvi-1-94: torta de scalogne o de cepolle. landino [
papa morente. 2. torta salata ripiena di verdure tipica dell'italia
a un pasticcio di caprio e a una torta con tanto animosa risoluzione d'empiere il
punto iù scatizando, le scuprivo la torta. gigantea, 32: ecco irion
fa giungere per la pasqua una grande torta sulla quale scava col dito ^ iniziale maiuscola
in faccia, ti vorrebbe / una torta ai rancida panna e di sputi / più
per lo miglio e 'l pastello e la torta per la schiacciata. termini, 175
è preso, lo scibbià', / né torta fare, ond'abbia, in grido
si assuefaceva allo sciopero ed pa bagnata a torta, perché sostenghi lo ceneracciolo. nauseare anche
ne uscii deforme, con una spalla torta, sciancata, sciupata per sempre.
ho 'l naso, 7 la bocca torta, scofacciato il viso.
. rettori, 88: quel pezzo di torta, che m'ha dato la mia
oprando un architetto / nelle fabbriche sue torta la riga, / falsa la squadra e
/ di scorcio, strana, orribil, torta e stramba. galileo, 3-1-63:
proverbi toscani, 153: chi mangia la torta del comune, paga lo scotto in
stessa per non patire quel detrimento una torta che mi ha mandato mia madre. l'
arti, trovarono un segno, come una torta virgola in alto sospesa, disegnante la
amici,... appoggiando la schiena torta su le segolette, le fruste,
: il signor bartolami aveva avuto quella torta in dono da un applicato che aspirava,
cangiando la sua faccia / oscura e torta e le furiose membra / trasformando in sembianza
e mostra / la mal sicura e torta strada nostra. sarpi, vii-21: sempre
ciato forte e la bocca torta e le labbra grosse e i denti mal
, 1-131: il pedante, con guardatura torta e con viso rincagnato disse al prete
per sembianti o per vista che 'l torta. aretino, iv-5-317: tenete continuamente
arti, trovarono un segno, come una torta, in alto sospesa, disegnante la
fibra non ancora lavorata contrapposta alla seta torta, che è quella filata riunendo e
oro e di argento, seta sciolta e torta. -mulino a seta: v
settator tristi, per via bieca e torta / con cesare e del par con
quel taglio dimostrerà una linea piegata e torta, la quale da matematica è detta sezione
dell'ordinario, di canapa avvolta e torta, che si adopera per i cordoni
buona merenda e fatto fare una sfoggiata torta piena di aromi. 7.
spuos'io lui, « veggendola sì torta. / però mi di', per dio
e sgranatrice. sfogliata1, sf. torta o pasticcino confezionato con pasta sfoglia e
farci un peccato. 2. torta salata con ripieno di carni. romoli
e il caffè, / poi farai una torta sfogliata. g. vialardi, 1-225
/ l'aruspice, / è la torta che resta, anche sbrecciata / se
sì tenace affetto / strigne l'edera torta il pino ombroso, / come strigneansi l'
siberico. propri labri appressa / torta cornetta, manico sonoro / de
. cervio, lxvi-2-94: se la torta o tartara fosse morbida di sorte che
quella sua bella siliqua re torta e fatta a biscia. c. durante
ma è più corta e un poco torta all'insù e sanza punta. boiardo,
, credo sia stato un sinistro di torta. ariosto, 1-iv-408: -né topo anco
, / le soglie rimirò fatte di torta, / di paste siringate i muricciuoli.
all'oculato 'bisturi'dello smerciatóre, la famigerata torta. 2. chi lucra su
imbrunirsi, solcar le nuvole nere la torta luce dei fulmini. 8.
st'odiosa ghiaccia, / onde la torta signoria n'allaccia. -far evaporare
sopraveste di paglia più grossa di due dita torta e bene accomodata. -manto
, 156: comprai altra sorte di seta torta in filo per cucire. metastasio,
segni...: la faccia torta, le corna picciole, la cottola piana
, lxvi-1-93: de questo batuto fai torta sutille entro do croste. varthema,
; trucidare con un'arma rata torta. da taglio.
