dì ho composto un capitolo sopra la toppa, ma siccome m'incresce copiarlo,
e, mentre quegli girava la chiave nella toppa, se gli accostò. [ediz
proprio secondo che io voleva sconficcare toppa o bandella. pindemonte, 5-524:
aghi degli scambi. -ago [della toppa): ferro cilindrico che entra nella
. carena, 1-190: ago della toppa: è un'asticciuola di ferro
, la quale, partendo dall'intemo della toppa, viene, isolata, ad
mano nel serrare e nell'aprire la toppa. idem, ii-280: chiavistello,
/ che non si volga dritta per la toppa * / diss'elli a noi,
proprio, secondo che io voleva sconficcare toppa o bandella. note al malmantile, 3
che non si volga dritta per la toppa, /... non s'apre
ove un giorno era stata la toppa. nievo, 514: occhi e capelli
proprio, secondo che io voleva sconficcare toppa o bandella. carena, i-164: bandella
beccatello la frusta, la fece vedere a toppa, che, capita l'antifona,
attraverso cui si introduce la chiave nella toppa. bibbia volgar., vi-66
mi alzo per metter la chiave nella toppa. -presto, se vuoi. -non truovo
che non si volga dritta per la toppa », / diss'elli a noi «
/ non senza qualche sdrucio e qualche toppa, / di cammellotto nero una giornea
e si fermaro, ov'è la toppa, in giro. milizia, i-198:
il domma dell'immortalità dell'anima da toppa rinforzata alle casse. serao, i-1054
e ritenere la stanghettina di una piccola toppa o serratura che è dentro la cassa
il domma dell'immortalità dell'anima da toppa rinforzata alle casse. verga, 3-30
se stesso il cannello, introdotto nella toppa, in modo da far scattare il
io mi alzo per metter la chiave nella toppa. ariosto, 21-29: quasi ogni
, per lo più prendendo timpronta della toppa, allo scopo di introdursi in case
bucata, entra nel foro della toppa. l'altra all'opposto è quella che
, e che s'infila nell'ago della toppa. -buco della chiave: il
il quale si introduce la chiave nella toppa. -anche al figur. salvini
secco, e dentro con chiavistello e toppa serrato a chiave che gran tempo non
una o due volte la chiave nella toppa. -essere, stare sotto chiave:
ai mio forzerino / non aprissi la toppa di puntino / e grossa e grande
racconto. 2. ant. toppa. bibbia volgar., ix-321:
e ritorno, con un cravattóne a toppa, e un gileino verde tarantola, e
nel dorso dei libri rilegati; la toppa di rinforzo cucita nella parte posteriore dei
il domma dell'immortalità dell'anima da toppa rinforzata alle casse, e l'inferno
/ che non si volga dritta per la toppa » / diss'elli a noi,
ginestre, erbacce e a malapena qualche toppa di giaggiolo. 2. per
/ che non si volga dritta per la toppa » / diss'elli a noi,
il domma dell'immortalità dell'anima da toppa rinforzata alle casse, e l'inferno
afrodisiaco. savinio, 1-58: dalla toppa, dalle fessure, dalle con- nessure
: non ho sentito quel giro nella toppa ma solo dentro a me per spremere
/ che non si volga dritta per la toppa /... non s'apre
chi si sbriga presto / ammassa, toppa, tengo, vada il resto.
: stava per mettere la chiave nella toppa della sua porta, quando fu accostato
quell'apertura quadrangolare nella parte laterale della toppa, e dalla quale esce fuori la
inserire, infilare (una chiave nella toppa, un oggetto nel suo supporto)
è della zecchinetta, denominato anche toppa. venuta nelle mani di pedanti
: aveva ordinato levare i chiodi della toppa dello sportello con due forme d'archi-
, 2-245: scende e tenta la toppa, e nulla avanza / e del forzarla
frangono. casti, ii-7-86: furtivo o toppa o catenaccio / franse di chiuso albergo
e'frugò tanto che gli spiccò la toppa, e uscì via; il che fu
. -frugare nella serratura (o nella toppa): girarvi la chiave con difficoltà,
, 8-105: si mise a frugare nella toppa. levi, 2-244: con la
e ritenere la stanchettina di una piccola toppa o serratura che è dentro la cassa del
di casa che non infilerò mai più nella toppa,... ecco la «
/ non senza qualche sdrucio e qualche toppa, / di ciambellotto nero una giornea,
all'orlo del capocchio, / che, toppa, e in terra gli è schiazzato
, 2-257: trovò la grossa chiave nella toppa; girò; l'uscio si aprì
con partic. riferimento alla chiave nella toppa). dante, par.,
scansati gli ingegni e le fernette della toppa. guerrazzi, 6-729: con suoi grimaldelli
, ii-326: infilò la chiave nella toppa don gusfardo; e s'era incantata la
: chiome prolisse, arricpuò imbroccar la toppa. d'annunzio, i-1096: via d'
sono dei nani incestuosi / che spian dalla toppa dispogliarsi / le opulenti sorelle.
