prima figura. albertazzi, 384: la tormentava il dubbio di non poter accalappiare un
serpente, e lo pungeva e lo tormentava senza pietà. alvaro, 2-166: il
quale, sotto atto di grandissima compassione, tormentava 1'anima del santo il dì e
« era conveniente cosa che come lucifero tormentava giuda traditore dello imperadore divino, così
calunnie la non punita avarizia de'barbari tormentava - opposta a'pericoli l'autoritade,
disse al frate, che lo tormentava con i ricordi de l'a
: mentre un pensiero fisso occupava e tormentava tutto il suo essere, egli aveva
pecchio, cono., i-278: mi tormentava pur la voglia di legare discorso con
sogni, a villa delle magnolie, lo tormentava. -per estens. d'
non sapendosi adattare a quel cattivo odore tormentava il conciapelli che se ne andasse.
non sapendosi adattare a quel cattivo odore tormentava il conciapèlli che se ne andasse.
altra cosa la sventurata e disperata giovane tormentava, era il vedersi un marito vecchio
disiava, / ver è ch'eo tormentava -disiando, / ma non crudelemente;
sembravano più cocenti, l'arsura che tormentava le fauci, 10 scherno continuo,
passione amorosa, che troppo fieramente lo tormentava, quasi in disperazione salito, deliberò
di volto, diabolico di animo, tormentava, rapiva, spogliava tutti così sfacciatamente
addosso a uno, e gravemente il tormentava. scala del paradiso, 142:
segnore, che la teneva assidiata, e tormentava. = voce dotta, lat.
passione amorosa, che troppo fieramente lo tormentava, quasi in disperazione salito, deliberò seco
infine, non significava forse che ella si tormentava come me per dimenticare?
in cui soffriva d'insonnia, lo tormentava una cupa e nefasta voluttà di sentirsi
lasciava il coperchio sulla zuppiera e lo tormentava a furia di domande, sicché infine
conoscer la donna e il piacere virile mi tormentava ogni giorno più. mi esaltava tumultuosamente
disiava, / ver è ch'eo tormentava -disiando, / ma non crudelemente.
la donna e il piacere virile mi tormentava ogni giorno più. mi esaltava tumultuosamente
ma non ne ricevette nessuna e si tormentava immaginando disgrazie e i più facinorosi disguidi
colerica, che miseramente la coceva e tormentava. sozzini, 309: il signor
, 20-240: una fiera sete lo tormentava e nessuno lo consolava. 15
, 1-270: nessuna specifica sofferenza lo tormentava. le energie complessive però si facevano
, e disarmato con in pugno la fiaccola tormentava con sì affannosi scontorcimenti che mosse il
, benevole o maligne, non se ne tormentava mai..., quanto poi
la donna e il piacere virile mi tormentava ogni giorno più. alvaro, 7-239
addosso a uno, e gravemente il tormentava. v serdonati, 10-58: il flusso
della computazione divisata in camera, si tormentava fra la scarsezza dell'erario e fra la
fluidità armoniosa l'eccesso della tensione che tormentava quello spirito. baldini, i-269:
. g. bassani, 5-114: si tormentava con la punta delle dita la barbetta
la piaga della gelosia, che tanto la tormentava, incancrenì e non potè più guarire
. vallisneri, iii-11: quello che tormentava il suo ingegno si era come di
quando mi alzai... mi tormentava una irritazione snervante, in cui serpeggiavano
pecchio, conc., i-278: mi tormentava pur la voglia di legare discorso con
de l'ardente fiamma che miseramente la tormentava. michiele, i-309: con pietosa
strambottava quando il malestro dei ricordi lo tormentava. = comp. da mal
nella automobile scoperta e con la destra tormentava la maniglia di sicurezza sul cruscotto.
