io mi spacci, / prima che tornin più fitti che mai, / e mi
diletti ancor dimora, / che, benché tornin teco in compagnia, / mentre che
. porini, 331: prima che tornin più fitti che mai, / e mi
e i lenti scota, / sì che tornin le menti al proprio stato.
scuse, che da me richieste / tornin le ottave mie senz'altro indugio. parini