, far penetrare (la chiave nella toppa, la mano in tasca, ecc.
, cercando d'infilare la chiave nella toppa. era troppo turbata, e non le
profilo variabile, che viene introdotta nella toppa della serratura per metterne in azione il
a scassinare, ecc. -ingegno della toppa (anche solo ingegno): ogni
solo ingegno): ogni elemento della toppa di una serratura, congegnato in modo
anguillara, 4-95: la fedel toppa non consente, / con vari
altri ferri (che sono appiccati alla toppa), che pure anche essi si dicono
intacconata, sf. ant. rappezzo, toppa (ed è termine proprio della calzoleria
le fauci e il favellar gl'in- toppa. -trattenere, bloccare.
intòppo). ant. infilare nella toppa.
fatti in modo che, posti in ogni toppa, / apri l'uscio o la
di serpenti. = denom. da toppa (v.) col pref. in-con
intoppare2), agg. infilato nella toppa, nella serratura (una chiave).
con ogni cautela introdusse la chiave nella toppa e lentamente girò. moravia, ix-180
che tenta / né può imbroccar la toppa. vittorini, 5-83: il grido più
, 1-iii-205: sol drusilla, che mi toppa, / e l'a, l'
dei monelli di casa e alle linguate di toppa. pirandello, 6-122: -no.
, 1-iii-205: sol drusilla, che mi toppa, / e l'a, l'
, 3-90: in prigione con maestrevol toppa / in campagna fu messo, ove ancor
scatti che la chiave, girando nella toppa, fa compiere al chiavistello di una
, 2-317: infilò la chiave nella toppa. la porta si aprì subito, a
perpendicolare al fusto che viene introdotta nella toppa della serratura per metterne in azione il
.; sul cuore marmato c'era la toppa bianca quadra col numero nero.
cavicchio sul ginocchio per buscare un'altra toppa da cucirsi al manto di pal
i-70: [egli] introdusse nella toppa la massiccia chiave. -denso,
sogliono comunemente le contadine metterlo in una toppa ripiegata pei quattro capi e legata; che
a rulli, / colui ch'en- toppa 'l matto, / perde quello in un
. de marchi, i-570: il toppa, attaccato all'organetto,...
sogliono comunemente le contadine metterlo in una toppa ripiegata pei quattro capi e legata.
benché sia stato detto assai in lode della toppa o serratura, ella è però,
, a-i-350: scende e tenta la toppa, e nulla avanza, / e del
suoi ragazzi, dette un'ombrellata a toppa. = deriv. da ombrello
per anni ed anni / sa di toppa e di rinfrigno. 9.
del paesello, mise in fretta nella toppa la chiave, che già teneva in mano
. nella lavorazione della lana, piccola toppa di legno che fa parte della struttura
tutto si rimedia / col mettere una toppa. 2. per estens.
ozio, intavolava subito una partitina a toppa col primo che capitava. buzzati,
così per divagarsi, uno scarto di toppa, una passata di zecchinetta.
due passerine, applicheremo l'orecchio alla toppa e ascolteremo con quella indiscrezione di cui
transita. montale, 1-103: brucia una toppa di cielo in alto, un ragnatelo
mia chiave / è buona a la tua toppa. brusoni, 1-54: ben ti
che non si volga dritta per la toppa », / diss'elli a noi,
, 3-52: ogni pietra, ogni toppa e persino il tanfo di pesce marcio e
finestra socchiusa. -anche: spioncino; toppa della serratura. -per estens.:
a parole. 4. toppa cucita su un indumento per riparare uno
vi aviarete al corso. -piccola toppa per riparare un indumento. proverbi toscani
son cucite a ciascun lembo laterale della toppa e a quello dei taschini del panciotto e
., 3-90: in prigione con maestrevol toppa / in campagna fu messo, ove
prima illusione perché ogni pietra, ogni toppa e persino il tanfo di pesce marcio
, cercando d'infilare la chiave nella toppa. era troppo turbata, e non le
usci, antonio mise la chiave nella toppa di quello più in prospetto alla scala
né fare provare alcuna chiave in alcuna toppa. crescenzi volgar., 1-8:
mio for- zerino / non aprissi la toppa di puntino. aretino, vi-270: -
fatti in modo che posti in ogni toppa / apn l'uscio o la cassa che
/ che non si volga dritta per la toppa, /... non s'
una pertica legata / giugne alla tela e toppa, me la sfonda. / e
, mentre quegli girava la chiave nella toppa, se gli accostò. pascoli, 773
a. f doni, 7-26: la toppa quasi sempre s'empie d'aere,
che serve a rappezzare (pezza, toppa); ciò che è stato rappezzato.
