14-285: nella calura di questo settembre torrido la cattedrale... sembra
arroventato, avvampato; caldo ardente, torrido. sacchetti, 37-7: s'
soffocante, opprimente (di un calore torrido). d'annunzio, ii-57
. d'annunzio, ii-57: torrido soffio affocante / qual fiato di mille
calore, l'ardore del fuoco; torrido, avvampante. arrighetto, ii-1-211:
, arsa nella pianura sterminata nell'agosto torrido, con il lontano refrigerio di colline
e svella / del più freddo aquilon torrido gelo. torricelli, 153: dopo alcune
di violento calore; assai caldo; torrido, cocente, rovente. petrarca,
3. ardente, infuocato, torrido. - anche al figur. e
14-285: nella calura di questo settembre torrido la cattedrale di san martino sembra calcinata
chiabrera, 353: finalmente squarcia / torrido grembo della nube oscura, / e di
127: ardono pace / nel mezzogiorno torrido le ondate / ferme dei pini, sul
sangue tra i rifiuti, l'esantema torrido, / le catene di poveri già morti
quante / chimere ed altri mostri / torrido albergo / incontr'al ciel le temerarie
plur. -i). ant. calore torrido. bruno, 3-452: gli
pubblico, meschino e polveroso, in quel torrido pomeriggio d'agosto era quasi deserto,
odore? d'annunzio, ii-57: torrido soffio affocante / qual fiato di mille
dalle vampe del fuoco; surriscaldato, torrido. fazio, v-27-31: così passando
e corrotti. d'annunzio, ii-57: torrido soffio affocante / qual fiato di mille
. carducci, 38: in vano torrido crin sanguinante / infesto orione pe 'l
no: il culto, il deserto, torrido, il gentile, tutto ciò apparve
il sangue tra i rifiuti, l'esantema torrido. -per simil. e
, il verde della vegetazione); torrido (il calore del sole).
mano studiosa fra 'l salvatico e fra torrido molti fiori di singoiar vaghezza. trinci
.: rigidissimo (il freddo); torrido (il caldo). castiglione
in quelle stanze, in un caldo torrido, e col senso del freddo intenso che
di color di fuoco. -calore torrido, vampa, canicola. tansillo,
antenna del trinchetto. -farsi torrido, canicolare (il clima); avvampare
il tempo, la stagione); torrido (il caldo); rigidissimo (il
il fischiare delle zanzare, nel riverbero torrido delle argille. 2. modulare
-ardente (il caldo); torrido (il sole). bergantini,
. -anche: calore soffocante, luogo torrido. bibbia volgar., i-80:
. -inclemente (una stagione); torrido (il caldo); rigido,
); frizzante (il fresco); torrido (il caldo). f.
.. il culto, il deserto, torrido, il gentile, tutto ciò apparve
, meschino e polveroso, in quel torrido pomeriggio d'agosto era quasi deserto.
marino, 2-29: leccano intinte il fren torrido foro / del buon licor che fa
ragazzo. 13. cocente, torrido (il caldo). giamboni,
. pisani, 197: sul vertice del torrido vesuvio, / i grappoli già teneri
-per estens. che porta caldo torrido, canicolare (la costellazione del cane
. -investito dal sole, reso torrido, ardente (un territorio, una
. caratterizzato o accompagnato da un clima torrido, canicolare, soffocante (un periodo
335: la scena cangia, e rappresenta torrido d'una città smantellata e mezzo involta
lungo i muri dei giardini per coprirne torrido e rendergli verdeggianti. fiorisce in primavera
mare. 7. ardente, torrido (il clima, la stagione).
fuoco, il calore); più torrido (un periodo di tempo, una
, soffocato o consumato da un calore torrido. verga, i-292: le case
, meschino e polveroso, in quel torrido pomeriggio d'agosto era quasi deserto.