: aveva spazzolato goulasch, formaggi, torta di mele, alla birre
: dopo colazione bighelloniamo: al caffè; torta, chocolat; prezzi enormi; spelano
, e del cuore fé fare una torta. statuti della lega del borgo a san
in cucina colla faccia spiattita come una torta..., ma fuori ne sono
o di una vivanda o fetta di torta tagliati radialmente. bellincioni, ii-65:
, 203: luisa aveva uno spicchio di torta delicatamente stretto fra due dita. vittorini
deve prendere una spilungona che ci mangi la torta in capo. de amicis, xi-275
da lui datole per la sua forma torta e spirale. 5. archit
dieci spoglie. citolini, 505: torta matta, torta marchesana, torta senza spoglie
citolini, 505: torta matta, torta marchesana, torta senza spoglie. g.
: torta matta, torta marchesana, torta senza spoglie. g. c. croce
, 103: ecco qui questa torta, nella quale vi sono infuse tutte tre
si ravvolgon cose commestibili ad uso di farne torta... 'spoglia': farina
. marchesa colombi, 1-189: stese la torta rapidamente, l'arrotondò, la spolverò
iv-460: 'spon- gata': specie di torta da credenza ripiena di marzapane, specialità
che si facesse un saporetto ed una torta. ghislanzoni, 17-32: egli sporge
a. briganti, 474: la torta era fatta di alcuni vermi che gli indiani
gittan fuori senza pesarle o considerarle altrimente. torta, quindi non è più atto a tagliare
pascoli, 1-569: è venuta la torta (ottima!) e la 'fetta di
che diventa albero, sterposa e va su torta. g. raimondi, 5-215:
. garzoni, iii-68: la storta o torta ne'cavalli è uno storcimento dell'ossa
garzoni, iii-68: la storta, o torta, ne'cavalli, è uno storcimento
, 1-292: il giudice corrotto da una torta / non si lascia pigliar piu per
dell'animelle, e in ultimo una torta? einaudi, 2-245: quel meccanismo [
stradèlla. ugurgieri, 379: in torta discesa è una valle, a fraude accomoda
/ di scorcio, strana, orribil, torta e stramba. testi, 1-45:
chiamano 'stramba'o 'strambata'l'asse così torta; e forse da questa propria significazione fu
ostacolarne l'azione. quando la pagina vien torta per non essere stata bene addiriz
, / ch'entrar volea com'una torta in forno. fasciculo di medicina volgare,
23-800: rammemoravo con nostalgia una succulenta torta a strati di pan di spagna imbevuti
compongono una preparazione gastronomica, come una torta, un timballo, ecc. crescenzi
. messisburgo, lxvi-1-295: in questa torta si può fare anche due o tre
da carne. ancora uno solo da torta de fero. messisburgo, lxvi-i-
brignetti, 10-10: ha regalato una bella torta con la superficie a ricami 'buon anno'
di coloro, i quali, riducendosi la torta, sono costretti a contentarsi delle bnciole
5. sf. gastron. disus. torta costituita da una base di pasta di
piccol naso; quella tempie grasse, torta guatatura e lungo mento. allegri,
. de marchi, iii-1-329: alla torta si aggiunsero le castagne fumanti che maria
. tàrterà), sf. disus. torta generalmente preparata con farina, uova,
. citolini, 505: vedrete la torta, la tartera, la tartarétta, la
). tartufata, sf. torta guarnita con sottili scaglie di cioccolato e
i'ò usanza, / ma per la torta via a taston vado. fra giordano
, cacio e fichi sechi. sabato una torta nel tegamuzo; e bastiano mi recò
paesi, preparava gran teglie d'una torta di riso per il giorno della trebbiatura.