avendo rappezzato un mantel bigio con una toppa di panno rosato fino. f
che serve a rappezzare, pezza, toppa. b. barezzi, 1-332
in un tessuto); pezza, toppa. ghislanzoni, 15-14: da
(22): mise in fretta nella toppa la chiave, che già teneva in
anche demo a lotto toppaio per riconciare la toppa de la porta denari vii. bibbia
sé la porta: mise la chiave nella toppa e la girò e rigirò. pirandello
loro... di saper mettere una toppa, di rimendare un panno intignato.
alla rimescolata e senz'ordine. chiave nella toppa dalla porta; intese un rimescolio per
f. doni, 2-123: la toppa quasi sempre s'empie d'aere, eccetto
avesse pur segno né di buco ne di toppa. -rimarginato (una ferita)
altro. metastasio, i-177: la toppa / era posta a rincontro della buca.
del palazzo di bologna da quella brutta toppa di marmo bianco. -liberare un
, per anni ed anni / sa di toppa e di rinfrigno, / e convien
, e da un denom. da toppa (v.). rintoppato1 (
pezzo di stoffa posto come rappezzo; toppa. fra giordano [crusca]
ripèzzo, sm. disus. rappezzo, toppa. -al figur.: espediente o
, 4-94: dopo assai cercar la toppa incontra / e prova se la chiave si
, 4-95: se ben la fedel toppa non consente / con vari suoi riscontri e
. dall'imp. di rompere e da toppa (v.). rompitóre
un rotto o uno sdrucito? la toppa non arriva al rotto. di vestito o
aveva sforzata e s'era rotta nella toppa. d'annunzio, iii-1-952: io laggiù
6-ii-521: nel porre la mano su quella toppa enorme, sporgente, le mie dita
la chiavetta che gira tre volte nella toppa e ricarica il meccanismo delle mote dentate
menando io uno magnano per acconciare una toppa di una cassa, ragionando de le saldature
scatto quando viene estratta la chiave dalla toppa, e può essere riaperta solo con
saracinesca e nelle forme appositive serratura e toppa saracinesca). -in senso generico:
muro e dall'altra testa era la toppa saracinesca. f. d ambra, 22
quale [uscio] avendo una buona toppa saracinesca, si viene a serrar di sorte
grazzini, 4-454: voi sapevate pure della toppa saracinesca, che non si può aprire
un rammendo, per ogni sbrego / una toppa. quanto vale / il lavoro di
, xii-246: ficcai la chiave nella toppa, girai, spalancai la porta con un
così per divagarsi, uno scarto di toppa, una passata di zecchinetta, un giro
scattare, / per farmi uscire, la toppa / dell'uscio. g. raimondi
ne fare provare alcuna chiave in alcuna toppa; né fare, né fare fare alcuna
s. v.]: 'schianto': toppa o straccio, cioè que'pezzi di
che la vergine va sconficcare la toppa. rametti, 254: quest'è una
guasteresti la festa con uno scozzo di toppa., ascolta piuttosto questo libro,
li piei bianchi. 2. toppa per rammendo. adr. politi,
/ non senza qualche sdrucio e qualche toppa, / di ciambellotto nero una giornea,
6. locuz. -essere peggio la toppa dello sdrucio-. essere peggiore il rimedio
la porta de la casa fi serrata con toppa e chiave, va'per lo isducente
così per divagarsi, uno scarto di toppa, una passata di zecchinetta, un giro
/ e si fermaro, ove è la toppa, in giro. baretti, 3-421:
l'erba sferracavallo, sforzando con essa la toppa del carcere di adone.
campanello o uno sferruzzare di chiavi nella toppa. 2. tr. eseguire
, 1-46: ad uno sferzar di scudiscio toppa e chiavistello gli si spezzarono innanzi e
particella così per divagarsi, uno scarto di toppa, una tondi, colle squamme del
dei monelli di casa e alle linguate di toppa, che non era tanto per saltare
fondo, sul cuore marmato c'era la toppa bianca quadra c. bardesono,
di quando avrebbe girato la chiave nella toppa. fenoglio, 5-i-1507: sulla tempia
di mattoni a spiga, con qualche toppa di pietroni irregolari. 10. a
il gigante introdusse una piccola chiave nella toppa della porta ferrata che è in fondo
la porta. - per simil.: toppa di una serratura. c. e
in un abito di buona stoffa qualche toppa grigiastra. = deriv. da
. fucini, 579: giocatore di toppa arrabbiato, fumatore più arrabbiato che mai
, i-463: la chiave stridette nella toppa. s'aperse a mezzo la porticina e
. loredano, 7-74: la qual [toppa] per esser oltra svassel- lata,
taccona, sf. ant. pezza, toppa. -in partic.: ritaglio di
. taccone1, sm. pezza, toppa cucita su un indumento per riparare uno
sul sedere. -per simil. toppa applicata al fasciame di un'imbarcazione.
