dell'assenzio, usato in farmacia come tonico stimolatore dell'appetito. = voce
sillaba nel corpo della parola (accento tonico). boccaccio, viii-1-241:
dice accento o, per chiarezza, accento tonico quella posa o appoggiatura di voce che
, causata dalla mancanza di un accento tonico e quindi d'una posa grave della
la sillaba su cui cade l'accento tonico di una parola; oppure distingue il
tempo. per indicare solamente l'accento tonico tanto è usare il grave che l'
con un solo fiore (usata come tonico per lo stomaco e come antisterico)
deriv. ingl. anabiotic 1 stimolante, tonico '(docum. nel 1879)
o di sgargiante giaggiolo, sapido e tonico, consolatore e ricostituente. e.
mammola o di sgargiante giaggiolo, sapido e tonico, consolatore e ricostituente. ungaretti,
gramm. che non ha accento tonico (vocale, sillaba, particella).
e sm. disus. tonificante; tonico. leopardi, ii-1033: intendendo
finocchio d'india: è stimolante, tonico, carminativo, e si adopera per
cioè, atono): rispetto all'accento tonico (e si dice di sillabe e
corteccia è impiegata in farmacia (come tonico e febbrifugo). = dal
, che una volta si usavano come tonico e stomatico (la radice con funzione purgativa
bisdrùcciolo, agg. che ha l'accento tonico sulla quartultima sillaba. cattaneo,
infuso o in tintura come diuretico, tonico, stimolante e nelle malattie del fegato
della stricnina (è uno stimolante e un tonico più blando del sistema nervoso).
(e la corteccia è usata come tonico stimolante). altre specie sono il
. xapsta 4 cuore 'e da tonico (v.). cardiovalvulòtomo,
in medicina in forma di decotto come tonico stomatico e febbrifugo. mattioli
usata in medicina come febbrifugo, come tonico del sistema nervoso e come stimolante dell'
forma di sali, come antimalarico, come tonico del sistema nervoso e del cuore (
cinale usata come febbrifugo, tonico, ecc. = voce dotta
in acqua (ed è usato come tonico e antimalarico, come la chinina).
, od in altra forma, come tonico non riscaldante. è di sapore amaro
come s'appartiene di essere allo in tonico, non si attaccherà tanto che basti
alla mia barca. 7. tonico, corroborante, ristoratore, stimolante,
palladio volgar., 1-15: 'l tonico delle pareti farai in questo modo.
; affievolirsi, attenuarsi (un accento tonico). l. salviati, ii-1-230
l'accento musicale (o cromatico o tonico, che consiste in una variazione del
dell'accento, che non ha accento (tonico o grafico); scritto o
(ed è usata in medicina come tonico, febbrifugo, ecc.).
e infiammabile; la radice si usava come tonico e diaforetico; è frequente nei boschi
, usata in medicina come stimolante e tonico. g. violar di, lxvi-2-370
all'aria, usata in medicina come tonico ed emostatico uterino. = voce dotta
vomica, quale amaro eu- peptico e tonico e serve soprattutto per l'estrazione della
citrato ferrimagnesiaco è usato in medicina come tonico ricostituente). = voce dotta
stato trivalente, usato in medicina come tonico (citrato, pirofosfato ferrimanganico, ecc
di fien greco e sono impiegate come tonico o digestivo; finocchiana, finocchiella.
passiva. -intensità, valore dell'accento tonico. d. bartoli, 25-51:
preparazione di bevande e in medicina come tonico del sistema nervoso, ecc.
in farmacia contro la diarrea e come tonico amaro. = * dal nome
più dovrebbero farti l'effetto di un tonico, di quelli che fan brillare gli occhi
come il tetano) contro lo spasmo tonico del diaframma (e in un secondo tempo
nome di l. galvani) e tonico (v.). galvanotropismo
-posarsi, cadere (un accento tonico). bembo, 2-137: l'
, lettura grammaticale: rispettivamente l'accento tonico di ciascuna parola e la lettura cadenzata
indigeni la usano come afrodisiaco e come tonico). = voce di origine
.. ha impastucciato non so quale tonico e gli ha messo nome * amaro tose
dallo stretto punto di vista archi te tonico, non sanno dirci nulla di nuovo
. pirandello, 9-315: l'accento tonico, essendo un'espressione dello spirito..
impiegano in medicina le sommità fiorite come tonico stomachico, bechico, espettorante, carminativo
trova impiego in medicina come astringente e tonico, in conceria e in tintoria.
l'intervallo di quinta che trovasi tra il tonico e la dominante. = da
pedante e il preparazionismo teu tonico. 2. medie. stor
di achillea, un tempoadoperata come vulnerario, tonico e antielmintico, oggi come erba da
cosiddetto linguaggio articolato ed arbitrariamente escluderne il tonico, il mimico, il grafico)
spirito ') ad indicare l'accento tonico di una parola, metodo non consigliabile,
muscolatura volontaria, caratterizzata da spasmo tonico con prolungate contrazioni, rigidità temporanea e
può? 'muscolo 'e da tonico (v.). miotonòide
la corteccia delle radici è usata come tonico, diaforetico ed emetico.
motivo (un particolare architetvoce). tonico, una decorazione, un fregio).
= voce dotta, comp. da muscolo1e tonico (v.); è registr
-ci). che svolge un effetto tonico sul sistema nervoso (un farmaco).
