o ricorda il verso della tortora (il tono di voce, una risata, ecc
quello che le dice, e usa quel tono puerile, tortoreggiante, che la cagna
, dicasi pure, senza profondità di tono, sotto quei suoi colori acerbi, dissonanti
simili, succhiarmi in pace il vostro tono protettorale e insolente? d'annunzio, v-2-267
corpo e possa avere vano senza tono e senza discernimento... anch'io
4. figur. alterare il tono della voce, renderla opaca, flebile
nelle sue poche frasi insignificanti portava un tono insofferente e velatamente aggressivo; tutti i
, un pizzico di veleno in questo tono scherzoso. 7. aspetto, carattere
di opporsi ai suoi disegni, con tono più cordiale gli chiesi che cosa fosse
una determinata persona, per lo più in tono di scherno (anche in forma iterata
arcaica. 2. addolcire il tono di voce. dossi, iii-184:
di atropina. -figur. tono caldo e suadente della voce. dossi
qualche porcheria. -incrinatura emotiva del tono di voce. alvaro, 14-214:
facultà donato lo arebbe. -che ha tono seducente (la voce); che è
quella levità spensierata ma falsa, di tono fesso, amarognola e chimerica, dei giuocatori
storiche e letterarie, dette con un tono che significava: « che uomo geniale son
di qualcuno. -anche: ribattere a tono, con vivacità; rispondere per le rime
. mazzini, 37-333: malgrado il tono bellicoso della 'concordia', la guerra non
. figur. accento accorato, fremito nel tono di voce di una persona provocato da
o assimilabile per argomento, stile, tono, ecc. baldini, 12-108:
scaldava affatto, anzi le diceva con tono calmo e ragionevole. 18.
-manifestazione esteriore (nell'espressione, nel tono di voce) di tale atteggiamento.
senza alcuna violenza nella voce, in tono tranquillo, come se avesse detto cose ovvie
col turchino e varia di forza e di tono a -violetta africana: pianta
stellato. -figur. poesia di tono patetico. carducci, iii-10-434: la
-voce di violoncello-, voce maschile di tono grave ma dolce e suadente.
a un trattamento speciale che dà loro il tono di colore voluto. t. scarpa
bruna, filtrando ta i rami vira di tono e pare la foresta di biancaneve.
che le si conviene. -che ha tono maestoso, austero (una musica).
da un agg. possessivo in espressioni di tono enfatico. galileo, 1-1-215:
7-330: marsiglia... dà il tono. molte città sono più di
prodotto glia... dà il tono. molte città sono più belle; ma
cinque campionati consecutivi. -che ha tono o atteggiamento trionfante, proprio di chi
genti! viani, 19-104: diceva con tono fatato: « ah! se questo
. con espressione decisa, veemente; con tono alto, sonante. bisticci,
bea, 3-188: la moglie di tono, quella attuale, non vivrà gli
enormi, allegramente asinini, più il tono della voce, fanno di tutto per cancellare
alcune parole. -che rivela un tono o uno stile basso (una parola,
3. disus. intonazione, tono o timbro di voce. lenzoni,
dalle parole degli inni, preghiera alzata di tono. 2. psicol. vocalizzazione
un compì, che ne specifica il tono, il timbro o l'intonazione espressiva.
• disus. grado, intervallo di un tono. g. b. doni
locuz. a gran voce, con un tono molto alto, gridando. - al
-a mezza voce, con un tono basso; con circospezione. ghislanzoni,
]: a'ragazzi, perché prendano il tono giusto, pochi modi di dire,
per -fare la voce grossa: assumere un tono severo e auiscritto non dava che lo
-ingrossare la voce, parlare con un tono severo o compagni, 2-7: tutti
-levare la voce, parlare o cantare con tono forte o gialli, celatamente. breve
afono. -sotto voce, con un tono molto basso; con circospezione, cautamente
di parole velocemente, modificando via via il tono della voce in un'unica emissione di
con l'intento di accusare, con tono d'accusa. guicciardini, ix-196:
sf. medie. insufficienza o mancanza di tono da parte dei muscoli dovuta a cause
dal gr. àyyelov 'vaso sanguigno'e da tono, nel signif. di 'grado di
- ha aggiunto [irene pivetti] in tono fermo e deciso. = deriv
domina vinci difendi imponi! devi dare il tono antitedesco e ultraitaliano a napoli con
], sm. invar. conversazione di tono leggero e scherzoso. arbasino
sm. invar. mus. pezzo di tono vivace e scherzoso introdotto nelle suites e
realtà ha cominciato a innamorarsi di lei nel tono proustiano più sbagliato possibile, incominciando proprio
impassibili che comunicano fra di loro in tono annoiato per mezzo della doppia negazione.
, alla sua opera caratterizzata da un tono intimistico e da una visione della storia
perché poi si perde), il tono di causerie intellettuale, concettosa, saggistica.
la neve nella sala d'ospedale darà un tono vagamente natalizio a un evento così sottratto
conversazionale, agg. colloquiale (un tono, uno stile). s
propr. 'che rinfresca, che diminuisce il tono alcolico del vino', deriv. da
un partito. quasi sempre usato con tono spregiativo. l'eco di bergamo [
rilassamento di un muscolo o allentamento del tono o della tensione muscolare di un organo.
disformo o dell'associarsi di una alterazione del tono dell'umore. 2.
che è in grado di elevare il tono psicofisico dell'organismo oltre la norma durante una
morse. dottoralménte, avv. con tono o piglio contegnoso, grave,
applicati al corpo, praticata per migliorare il tono muscolare (ed è usata in medicina
eufonìa, sf. medie. tono muscolare o nervoso normale. =
letter. breve racconto in versi di tono burlesco, tipico della letteratura francese medievale.
