. cadere, precipitare (con un tonfo sordo, come il rospo che si
schianto di legni..., un tonfo entro aqua..., e,
desti: « s'è udito un tonfo come uno che precipiti dalla calata ».
idem, 3-26: bum! primo tonfo tremendo fatto per agghiacciar l'ambiente in
immani / travi incrocicchia, che di grave tonfo / fendon l'onda al cader,
poi cadevano sulle tombe senza suscitare verun tonfo. idem, 19-354: dai flutti aperti
silenzio che preme il cuore / con un tonfo, e ne stilla una pena antica
i-324: si udiva... il tonfo d'una sedia altalenante in un dolce
, e tornate a galla dopo il tonfo momentaneo, prendevano remigando la tranquilla e
averlo apprezzato a mente sveglia, del tonfo: che risonava pel piancito...
che preme il cuore / con un tonfo, e ne stilla una pena antica /
più dilatati come quelli che raccontano un tonfo, di riva in riva, a
che preme il cuore / con un tonfo, e ne stilla una pena antica /
queste parole era stata accompagnata da un tonfo sordo dell'attizzafuoco dentro 10 spessore del
testate. calvino, ii-123: sentì il tonfo d'un oggetto scagliato contro le impaginate
, e se non ci fosse stato il tonfo della caduta e il fragore e la
. montale, 2-21: fra il tonfo dei marroni / e il gemito del
governo. serra, ii-524: il tonfo degli zaini e dei lenti corpi pesanti
mattone nel buio, dando un tonfo, e non si sollevò più.
desti: « s'è udito un tonfo come uno che precipiti dalla calata *.
. fa rintronare le vie lastricate col duro tonfo delle càlighe. =
.. tornate a galla dopo il tonfo momentaneo prendevano remigando la calma e leggiadra
udiva la mola del frantoio / e il tonfo dell'uliva nella vasca. pavese,
gli scocchi dei moschetti; / ode il tonfo d'un corpo che si piega,
un prato -veniva il cigolio e il cupo tonfo delle macchine. dunque lavorano, mi
meno comparabili a quel lieve tonfo d'un pomo marcio che si
prato - veniva il cigolìo e il cupo tonfo delle macchine. 5. figur
udiva la mola del frantoio / e il tonfo dell'uliva nella vasca. vittorini,
un diretto ad una ganascia, un tonfo e avrebbe riso lui. sicuro.
prato -veniva il cigolìo e il cupo tonfo delle macchine. calvino, 1-152: il
canale, a una certa distanza dal tonfo s'apre, s'innalza vacillando per poco
, 2-14: nel buio sentì il tonfo della prima scarpa sul pavimento di legno:
scarpa sul pavimento di legno: un tonfo grande, esagerato dal silenzio. levi,
v-1-399: non s'ode voce, né tonfo di remo, né romore alcuno.
/ a chi più corre sul tonfo, / candori forbendo, scrosci ai
risponde, dall'opposto lato, il tonfo dei mortaretti e lo strepitio d'una
mie spalle un trapestio, e il tonfo di quel passo felpato: vidi la porta
sferragliare. serra, ii-524: il tonfo degli zaini e dei lenti corpi pesanti
molle cadono per terra con un pesante tonfo di ferro. -secco, riarso
quei finti ceppi si accese con un tonfo, producendo invece della rossa fiammata crepitante
alcuna di queste ponderose macchine dar un tonfo terribile e flagellarlo. -colpire con violenza
udiva la mola del frantoio / e il tonfo dell'uliva nella vasca.
, 722: sonava / un quadruplice tonfo di galoppo, / che poi vanì.
dentro quei finti ceppi si accese con un tonfo, producendo invece della rossa fiammata crepitante
sicuro di qualche vicino averà cagionato quel tonfo che s'è sentito, nell'arpicare
altra stanza. manzini, 12-39: dal tonfo si capiva come [le bocce]
stoviglie. -uomo di paglia! e un tonfo sordo della tavola colpita nel mezzo,
; infilano la chiesa. odi il tonfo della porta imbottita di panno. 3
il silenzio immobile di tutto / il tonfo malinconico d'un frutto. tozzi, ii-619
, e cadde pesantemente, facendo un tonfo sordo. 5. tr. raro
mondo s'arresta imbambolato ad ascoltare questo tonfo, questo pulsare interno e lontanissimo.