altra cosa la sventurata e disperata giovane tormentava, era il vedersi un marito vecchio
orribile morbo che imaginare si possa lo tormentava, ché, se negli altri ci è
orribile morbo che imaginare si possa lo tormentava, ché... il martiro
. bresciani, 6-xii-14: quell'immagine la tormentava, pensando che non sarebbe piaciuta a
: in quanto filosofo, narcissa mi tormentava col solo fatto della sua semplice esistenza,
: al buio il dubbio che lo tormentava divenne più opprimente. cassola, 4-148:
osceno di volto, diabolico di animo, tormentava, rapiva, spogliava tutti così sfacciatamente
pece. pioverle, 140: lo tormentava la consuetudine, ormai inveterata, ai
la forza di qualsivoglia medicina, lo tormentava. baldinucci, 9-xiii-208: l'offesa
piaga della gelosia, che tanto la tormentava, incancrenì e non potè più guarire.
la fame che lo 'piluccava', cioè tormentava. gambino d'arezzo, 138: «
naso. bacchelli, 2-98: cerutti si tormentava i baffi e sentiva pizzicar gli occhi
senza una ragione, ora l'emicrania la tormentava; aveva perduto il suo sano
che aveva una sua donna la quale tormentava, nonché il marito, ma tutto
idea del matrimonio un altro pungolo lo tormentava: la sorte del bambino. morante,
ramarico d'una ardente passione che 'l tormentava. epicuro, 57: -miser, non
vigile sempre nel profondo petto / la tormentava. a. boito, 1-493
: il vento, remoto in altitudine, tormentava le nuvole in cielo. pavese,
orribile morbo che imaginare si possa lo tormentava, ché, se negli altri ci è
avaricia pigliò un vilan e sì lo tormentava maramenti per farlo recatar. testi non
si fosse accorta dell'affanno che la tormentava. poi ridimenticò emilio e l'affanno
: quella gelosia sì... tormentava [il conte] che lo rendeva inquieto
non potendo più reggere dalla sete che lo tormentava dopo aver mangiato una salacca senza lavare
avendogli voltato contro le spalle, ci tormentava sbacchiandoci nel collo un nevischio duro e
che aveva una sua donna la quale tormentava, nonché il marito, ma tutto il
nella automobile scoperta e con la destra tormentava la maniglia di sicurezza sul cruscotto.
teorie moraliste. piovene, 140: lo tormentava la consuetudine, ormai inveterata, ai
quando mi alzai,... mi tormentava una irritazione snervante. 3
2-148: luigino, mi ricordo, lo tormentava: « fa'un po'i pescet-
ogni leggiera cagione con crudeli supplizi gli tormentava. pulci, 28-86: carlo..
1 dubbi mi struggevano, la gelosia mi tormentava, l'inferno era aperto dinanzi ai
studioso ulixe, quando era assente, tormentava penelope. ottimo, i-518: la balia
di palagio in quel tempo che simone si tormentava, e che i cittadini si ragunavano
m. villani, iii-6-49: tormentava le strade, e'camini, e tutto
d'annunzio, iv-2-30: lo scirocco tormentava le querci e la maiella vaniva in
anche dove più correggeva e più faticosamente tormentava i suoi versi. 9
. verga, 8-324: massaro fortunato tormentava la nappa della berretta. parise,
disagio. ojetti, 2-161: si tormentava la barba e se la stirava e se
dispiacevole. cicognani, 9-191: ella si tormentava le mani, cercava un modo per
, 5-114: intanto perplesso, si tormentava con la punta delle dita la barbetta
fianco, in tanto che dì e notte tormentava. ariosto, 45-21: oh!
rosselli, 3-120: l'immaginazione torturata si tormentava / gli idilli nascevano e si tramutavano
signoria ha perduto un gran travaglio. tormentava l'ore più preziose della vita nel
vampava; né meno me che lui tormentava. nievo, 7-85: giorgio col precipizio
però che più d'ogn'altra cosa mi tormentava era il fuoco sacro, quale umettava