lungo 'l mio duca, e non torceva gli occhi / dalla sembianza lor ch'era
stirava, snodava le membra, si torceva da tutte le parti... cadde
e gli alberi / il vento 11 torceva come fiamme. sbarbaro, 1-61: più
grave. bacchelli, 1-i-95: si torceva in maniera che... c'era
donna la tirò fuori che penzolava e si torceva. luzi, 61: l'uomo
del grosso cavallo baio, che si torceva sulla paglia magra, coi quattro ferri in
per mostrarsi più bella che non era, torceva il muso e faceva certo girar di
2-52: nivasio impacciato, avvilito, si torceva le braccine dietro la schiena per nasconderle
/ lungo 'l mio duca, e non torceva li occhi / dalla sembianza lor ch'
: figliuoli, a che giuoco giuochiamo? torceva di qua, e si voltava di là
ogni violenta furia, e con la destra torceva un ferro d'una campanella di muraglia
, i-210: [il passero] torceva il collo e la testolina con quell'occhio
mia. faldella, 2-35: robespierre torceva il grifo e faceva certe narici animalesche
s'era fermato di schianto mentre si torceva dalla collera nel corso di ima predica
zampe, dietreg- giava col petto, torceva altrove la testa ed annitriva furioso.
lungamente a guardar la madre che si torceva. moretti, 127: o
allegri tutti, compresi coloro cui la fifa torceva la budella. quarantotti gambini, 6-160
/ tosto la punta in dietro egli torceva. nannini [olao magno], 238
baci sulle guance fresche e profumate, torceva il muso dinanzi alle flosce e grinzose
, / tosto la punta in dietro egli torceva. caporali, ii-ii: plauto
giselda la quale... si torceva dalla rabbia che venisse tollerata una cosa
gentilizia della famiglia dolcemare, nivasio si torceva come un verme, si stirava come
male cadeva lungo gli stradali, si torceva nella polvere e moriva come un cane.
ilarità. bariìli, 1-8: si torceva [il pubblico] sulle poltrone in preda
, 1-66: impassibile in vista, si torceva come sotto la violenza d'una iniquità
tentatore. pirandello, 8-371: si torceva alla minima carezza ch'ella gli faceva
ad un armario, convulsa, che si torceva come se avesse inghiottito un veleno.
leopardi, 242: i chiari detti / torceva a inopinabili concetti. mamiani, 10-ii-945
/ era un burlone flemmatico, / torceva le doghe delle botti, / sbatacchiandole
naso e le mani in tasca e torceva le pupille come uno strabico, per darsi
era entrato nel corpo, e tutto si torceva del suo corpo e trambasciava. chiose
gli luceva sinistro e un ghigno ne torceva le labbra. landolfi, 2-125: gli
lungo il mio duca; e timoroso non torceva gli occhi dalla sembianza loro, dall'
.. questa mammona imbrattata e succolenta torceva le labbra a un difficile sorriso.
. savinio, 2-61: nivasio si torceva come un verme, si stirava come un
5-72: chi spalmava le navi e chi torceva / le funi, e chi cercava
samuele lehmann, lui, lui, si torceva, urlando, spasimando. bettini,
bambina e singhiozzante. tombari, 4-22: torceva i baffi, li mordeva battendo gli
e l'onda mozzata dei capelli si torceva rappresa nella caligine del sonno pesante e
, 3-45: la moglie dello speziale torceva il muso a quegli schiamazzi. -allontanarsi
e l'indice le pinne nasali e torceva il muso. c. e. gadda
piuttosto tipo di aristocratico. ricordo come torceva il naso quando certa gente gli dava
si alzava di tanto in tanto e torceva nelle mani nervose un nerbo di bue che
pea, 1-21: allora nimo vi torceva un capello! viani, 19-36:
. de amicis, xi-120: torceva il pugno noccoluto per render l'atto
pascoli, 311: potava, poi torceva a modo / il capo buono, quel
cinelli, 1-117: la bestia si torceva tutta in onde continuamente rinascenti, la
verga, 3-45: la moglie dello speziale torceva il muso a quegli schiamazzi, e
, comprimendosi il cuore che le si torceva come un pesce nella rete, non fu
d annunzio, i-237: urlava e si torceva su l'ondosa / chioma ferina la
20-80: quanti uomini scontrava, a tutti torceva il grifo, dicendo « che cappone
pascoli, 311: potava, poi torceva a modo / il capo buono, quel
pollice e l'indice le pinne nasali e torceva il muso. lucini, 7-ix:
i-8: il pubblico aristocratico della corte si torceva sulle poltrone in preda ad una ilarità
un profondo e morboso disgusto, il qual torceva in spasimo la bocca.
peso del corpo mascolino, line si torceva, avversario tenace e resiliente, per
addosso alla bestia; e chi le torceva la testa, chi le tirava la
cera di man sua e che li torceva le membra a modo suo, immollandole
1-486: l'impre sario torceva uno sguardo verso di lui e poi lo
a tutto di si; e poi torceva e ritorceva quei suoi poveri baffi.