silenzio, intento, ascolto / il tonfo malinconico d'un frutto. montale, 1-81
che si libera dal peso, con un tonfo sordo. montale, 5-22: la
scricchiolìo di vetri lampeggianti; poi un tonfo pesante contro la porta, che si
si libera dal peso, con un tonfo sordo. cinelli, 1-225: la macchia
poi fu un largo soffio, un tonfo, un arpeggio di schianti maggiori e minori
buon silenzio, intento, ascolto / il tonfo malinconico d'un frutto. bontempelli,
terra due volte, tanto che il tonfo degli scarponi fu marcatissimo. bacchelli,
corda, scivolò giù per essa di tonfo nel caicco: dove assicuratosi bene in
. montale, 2-21: fra il tonfo dei marroni / e il gemito del torrente
orrendi dello strascinato al mattatoio, e il tonfo sinistro, e i rantoli dell'agonia
avevan fatta la mano, davano un tonfo solo, e bastavano a spedire il
, per la maturità. questo piccolo tonfo vuol dire la rovina d'un popolo di
prelibate. moravia, i-265: come dal tonfo di una densa nebbia, udì una
. d'annunzio, v-1-199: il tonfo dei passi sul tavolato. un marinaio entra
azzurro. i cittadini s'arrestano al tonfo della comica bombarda, / e rimettono
: poi fu un largo soffio, un tonfo, un arpeggio di schianti maggiori e
s'udiva soltanto... il tonfo misurato di que'due remi, che tagliavano
la mola del frantoio / e il tonfo dell'uliva nella vasca. -per simil
dei picconi sulle pietre era succeduto il tonfo sordo e morbido dei bidenti e delle
butto nell'acqua. il sasso fa un tonfo motoso e sparisce. 3
uno se ne spicca e dà un tonfo, tutti gli altri a due, a
nebbiosa e si sentì appena un timido tonfo nel fragore monotono della larga corrente.
stanco: / cade del bianco con un tonfo lieve. d'annunzio, i-89:
la mola del frantoio / e il tonfo dell'uliva nella vasca. -con allusione
e se non ci fosse stato il tonfo della caduta e il fragore e la rovina
commossa. jahier, 87: riconosco il tonfo dei ranocchi nell'acqua da quello d'
de marchi, ii-359: a quel tonfo pardi si risvegliò come da una ossessione
saccocce dei calzoni. sbarbaro, 5-38: tonfo allo sportello della banca di pacchi di
uno schiaffo, o, anche, un tonfo sordo, uno schiocco, uno scoppio
2. voce onomatopeica che imita il tonfo di un corpo che cade, lo
per indicare il rumore provocato da un tonfo. arbasino, 3-271: horst in
. voce imitativa del rumore di un tonfo. = voce onomat. pamgaiana
inesperte. verga, i-189: udì un tonfo sordo, come fa la rena traditora
, infilano la chiesa. odi il tonfo della porta imbottita di panno.
... già nell'acqua, il tonfo pesante d'un corpo morto. ma
. d'annunzio, v-1-199: il tonfo dei passi sul tavolato. un marinaio
inter. riproduce il rumore di un tonfo, ai una caduta. verga
. pataplùf, inter. riproduce un tonfo sordo, un colpo smorzato.
rumore di uno scoppio, di un tonfo, di una caduta.
inter. riproduce il rumore di un tonfo, di una caduta. pirandello
inter. riproduce il rumore di un tonfo, di una caduta. collodi,
di patapunfete, con l'influsso di tonfo (v.). patavinità
pendola rintocca / dal chiuso porta il tonfo del fantoccio / ch'è abbattuto.