arsa su la pianura sterminata nell'agosto torrido, con il lontano refrigerio di colline
forteguerri, 16-27: con la sinistra tien torrido e fello / specchio, che fa
vaso. casti, 251: già dal torrido equatore / declinante il sol si parte
di quel sangue i figli; apprestano torrido convito. 14. letter. che
, 2-32: le sue labbra rosseggiavano tra torrido della barba. -coperto di
col sangue pesante; slegato ritornavo verso torrido casone. -sordo (un dolore
tasso, ii-9: scuota la destra tua torrido pino, / che con le pure
pisani, 197: sul vertice del torrido vesuvio, / i grappoli già teneri
5: in kuwait, in quel torrido ottobre * 73, mentre la guerra divampava
pisani, 197: sul vertice del torrido vesuvio / i grappoli ià teneri imbruniscono
stesso più senti la stampa / profondata nel torrido sabbione. -inferto in profondità
viani, 14-57: costumi da bagno, torrido agosto, per sfondo il mare ai
-anche: esplosione di calura, periodo torrido. aretino, v-1-204: vi prego
persiana e turca), propr. 'torrido ', in quanto corrispondente al periodo
squillo di telefono, no no assolutamente il torrido impassibile ghignando con la sigaretta: per
mattoni e calcina. -caldo, torrido (un vento). s.
, ove la pienezza vitale coincide con torrido nulla. 20. avere un
. -per estens. infuocato, torrido. ariosto, 33-126: fuggon l'
arsa su la pianura sterminata nell'agosto torrido, con il lontano refrigerio di colline
. letter. alta temperatura; clima torrido. papini, x-1-993: la rovenza
10. imperversare (il caldo torrido, con allusione scherz. al solleone
può scordare aristodemo la trucidata figlia, torrido sacrifizio di sangue, e dopo dieci
-esasperato gusto per l'orrore e torrido. calvino, 15-32: per più
ed acqua sboglientata. 3. torrido (il clima, l'atmosfera).
scalfare1), agg. caldo, torrido. guido delle colonne volgar.,
. muratori, 6-292: certo che torrido ceffo d'un lione sciolto può giustamente sgomen
ha la febbre. -avere clima torrido (un luogo). berchet
di scogli / il duro incontro e torrido sembiante. leopardi, i-104: sembra assolutamente
delle nostre anime,... sgombriamo torrido inverno del peccato e della morte spirituale
murmure tadria velivolo / da 'l lido torrido di fulve sabbie / lunge lunge sfumava
, 12-31: ardono pace / nel mezzogiorno torrido le ondate / ferme dei pini,
d'addolcire ed illuminare l'aspro e torrido delle scientifiche speculazioni, senza però snervarle
raggiante casa del solstizio. -clima torrido. zena, 3-54: nella terra
che spinge sulla terra lampi d'incendio torrido. -notato, osservato (un avvenimento
quando da uno spiracolo terragno un soffio torrido li investiva, con l'anelito d'un
un mese, esplodono adesso. -caldo torrido. pascoli, 814: a tempo
sacello santo. - essere torrido, soffocante e umido (l'aria)
condizione in cui mi fece vivere, e torrido sposo a cui era destinata da esso
'disseccare, bruciare'(v. torrido) e poi sostant., con un'
mi snerva. = deriv. da torrido. tòrrido (ant. tòrido
). leonardo, 9-7: torrido; àrdente. garisendi, xxxviii-322:
[il nilo] / fuor del torrido clima esce dall'austro / fra 'neri
, meschino e polveroso, in quel torrido pomeriggio d'agosto era quasi deserto.
: si assopì. il sole era già torrido. c. levi, 6-153:
per morire, un giorno qualunque di quel torrido agosto. 2. reso
polvere. pisani, 209: là nel torrido egitto / infeconda è la terra,
quale deve scegliere: un abito rosa torrido con giacchetta rosso-vivo, oppure uno di velluto
il diabolico dove le passioni allo stato torrido hanno libero giuoco. -che esprime
torrus per torrìdus (v. torrido). torrito, v.
che è dal lat torrère (v. torrido). torróne2 (ant. turróné
e. cecchi, 13-268: il colore torrido del giardino di tan- zi sotto le
torrère 'seccare, abbrustolire'(v. torrido). tostare2, intr
e. cecchi, 13-268: il colore torrido del giardino di tanzi sotto le tendine
3. per estens. caldissimo, torrido (la temperatura).
il cielo: / assai di gelo / torrido verno / coperse il suol. crudeli
li peccati. -caratterizzato da un clima torrido, canicolare (una stagione, l'
e dalla siccità; caratterizzato da un clima torrido. fr. colonna,
marinetti, iii-457: odio il torrido lequame dell'incinta nel giacimento e l'
zona torrida, per cui v. torrido, n. 3, le due zone