: scontrai una povera ragazza che si torceva le mani e scapigliata si rotolava per terra
e gittava la scialiva per bocca e torceva le braccia, non trovava luogo dove istesse
, il dottor lehmann... si torceva, urlando, spasimando. d'annunzio
, rv-1-511: un orribile sarcasmo mi torceva l'anima. mi pareva di avere
mescolata di odio e di sbigottimento, si torceva in fondo all'animo di andreina.
un'aspettazione unica, veramente, mi torceva le viscere. deledaa, i-1077: un
, tutt'accesa nel volto; e torceva il grembiule, mentre le compagne la
un cane da caccia marrone, che torceva il muso schifando. fenoglio, 5-ii-480:
sguardo gli luceva sinistro e un ghigno ne torceva le labbra. cicognani, 9-183:
80: quanti uomini scontrava, a tutti torceva il grifo, dicendo: « che
, scontrai una povera ragazza che si torceva le mani e scapigliata si rotolava per
scrimolo [del fossato], dove si torceva ancora per poco. pasolini, 1-145
avevano finito di ardere e sul pavimento si torceva un ultimo lucignolo semispento.
cinelli, 1-117: la bestia si torceva tutta in onde continuamente rinascenti, la
8-519: e lei? lei? si torceva le mani, si nascondeva gli occhi
si alzava di tanto in tanto e torceva nelle mani nervose un nerbo di bue
ai suoi occhi chiusi, ch'egli torceva interiormente per ripugnanza, le donne delle fuggevoli
. nievo, 1-663: il cartone torceva il naso di sottovia andando dal fenile
profondo e morboso disgusto, il qual torceva in spasimo la bocca. -violenta
un cane da caccia marrone, che torceva il muso schifando. -ant.
20-80: quanti uomini scontrava, a tutti torceva il grifo dicendo: « che cappone
sul naso e le mani in tasca e torceva le pupille come uno strabico. moretti
da spiritati. calvino, 1-473: torceva il viso in smorfie e strabuzzamenti.
8-63: questa mammona imbrattata e succolenta torceva le labbra a un difficile sorriso;
lui. il leone si svegliò e si torceva d'ogni lato per in maniera sfacciata o
di gallo, dalle fauci voraci, si torceva serpentinamente, ricamato a gran rilievo d'
buttavano addosso alla bestia; e chi le torceva la testa, chi le tirava la
20-29: bisnonno bastiano /... torceva le doghe delle botti, / bruciacchiandole
: chi spalmava le navi, e chi torceva / le funi, e chi cercava
più lungo tratto al filo ch'ella torceva, saliva una sedia e da quella persiana
: matalena aspettava... e torceva il fuso e filava tra le sue dita
e gittava la schiuma per bocca e torceva le braccia e non trovava luogo dove
cari frati e le carissime suore, torceva il muso quando leggeva il giornale e
pea, 7-248: evidentemente il padre torceva la bocca perché non capiva il figlio.
. cassola, 2-328: ricordo come torceva il naso quando certa gente gli dava
i-62: questa mammona imbrattata e succolenta torceva le labbra a un difficile sorriso.
addosso alla bestia; e chi le torceva la testa, chi le tirava la coda
come avrei voluto, la gelosia mi torceva l'anima. d'annunzio, iii-i-
sella. de roberto, 390: si torceva nella polvere e moriva come un cane
di dargli aiuto, eccolo là, si torceva dalle risa. pavese, 5-131:
fu la volta che silvia piangeva, si torceva sullo sdraio e piangeva. arpino,
più tentavo frasi e argomenti più lei si torceva di rabbia e paura?
borghese; e il cuore di giulia si torceva. -compiere una torsione del busto
elia andasse inverso di lui, egli torceva la via e andava in altra >arte
'l mio duca, e non torceva li occhi / da la sembianza lor ch'
ella non girava il capo altrove, non torceva gli occhi a una altra banda,
. cesarotti, 1-xv-158: né giove torceva mai gli splendenti occhi dall'aspra pugna.
.. all'arte salutare potentemente il torceva. 9. per estens.
, 242: i chiari detti / torceva a inopinabili concetti. 11.
una cosa ^ era certa: che egli torceva; torceva da una via tradizionalmente retta
era certa: che egli torceva; torceva da una via tradizionalmente retta.
anche berta, per la verità, torceva il naso davanti al fatto indecente, vergognoso
gettata poi sullo scrimolo, dove si torceva ancora per poco. -con riferimento alla
essa si fermò, un piccolo vermicello si torceva dinanzi a lei sul terreno denudato dall'
: ella umiliata, vilipesa, si torceva le mani, si mordeva le labbra
lenti / sguardi, col tralcio che torceva in mano, / ed un vinchiétto tremolo
con una ninfa tutta calice che si torceva dal piacere. = voce lat.
region. a napoli, chi filava e torceva le canape per farne spago.