abluzioni. borgese, 1-83: col torso nudo facevano abluzioni alla fontana. cinelli
, i-105: si rizzò un poco sul torso, cercò acuire l'udito e si
le mani e col capo e col torso. civinini, 1-105: al disopra dei
foglie ovvero le radici ovvero il suo torso tenero cotto metterai. gelli, ii-89:
sia solo. panzini, ii-103: un torso amazzonio si scopriva sotto la camicetta sciolta
pelame arsiccio scattava con lo schienale e il torso = deriv. da arso.
il dorso / cervino, superandolo del torso, / premendolo con tutta la sua soma
scattava con lo schienale e il torso di un centauro. tozzi, 2-14:
rossi avvampati i mietitori / son curvi a torso nudo come i muratori / sopra l'
mamme? gelli, 14-36: il torso così armato fu dipoi per alquanto di tempo
legati da una cordicella a bandoliera sul torso nudo. 4. colpo di
che sulle storte gambe reggi / ligneo torso nodoso, uso al travaglio / di leva
zatterone davanti alla canottiera di berto un torso enorme e tutto bruno di sole.
terra grassa con la cimetta, il torso e tutto, dentro il sacco del neno
suo brivido chimico al brivido d'un torso ignudo. ungaretti, viii-22: lunare allora
visi apostolici, bronzati dalla salsedine a torso nudo,... riportano col pensiero
: un dì, volgendo indietro il torso ignudo, / con la concava scorza detergemmo
, la camiciola che gli copre il torso, ha visto ieri sera la sua immagine
, e al sol di luglio a torso nudo, barberino dimenticava ogni pensiero.
,... una che ha il torso molto grosso,... ed un'
non vorrebbe trovarsi tra i compagni / a torso nudo sopra una capriata / nel
le pecchie gli pungon gli occhi, e torso lascia il mele. lastri, 1-2-203
senza capo rotondo, ma fornito di torso che dà origine a un fascetto di
, delle quali l'imo produce il torso grande con lunghe fiondi, l'altro produce
goffa e da poco. -testa, torso di cavolo: imbecille, minchione.
vi apriva le braccia io restavo come un torso di cavolo. sinisgalli, 6-44:
arsiccio scattava con lo schienale e il torso di un centauro. pavese, 3-211:
sopra un cercine -camminavano immobili, col torso fermo sulle reni, gli occhi bassi.
attanagliava il dorso / cervino, superandolo del torso, / premendolo con tutta la
, i-349: avea... il torso gentilesco, e morbidamente ciccioso. d'
: un dì, volgendo indietro il torso ignudo, / con la concava scorza detergemmo
detto papa concilio generale alla città del torso in torena, nel quale scomunicò il
legati da una cordicella a bandoliera sul torso nudo. comisso, 1-245: essi
il dorso / cervino, superandolo del torso, / premendolo con tutta la sua
vita si raccolga nel teschio o nel torso di un cadavere. 2.