... giù nell'acqua, il tonfo pesante d'un corpo morto. ma
fuoco, dove... il tonfo della grancassa forma il pieno deu'armonia
tra le pile del ponte e il tonfo misurato di que'due remi. salvatori
. voce imitativa del rumore di un tonfo. -anche per indicare rapidità o precipitazione
oggetto o da un colpo, un tonfo, uno schiocco. c.
e pluff, inter. per indicare il tonfo prodotto da un oggetto o da
mare. viani, 19-133: il tonfo del ferro gettato sobbolliva di spume lo
pòff, inter. per indicare un tonfo sordo, uno schiocco, uno scoppio
che gli parve udire / ha il tonfo d'ogni frutto, / la polvere di
il silenzio immobile di tutto / il tonfo malinconico d'un frutto / che giunge
che agosto ora matura, / languido il tonfo in terra a volta a volta.
luzi, 61: il vento porta un tonfo d'acque sorde. -con riferimento
ogni tanto s'intendevano sussurri interrotti dal tonfo del pesante portello, dal quale la
qui; e se ne ode quasi u tonfo. bernari, 4-107: anche il
quando il precipite losati aveva dato un tonfo nelr acqua. e. cecchi, 3-64
remi..., tagliando con tonfo misurato, uscivano ad un colpo grondanti e
che preme il cuore / con un tonfo, e ne stilla una pena antica /
), inter. per indicare il tonfo sordo di oggetti soffici o di corpi duri
pulsare dei motoscafi nel canale. il tonfo dei passi sul tavolato. a.
ozi laboriosi. -per indicare il tonfo di un corpo che si abbatte a
inter. riproduce il rumore prodotto dal tonfo di una persona o di qualcosa che
rumore di uno scoppio, di un tonfo, di una caduta. p
. e. gadda, 21-m: il tonfo delle cannonate nelle valli lontane è quadrato
solleciti / la tromba, o chiami col tonfo quadruplo / e il ringhio, giù
. jahier, 87: riconosco il tonfo dei ranocchi nell'acqua da quello d'un
fanno nell'andito, senton crescere un tonfo, un veleno, una peste,
restrinse tutto in sé; udì il tonfo terribile nel fiume. -ammassarsi, stiparsi
murate, gli scafi s'allargarono e tonfo nell'imo; quando si riassommò a
e la porta gli batté dietro un gran tonfo, e di nuovo fu richiusa con
. gadda, 6-322: ne annunciava pi tonfo] la levata attivistica al nevrastenico ingegnere
piombo sullo specchio. fece un gran tonfo e un alto spruzzo, con le spalle
quelle dei cacciatori che fanno un gran tonfo scuro nel cielo come se rimbalzassero dalla
l'azzurro. i cittadini s'arrestano al tonfo della comica bombarda / e rimettono gli
: sul lezzo, il ringhio, il tonfo / d'un inferno in delirio,
una pendola rintocca / dal chiuso porta il tonfo del fantoccio / ch'è abbattuto.
1-ii-61: il primo sparo, con un tonfo cupo che risalì lungo le pendici dei
l'azzurro. i cittadini s'arrestano al tonfo della comica bombarda, / e rimettono
tra le pile del ponte, e il tonfo misurato di que'due remi, che
da un rumore rombante, seguito da un tonfo, alche cosa doveva essere caduto dall
il silenzio immobile di tutto / il tonfo malinconico d'un frutto / che giunge rotolando
, il rosicchio degli ingranaggi, il tonfo dei pendoli. = deriv. da
polverose, gli uomini anneriti, il tonfo sordo del maglio sulle taglie, lo stridore
la mola del frantoio / e il tonfo dell'uliva nella vasca. -scherz
passo: intorbo suona il disuguale / tonfo degli otto zoccoli, ed, appena
nella grande quiete cittadina, il lontano tonfo del cancello dell'ascensore, poi il
, appena tocca, scoppiò con un tonfo che parve colpo di artiglieria, e il
. fucini, 38: il tonfo di un uscio sbatacchiato. calandra,
quella campagna sparsa d'ulivi, il tonfo dei panni sbattuti sull'orlo della fontana
scattavano invisibili dalle sponde, con un tonfo nei borri. savinio, 238:
bandi, 1-i-50: quand'ecco il tonfo misurato di due remi suonare improvviso dietro
som- mergonsi / toniti massi con gran tonfo e schizzano / quinci e quindi sospinte
agguantata la corda, scivolò giù peressa di tonfo nel caicco. p. petrocchi [s
, lo schiocco della frusta e il tonfo degli zoccoli dei cavalli sulla terra sonante.
