rovescio il trabocca, / e questo torrion giù rovinava. 3. lanciare
né, cinta di merli, parea torrion di alabastro, benché fosse candida e
gionati, / al fondo d'un torrion con gran paura, / dove
castello impregionati, / al fondo d'un torrion con gran paura, / dove più
vicin bosco / vien sul tuo acuto torrion, deluso / dal tetro fiato che dal
e di baliste, / su i torrion lombardi / stavan vegliando all'erta,
vicin bosco / vien sul tuo acuto torrion, deluso / dal tetro fiato che
sasso sterminato / è tratto verso quel torrion di carne / da mala- gigi col
giù dalla finestra / d'un mozzato torrion. pratesi, 1-49: quelle voci erano
aortiche e le rovine / d'un torrion disfatto, ancora ha foce, / per
10-425: nell'alte / anguste fauci del torrion vetusto / stretta raggia la calca e
in sentinella / lungo i merli a un torrion. d'annunzio, iv-2-1315: rivedo
sasso sterminato / è tratto verso quel torrion di carne / da malagigi col braccio
in sentinella / lungo i merli a un torrion. pascoli, i-365: doveva..
conto, / al fondo de un torrion, su tristo solo. v. borghini