arco sopra il capo, mostrava il torso nella sua beltà giovanile, sì da
mozze, / io ne farò come torso di cavolo; / vedrem chi fia di
. nievo, 250: un vero torso da giulia, la nipote di augusto
muoversi il meno che possono, il torso invece disegnarsi e dondolarsi. d'annunzio,
milizia, xix-4-1066: disgrazia che questo torso non sia che un torso. sia
che questo torso non sia che un torso. sia pur mirabile quanto si voglia nella
forme con foglie di bietola non sanza torso, e fiore purpureo, cioè simile
sull'anca, col seno palpitante, il torso audace, gli occhi stralunati sotto la
v-1-482: ho detto: « apritemi il torso di un dio greco; e ne
detto carlo per lo cardinale simone dal torso, sì n'ebbe consiglio col re luis
erbaceo. soderini, ii-235: il torso [del narciso] è erboso, liscio
d'annunzio, v-3-218: la grandiosità del torso erculeo bastava a riempiere le mie mura
d'annunzio, iii-2-137: quando il torso si piega in dietro, le mammelle
è la prima, è tutto questo torso insieme, e comprende « ambi » ed
d'annunzio, iii-2-96: tutto il torso è nudo, ma le braccia restano
lardata; estremità estremamente corte rispetto al torso potente. -ali (degli uccelli)
di francia, perché era natio dal torso in torena di francia. simintendi,
cavallo e come dee esser corto di torso; di ventre lungo e tornito;
dilatata dei fianchi così le gambe come il torso e la testa ora invece ingigantirsi affusolandosi
. praga, 2-107: fra il torso di un ginnastico / e una mesta
francia fortemente furono conturbate per berlinghieri del torso, il quale falsamente affermava che 'l
3-23: fra quei forti marinai a torso nudo che si agitavano per le loro faccende
sputa, l'aria gli riporta sul torso seminudo, impastato di carbone e sudore,
linati, 20-244: a cavalcioni di quel torso di cavallo come galoppa, elettricamente mosso
forma / che giace nelle selve / torso e 'l leon dalla vecchiezza estinto.
, e formose braccia, e ignudo il torso, e una procacità ingemmata e feminea
3-23: fra quei forti marinai a torso nudo che si agitavano per le loro
francia fortemente furono conturbate per berlinghieri del torso, il quale falsamente affermava che 'l
: come urla il lupo e come torso freme. testi, il-n: d'amorosi
della costa, ecc.); torso del cavolo. crescenzi volgar.,
del cavallo e come dee esser corto di torso;... di garrese disteso
e bene appiccate,... il torso gentilesco e morbidamente ciccioso. redi,
, /... / fra il torso di un ginnastico / e una mesta
, a ginocchia piegate, con il torso diritto e le mani sui fianchi.
2-129: un giocoliere, dal gran torso gonfio e sporgente in una maglia a
una giornèa da disbarco gli ravvolgeva il torso gagliardo. 5. figur.
, 9-392: scaglionati giovanoni / a torso nudo in facili calzoni / per tutti i
torso drizza il collo di giraffa col pendaglio
dee esser [il cavallo] corto di torso;... di garretti ampli
. pavese, i-423: scalza, a torso nudo, con la semplice gonnella,
, 2-34: tra i compagni / a torso nudo sopra una capriata / nel frastuono
d'annunzio, iii-2-96: tutto il torso è nudo, ma le braccia restano
su una radura, i territoriali col torso nudo facevano abluzioni alla fontana e i
v-1-919: rivedo... quel giovine torso... stretto nella casacca di
: altri corto di piè, grosso di torso, / frondoso il capo, di
secondo concilio in francia alla città del torso, nel quale indusse e provocò quasi
): mutilata e ridotta a un torso informe, la strascicarono [la statua
videro sul cielo / i muratori a torso nudo roseo /... / dopo
, ferino e umano / eroe, gran torso inserto nella vasta / groppa, centàurea
, iii-2-96: la vita divina del torso appare compresa nelle intersezioni d'una figura
intorsa. = denom. da torso (v.) col pref. in-con
tosta. = denom. da torso (v.) col pref. in-con
, i-423: unghia lace- ratrice aguzza torso / e dente avvelenato il mostro ircano.
di tre sorte, una che ha il torso molto grosso e le foglie strettissime a
, vii-131: dormiva, il grande torso bruno e nudo libero dai lenzuoli fin
, vii-131: dora dormiva, il grande torso bruno e nudo libero dai lenzuoli fin
lxxv-349: bellissimi guerrieri seminudi / col torso abbrustolito dal lingueggiar delle fiamme / scavalcavano
tagliò * memento 'come fosse uno torso. oddi, 1 -pref.:
landolfi, i-172: il capitano, a torso nudo e lucente di sudore, si
splendeva più che questo sole su quel torso di marmo lunense. lunéssa, sf
.. e di sopra nasceva uno torso, il quale chiamavano magùderi. idem,
. stuparich, 3-145: il suo torso abbronzato e muscoloso scoppiava fuori della maglietta
vii-131: dora dormiva, il grande torso bruno e nudo libero dai lenzuoli fin sotto
presso di lei, bracato, nudo il torso brónzeo: con il pugno difeso da
/ che lo tagliò nel mezzo come un torso. b. giambullari, 1-2-60
. berni, 120: er io un torso di pera diventato, / o un
pere / mézze son quelle che si pappa torso. = dal lat. rurale metìus
tane predando ogni belva: / or torso uccide, or al lion minaccia.