. mus. canzone popolare portoghese di tono triste e nostalgico. migliorini [s
che parla in falsetto, che ha un tono di voce stridulo e acuto.
registrazione delle manovre di volo? cerco il tono delle voci, è importante sai,
è importante sai, mi disse, il tono delle voci. = voce ingl
. savinio, 12-57: stupisce certo tono scherzoso, certo vizio di deformare le
ha fatto sì un'ultima udienza in tono di grandeur, ma ha dovuto lasciarsi prendere
poetico giapponese di 17 sillabe, di tono lirico e contemplativo. c.
di comandare (un atteggiamento, il tono della voce, un'espressione, ecc
bank'james capei di londra: « il tono di fondo dell'economia italiana è buono
all'antica. -anche: che ha un tono piacevolmente antiquato. panzini,
, agg. invar. che ha un tono piacevolmente antiquato. -che ha gusti,
realtà esterna viene adattata alla situazione del tono dell'umore del malato, in modo che
lamenti delle varie principesse che gli rovinano il tono di questa morte a cui tiene moltissimo
. qualisegno: una sensazione cromatica, un tono vocale. = dall'ingl. qualisign
tecnica di massaggio profondo che agisce sul tono dei muscoli e delle fasce connettive.
incomincia a metter su un suo piccolo tono. = tratto dalla loc. fr
-ci). medie. che aumenta il tono muscolare dell'utero (un farmaco)
genio o della propria pochezza; il tono apocalittico col quale il grande céline parla
nella poesia epigrammatica, chiusa inaspettata dal tono solitamente scherzoso. g. r
periodico buttato giù malamente, grossolano nel tono e nei concetti. carducci, iii-26-336
montale, 18-379: compiutal'autocastrazionedievitarecomelapeste il tono naturale. rna autocensurare, rifl
la minima capacitàdi autosuggestionarmi per rialzare il tono nervoso. r autosuggestione, sf
metropolitana: i passeggeri capiscono, a normale tono di voce, solo la metà di
repubblica delle donne [10-iv-2004]: tono muscolare, tessuti elastici, pelle rivitalizzata
è usato in dermocosmetologia per migliorare il tono generale della pelle. – anche sostant.
. invar. ginnastica per il miglioramento del tono muscolare per mezzo di esercizi a corpo
composizione popolare in dialetto milanese, di tono satirico, recitata o cantata da appositi cantastorie
qui grass si muove con un ambiguo tono di 'esperto'). liberazione [22-x-2005]
imbarazzante inadeguatezza liturgica, fa scadere il tono della scena alla burletta di un trito vaudeville
era, miricordo, inlinguatoscaneggiante, in tono piuttosto coglionatore, e arieggiava un po'l'
sue necessità plastiche, a una essenzialità di tono puro (chiaroscuro) con cromatismo liminale
ma anche da una caduta a zero del tono muscolare. = comp. dal
galante, che solo è ammesso dal buon tono, e la di cuiveraessenzanonè già uncultoche
28-329: il loro protestantesimo filo-americano dà il tono a tutta l'alta società di sciangai
. invar. ginnastica che potenzia e dà tono alle gambe, agli addominali e ai
fuori dalla stet. prodi allora risponde a tono alle accuse di 'incestuosità'.
in modo ironico, con ironia; con tono, con atteggiamento irridente, derisorio,
la voce irrochita dalle sigarette e il tono sguaiato delle pubblicità e dei film.
; modo di espressione artistica, ispirazione, tono, tensione poetica in cui predomina tale
: troppo rapidamente e con uniformità di tono. la repubblica [22-viii-1997],
. faldella, 22-143: con un tono di indifferenza e di menerido da agghiacciarmi
, per lo stile e per il tono patetico, languido ed eroico insieme.
mitobiografìa, sf. biografia romanzata e di tono encomiastico. la repubblica [23-xi-1985
corta dopo la guerra per darsi un tono di libertà e per non spaventare i reduci
. 2. eccessiva solennità e tono autocelebrativo di uno scritto, di una
. letter. che ha molte sfumature di tono, di gradazioni di luce.
senza dubbio, per lo più pronunciato con tono scherzoso. malaparte, 10-362
parodisticaménte, avv. in forma o in tono di parodia, con intento parodistico;
disse « rubateli », ma il tono della voce era quello. = denom
mille quadri chedannoalle pareti delle esposizioni il tono squallido e mediocre dei salotti borghesi.
che non si può parlare della poesia in tono poetico... per questo le
, i quarti e i sesti di tono, fino ad arrivare alla dodecafonia.
posa, si atteggia, si dà un tono o arie di superiorità e importanza.
che rappresenta un uomo debole che, con tono arrogante, ostenta sicurezza e forza (
sostant. alvaro, 22-243: il tono quasi sempre collerico che si ritrova nei loro
sanno far divenire di moda, di bon tono, una 'sciccheria'... la
r sentenziosità, sf. invar. tono sentenzioso, gnomico di un testo.
a voce si può attenuare lo sfottimento col tono della voce. rna sfragìstico,
: non è nemmeno colpa sua se il tono generale della scuola, oggi, appare