. veùpov * nervo 'e da tonico (v.). neurotòssico,
sensibile. -nota tonica: v. tonico. -danza strumentale di ritmo veloce in
spighe lunghe. è riputato astringente, tonico, vulnera rio, risolvente
. fyxoioc; 'simile 'e da tonico (v.). omeozigìa
'uguale, simile 'e da tonico (v.). omòfono,
la rimozione dell'embrione che è tonico. tramater [s. v
usato contro le infezioni intestinali e come tonico cardiaco. = deriv.
ossitonare 'il far sentire l'accento tonico sulla finale d'una parola. =
patol. condizione morbosa caratterizzata da spasmo tonico dei muscoli. = voce dotta,
dal gr. racpà 'quasi 'e tonico (v.). paratòpi
diametro; un tempo veniva usata come tonico e astringente. tramater [s
gr. rrévre 'cinque 'e da tonico (v.). pentatòno
scuro ed è usato come decotto, tonico, febbrifugo. = deriv.
disinfettante interno, colagogo, diuretico, tonico. crescenzi volgar., 6-8
al più dovrebbero farti l'effetto di un tonico, di quelli che fan brillare gli
usata in funzione di febbrifugo, di tonico del sistema nervoso e di stimolante dell'
musica l'aveva avvivata come un esercizio tonico, e ora ella aveva la faccia
di fermate. 6. accento tonico. mintumo, 361: -qual di
, causata dalla mancanza di un accento tonico e quindi d'una posa grave della ottava
àncora e ancóra. -accento tonico. bontempi, 1-1-32: ammettendosi il
. dal lat. post 'dopo'e da tonico (v.). postonzia
corpo o dei segmenti di esso. -riflesso tonico posturale-, contrazione involontaria che si verifica
. cadere su una sillaba (l'accento tonico). d. bartoli, 31-60
. (v. psiche2) e da tonico (v.). psicotòssico
quadrisdrùcciolo, agg. che ha l'accento tonico sulla sestultima sillaba (una parola)
, causata dalla mancanza di un accento tonico e quindi d'una posa grave della
genere (chimico, elettrico, fo- tonico, ionico, nucleare, ecc.)
cui rizoma è utilizzato in infusione come tonico, antisettico e purgante. balducci
, nella sua visione, come un tonico indispensabile che tutti dobbiamo bere, cicuta a
si trovano imbarazzati nella scelta di un tonico e rinvigoritore per i convalescenti e per
. cadere su una vocale (l'accento tonico o ritmico). bembo,
verso o di una poesia oppure l'accento tonico di una sillaba (la scansione,
dal gr. pt'sa 'radice'e da tonico (v.).
, causata dalla mancanza di un accento tonico e quindi d'una posa grave della
e farvi / carne fresca, sangue tonico e viso naturale, / venite qui
è dovuto alla pronuncia medievale con accento tonico sull'ultima sillaba. sataneggiare, tr
si indica convenzionalmente la sede dell'accento tonico sulla sillaba di una parola e il
da semis 'metà') 'quasi'e da tonico (v.). semitòno (
'u'quando segnano un elemento vocalico tonico o atono, e possono essere considerati
. separazione dei minerali: complesso cia come tonico e febbrifugo. sepimento).
eratoste- ne è il medesimo che il tonico d'aristosseno, eccetto che nella considerazione
comuni col diatonico, sono del suo tonico, seconda spezie...,
: posti i quattro accenti, ritmico, tonico, sintattico e stilistico, egli [
, per esigenze ritmiche, dell'accento tonico di una parola sulla sillaba precedente,
diverso significato cambiando la posizione dell'accento tonico. -in enigmistica: indovinello la cui
: quella che fa coincidere gli accenti tonico, ritmico, sintattico e stilistico.
. posti i quattro accenti, ritmico, tonico, sintattico e stilistico, egli [
2. rendere più agile, snello e tonico il corpo o le membra, muoverle
contro il tedeschismo fu per me un tonico ultra-energico. tedescaménte, avv.
bontempi, 3-1-184: il sistema dia tonico fu dilatato oltre il termine della disdia
palladio volgar., 1-15: e 'l tonico delle pareti farai in questo modo,
2. ling. l'essere tonico di una sillaba o di una vocale.
una parola. -in partic. accento tonico: v. accento, n. 1
ed astersiva. cicognani, 6-126: tonico, ricostituente, indispensabile, provvidenziale,
la citta è bellissima, il clima tonico e la società interessante. -acqua
più grati se loro darete un nuovo tonico corroborante. l'illustrazione italiana [17-ii-1907
si trovano imbarazzati nella scelta di un tonico e rinvigoritore per i convalescenti e per i
fabbrica inglese fu una cura, un tonico per lo svevo, e la sua rassegnazione
[26-v-1946], i: arbiter. tonico contro l'irritazione del rasoio. grazia
, di una voce. -anche: accento tonico di una parola. liburnio
agg. ling. che ha l'accento tonico sulla quintultima sillaba (una parola)
regola in base alla quale l'accento tonico non può cadere più indietro della terzultima
segue la regola del trisillabismo (l'accento tonico). pascoli, i-918: ecco
in tutta la coniugazione ò-, se tonico, u-, se atono; fut.
. da vaso, n. 12 e tonico (v.). vasotonina
tintura di arancio amaro, usato come tonico e analgesico gastrico. -vino di boldor
. vino medicinale-, enolito. -vino tonico: miscela a base di marsala, estratto
ferrochina, sm. invar. liquore tonico e digestivo a base di ferro e
palladianésimo, sm. archit. movimento architet- tonico nato in inghilterra nel xvii sec.
tonalizzare, tr. letter. rendere tonico, tonificare. -per estens. rendere
tonalizzare), agg. letter. reso tonico, tonificato. lucini, 14-25
e taa 'sette'eda tonico. na eptavalènte, agg. medic
», 17-viii-1995]: jean-paul belmondo, tonico