avea [dafni]... il torso gentilesco e morbidamente ciccioso.
cade. ibidem, 246: un torso di pera cascata, è la morte
con lunghe bianche gambe di donna e torso bestiale. 2. che ha e
sputa, l'aria gli riporta sul torso seminudo, impastato di carbone e sudore
lo continuo uso, i muscoli del torso, delle schiene, delle gambe, braccia
): mutilata e ridotta a un torso informe, la strascicarono [la statua]
essendovi danari per pagare gli alel'altro torso di hermes, mutilo e acéfalo, e
sì, con hi che sembra senza torso e colle braccia nascenti dai tenerezza di gratitudine
: ben prendesti la scorza sanza 'l torso / quando in sorta del mar tu ti
vecchio e grande albero un moro col torso ignudo agitando le braccia muscolose picchia con
corpo d'omo in poder di nimichevile per torso; è propia vertù in legar core
cavolo, a'quali, toltone il torso e le inutili foglie, poco o
, i-30: nel frutto pineo nascono dal torso di mezzo le scarne ristrette insieme nelli
el resta da stupor come xè un torso; / tuto el va in oca e
-essere più di mille oche su un torso: essere in mclti a voler trarre
di mille oche in su 'n un torso: / e se trovassin miglior patto altrove
87: tanto va l'oca al torso che ci lascia il becco. ibidem,
di lumi e d'ombre, il torso che scorcia in dentro è nella parte che
a. boito, 31: quel torso era una venere / che un fidiaco
quattro discepoli di eutichio che avevano ucciso torso... miseramente morirono...
delle costole. idem, i-42: il torso: peli grigi, le mammelle segnate
morto, prima la testa poi il torso di un uomo, il quale, puntate
vii-98: una statua mutilata, un torso feminino panneggiato. pirandello, 7-254:
, i-347: dopo costui papizzò martino dal torso, anni quattro, mesi uno,
xix sec. era consuetudine appendere al torso di pasquino. - per estens.
rivoluzionario? savinio, 22-161: è torso che l'affascina [marianna],
ha foglia di cavolo olusatro, il torso è lungo un gomito e con nodi et
viani, 19-614: angiò faceva pernio del torso sulle anche, dava una sverrinata e
l'uom che innesta 'l persico nel torso. 4. miner. fior
da pettini di ferro. e il torso è tutto virgolato di rosso.
. d'annunzio, iii-2-137: quando il torso si piega in dietro le mammelle s'
magrissimo, con barbone bianco, a torso nudo e piedi nudi, cammina svelto
spilungone tossicoloso abbottonatissimo e l'aitante a torso nudo e gambe bracate, quando di
, 122: piegare, parlando d'un torso o d'altro membro d'una figura
ottengo con molto pigiare che il dal torso somministri a suo fratello un fiorino al mese
videro sul cielo / i muratori a torso nudo rosei /... / fino
e'pur conven, carlo, piluchi il torso, / uderansi i guai più 'n
i-30: nel frutto pineo nascono dal torso di mezzo le scarne ristrette insieme nelli
: l'emersione alla luce di quel torso balzante, appena trivellato da alcuni gorghi d'
ostentata, fasto vigilato, come nel torso madido e pluricolore di 'solitudine'. =
per tutta la terra, distinti per torso alto, lateralmente molto compresso, collo
moisè... fu prima un torso antico di porfido orientale, al quale
. gadda conti, 1-47: il torso possente, la voce tonante, l'incesso
en iande e 'l mio potagio in torso / conversi sono e per mio cibo agionti
corpo..., la linea del torso pras- sitelico, come aveva visto la
vendiamo la pelle prima di aver preso torso. » « assicurisi vostra maestà, -rispose
applicando addosso all'armatura, tanto nel torso che nelle gambe ed altre parti proporzionatamente
da protuberare in molte mammelle a guisa del torso della diana d'efeso.