odo alzarsi dal mare: / il tonfo sordo dell'onda che viene, /
, da un crollo, da un tonfo, dalla caduta di oggetti pesanti, da
. con un colpo secco, con un tonfo sordo. beltramelli, iii-420: una
risponde, dall'opposto lato, il tonfo dei mortaretti e lo strepito d'una
autocarri, il rombo della spianatrice, il tonfo dei selciaroli. soldati, i-216:
, il rombo della spianatrice, il tonfo dei selciaroli. = voce roman
avviso io ». riattaccò con un tonfo, udii passi nella camera. arbasino,
già il fruscio dei giunchi secchi e il tonfo degli scarponi dello zio mommu, che
quasimodo, 4-14: forse / il tonfo della mente non fa udire / le
, 16-ix-1945], 157: il tonfo è stato coperto dallo scroscio degli applausi
all'altro gruppo di amici, sedendosi di tonfo in una poltrona, le restasse una
un nuovo urlo disperato, si udì un tonfo, uno sgretolìo di tegoli e poi
dopo il caffè, col sigaro in di tonfo, dal 'blomp'al 'ploff, il 'sigh'
di uno sbattimento o anche di un tonfo. buzzati, 6-44: poi giù
bigoncio che precipitò nel pozzo facendo un tonfo sordo quando urtò l'acqua. -con
,... i vari tipi di tonfo, dal 'blomp'al 'ploff, il
beltramelli, i-342: si udiva distinto il tonfo delle unghie dei montale, 5-57:
acqua. viani, 19-133: il tonfo del ferro gettato sobbolliva di spume lo
quella campagna sparsa d'ulivi, il tonfo dei panni sbattuti sull'orlo della fontana
, il rombo della spianatrice, il tonfo dei selciaroli. migliorini [s. v
che preme il cuore / con un tonfo, e ne stilla una pena antica.
sentire da un momento all'altro un tonfo stramaledetto che li avrebbe fatti saltare in
stramazzante ». garibaldi, 3-78: il tonfo del corpo di marzia stramazzante si udì
stramazzò sul pietrame del deserto con un tonfo che pareva il tuono. moravia,
distrazione. bersezio, i1i-66: un tonfo che risuonò fece capire ch'ella aveva dato
, da macchinari in funzione; tonfo di un oggetto che cade o di una
remi... tagliando l'onda con tonfo misurato uscivano ad un colpo grondanti.
ruma. d'annunzio, v-1-199: il tonfo dei passi sul tavolato. un marinaio
e ancor più vicino, un lungo tonfo da catastrofe. una gelida tenaglia si
nebbiosa e si sentì appena un timido tonfo nel fragore monotono della larga corrente.
'tonfare': si dice del cadere facendo tonfo. emiliani-giudici, 1-376: beppe salta giù
in maniera particolare, ha fatto un tonfo definitivo fin dalla pri ma
lungi la cascata, / e il tonfo aveva udito, verso il pozzo / corse
: s'udiva soltanto... il tonfo misurato di que'due remi, che
un'erba che so, / con un tonfo. fenoglio, 5-ii-89 posai il bottiglione
il bottiglione e gli feci dare un tonfo. 2. dimin. tonfacchiòtto
: malpelo,... udì un tonfo sordo, come fa la rena traditora
prodotto da uno sparo, da un tonfo, da un rullo di tamburi o
d'issione! marinetti, 2-i-815: rombo tonfo sibilo di turbine stantuffi dinamo motori a
dire aver ogni bene, senza alcun tonfo, e schizzano / quinci e quindi sospinte
buzzati, 3-173: poi crollò con un tonfo enorme. per alcuni minuti i rami
bigoncio che precipitò nel pozzo facendo un tonfo sordo quando urtò l'acqua.
la canzone del fuoco, / il tonfo di una mela. -forza d'
amazzoni gli chiusero, con un gran tonfo, la porta sul viso.
che il 'croupier'getta impassibile! tonfo allo sportello della banca di pacchi di
un subito, qualcosa cadde con un tonfo sordo. panzini, iv-729: 'vanella':
udiva la mola del frantoio / e il tonfo dell'uliva nella vasca. -vasca
letto il cappotto spiegato. sentii quel tonfo, la ventata come d'uno spegnitoio,
: espressione americana, alla lettera 'tonfo giù'. è usata per indicare il momento
, inter. riproduce il rumore di un tonfo, di una caduta.
dito. pare loro di avere udito il tonfo dell'occhio sbattuto violentemente nell'acqua.