donna; però non volse cne a torta parte fosse infamata. nannini [petrarca
'barro'è colui, il quale per via torta e coperta inganna altrui, chi può
, le fritelle di baccalà, la torta di farro. f. ceccarelli [«
. anonimo veneziano, lxvi-1-97: questa torta... se tu la fa in
54-123: la prova del testo è la torta. guerrazzi, i-223: si vede
: et abbiasi una tiella da far torta, che si unga di strutto leggermente e
mano. 2. per estens. torta salata cotta al forno, tipica dell'italia
non sono e ancor per non pagar la torta, / tornarò ad espedir le tue
7-308: ed ecco apparve in tavola una torta di cioccolata, una grande torta monacale
una torta di cioccolata, una grande torta monacale, rotonda come una ruota,
gli antri tuoi salì grido, e la torta / lo ripercosse buccina da i monti
quando l'uomo vuole rizzare una verga torta, elli li conviene tòrciare essa tanto dall'
dall'altro lato, quant'ella è torta dall'altro. crescenzi volgar., 4-9
/ la divina scrittura o quando è torta. poliziano, 4-200: il boccaccio scrive
tra le mani questa rotella, veggendola torta, mal lavorata e goffa, la
da un bordo leggermente rialzato (una torta). f. f. frugoni
: casa buki un panindesco, una torta e iii pani. novellino, xxviii-848
amazzare e del cuore fé fare una torta e presentolla alla contessa e alle sue cameriere
vivande delicate? messisburgo, 74: torta di datteri e altri frutti. piglia fibra
il giorno seguente bertoldo fece fare una torta a sua madre, di bietole ben unta
, zia di gaetano, gi offrì della torta drogata, quale si mangiava in tutte
fuora... - voi guastarete la torta. monti, 4-1-100: voltate la
. monti, 4-1-100: voltate la torta quanto volete, che questa torta sarà sempre
la torta quanto volete, che questa torta sarà sempre torta indigesta, e una
quanto volete, che questa torta sarà sempre torta indigesta, e una prova manifestissima che
prima olimpiade moderna sia incominciata con una torta, quella del luis vincitore greco della
più nelle espressioni fare, dividere la torta, maneggiare la torta). set
fare, dividere la torta, maneggiare la torta). set gorello, 839:
grandi onori: / così tra lor la torta se partiva. sergardi, 1-390:
/ entrano a parte a maneggiar la torta, / che sembrano d'agnelli e son
in mano, ché non vorrei che questa torta restassi tutta al saulo. forteguerri,
se a me toccasse a maneggiar la torta / vorrei far5 a'briachi un tristo giuoco
che vent'anni di età per manipolare quella torta. einaudi, 1-376: se,
, 1-376: se, ridotta la torta, i gruppi privilegiati partecipano con salari
dell'altro, si pensava dividere la torta del gran premio presidenziale in parti uguali.
facciamo anche da guardiani, e la torta è tutta sua. -piacere, divertimento
per aver la sua parte de la torta. / e fatti in un mucciglio,
essere come, risultare la ciliegina sulla torta: completare, portare a compimento (e
e iron.). -essere in torta con qualcuno: essere socio con lui in
novelli sospettava che alcuni assessori erano in torta con un lestofante - dicono - perché
ha affrontati e smascherati? -mangiare la torta in capo a qualcuno: v. capo
. 19. -rendere migliaccio per torta: v. migliaccio, n. 6
quel ch'io dico, quando dico torta). l. bellini, ii-102:
ch'io dico, quando io dico torta, / in questo mio figliarti in su
m'intendo da me, quando dico torta. 8. prov.
117: la prova del testo è la torta. ibidem, 153: chi mangia
ibidem, 153: chi mangia la torta del comune, paga lo scotto in piazza
ibidem, 308: chi vuol fare buona torta, vada con un piè solo nell'
i cervelli: / a chi piace la torta, a chi i tortelli'. 9
tutti. = dal lai tardo torta, di origine incerta; cfr. lat
., spagn. e portog. torta. tòrta, sf. ant
lo scibbia, / né torta fare ond'abbia un grido scioppo, /
assai delle cadene / e da'mega torta a ciascaduna, / che quella torta gli
torta a ciascaduna, / che quella torta gli è molto bona. pulci,
spere superne / non fanno la lor torta. -figur. il ritornare sulla retta
tomi a penitenzia, sì fai una grande torta, ma pur tomi al termine.