secondo concilio in francia alla citta del torso, nel quale indusse e provocò quasi
oggi si compera una testa o un torso di statua greca, ma tali compere
braccia..., ma il torso si fa voto e ancora la testa;
idem, purg., 24-23: dal torso fu, e purga per digiuno /
[il lupo, il leone e torso] che presero uno cerbio...
parti...: il lupo e torso gliele lasciarono dicheto per la putta paura
pretta quadratura sportiva. 6. torso di un equino o di un bovino.
.]: 4 quadratura ': il torso del cavallo, bove o simili dalle
necessario, fra di essi e il torso altrettanto superbo. sinisgalli, 8-48: qualcosa
, metallico gabinetto di radiologo. un pallido torso nudo dentro la gabbia, una faccia
, su una radura, i territoriali col torso nudo facevano abluzioni alla fontana e i
braccia divelte, a mani raggiate, a torso arretrato sul filo dei piani costruttori.
32: pur colle rotte braccia / quel torso ancor m'allaccia, / e al
': levate il seme ed il torso a 2 chilogr. di mele ranette ben
, 78: veloce la pantera e pigro torso; / il bò mansueto, il
, iii-811: quando mi levai sul torso e volsi gli occhi, vidi di
volto sanguigno e quelle tergora, / quel torso svelto e rilevato in muscoli / tutti
vecchio e grande albero un moro col torso ignudo agitando le braccia muscolose picchia con
. linati, 10-46: saluto il torso della bella mezzadra che, anche così rimpullizzito
volto sanguigno e quelle tergora, / quel torso svolto e rilevato in muscoli /
applicando addosso all'armatura, tanto nel torso che nelle gambe ed altre parti proporzionatamente
quella scruna che usa chi scnerza con torso. = comp. di ritroso1,
. dannunzio, iii-2-137: quando il torso si piega in dietro, le mammelle
di tours, all'italiana detta il torso. 2. sm. gerg
32: pur colle rotte braccia / quel torso ancor m'allaccia, / e al
incontro in una colonna, in un torso, in un triglifo. faldella, ii-2-9
da vero mi par ch'abbi preso torso, e noi abbiam bisogno d'un
223): mutilata e ridotta a un torso informe, la e. cecchi
tre posizioni imperniate nel centro quasi statico del torso formano un'allitterazione tanto gradevole come quella
spalle come risucchiato e così libera il torso tenero, quasi in maglietta di saltimbanca
dire)! ha le foglie intorno al torso, che non s'alza molto da
arbasino, 8-105: uomini e donne a torso nudo, con una semplice salvietta bianca
una figura misteriosa con lunga barba, torso ignudo, sta accanto a una edicola
, i-539: giovanni rientrò, il torso nudo e un asciugamano sulla spalla, sbarbato
felice, le gambe d'ebano e il torso coordinati nell'affondo improvviso.
viani, 19-380: fantesche di tavole col torso rosso avvitato alla sottana verde, il
non hai visto gli scabbiosi che a torso nudo si grattavano contro gli alberi come
ghigno su la scabra croce / del torso, né tremai),, dissi:
delle gambe in confronto di quel sublime torso, per celargli il tradimento del masso
sacchetti, 150-14: non ischerzare con torso, se non vuo- gli esser morso
verde grassa lombardia... il torso radioso si gloria poi di una tinta muffa
223): mutilata e ridotta a un torso informe, la strascicarono [la statua
l'uom che innesta 'l persico nel torso. 3. lacerazione, ferita
coronatoimperadore. ottimo, ii-448: martino del torso... fu sommo pontefice nella
non è mai potuto aggiungere alla bellezza del torso d'èrcole di apollonio ateniese, che
piedi al paese, a rodersi tunghie come torso. magalotti, 9-1-227: io men'
ombroso dossovolo degli operai in maglietta o a torso nudo, gridando: -selvaticonàccio.