). -tasca a battente o a toppa: quella che presenta un risvolto sovrapposto.
un'aggiunta, un tassello, una toppa, un cerotto: una collezione di forme
esponendo alcusione perché ogni pietra, ogni toppa e persino il tanfo di pesce ne sue
sé la porta: mise la chiave nella toppa e so qualcuno che è inerte o
di esiguo spessore. -in partic.: toppa di cuoio applicato a maniche di indumenti
, 290: item per uno pistello e toppa e chiave e raconciatura toppe. a
3-90: in prigione con mae- strevol toppa / in campagna fu messo, ove ancor
secco, e dentro con chiavistello e toppa serrato a chiave che gran tempo non
lasciata pel medesimo / effetto ho ne la toppa. g. f. loredano,
voglio prima gire a far conciare la toppa della cassa, che è guasta, accioché
che per fede che avesse in quella toppa e in que'battenti. pirandello, 8-709
il mazzetto di chiavi rimaneva appeso alla toppa e ciondolante. fenoglio, 5-ii-69:
senti la chiave girare due volte nella toppa. -con riferimento alla porta del
che non si volga dritta per la toppa » / diss'elli a noi, «
canto dell'inferno mentre mi metteva una toppa a questa scarpa! -punto a
a questa scarpa! -punto a toppa: sopraggitto con cui si applicano le
a sopraggitto; cioè, messa la toppa nuova sul rotto, essa cucesi sopra.
però, 'sopraggitto'. -tasca a toppa: costituita da una pezza di stoffa
: ficcate le mani in quelle tasche a toppa, diritta, a testa alta,
del palazzo di bologna da quella brutta toppa di marmo bianco. g. raimondi,
con tutto il loro fogliame pungente e qualche toppa di timo e di salvastrella. g
ozio, intavolava subito una partitina a toppa col primo che capitava. tozzi, v-312
briscole e a sette e mezzo e a toppa. 7. milit. dispositivo
se vi è del rotto mettono una toppa. giusti, 4-ii-439: in toscana il
e tutto sirimedia / col mettere una toppa. cantoni, 752: buono che giovannona
, senza volerlo, ci mise una toppa, ché altrimenti galeazzo, preso alla
verità della parola del divino maestro, che toppa nuova su panno vecchio non regge.
mano destra... sulla stessa toppa che teniamo sull'aia per la legna.
voltandogli a bocca in su col dado a toppa e tengo. buonarroti il giovane,
con chi si sbriga presto / ammassa, toppa, tengo, vada il resto.
confidata a quella stolta e quella, toppa, te l'ha messa in maschera come
che tirano su la vela, chiamano toppa. = etimo incerto.
demo a lotto toppaio per riconciare la toppa de la porta denari vii. =
dell'arte sua, cioè del 'toppa la chiave', era molto ripreso dal confessore
chiudere, coprire, turare con una toppa; rattoppare. -anche: riparare applicando
, 9-97: se il muratore vi toppa un buco nella muraglia gli si corrisponde mercede
, 1-iii-205: sol drusilla, che mi toppa, / e l'a, l'animi
(per lo più nelle espressioni toppa e tengo, massa e top
pit = deriv. da toppa?, n. 4, con il
chiaro. = deriv. da toppa?, sul modello di carponi, gattoni
pass. toppóne1, sm. toppa di grandi dimensioni. -in partic.
. f. doni, 7-26: la toppa quasi sempre s'empie d'aere, eccetto
1-127: - chi mandasse a donare una toppa, o diciamo serratura? -dinoterebbe che
balena più sotto, a tratti, qualche toppa di terra arsa e granulosa.
né fare provare alcuna chiave in alcuna toppa;... né vendare chiave senza
;... né vendare chiave senza toppa, se la toppa non fusse recata
né vendare chiave senza toppa, se la toppa non fusse recata a la bottiga;
scricchiola, di una chiave girata nella toppa (anche in forme iterate).
., ^.. > fretta nella toppa la chiave, che già teneva in mano
. f. doni, 2-123: la toppa quasi sempre s'empie d'aere,
fucini, 37: anche il povero toppa non è più! morì di vecchiaia cinque
ma dalle fessure del legno, e dalla toppa della serratura della più vicina, filtrava
sé, uscì, volse la chiave nella toppa, e chiuse così fermo nella stanza
partic.: girata di una chiave nella toppa. dante, par., 5-56
love. -girare la chiave nella toppa. -al figur., con riferimento
grigi, ha girato la chiave nella toppa del suo studio, sempre al quinto piano
a caldo (un tessuto, una toppa, ecc.). panorama-travel [