, il mento aguzzo, la parola torrenziale, la fronte impassibile: uno di quelli
2. scrosciante e dilavante, torrenziale (riferito ad acqua, pioggia,
. diluvióso, agg. dirotto, torrenziale (la pioggia); molto piovoso
tato, tempestoso (il mare); torrenziale, dirotto (un temporale,
procelle. -dirotto, scrosciante, torrenziale (il cader della pioggia o della
gagliardo. -dirotto, scrosciante, torrenziale (la pioggia, la grandine)
interruzione allora esclama: « è torrenziale! ». savinio, 10-112: nelle
continuava a cadere con un vasto rumore torrenziale, non lontana gorgogliava una grondaia.
bene un po'grossa. 15. torrenziale, dirotto, fitto (un acquazzone,
s'ingolfi, / liscio, fresco e torrenziale! sinisgalli, 9-78: marzo rimescola
degli esami inutili da passare o la pioggia torrenziale dei compiti cretini, lo studente educa
: bagnate di recente da una pioggia torrenziale che la regione sabbiosa e liscia ha assorbito
sottoposta e costeggiando il reno, fiume torrenziale che spesso dilaga. 9. porre
di piovere sulla città / la loro torrenziale avemaria. -emettere parole in continuazione
, se anche la pioggia si fa torrenziale d'inverno. -in modo molto
nero i palmizi scapigliati; un'acquata torrenziale, ignota ai nostri climi, appare da
ai pulsanti telai / che filano la torrenziale pioggia / rapita ai temporali e fatta schiava
rapporto con la misura, quantitativamente non torrenziale, della sua produzione lirica.
, 10-24: soprattutto amo te, pioggia torrenziale. allorché... t'awenti
. 7. rovesciare una pioggia torrenziale. buonarrotti il giovane, 10-927:
alberi. -a secchie rovesce: torrenziale (la pioggia). nievo,
rubinetto (con valore aggett.): torrenziale (l'eloquio). bacchelli
fuori... la pioggia era diventata torrenziale. livide luci balenavano preannunziando gli schianti
delle acque scorrevoli. -scrosciante, torrenziale (la pioggia). arici,
posta; vi fui con un'acqua torrenziale, senza voler soffermarmi. c. e
-con uso enfatico, per indicare una pioggia torrenziale. d'annunzio, v-1-245: la
i lapilli di un vulcano); torrenziale. 5. lussureggiante, fitto,
, 10-24: sopratutto amo te, pioggia torrenziale... piantato sul dirupo,
-che scende in gran copia; dirotto, torrenziale (la pioggia). d
gozzano, i-418: un'acquata torrenziale, ignota ai nostri cli
zena, 1-648: pioveva sempre; meno torrenziale, ma ancora tenace l'acquazzone.
= deriv. da torrente. torrenziale, agg. che è proprio, che
degli altipiani abissini fornitogli dal nilo azzurro torrenziale -e dà notizia che la crescita è
. massaia, v-26: una pioggia torrenziale venne a scaricarsi sì dirottamente su quella
e umidi dei pulcini presi da una pioggia torrenziale di luglio. stuparich, 5-117:
... la pioggia era diventata torrenziale. -caratterizzato da un'abbondante e
14-224: il temporale arrivò, nero, torrenziale, benefico, con tali fulmini sui
solaio ammattonato di cotto come se il torrenziale ai monti avesse tinto di terra vergine
, ed era il crescere di una luce torrenziale, che, invadendo da una sorgente
un incendio universale potrebbe far sparire la torrenziale produzione poetica dei nostri giorni.
più che ama ragionare la veemenza della sua torrenziale musica. linati, 13-100: non
parlare se non altro per il carattere torrenziale e informe dei suoi scritti) ha
, non che largo e turgido, torrenziale addirittura. arbasino, 58: ora
1-128: si sentiva in petto un'anima torrenziale, senz'argini. verso sera divenne
bar principale. = deriv. da torrenziale. torrenzialménte, avv. con
e liberalismo. = comp. di torrenziale. torrése, agg. ant
barilli, ii-309: questa notte una pioggia torrenziale che ha durato più di mezz'ora
2. per simil. pioggia torrenziale; sbocco violento di un fiume in
sempre astenuto il più fecondo, anzi torrenziale exlibrista italiano, bruno da asimo),
sulla zucca del torototella. r torrenziale, agg. che cade copiosamente eimpetuosamente;