creatura fantastica del mare raffigurata con torso umano e la parte inferiore pisciforme e
farlo rinettare né finire, perché il torso così come sta riesce meglio e chi
:... una che ha il torso molto grosso e le foglie strettissime e
pessimamente risaltava sotto la tonaca che al torso era attillata e severa come il sopra
braccio alto una torcia e aveva il torso nudo. avanzava in una corsa violenta,
sicché ormai lo ha sfogliato come un torso di cavolo. 5. diffondere la
d'annunzio, iii-2-137: quando il torso si piega in dietro, le mammelle
gambe erano leggermente ingrossate erinforzate a sostenere un torso lieve, le spalle spioventi e un
davanzali, ii-481: quella mia impresa del torso a molti non soddisfece, e particolarmente
dicesi di un animale (per esempio torso polare) che vive così in terra
forza di lumi e d'ombre, il torso che scorcia in dentro è nella parte
che non è molta per la sottilità del torso suo insieme con la non ismoderata altezza
e finalmente smozzicata e ridotta ad un torso informe che fu strascinato e gittato non
.. la liberazione delle gambe, del torso, delle braccia nelle loro massime disponibilità
di lei, bracato, nudo il torso bronzeo: con il pugno difeso da una
valperga di caluso, 336: col torso alto un sommesso / su lunghi stinchi
, i-539: giovanni rientrò, il torso nudo e un asciugamano sulla spalla,
pessimamente risaltava sotto la tonaca che al torso era attillata e severa come il sopra
della vita in modo da ricoprire il torso. oggi [12-ix-1957],
dai fianchi così largi che sembra senza torso... ci viene incontro, seguita
, 19-63: del liocorno mi rimase il torso; / or di due otri te
: ben prendesti la scorza sanza t torso / quando in sorta del mar tu ti
carne e d'ossa, sostentatrici del torso. 2. che conserva nell'essere
non è molta per la sottilità del torso suo insieme con la non ismoderata altezza
, per estens., che ha il torso nudo. -in partic.: scollato
petto o, per estens., il torso. tommaseo [s. v.
). che ha il petto o il torso scoperto; scamiciato. targioni
, calva, senza collo, il torso sproporzionato su due gambettine da uccello. cicognani
i-30: nel frutto pineo nascono dal torso di mezzo le scarne ristrette insieme nelli
la calura solleva la corteccia; che il torso d'èva nella tentazione è infinito nel
tabacco. cagliaritano, 161: 'stampone': torso del cavolo che si lascia nel terreno
.. una statua mutilata, un torso feminino panneggiato. sbarbaro, 1-223: il
a. boito, 31: quel torso era una venere / che un fidiaco scalpello
forteguerri, 16-87: ne fanno un torso / col tagliarle la testa e braccia
rapidi sbozzi di teoremi giotteschi, il torso e gli stinchi del crocefisso, patinati da
viani, 19-614: angiò faceva pernio del torso sulle anche, dava una sverrinata e
soffici, vi-64: vuole assolutamente esporre il torso di ro- dalle navi in serpentine
capo. tanto va l'oca al torso, che ci lascia il becco. tanto
, e quelle tergora, / quel torso svelto, e rilevato in muscoli / tutti
, da un busto o da un torso, maschile o femminile, e usata
comando. 6. ant. torso di una pianta. a. briganti
7 e poi pigliava ulivier come un torso, / e per ventura alla gamba s'
con acqua fresca immolato, o un torso di lattuga, o un pezzo di cocomero
el resta da stupor come xè un torso; / tuto el và in oca e
apriva le braccia io restavo come un torso di cavolo. -tutolo del granturco
prendon per un fico, o per un torso / di pera; e dalle mosche
come di pera mezza io fossi un torso. tarchetti, 6-i-408: sul davanzale della
guarda [saracin] lo capo e 'l torso / qui de le donne fuor d'
altri corto di piè, grosso di torso, / frondoso il capo, di cimiero
: il nume ergeva su fondate il torso / largo e scoteva il gran capo.