ii-103: uno scarpello tagliente che abbi una torta come una zappa. idem, iii-14
legnami di garbo che naturalmente hanno la torta che si confà al luogo dove egli
. garzoni, iii-68: la storta o torta ne'cavalli è uno storcimento dell'ossa
poca, credo sia stato un sinistro di torta. t t ant
torquilla). = comp. da torta e collo1 (v.); cfr
agg. ant. che si riferisce alla torta, che è proprio di tale vivanda
tortame, sm. ant. focaccia, torta. ramusio, cii-v-582: cocendolo
, 7-1: la linea curva o ver torta è quella che da un punto ad
. 2. ant. piccola torta dolce o salata. pulci, 18-116
. pulci, 18-116: credo nella torta e nel tortello: / l'uno è
piace. 4. arald. torta. 5. dim. tortellino (
del momento. 2. ant. torta, dolce. romoli, 40:
dello spagn. tortilla, dimin. di torta (v. tórta).
tortino, sm. gastron. piccola torta salata a base per lo più di
davvero cortese. 2. piccola torta dolce. arbasino, 3-63: la
: io vidi un'ampia fossa in arco torta, / come quella che tutto 'l
conv., iv-xm-15: vedemo che la torta linea con la diritta non si congiunge
l'altra è di piombo ed è torta nella punta, e questa genera odio.
quando l'uomo vuole rizzare una verga torta, elli li conviene tòrciare essa tanto dall'
altro lato, quan- t'ella è torta dall'altro. 2rissino, 2-3-286: parean
7-1: la linea curva o ver torta è quella che da un punto ad un
, da lui datole per la sua forma torta e spirale. pea, 7-405:
fatta lucida dall'uso, un po'torta ad 'esse'per la forma del seno
156: comprai altra sorte di seta torta in filo per cucire. c. i
e 'l giovane amato da venus ferì con torta percossa colui che s'apparecchiava d'uscire
imbrunirsi, solcar le nuvole nere la torta luce dei fulmini, mugghiare i flutti
poi scrive. la sua firma è tutta torta; ed egli pigia troppo forte.
/ disteso in diritta e quando in torta via / per la terra d'aonia ch'
della qual [tormentilla] è rossa e torta come la galanga, ma non ha
, ii-48: la pianta, che torta crebbe per non avepappoggio diritto, non può
un lato e zoppa da una gamba e torta. c. arrighi, 3-123:
ripuos'io lui, « vergendola sì torta ». felice da massa marittima, xliii-271
: / che li guardava con la faccia torta, / chi tutto 'l prezzo non
cvi-690: ma vegiola star là cum torta riera / e aspgtarami che gli porti el
/ l'altra sempre portò la bocca torta. de amicis, xii-255: pioggia da
con le vesti fradicie e con la bocca torta. bacchetti, i3'345: l'
345: l'occhio torvo, la bocca torta e, negli accessi di rabbia,
fenoglio, 4-46: la bocca era torta é il mento sfuggente. -stravolto
e come quel ch'avea l'anima torta, / per giunger colpa a colpa a
/ onde questa alma in tanta pena è torta, quasi giudice pio mi riconforta.
e stava con la testa inclinata e torta. c. gozzi, 1-732: truffaldino
ciglia / con una guatatura strana e torta, / tal che lo 'mperador n'ebbe
il vostro orgoglio, percioché una sola torta guardatura che da bei vostri occhi mi
nel volto i muscoli enfiati, guardando torta: « addietro!, gridò, addietro
intendimento riflettente è diretto ad una volontà torta e difettosa, e però non ce
i'ò usanza, / ma per la torta via a taston vado. iacopone,
bilance al cui porta / per tener ragion torta / a tutta gente mai. della
che fanno due ragioni, l'una torta e falsa e dissoluta e disposta a
si guarderà di dire cosa che tomi torta o faccia il fatto dubbioso. sacchetti,
e mai non gli dissi una parola torta; e ora perché mi ha trovato
, sanza che mai fussi tra loro una torta parola, vissero in tanta pace e
siate certo che più mi trafigge una torta parola che non farebbe un coltello che
: e se il padron dicessemi una parola torta, / andrei le mille miglia lontan
non abbia da lagnarsi pure di una parola torta. 13. ant. che si
proverbia pseudoiacoponici, 118: de vite torta e piccola nasce l'uva matura.
muso torto. ibidem, 53: vista torta mal animo mostra. ibidem, 301
un pasticcio di caprio, e a una torta con tanto animo = comp
e pelo, ed altra sorte di seta torta. landino, 335: la spuola
scorta; / poi, al partir la torta, / ognun serrò la porta -del
. messisburgo, lxvi-1-295: in questa torta si può fare anche due o tre
in partic. tagliata radialmente, di torta (ed è soprattutto proprio del linguaggio
/ qualunque opera fatta, dritta o torta, / sanza mai dare alli suoi passi
paesi, preparava gran teglie d'una torta di riso per il giorno della trebbiatura.
