: dalla privazione del moto e dalla torpidezza degli spiriti... [viene]
. -trascorso nell'ozio, nella torpidezza (un periodo di tempo).
annunzio, iv-1-684: tenuto dalla lieve torpidezza, egli indugiava su certe imagini vaghe che
, il coma). - anche: torpidezza, sopore provocato dalle sostanze narcotiche.
insensibilità ai valori spirituali, ottusità, torpidezza intellettuale. nievo, 1-20: noi
, 5-98: concorre forse la soprammentovata torpidezza de'liquidi,... non potendo
stoppa. stopposità, sf. torpidezza mentale. scarfoglio, 126:
queste altre [parole]: torbidezza, torpidezza, debolezza. 7. prov.
, v'introduca il tremito e la torpidezza. p. e. gherardi, cxiv-20-255
noia, applico senza stanchezza e cammino senza torpidezza. 2. pigrizia, indolenza
annessione, fatela presto » si arrendeva alla torpidezza della fibra nazionale, l'idea non
quale scusante potremo addurre per la nostra torpidezza? 3. atmosfera di inerzia e
. oriani, x-15-150: in quella torpidezza così simile al sonno, che teneva
e l'altra, per la pigrizia e torpidezza sua, stando talora in molti lati
papa, 5-98: concorre forse la soprammentovata torpidezza de'liquidi,... non