bendati. sto supino nel letto, col torso immobile, col capo riverso, un
, i-539: giovanni rientrò, il torso nudo e un asciugamano sulla spalla,
lassù faceva fresco, ma ernesto a torso nudo, poggiato contro la finestra,
forza di lumi e d'ombre, il torso che scorcia in dentro è nefla parte
, rapidi sbozzi di teoremi giotteschi, il torso e gli stinchi del crocefisso, patinati
colui, che in vece di mangiare il torso dellavipera mangia il capo e la coda,
carducci, iii-21-228: notevolissimo tra questi il torso marmoreo con lorica rinvenuto nel 1513,
pampini e grappoli -una statua mutilata, un torso fe- minino panneggiato. moravia, i-410
torsi di marmo. -archeol. torso del belvedere: celebre statua mutila raffigurante
trattasse dunque di fare il ristauro del torso del 'belvedere', e se ci fosse l'
e d'altre non rimaneva che un torso. 6. figur. persona
egle argomentò che pina era veramente un torso di broccolo, e che non metteva conto
ritorna e disse: « o tristo torso, / de ligerezza già faggio avanzato!
que'vermi / che della coscienza il torso infetta? bianchini [in soldani,
in soldani, 1-225]: il torso della coscienza, cioè l'interno della coscienza
: se parte alcuna vi fosse che dal torso della materia fosse staccata e non avesse
polifemo'. -non avere neanche un torso: essere completamente vita. indigenti,
hai / a un bisogno neanche un torso / da potervi dar di morso. con
-non stimare, non apprezzare un torso, pregiare meno = deriv. da torso
torso, pregiare meno = deriv. da torso. c. e.
pera / la propria di un torso: tenere in scarsissima considerazione.
vi pregi vie men ch'un vii torso, 7 e come tòsco fi siate
; / gli ambasciador non gli apprezzare un torso. -non temere un torso: non
apprezzare un torso. -non temere un torso: non avere il benché minimo timore
/ né d'altra cosa non temere un torso. -piluccare il torso: impossessarsi
temere un torso. -piluccare il torso: impossessarsi di quel poco che rimane
e'pur conven, carlo, piluchi il torso, / ude- ransi i guai più
ispangna! -valere meno d'un torso: non valere nulla, essere totalmente
che 'n fine valse men d'un torso. 11. prov. g
. c. croce, 138: un torso di verze è cagione talora della morte
87: tanto va l'oca al torso, che ci lascia il becco. ibidem
il becco. ibidem, 246: un torso di pera cascata, è la morte
area centro merid., deriv. da torso, la var. torzuto è registr
da tèrzo, var. roman. per torso. torzióne, v. torsione1
tèrzo e deriv., v. torso e deriv. tèrzo, sm
centro-merid., deriv. da torzo per torso. tósa1 (to§àm, tofana
il nume ergeva su l'ondate il torso / largo, e scoteva il gran capo
destra l'altro simile piedestallo regge il torso consunto d'una musa tunicata e cinta
azalee / troverem scaglionati giovanoni / a torso nudo in facili calzoni / per tutti
grossa, calva, senza collo, il torso sproporzionato su due gambettine da uccello.
/ non teme... de torso. dottori, 1-106: per impresa ha
si toglieva camice e magliette e restava a torso nudo, certi vecchiacci adiposi.
graffiati da pettini di ferro. e il torso è tutto virgolato di rosso.
con dentro un muscoloso animale maschio a torso nudo. adsl, sm. invar