romoli, 145: pigliate una padella da torta piana e bene stagnata, mettetela su
banchetti signorili rinascimentali); affettare una torta. - anche assol. 7rissino,
. arpino, 16-56: e se la torta, domenica, la tagliasdelle questioni tusculane
nelle turrita, va barocca, la torta, va monumentale. 'tusculane'riferisce che socrate
da lui datole per la sua forma torta e spirale. tommaseo [s
. anonimo veneziano, lxvi-1-97: torta ungaresca per xii persone. toi uno
lussureggiante serpe alto e germoglia / la torta vito ov'è più l'orto aprico:
gambi di spinacci in aceto, una torta di cioccolata, frutta fresca e frutta secca
oprando un architetto / nelle fabbriche sue torta la riga, / falsa la squadra e
. / che non mi vendan per torta la fava, / e m'incartoccin le
fogazzaro, 5-73: si trattava di una torta e di una bottiglia preziosa di vino
un piatto, in partic. una torta). -frittata verde-, v. frittata
, 28: fu servito... torta verde, con un copertoro sopra di
tocco d'oro. romoli, 124: torta verde, mele apie, cardi come
'vergola. sorta di seta addoppiata e torta. 2. per simil.
roma non sieno stati moltissimi e la gran torta sia stata impastata da esuli e fuorusciti
fine / portavan pane, vin, torta in buon dato. baruffaldi, i-70:
cumulare per ogni via così diretta come torta. l. f. marsili, 138
. proverbi toscani, 53: vista torta, mal animo mostra; vista all'ingiù
/ lussureggiante serpe alto e germoglia / la torta vite ov'è più l'orto aprico
ed opposto; ma, usando figura torta e piegata di viaggio, forma una voltura
esserts (un gelato e una fetta di torta). 2. figur.
, vede nelle vetrine esposta un'ampia torta con in mezzo il solito: « w
/ se 'l core è nero ed è torta la zanca / nel fine si ritruova
zavattieri. / tocca non è la torta del comune. = var. di
autentico e squisito. ordinò allora una torta allo zibibbo, un piatto di pesche,
. -zucca dei frittigori, ritorta o torta: zucca saracena. baldinucci, 35
d'uno, che non sappia fare una torta parola, né dir pur zuppa,
an- tisraeliano khomeini e accompagnata da una torta al cioccolato confezionata in una pasticceria di
candele colorate che si mettono sulla torta, in occasione del compleanno, per indicare
altamura, 92: 'casatièllo': torta di farina con sugna, ciccioli e molto
, sm. invar. gastron. tipica torta francese alla frutta, in partic.
], sm. invar. gastron. torta dolce o salata, in partic.
giovane intellettuale ventunenne veglia una porzione di torta alle noci e una lattina di aranciata.
anche lui. = denom. da torta col pref. in-con valore illativo.
prodotto gastronomico, in partic. una torta o un budino. -anche: mistura di
], sf. invar. gastron. torta salata solitamente farcita con un ripieno a
sacher torte), sf. invar. torta al cioccolato preparata con burro, uova
a. boni, 1040: torta di cioccolato alla viennese (sacher torte)
sera [25-v-1995]: un terzo della torta globale del mercato della pubblicità è diviso
prima del 1645), dimin. di torta 'torta'. tory [tòri] (
gastron. trancio di pesce o fetta di torta o di altra vivanda. 3.
rna erbato, sm. ant. torta d'erbe, erbolato. gherardi,
cena elettorale a base di filet-mignon e torta di mele. il manifesto [28-iii-2003]
. tavoladibabele. org: lagénoise, o torta genovese, è uno dei dolci morbidi
: i cuochi napolitani la fanno [la torta di fra gole] con
cosa ordina? i pomodori farciti e la torta di mele di mia madre, annaffiati
col robot zucchero burro e farina per la torta. rocchétta3, sm. gerg
papà, il ro¨sti a te e la torta di zucchero a tutti alla faccia di